SETTIGNANESE (4-3-1-2): Parri; F. Zecchi, A. Zecchi, Haliti, Ulivi; Chiaro (69' Rovai), Campatelli, Cai; Corri; Cantini (54' Vicini), Ajvazi (65' Tongiani). A disp.: Koroveshi, Maselli, Szakolczai. All.: Maurizio Romei (squalificato). In panchina Stefano Cappelli.
SORGENTI LABRONE: (4-2-3-1): Pagani; Messina, Spagnoli (53' Voliani), Raglianti, Di Cocco (46' Pisani); Burini, Toti; Domenichini (46' Nencini), Domenici, Malloci; Perciavalle. A disp.: Schillaci, Corucci. All.: Maurizio Pretini.

ARBITRO: Vannucchi di Prato.

RETI: 41' Cantini, 51' Campatelli.
NOTE: ammoniti Ajvazi e Nencini. Recupero: 1'+4'. Angoli: 2-3. Espulso al 52' dirigente accompagnatore del Sorgenti Labrone. Spettatori 50 circa.



LE PAGELLE
Settignanese
Parri: 6 Si prende un giorno di ferie; non deve compiere interventi importanti. Attento nell'ordinaria amministrazione.
F. Zecchi: 6,5 Onora il proprio cognome appiccicandosi come una zecca a Domenici. Perfetto nelle chiusure.
A. Zecchi: 6,5 Come l'omozigote compie un match da acaro, facendo venire l'allergia a Perciavalle.
Haliti: 7,5 Cosa ha nel piede destro, dinamite? Sempre pericoloso sui calci piazzati. Sicuro dietro.
Ulivi: 6,5 Il Roberto Carlos di Coverciano si preoccupa, oggi, più della fase difensiva. Gara senza sbavature, la sua.
Chiaro: 6,5 Prestazione in Chiaro-scuro. Parte male, poi entra in partita contribuendo alla vittoria finale. 69' Rovai: ng.
Campatelli: 8 Nella sede rossonera si stanno attrezzando per fargli una statua. E' il faro del centrocampo di casa.
Cai: 7 Molto bello il duello fra lui e Malloci. Un mezzogiorno di fuoco stile Sergio Leone. Salva un gol fatto al 60'.
Corri: 6,5 Pregevoli alcune sue accelerazioni degne del miglior Flash Gordon. Qualche amnesia tattica, ogni tanto.
Cantini: 8 Al 27' rischia di finire su Mai dire gol per la clamorosa rete fallita. Poi segna e serve l'assist del 2 a 0. 54' Vicini: 6,5 Molto incisivo. Tiene palla in avanti, si rende pericoloso in un paio di circostanze.
Ajvazi: 7 Quande parte in velocità sembra Bud Spencer: butta giù tutti. Un po' stanco nel finale. 65' Tongiani: ng.
All. Romei: 7 Il suo team è una corazzata da far sbiancare la Potemkin (senza far riferimento al commento di Fantozzi, naturalmente).
Sorgenti Labrone
Pagani: 6,5 Haliti lo tormenterà negli incubi, con le sue punizioni. San Pagani da Livorno, quando devia su Cantini al 27'.
Messina: 6,5 Ricorda Javier Zanetti: non perde un pallone ed è pure bravo in fase di copertura.
Spagnoli: 6,5 Ajvazi è un bruttissimo cliente, ma lui lo contiene con personalità e classe. 53' Voliani: 6 Preciso sulla corsia di destra, non commette errori.
Raglianti: 6,5 Cognome che farebbe pensare ad un asino, invece è un puro sangue. Molto bene in coppia con Spagnoli.
Di Cocco: 7 Ha uno stile non impeccabile, ma efficace. Più che un terzino è un'asfaltatrice. 46' Pisani: 6 Deve essere dura avere un cognome del genere a Livorno. Fisico esile ma tecnica sopraffina.
Burini: 7 In mediana ringhia come Gattuso; recupera un'infinità di palloni. Decisamente prezioso.
Toti: 6,5 Una T in meno, rispetto al celebre dieci romano, ma qualità indiscutibile. Spreca un paio di punizioni dal limite.
Domenichini: 6,5 Svolazza come una zanzara, rendendo la vita difficile ad Ulivi. 46' Nencini: 6 Giocatore grintoso; nel cuore della retroguardia sa rendersi assai utile.
Domenici: 7 Esterno insidioso nell'uno contro uno; manca di concretezza negli ultimi venti metri di campo.
Malloci: 8 Non segna ma fa venire il mal di testa a Cai. Tecnicamente dotato, fa vedere davvero dei bei numeri.
Perciavalle: 7 Gioca sempre spalle alla porta ma tiene palla e colpisce un palo. Di più non poteva fare.
All. Pretini: 7 La sua squadra mette in mostra un bel calcio palla a terra, ma è troppo sterile quando c'è da concludere.
Arbitro
Vannucchi di Prato: 6,5 Dirige all'inglese, facendo giocare e fischiando poco. Qualche imprecisione non rilevante.
IL COMMENTO
Dopo l'1 a 1 di Livorno la Settignanese batte al Romagnoli il Sorgenti Labrone e supera i quarti di finale del torneo Cerbai. Partita piacevole, quella di oggi, fra due squadre molto tecniche e ben messe in campo dai due allenatori. Sorgenti Labrone meglio nella prima frazione di gioco, secondo tempo invece più di marca rossonera. Il gol che sblocca il match arriva al 41', quando su un lancio lungo Cantini controlla, salta il portiere e segna. Dopo il palo di Perciavalle, il raddoppio dei ragazzi di Romei giunge dopo 10': Cantini si inventa un assist di tacco per Campatelli e il numero 6 di casa batte imparabilmente Pagani. Da segnalare un palo clamoroso degli ospiti al 43', dopo un'iziativa di Perciavalle servito da Messina. A fine gara bellissimo gesto dei ragazzi livornesi che fanno il terzo tempo, simbolo di un fair play che raramente si vede sui campi di calcio.
Lorenzo Sarra

SETTIGNANESE (4-3-1-2): Parri; F. Zecchi, A. Zecchi, Haliti, Ulivi; Chiaro (69' Rovai), Campatelli, Cai; Corri; Cantini (54' Vicini), Ajvazi (65' Tongiani). A disp.: Koroveshi, Maselli, Szakolczai. All.: Maurizio Romei (squalificato). In panchina Stefano Cappelli.<br >SORGENTI LABRONE: (4-2-3-1): Pagani; Messina, Spagnoli (53' Voliani), Raglianti, Di Cocco (46' Pisani); Burini, Toti; Domenichini (46' Nencini), Domenici, Malloci; Perciavalle. A disp.: Schillaci, Corucci. All.: Maurizio Pretini.<br > ARBITRO: Vannucchi di Prato.<br > RETI: 41' Cantini, 51' Campatelli.<br >NOTE: ammoniti Ajvazi e Nencini. Recupero: 1'+4'. Angoli: 2-3. Espulso al 52' dirigente accompagnatore del Sorgenti Labrone. Spettatori 50 circa. LE PAGELLE<br >Settignanese<br ><b>Parri: 6</b> Si prende un giorno di ferie; non deve compiere interventi importanti. Attento nell'ordinaria amministrazione.<br ><b>F. Zecchi: 6,5</b> Onora il proprio cognome appiccicandosi come una zecca a Domenici. Perfetto nelle chiusure.<br ><b>A. Zecchi: 6,5</b> Come l'omozigote compie un match da acaro, facendo venire l'allergia a Perciavalle.<br ><b>Haliti: 7,5</b> Cosa ha nel piede destro, dinamite? Sempre pericoloso sui calci piazzati. Sicuro dietro.<br ><b>Ulivi: 6,5</b> Il Roberto Carlos di Coverciano si preoccupa, oggi, pi&ugrave; della fase difensiva. Gara senza sbavature, la sua.<br ><b>Chiaro: 6,5</b> Prestazione in Chiaro-scuro. Parte male, poi entra in partita contribuendo alla vittoria finale. <b>69' Rovai: ng.</b><br ><b>Campatelli: 8</b> Nella sede rossonera si stanno attrezzando per fargli una statua. E' il faro del centrocampo di casa.<br ><b>Cai: 7</b> Molto bello il duello fra lui e Malloci. Un mezzogiorno di fuoco stile Sergio Leone. Salva un gol fatto al 60'.<br ><b>Corri: 6,5</b> Pregevoli alcune sue accelerazioni degne del miglior Flash Gordon. Qualche amnesia tattica, ogni tanto.<br ><b>Cantini: 8</b> Al 27' rischia di finire su Mai dire gol per la clamorosa rete fallita. Poi segna e serve l'assist del 2 a 0. <b>54' Vicini: 6,5</b> Molto incisivo. Tiene palla in avanti, si rende pericoloso in un paio di circostanze.<br ><b>Ajvazi: 7</b> Quande parte in velocit&agrave; sembra Bud Spencer: butta gi&ugrave; tutti. Un po' stanco nel finale. <b>65' Tongiani: ng.</b><br ><b>All. Romei: 7</b> Il suo team &egrave; una corazzata da far sbiancare la Potemkin (senza far riferimento al commento di Fantozzi, naturalmente).<br >Sorgenti Labrone<br ><b>Pagani: 6,5</b> Haliti lo tormenter&agrave; negli incubi, con le sue punizioni. San Pagani da Livorno, quando devia su Cantini al 27'.<br ><b>Messina: 6,5</b> Ricorda Javier Zanetti: non perde un pallone ed &egrave; pure bravo in fase di copertura.<br ><b>Spagnoli: 6,5</b> Ajvazi &egrave; un bruttissimo cliente, ma lui lo contiene con personalit&agrave; e classe. <b>53' Voliani: 6</b> Preciso sulla corsia di destra, non commette errori.<br ><b>Raglianti: 6,5</b> Cognome che farebbe pensare ad un asino, invece &egrave; un puro sangue. Molto bene in coppia con Spagnoli.<br ><b>Di Cocco: 7</b> Ha uno stile non impeccabile, ma efficace. Pi&ugrave; che un terzino &egrave; un'asfaltatrice. <b>46' Pisani: 6</b> Deve essere dura avere un cognome del genere a Livorno. Fisico esile ma tecnica sopraffina.<br ><b>Burini: 7</b> In mediana ringhia come Gattuso; recupera un'infinit&agrave; di palloni. Decisamente prezioso.<br ><b>Toti: 6,5</b> Una T in meno, rispetto al celebre dieci romano, ma qualit&agrave; indiscutibile. Spreca un paio di punizioni dal limite.<br ><b>Domenichini: 6,5</b> Svolazza come una zanzara, rendendo la vita difficile ad Ulivi. <b>46' Nencini: 6</b> Giocatore grintoso; nel cuore della retroguardia sa rendersi assai utile.<br ><b>Domenici: 7</b> Esterno insidioso nell'uno contro uno; manca di concretezza negli ultimi venti metri di campo.<br ><b>Malloci: 8</b> Non segna ma fa venire il mal di testa a Cai. Tecnicamente dotato, fa vedere davvero dei bei numeri.<br ><b>Perciavalle: 7</b> Gioca sempre spalle alla porta ma tiene palla e colpisce un palo. Di pi&ugrave; non poteva fare.<br ><b>All. Pretini: 7</b> La sua squadra mette in mostra un bel calcio palla a terra, ma &egrave; troppo sterile quando c'&egrave; da concludere.<br >Arbitro<br ><b>Vannucchi di Prato: 6,5</b> Dirige all'inglese, facendo giocare e fischiando poco. Qualche imprecisione non rilevante.<br >IL COMMENTO<br >Dopo l'1 a 1 di Livorno la Settignanese batte al Romagnoli il Sorgenti Labrone e supera i quarti di finale del torneo Cerbai. Partita piacevole, quella di oggi, fra due squadre molto tecniche e ben messe in campo dai due allenatori. Sorgenti Labrone meglio nella prima frazione di gioco, secondo tempo invece pi&ugrave; di marca rossonera. Il gol che sblocca il match arriva al 41', quando su un lancio lungo Cantini controlla, salta il portiere e segna. Dopo il palo di Perciavalle, il raddoppio dei ragazzi di Romei giunge dopo 10': Cantini si inventa un assist di tacco per Campatelli e il numero 6 di casa batte imparabilmente Pagani. Da segnalare un palo clamoroso degli ospiti al 43', dopo un'iziativa di Perciavalle servito da Messina. A fine gara bellissimo gesto dei ragazzi livornesi che fanno il terzo tempo, simbolo di un fair play che raramente si vede sui campi di calcio.<br >Lorenzo Sarra