• Finali Allievi Naz.
  • Fiorentina
  • 1 - 0
  • Lecce


FIORENTINA: David, Bittante Biondi, Gonnelli, Rosaia (73' Libardo), Empereur, Matos, Barbero, Kabangù (46' Belli), Baccarin (60' Palavisini), Grifoni (Torre). A disp.: Luciani, Aiello, Gioè. All.: Luca Guerri.
LECCE: Passaseo, Mauro (60' Lotito), Ligorio, De Roma, Avallone, Rosato, De Pascalis (70' Rosafio), De Benedictis, Rizzo (55' Meuli), Esposito, Malcore. A disp.: Bianco, Perlangeli, Romano, Spina. All.: Primo Maragliulo.

ARBITRO: Lucchesi di Lucca, coad. da Pedani di Empoli e Di Lorenzo di Prato.

RETE: 21' Matos.



Le pagelle viola
David: 7 Due parate decisive per tempo; sempre pronto e attento quando viene chiamato in causa, la qualificazione è anche merito dei suoi guantoni.
Bittante: 6 Non una delle migliori partite da gennaio ad oggi, forse un po' stanco fisicamente; comunque per il terzino destro rimane un grandissimo girone di ritorno.
Biondi: 6,5 Poche volte in difficoltà sulle giocate degli avversari, gioca bene d'anticipo e fa valere il suo fisico.
Gonnelli: 6,5 Buona anche la prestazione dell'altro centrale, piccolo appunto: un po' frettoloso e impreciso nei disimpegni.
Rosaia: 7 E' una trottola in mezzo al campo e si butta su ogni pallone, uno dei migliori di oggi. 73' Libardo: s.v.
Empereur: 6 In stagione si è trovato a giocare in almeno 3 ruoli e in tutti ha fatto molto bene; oggi un po' limitato perché picchiato duro ad inizio gara.
Matos: 7,5 Gol spettacolare e grandissime giocate strappa-applausi, la ciliegina sulla torta sarebbe se mettesse un po' di più la sua tecnica pura a servizio della squadra. Comunque ci sono le premesse per un gran finale di stagione.
Barbero: 6+ Tanta sostanza in mezzo al campo, sempre nel vivo dell'azione e propositivo anche in fase di impostazione; deve migliorare nei falli commessi: troppi.
Kabangu: 6,5 E' vero che gioca poco più di un tempo, ma la punta viola gioca a servizio della squadra sacrificandosi molto spalle alla porta. Peccato per l'occasione sprecata nel primo tempo. 46' Belli: 6+ Viene inserito per aiutare il centrocampo e lo fa alla grande sfruttando la sua freschezza.
Baccarin: 6 Ormai sa ciò che gli chiede il mister e il centrocampista vicentino svolge i compiti affidati; da un giocatore con le sue grandi doti tecniche ci si aspetterebbe ogni tanto qualche colpo a sorpresa in più, magari si è riservato il meglio per le final eight. 60' Palavisini: 6 buon impatto sulla gara anche se ormai i ritmi si erano notevolmente abbassati.
Grifoni: 6,5 Sulla fascia sinistra fa impazzire qualsiasi difensore provi a fermarlo, fa tutto ad una velocità supersonica. Sulla gara di oggi complimenti perché dà una gran mano ai difensori e ai centrocampisti. 65' Torre: 6 utile per difendersi nel finale, si mette sulla sinistra e controlla senza problemi.
All. Guerri: 8 Le Final Eight rappresentavano l'obiettivo minimo e sono state stato raggiunte alla grande. Ora sicuramente la strada è molto più difficile ma la sua squadra ha tutte le carte in regola per giocarsela con le altre migliori 7 d'Italia.
IL COMMENTO
Gli Allievi Nazionali della Fiorentina conquistano la qualificazione alle fasi finali di categoria dove tra due settimane si incontreranno per lo scudetto le 8 migliori squadre italiane. Dopo aver eliminato il Pescara nei sedicesimi la squadra di Luca Guerri si sbarazza anche del Lecce con due vittorie. Una qualificazione che è frutto di due gare ben giocate nelle quali la squadra viola è sempre stata padrona del campo, lasciando poco spazio e poca iniziativa alla squadra salentina. Ancora una volta la firma sul passaggio del turno la mette un brasiliano (a Pescara fu Jackson Beckham a segnare il gol qualificazione), questa volta è toccato a Matos Rieder, esterno offensivo che, soprattutto nella seconda parte del campionato, ha fatto vedere grandi cose, trascinando la squadra a suon di gol e di giocate di alto tasso tecnico. Il Lecce di mister Maragliulo parte forte, ben conscio dello svantaggio derivante dal risultato dell'andata (2-1 per i viola) ma dopo una breve sfuriata iniziale i viola iniziano a giocare come sanno, tanto possesso palla e subito palloni in profondità per i veloci esterni Grifoni e Matos supportati dal lavoro di grande sacrificio della punta Kabangu. Al 21' la rete che decide l'incontro, il brasiliano Matos recupera un pallone a centrocampo e decide di fare tutto da solo sfruttando anche l'errore di posizione della retroguardia salentina, dopo aver saltato secco due uomini entra in area e con un piattone sinistro beffa Passaseo per l'esultanza degli oltre 200 spettatori presenti al Poggioloni delle Caldine. Per i viola un gol di fondamentale importanza; a questo punto la qualificazione è molto più vicina.
Il Lecce è comunque una squadra che esprime un bel gioco corale e che, ben messa in campo dal mister Maragliulo, è ben lontana da alzare bandiera bianca: al 33' l'attaccante gialloroso Rizzo si fa parare un tiro da distanza ravvicinata di David. Il portiere viola salva i suoi compagni compiendo un grandissimo intervento con la mano destra. Nell'intervallo il mister dei pugliesi carica a mille i suoi per cercare il gol che riaprirebbe in parte la gara. Come è lecito aspettarsi il Lecce rientra sul campo con il coltello tra i denti, ma la difesa viola è brava a far consumare agli avversari tutta l'energia incamerata costringendo il portiere David solamente ad un altro intervento.
Guerri opera alcuni cambi per coprirsi un po' e per cercare di dare più quantità al centrocampo un po' in carenza d'ossigeno: la gara scivola via senza particolari sussulti. Il Lecce trova un muro nella retroguardia gigliata e gli attaccanti viola cercano dii sfruttare il contropiede per chiudere i conti e preparare le valigie. Nel finale cala l'intensità della gara e la Fiorentina amministra senza difficoltà il vantaggio. La formazione gigliata conquista così la final eight di Chianciano Terme, manifestazione nella quale i viola affronteranno formazioni di altissimo livello contro le quali ci vorranno prestazione all'altezza dello scudetto che tutt'ora portano ben cucito sul petto.
Duccio Zoccolini
L'intervista
Ecco alcune dichiarazione di mister Guerri al termine della gara:
Oggi è stata davvero una bella partita in cui abbiamo avuto un grande spirito di sacrificio, i ragazzi hanno trasmesso a tutti grande determinazione e voglia di arrivare a questo traguardo. Ci piace essere protagonisti, siamo coscienti di essere una squadra che gioca sui propri pregi e sulle proprie qualità, sarà dura ma vogliamo difendere lo scudetto che abbiamo sul petto. Speriamo anche che a Chianciano ci siano tanti tifosi viola pronti a sostenerci nel migliore dei modi .
D.Z.

FIORENTINA: David, Bittante Biondi, Gonnelli, Rosaia (73' Libardo), Empereur, Matos, Barbero, Kabang&ugrave; (46' Belli), Baccarin (60' Palavisini), Grifoni (Torre). A disp.: Luciani, Aiello, Gio&egrave;. All.: Luca Guerri.<br >LECCE: Passaseo, Mauro (60' Lotito), Ligorio, De Roma, Avallone, Rosato, De Pascalis (70' Rosafio), De Benedictis, Rizzo (55' Meuli), Esposito, Malcore. A disp.: Bianco, Perlangeli, Romano, Spina. All.: Primo Maragliulo.<br > ARBITRO: Lucchesi di Lucca, coad. da Pedani di Empoli e Di Lorenzo di Prato.<br > RETE: 21' Matos. Le pagelle viola<br ><b>David: 7</b> Due parate decisive per tempo; sempre pronto e attento quando viene chiamato in causa, la qualificazione &egrave; anche merito dei suoi guantoni.<br ><b>Bittante: 6</b> Non una delle migliori partite da gennaio ad oggi, forse un po' stanco fisicamente; comunque per il terzino destro rimane un grandissimo girone di ritorno.<br ><b>Biondi: 6,5</b> Poche volte in difficolt&agrave; sulle giocate degli avversari, gioca bene d'anticipo e fa valere il suo fisico.<br ><b>Gonnelli: 6,5</b> Buona anche la prestazione dell'altro centrale, piccolo appunto: un po' frettoloso e impreciso nei disimpegni.<br ><b>Rosaia: 7</b> E' una trottola in mezzo al campo e si butta su ogni pallone, uno dei migliori di oggi. <b>73' Libardo: s.v.</b><br ><b>Empereur: 6</b> In stagione si &egrave; trovato a giocare in almeno 3 ruoli e in tutti ha fatto molto bene; oggi un po' limitato perch&eacute; picchiato duro ad inizio gara.<br ><b>Matos: 7,5</b> Gol spettacolare e grandissime giocate strappa-applausi, la ciliegina sulla torta sarebbe se mettesse un po' di pi&ugrave; la sua tecnica pura a servizio della squadra. Comunque ci sono le premesse per un gran finale di stagione.<br ><b>Barbero: 6+</b> Tanta sostanza in mezzo al campo, sempre nel vivo dell'azione e propositivo anche in fase di impostazione; deve migliorare nei falli commessi: troppi.<br ><b>Kabangu: 6,5</b> E' vero che gioca poco pi&ugrave; di un tempo, ma la punta viola gioca a servizio della squadra sacrificandosi molto spalle alla porta. Peccato per l'occasione sprecata nel primo tempo. <b>46' Belli: 6+</b> Viene inserito per aiutare il centrocampo e lo fa alla grande sfruttando la sua freschezza. <br ><b>Baccarin: 6</b> Ormai sa ci&ograve; che gli chiede il mister e il centrocampista vicentino svolge i compiti affidati; da un giocatore con le sue grandi doti tecniche ci si aspetterebbe ogni tanto qualche colpo a sorpresa in pi&ugrave;, magari si &egrave; riservato il meglio per le final eight. <b>60' Palavisini: 6 </b>buon impatto sulla gara anche se ormai i ritmi si erano notevolmente abbassati.<br ><b>Grifoni: 6,5</b> Sulla fascia sinistra fa impazzire qualsiasi difensore provi a fermarlo, fa tutto ad una velocit&agrave; supersonica. Sulla gara di oggi complimenti perch&eacute; d&agrave; una gran mano ai difensori e ai centrocampisti. <b>65' Torre: 6</b> utile per difendersi nel finale, si mette sulla sinistra e controlla senza problemi.<br ><b>All. Guerri: 8</b> Le Final Eight rappresentavano l'obiettivo minimo e sono state stato raggiunte alla grande. Ora sicuramente la strada &egrave; molto pi&ugrave; difficile ma la sua squadra ha tutte le carte in regola per giocarsela con le altre migliori 7 d'Italia.<br >IL COMMENTO<br >Gli Allievi Nazionali della Fiorentina conquistano la qualificazione alle fasi finali di categoria dove tra due settimane si incontreranno per lo scudetto le 8 migliori squadre italiane. Dopo aver eliminato il Pescara nei sedicesimi la squadra di Luca Guerri si sbarazza anche del Lecce con due vittorie. Una qualificazione che &egrave; frutto di due gare ben giocate nelle quali la squadra viola &egrave; sempre stata padrona del campo, lasciando poco spazio e poca iniziativa alla squadra salentina. Ancora una volta la firma sul passaggio del turno la mette un brasiliano (a Pescara fu Jackson Beckham a segnare il gol qualificazione), questa volta &egrave; toccato a Matos Rieder, esterno offensivo che, soprattutto nella seconda parte del campionato, ha fatto vedere grandi cose, trascinando la squadra a suon di gol e di giocate di alto tasso tecnico. Il Lecce di mister Maragliulo parte forte, ben conscio dello svantaggio derivante dal risultato dell'andata (2-1 per i viola) ma dopo una breve sfuriata iniziale i viola iniziano a giocare come sanno, tanto possesso palla e subito palloni in profondit&agrave; per i veloci esterni Grifoni e Matos supportati dal lavoro di grande sacrificio della punta Kabangu. Al 21' la rete che decide l'incontro, il brasiliano Matos recupera un pallone a centrocampo e decide di fare tutto da solo sfruttando anche l'errore di posizione della retroguardia salentina, dopo aver saltato secco due uomini entra in area e con un piattone sinistro beffa Passaseo per l'esultanza degli oltre 200 spettatori presenti al Poggioloni delle Caldine. Per i viola un gol di fondamentale importanza; a questo punto la qualificazione &egrave; molto pi&ugrave; vicina.<br >Il Lecce &egrave; comunque una squadra che esprime un bel gioco corale e che, ben messa in campo dal mister Maragliulo, &egrave; ben lontana da alzare bandiera bianca: al 33' l'attaccante gialloroso Rizzo si fa parare un tiro da distanza ravvicinata di David. Il portiere viola salva i suoi compagni compiendo un grandissimo intervento con la mano destra. Nell'intervallo il mister dei pugliesi carica a mille i suoi per cercare il gol che riaprirebbe in parte la gara. Come &egrave; lecito aspettarsi il Lecce rientra sul campo con il coltello tra i denti, ma la difesa viola &egrave; brava a far consumare agli avversari tutta l'energia incamerata costringendo il portiere David solamente ad un altro intervento.<br >Guerri opera alcuni cambi per coprirsi un po' e per cercare di dare pi&ugrave; quantit&agrave; al centrocampo un po' in carenza d'ossigeno: la gara scivola via senza particolari sussulti. Il Lecce trova un muro nella retroguardia gigliata e gli attaccanti viola cercano dii sfruttare il contropiede per chiudere i conti e preparare le valigie. Nel finale cala l'intensit&agrave; della gara e la Fiorentina amministra senza difficolt&agrave; il vantaggio. La formazione gigliata conquista cos&igrave; la final eight di Chianciano Terme, manifestazione nella quale i viola affronteranno formazioni di altissimo livello contro le quali ci vorranno prestazione all'altezza dello scudetto che tutt'ora portano ben cucito sul petto. <br > Duccio Zoccolini<br >L'intervista<br >Ecco alcune dichiarazione di mister Guerri al termine della gara: <br > Oggi &egrave; stata davvero una bella partita in cui abbiamo avuto un grande spirito di sacrificio, i ragazzi hanno trasmesso a tutti grande determinazione e voglia di arrivare a questo traguardo. Ci piace essere protagonisti, siamo coscienti di essere una squadra che gioca sui propri pregi e sulle proprie qualit&agrave;, sar&agrave; dura ma vogliamo difendere lo scudetto che abbiamo sul petto. Speriamo anche che a Chianciano ci siano tanti tifosi viola pronti a sostenerci nel migliore dei modi .<br >D.Z.




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