IL TABELLINO
EMPOLI (4-3-3): Addario; Mazzanti, Tonelli, Angella, Tognarelli; Lo Sicco (49' Crafa), Signorelli, Guitto (54' Brugman); Saponara, Dumitru, Pucciarelli (94' Shekiladze). A disp.: Gaffino, Pupeschi, Alderotti, Castellani. All.: Ettore Donati.
PALERMO (4-3-2-1): Caroppo 6; Siragusa 6 (103' Ardizzone s.v.), Cappelletti 6.5, Adamo 7, Pitarresi 6+; Corsino 6, Davì 6, Acquah 5,5 - Laribi 6,5 (100' Carioto s.v.), Giovio 5,5 - Mbakogu 5 (77' Pergolizzi s.v.). A disp.: Di Gregorio, Prestia, Pellegrini, Bufi. All.: Rosario Pergolizzi.

ARBITRO: Di Bello, coad. da Amati e Soragnese.

RETI: 46' Laribi, 73' rig. e 106' Dumitru.



Le pagelle dell'Empoli
Addario: 6 Sempre attento, anche se poco impegnato. Incolpevole sul bel gol di Laribi.
Mazzanti: 7 Contiene ottimamente Giovio, giocatore molto temuto, per tutta la partita. Molto efficace anche quando si sposta a sinistra. Il migliore del pacchetto arretrato.
Tonelli: 6+ Un paio di indecisioni nel primo tempo, per il resto disputa una gara attenta e precisa su Mbakogu.
Angella: 6+ Giocatore della prima squadra che sbanda un po' nel primo tempo. Poi prende bene le misure e con Tonelli concede poco agli avanti rosanero.
Tognarelli: 6,5 Si adatta molto bene a giocare sulla fascia sinistra, dove controlla bene Laribi. Quando si sposta a destra prova anche a spingere.
Lo Sicco: 5,5 E' in continuo movimento tra centrocampo e attacco, ma tocca pochi palloni e non entra del tutto in partita. 49' Crafa: 6,5 Entra subito in partita, dà consistenza al centrocampo e sfiora anche il gol con un bel tiro a giro.
Signorelli: 6,5 E' il regista della squadra, il metronomo di un Empoli che gioca un buon calcio. Rimane sempre in partita, ha visione di gioco.
Guitto: 6 Un paio di belle conclusioni dalla distanza e alcune buone geometrie, ma non è al top ed esce ad inizio secondo tempo. 54' Brugman: 6 Si piazza davanti a Crafa e Signorelli, accompagnando l'azione offensiva senza però incidere.
Saponara: 6,5 Corre tanto sulla destra, ma nel tridente è il meno ispirato. Mostra comunque un'ottima condizione fisica e al 106' sforna l'assist decisivo per Dumitru.
Dumitru: 7 Tecnica ed eleganza non gli mancano, ma sembrano non bastare per far male alla solida difesa rosanero. Poi segna la doppietta decisiva, su rigore e con un comodo colpo di testa: spietato.
Pucciarelli: 6+ Mostra una buona intesa con Dumitru, partendo dalla fascia sinistra. Spesso maltrattato da Siragusa, è molto vivace ma non riesce a colpire in fase conclusiva. 94' Shekiladze: 6 Inizia l'azione del gol decisivo e poi fa respirare l'Empoli con un paio di volate sulla sinistra.
IL COMMENTO
Dopo aver eliminato una squadra fortissima come l'Inter negli ottavi di finale la squadra di Ettore Donati parte benissimo anche nella Final Eight e a Camerino vince contro i campioni in carica del Palermo. Nel primo tempo, fin dai primi minuti, il tema della partita è chiaro: l'Empoli prova a fare la partita, a manovrare, mentre il Palermo si difende molto bene, attende e poi riparte con lunghi lanci per sfruttare la velocità dei propri attaccanti. Al 2' bel tiro di Guitto e sicura risposta di Caroppo. Al 10' altra botta dalla distanza di Signorelli, lo stesso Caroppo non si fa sorprendere. Al 12' primo squillo del Palermo, con Laribi che costringe Addario alla deviazione in angolo con un bel sinistro in diagonale. Al 16' lungo lancio dalla difesa per Mbakogu, nell'uno contro uno con Angella il difensore empolese stoppa la palla con la mano, l'arbitro non se ne avvede. Con il passare del tempo il Palermo acquista sicurezza e prende campo, alla mezzora bel sinistro ancora di Guitto e palla a lato di poco. Al 36' prima vera palla-gol di tutta la gara, per i siciliani. Perfetto assist di Giovio per Mbakogu, che brucia sullo scatto Tonelli e Angella ma davanti ad Addario il numero undici rosanero manca di freddezza e spedisce a lato, mangiandosi un gol clamoroso. Sembra un buon momento per la squadra di Pergolizzi, che al 40' beneficia di un calcio di punizione a due in area, per un retropassaggio di Angella ad Addario; il tiro di Giovio viene deviato in angolo dalla barriera empolese. Finisce così il primo tempo sullo 0-0, risultato tutto sommato giusto. In avvio di secondo tempo la situazione si sblocca subito. Dopo quarantcinque secondi, su un cross dalla sinistra di Pitarresi, la palla viene sporcata , al limite dell'area Laribi esplode un bel destro al volo che batte Addario insaccandosi all'angolino. La reazione empolese c'è, l'Empoli (che passa al 4-2-3-1) ricomincia a fare la partita, ma non riesce a creare situazioni interessanti fino al 72', quando la partita cambia nettamente rotta. Assist di Crafa per Dumitru, bel diagonale sul primo palo e deviazione in corner di Caroppo. Sul corner dalla sinistra Mbakogu stoppa la palla nettamente con una mano, regalando un rigore all'Empoli. Dagli undici metri Dumitru non sbaglia. 1-1. La partita adesso è in mano all'Empoli, il Palermo sembra sbandare, anche perché lo stesso Mbakogu viene sostituito, e il contropiede rosanero non viene più innescato. Al 34' bella giocata di Crafa al limite dell'area, destro a giro e ottima risposta di Caroppo. All'86' dubbio intervento di Sigagusa su Saponara in piena area di rigore, l'arbitro lascia proseguire, la massima punizione poteva starci. Si va ai supplementari e nel primo tempo le due squadre sembrano non volersi scoprire e quasi aspettare i rigori. Ma dopo venti secondi del secondo tempo supplementari l'Empoli trova la giocata risolutiva e colpisce in maniera definitiva. Shekiladze dalla destra imbecca Saponara, che ha un ottimo spunto e scodella un cross perfetto che scavalca Caroppo e trova la comoda deviazione di testa di Dumitru a porta vuota. 2-1. Il Palermo non ha assolutamente forza di reagire, è sulle gambe da almeno mezzora e l'Empoli porta in fondo la vittoria senza problemi, guadagnando l'accesso alla semifinale. La squadra di Ettore Donati sembra in un ottimo stato di forma e dopo aver vinto con Inter e Palermo può sicuramente centrare qualsiasi risultato..

Tommaso Nesi IL TABELLINO<br >EMPOLI (4-3-3): Addario; Mazzanti, Tonelli, Angella, Tognarelli; Lo Sicco (49' Crafa), Signorelli, Guitto (54' Brugman); Saponara, Dumitru, Pucciarelli (94' Shekiladze). A disp.: Gaffino, Pupeschi, Alderotti, Castellani. All.: Ettore Donati.<br >PALERMO (4-3-2-1): Caroppo 6; Siragusa 6 (103' Ardizzone s.v.), Cappelletti 6.5, Adamo 7, Pitarresi 6+; Corsino 6, Dav&igrave; 6, Acquah 5,5 - Laribi 6,5 (100' Carioto s.v.), Giovio 5,5 - Mbakogu 5 (77' Pergolizzi s.v.). A disp.: Di Gregorio, Prestia, Pellegrini, Bufi. All.: Rosario Pergolizzi.<br > ARBITRO: Di Bello, coad. da Amati e Soragnese.<br > RETI: 46' Laribi, 73' rig. e 106' Dumitru. <pstyle:H>Le pagelle dell'Empoli<br ><pstyle:Testo7><b>Addario: 6</b> Sempre attento, anche se poco impegnato. Incolpevole sul bel gol di Laribi.<br ><b>Mazzanti: 7</b> Contiene ottimamente Giovio, giocatore molto temuto, per tutta la partita. Molto efficace anche quando si sposta a sinistra. Il migliore del pacchetto arretrato.<br ><b>Tonelli: 6+</b> Un paio di indecisioni nel primo tempo, per il resto disputa una gara attenta e precisa su Mbakogu.<br ><b>Angella: 6+</b> Giocatore della prima squadra che sbanda un po' nel primo tempo. Poi prende bene le misure e con Tonelli concede poco agli avanti rosanero.<br ><b>Tognarelli: 6,5</b> Si adatta molto bene a giocare sulla fascia sinistra, dove controlla bene Laribi. Quando si sposta a destra prova anche a spingere.<br ><b>Lo Sicco: 5,5</b> E' in continuo movimento tra centrocampo e attacco, ma tocca pochi palloni e non entra del tutto in partita. <b>49' Crafa: 6,5</b> Entra subito in partita, d&agrave; consistenza al centrocampo e sfiora anche il gol con un bel tiro a giro.<br ><b>Signorelli: 6,5</b> E' il regista della squadra, il metronomo di un Empoli che gioca un buon calcio. Rimane sempre in partita, ha visione di gioco.<br ><b>Guitto: 6</b> Un paio di belle conclusioni dalla distanza e alcune buone geometrie, ma non &egrave; al top ed esce ad inizio secondo tempo. <b>54' Brugman: 6</b> Si piazza davanti a Crafa e Signorelli, accompagnando l'azione offensiva senza per&ograve; incidere.<br ><b>Saponara: 6,5</b> Corre tanto sulla destra, ma nel tridente &egrave; il meno ispirato. Mostra comunque un'ottima condizione fisica e al 106' sforna l'assist decisivo per Dumitru.<br ><b>Dumitru: 7</b> Tecnica ed eleganza non gli mancano, ma sembrano non bastare per far male alla solida difesa rosanero. Poi segna la doppietta decisiva, su rigore e con un comodo colpo di testa: spietato. <br ><b>Pucciarelli: 6+</b> Mostra una buona intesa con Dumitru, partendo dalla fascia sinistra. Spesso maltrattato da Siragusa, &egrave; molto vivace ma non riesce a colpire in fase conclusiva. 94' Shekiladze: 6 Inizia l'azione del gol decisivo e poi fa respirare l'Empoli con un paio di volate sulla sinistra.<br ><pstyle:H>IL COMMENTO<br ><pstyle:Testo7>Dopo aver eliminato una squadra fortissima come l'Inter negli ottavi di finale la squadra di Ettore Donati parte benissimo anche nella Final Eight e a Camerino vince contro i campioni in carica del Palermo. Nel primo tempo, fin dai primi minuti, il tema della partita &egrave; chiaro: l'Empoli prova a fare la partita, a manovrare, mentre il Palermo si difende molto bene, attende e poi riparte con lunghi lanci per sfruttare la velocit&agrave; dei propri attaccanti. Al 2' bel tiro di Guitto e sicura risposta di Caroppo. Al 10' altra botta dalla distanza di Signorelli, lo stesso Caroppo non si fa sorprendere. Al 12' primo squillo del Palermo, con Laribi che costringe Addario alla deviazione in angolo con un bel sinistro in diagonale. Al 16' lungo lancio dalla difesa per Mbakogu, nell'uno contro uno con Angella il difensore empolese stoppa la palla con la mano, l'arbitro non se ne avvede. Con il passare del tempo il Palermo acquista sicurezza e prende campo, alla mezzora bel sinistro ancora di Guitto e palla a lato di poco. Al 36' prima vera palla-gol di tutta la gara, per i siciliani. Perfetto assist di Giovio per Mbakogu, che brucia sullo scatto Tonelli e Angella ma davanti ad Addario il numero undici rosanero manca di freddezza e spedisce a lato, mangiandosi un gol clamoroso. Sembra un buon momento per la squadra di Pergolizzi, che al 40' beneficia di un calcio di punizione a due in area, per un retropassaggio di Angella ad Addario; il tiro di Giovio viene deviato in angolo dalla barriera empolese. Finisce cos&igrave; il primo tempo sullo 0-0, risultato tutto sommato giusto. In avvio di secondo tempo la situazione si sblocca subito. Dopo quarantcinque secondi, su un cross dalla sinistra di Pitarresi, la palla viene sporcata , al limite dell'area Laribi esplode un bel destro al volo che batte Addario insaccandosi all'angolino. La reazione empolese c'&egrave;, l'Empoli (che passa al 4-2-3-1) ricomincia a fare la partita, ma non riesce a creare situazioni interessanti fino al 72', quando la partita cambia nettamente rotta. Assist di Crafa per Dumitru, bel diagonale sul primo palo e deviazione in corner di Caroppo. Sul corner dalla sinistra Mbakogu stoppa la palla nettamente con una mano, regalando un rigore all'Empoli. Dagli undici metri Dumitru non sbaglia. 1-1. La partita adesso &egrave; in mano all'Empoli, il Palermo sembra sbandare, anche perch&eacute; lo stesso Mbakogu viene sostituito, e il contropiede rosanero non viene pi&ugrave; innescato. Al 34' bella giocata di Crafa al limite dell'area, destro a giro e ottima risposta di Caroppo. All'86' dubbio intervento di Sigagusa su Saponara in piena area di rigore, l'arbitro lascia proseguire, la massima punizione poteva starci. Si va ai supplementari e nel primo tempo le due squadre sembrano non volersi scoprire e quasi aspettare i rigori. Ma dopo venti secondi del secondo tempo supplementari l'Empoli trova la giocata risolutiva e colpisce in maniera definitiva. Shekiladze dalla destra imbecca Saponara, che ha un ottimo spunto e scodella un cross perfetto che scavalca Caroppo e trova la comoda deviazione di testa di Dumitru a porta vuota. 2-1. Il Palermo non ha assolutamente forza di reagire, &egrave; sulle gambe da almeno mezzora e l'Empoli porta in fondo la vittoria senza problemi, guadagnando l'accesso alla semifinale. La squadra di Ettore Donati sembra in un ottimo stato di forma e dopo aver vinto con Inter e Palermo pu&ograve; sicuramente centrare qualsiasi risultato.. Tommaso Nesi