PISA 1909: Dei s.v. (51' M.Marcon 6,5), Filidei 6,5, Signorini 6,5, Tosi 6,5, Cava 6,5 (60' Balduini 6+), Scurzoni 6,5 (55' Di Sarli 6+), Ficini 7-, Andreotti 7 (51' Gambini), Marcon M.6,5 (49' Carbone 6+), Cornacchia 7,5(44' Lagarija 7-), Fracasso 7 (57' Crecchi 6+). All.: Gabriele Paffi.
GRACCIANO: Cuccia 6,5 (51' Thiaw 6), Fazzuoli N. 5,5, Fazzuoli M 5,5, Casati 5,5, Pace 5,5, Barone 5,5(37' Trere 6), Lazzi 5,5, Castaldo 6- (46' Biacco 6-), Guarnera 5,5, Rollo 6, Gelsomini 5,5 (37' Piergentili 6,5). All.: Filippo Pacini.

ARBITRO: Bocca di Lucca.

RETI: 3' e 43' Cornacchia, 5' e 50' Andreotti, 35' Fracasso, 72' Lagarija.
NOTE: angoli 7-2. Ammoniti: Pace. Recupero: 1'+3'.



Non c'è stata gara. Il Gracciano incappa in una giornata di scarsissima vena e, capitando tra le grinfie di un Pisa ispiratissimo e tonico, ne viene stritolato. Manifesta la superiorità dell'undici nerazzurro che, pur impegnato in un concomitante e prestigioso torneo a rapido svolgimento, travolge i malcapitati avversari ponendo le basi per la nettissima vittoria finale sin dalle prime battute. I locali si mostrano superiori in ogni zona del campo e insidiosissimi in fase offensiva, risultando sempre pronti a bucare una linea difensiva che, nell'occasione, poco ha saputo opporre agli avversari. Il dominio parte dalla zona nevralgica del campo ma che si materializzava in particolar modo sulle corsie esterne. La gara decolla immediatamente e al 3' il Pisa è già in vantaggio; Cornacchia guadagna la profondità scattando sul filo del fuorigioco, aspetta la prima mossa del portiere avversario e lo infila con un preciso diagonale. Passa un minuto e ancora Cornacchia, servito da Ficini, calcia mandando la sfera non lontana dal palo. Al 5' arriva il raddoppio ed è un'azione davvero bellissima. Combinazione sulla sinistra, Andreotti serve in profondità Cornacchia e va a ricevere il passaggio di ritorno che il compagno effettua dalla linea di fondo, il destro del numero otto non lascia scampo a Cuccia: l'azione merita applausi a scena aperta. Ancora e solo Pisa: al 7' Ficini stoppa un pallone a metà campo e lancia di prima intenzione Cornaccchia che si invola verso la porta, Cuccia nell‘occasione riesce a ribattere in uscita. Passa un minuto e ancora Cornacchia va al tiro, a lato, invitato da un compagno che aveva riscodellato in area un pallone rinviato della difesa del Gracciano. Verso il quarto d'ora timidi tentativi ospiti; prima Rollo gira debolmente un pallone verso Dei, quindi lo stesso numero dieci, lanciato in verticale, costringe lo stesso portiere ad uscirgli incontro. Al 20' ancora Pisa; cross dalla bandierina, Cornacchia di testa anticipa compagni e avversari, salvataggio sulla linea di un difensore a portiere battuto e palla messa fuori per il tiro conclusivo di Andreotti oltre la traversa. Passano quattro minuti e una mischia furibonda si sviluppa nell'area ospite, sugli sviluppi di un corner; Fracasso in girata non trova lo specchio. Dei è di fatto uno spettatore, di tanto in tanto fa due passi come al 26', per anticipare Guarnera. Un minuto dopo un contropiede condotto in tandem tra Cornacchia e Fracasso porta quest'ultimo al tiro, a lato. Prima dell'intervallo due sussulti, ancora dei Pisani. Nella prima occasione Cornacchia si invola sulla sinistra e crossa all'indietro, Andreotti non ci arriva, irrompe Ficini che calcia a botta sicura, il portiere con la punta delle dita devia sulla traversa e quindi in angolo. Allo scadere arriva comunque il terzo gol; cross di Marcon da destra, Cornacchia è messo in condizione di non nuocere, irrompe però Fracasso che calcia forte, niente da fare per Cuccia. Nella ripresa stessa musica; già al primo Cornacchia costringe Cuccia ad una difficile deviazione in angolo. Passano quattro minuti e Ficini mette un pallone in mezzo, Andreotti calcia di prima intenzione ed il pallone colpisce la traversa quindi ricade sulla linea e torna verso l'area di rigore, la difesa allontana. Al 6' ancora Cornacchia va a tu per tu con Cuccia, ma il numero dieci à penalizzato alla fine da un doppio rimpallo sfavorevole. Sulla ripartenza ospite il vivace Piergentili va al tiro, scheggiata la traversa. Passa un minuto e arriva il quarto gol; difesa ospite presa d'infilata da Andreotti e Cornacchia, quest'ultimo trova nuovamente lo spiraglio vincente. Comincia la girandola delle sostituzioni ma cambia poco o niente. Il Pisa al 14' trova ancora la via del gol; cross da destra di Ficini e deviazione nell'angolo vincente, in acrobazia, di Andreotti. Nel finale il Gracciano cerca il gol della bandiera; prima è Piergentili a calciare a lato concludendo un'azione di rimessa, replica il Pisa con un tiro fuori dello specchio di Lagarija. Dopo la mezzora ospiti impegnano Marcon con un calcio di punizione di Casati, lo stesso portiere si fa apprezzare ipnotizzando Guarnera che va alla conclusione da favorevole posizione. Nel recupero i ragazzi di Paffi arrotondano ulteriormente; lancio in verticale per Lagarija che anticipa di testa il portiere subentrato Thiaw e sempre di testa accompagna la sfera in rete a due passi dalla linea di porta. Riguardo all'arbitraggio, il signor Bocca non ha avuto difficoltà a tenere una gara gioco forza senza tensioni e comunque correttissima.

Calciatoripiù: scegliamo il furetto Cornacchia, due gol, assist e conclusioni a ripetizione. Pericoloso in ogni situazione, non lo prendono di fatto mai.

Ruggiero Crupi PISA 1909: Dei s.v. (51' M.Marcon 6,5), Filidei 6,5, Signorini 6,5, Tosi 6,5, Cava 6,5 (60' Balduini 6+), Scurzoni 6,5 (55' Di Sarli 6+), Ficini 7-, Andreotti 7 (51' Gambini), Marcon M.6,5 (49' Carbone 6+), Cornacchia 7,5(44' Lagarija 7-), Fracasso 7 (57' Crecchi 6+). All.: Gabriele Paffi.<br >GRACCIANO: Cuccia 6,5 (51' Thiaw 6), Fazzuoli N. 5,5, Fazzuoli M 5,5, Casati 5,5, Pace 5,5, Barone 5,5(37' Trere 6), Lazzi 5,5, Castaldo 6- (46' Biacco 6-), Guarnera 5,5, Rollo 6, Gelsomini 5,5 (37' Piergentili 6,5). All.: Filippo Pacini.<br > ARBITRO: Bocca di Lucca.<br > RETI: 3' e 43' Cornacchia, 5' e 50' Andreotti, 35' Fracasso, 72' Lagarija.<br >NOTE: angoli 7-2. Ammoniti: Pace. Recupero: 1'+3'. Non c'&egrave; stata gara. Il Gracciano incappa in una giornata di scarsissima vena e, capitando tra le grinfie di un Pisa ispiratissimo e tonico, ne viene stritolato. Manifesta la superiorit&agrave; dell'undici nerazzurro che, pur impegnato in un concomitante e prestigioso torneo a rapido svolgimento, travolge i malcapitati avversari ponendo le basi per la nettissima vittoria finale sin dalle prime battute. I locali si mostrano superiori in ogni zona del campo e insidiosissimi in fase offensiva, risultando sempre pronti a bucare una linea difensiva che, nell'occasione, poco ha saputo opporre agli avversari. Il dominio parte dalla zona nevralgica del campo ma che si materializzava in particolar modo sulle corsie esterne. La gara decolla immediatamente e al 3' il Pisa &egrave; gi&agrave; in vantaggio; Cornacchia guadagna la profondit&agrave; scattando sul filo del fuorigioco, aspetta la prima mossa del portiere avversario e lo infila con un preciso diagonale. Passa un minuto e ancora Cornacchia, servito da Ficini, calcia mandando la sfera non lontana dal palo. Al 5' arriva il raddoppio ed &egrave; un'azione davvero bellissima. Combinazione sulla sinistra, Andreotti serve in profondit&agrave; Cornacchia e va a ricevere il passaggio di ritorno che il compagno effettua dalla linea di fondo, il destro del numero otto non lascia scampo a Cuccia: l'azione merita applausi a scena aperta. Ancora e solo Pisa: al 7' Ficini stoppa un pallone a met&agrave; campo e lancia di prima intenzione Cornaccchia che si invola verso la porta, Cuccia nell‘occasione riesce a ribattere in uscita. Passa un minuto e ancora Cornacchia va al tiro, a lato, invitato da un compagno che aveva riscodellato in area un pallone rinviato della difesa del Gracciano. Verso il quarto d'ora timidi tentativi ospiti; prima Rollo gira debolmente un pallone verso Dei, quindi lo stesso numero dieci, lanciato in verticale, costringe lo stesso portiere ad uscirgli incontro. Al 20' ancora Pisa; cross dalla bandierina, Cornacchia di testa anticipa compagni e avversari, salvataggio sulla linea di un difensore a portiere battuto e palla messa fuori per il tiro conclusivo di Andreotti oltre la traversa. Passano quattro minuti e una mischia furibonda si sviluppa nell'area ospite, sugli sviluppi di un corner; Fracasso in girata non trova lo specchio. Dei &egrave; di fatto uno spettatore, di tanto in tanto fa due passi come al 26', per anticipare Guarnera. Un minuto dopo un contropiede condotto in tandem tra Cornacchia e Fracasso porta quest'ultimo al tiro, a lato. Prima dell'intervallo due sussulti, ancora dei Pisani. Nella prima occasione Cornacchia si invola sulla sinistra e crossa all'indietro, Andreotti non ci arriva, irrompe Ficini che calcia a botta sicura, il portiere con la punta delle dita devia sulla traversa e quindi in angolo. Allo scadere arriva comunque il terzo gol; cross di Marcon da destra, Cornacchia &egrave; messo in condizione di non nuocere, irrompe per&ograve; Fracasso che calcia forte, niente da fare per Cuccia. Nella ripresa stessa musica; gi&agrave; al primo Cornacchia costringe Cuccia ad una difficile deviazione in angolo. Passano quattro minuti e Ficini mette un pallone in mezzo, Andreotti calcia di prima intenzione ed il pallone colpisce la traversa quindi ricade sulla linea e torna verso l'area di rigore, la difesa allontana. Al 6' ancora Cornacchia va a tu per tu con Cuccia, ma il numero dieci &agrave; penalizzato alla fine da un doppio rimpallo sfavorevole. Sulla ripartenza ospite il vivace Piergentili va al tiro, scheggiata la traversa. Passa un minuto e arriva il quarto gol; difesa ospite presa d'infilata da Andreotti e Cornacchia, quest'ultimo trova nuovamente lo spiraglio vincente. Comincia la girandola delle sostituzioni ma cambia poco o niente. Il Pisa al 14' trova ancora la via del gol; cross da destra di Ficini e deviazione nell'angolo vincente, in acrobazia, di Andreotti. Nel finale il Gracciano cerca il gol della bandiera; prima &egrave; Piergentili a calciare a lato concludendo un'azione di rimessa, replica il Pisa con un tiro fuori dello specchio di Lagarija. Dopo la mezzora ospiti impegnano Marcon con un calcio di punizione di Casati, lo stesso portiere si fa apprezzare ipnotizzando Guarnera che va alla conclusione da favorevole posizione. Nel recupero i ragazzi di Paffi arrotondano ulteriormente; lancio in verticale per Lagarija che anticipa di testa il portiere subentrato Thiaw e sempre di testa accompagna la sfera in rete a due passi dalla linea di porta. Riguardo all'arbitraggio, il signor Bocca non ha avuto difficolt&agrave; a tenere una gara gioco forza senza tensioni e comunque correttissima. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: scegliamo il furetto <b>Cornacchia</b>, due gol, assist e conclusioni a ripetizione. Pericoloso in ogni situazione, non lo prendono di fatto mai. Ruggiero Crupi