ZENITH SUP.AMBR.: Carnibella (66' Mazzanti), Jaber, Ribuffo, Pisaniello, De Cianni, Taffuri, Marzolla, Aniello, Visconti, Marchetti, Marella. All.: Marco Luchetti.
MALISETI: Luciano (68' Pellicciari), Carli (45' Rosati), Santini (61' De Feo), Pieraccioli, Pirozzoli, Di Noto, Melani, Hiseny (51' Buti), Cibella, Cosentino, Santi (47' Vinattieri). All.: Alessandro Caiazza.

ARBITRO: Serafini di Prato

RETI: 4' Visconti, 27' Hiseny, 32' aut.Taffuri, 42' e 66' Melani, 44' Cibella, 65' Pieraccioli.
NOTE: Nessun ammonito; angoli 14-1 per il Maliseti; minuti di recupero 0' p.t. + 1' s.t.



Partita a senso unico dall'inizio alla fine, il Maliseti arriva al Chiavacci in testa alla c lassifica, 26 gol fatti e 4 subiti, un'autentica corazzata contro una Zenith purtroppo ancora a zero punti e inchiodata nella coda della graduatoria. Gia' dall'inizio si vede subito che fra le due squadra esiste un divario tecnico incolmabile e proprio al 1' la squadra di Caiazza mette le radici nella tre quarti della squadra di casa oggi in completa tenuta bianca per doveri di ospitalita'. E' Cibella che dalla tre quarti lancia Melani sulla sinistra, evitati due avversari questi entra in area ma il suo sinistro incrociato viene deviato in tuffo in angolo da Carnibella, che oggi risultera' il migliore dei suoi. Due minuti piu' tardi ci pensa Pieraccioli a tenere in tensione Carnibella, la sua sventola dai venti metri costringe il bravo portiere alla deviazione sopra la traversa. Batte l'angolo Santini per Pieraccioli al limite che batte ancora a rete, gran destro che Carnibella respinge corto, riprende sotto misura Cibella che da distanza ravvicinata interviene di testa ma Carnibella blocca di nuovo. Sembra una scampagnata per il Maliseti ma al primo e unico affondo di questo primo tempo la Zenith passa a sorpresa in vantaggio: siamo al 4', la palla viene lanciata in profondita' per Visconti che trova uno spiraglio ed entra in area, sull'uscita del portiere tenta la conclusione anticipata, Luciano devia di piede ma il rimpallo e' favorevole alla Zenith, il pallone picchia nello stinco di Visconti e incredibilmente finisce in rete sfiorando il palo. La Zenith si porta sull'1-0 ma la squadra del Maliseti riparte all'attacco dimostrando subito di essere incappata soltanto in un episodio sfortunato. Anzi con il passare dei minuti l'azione degli amaranto ospiti assume l'aspetto di un vero e proprio assedio. E' il 6' quando Cosentino viene servito centralmente in area e si trova a tu per tu con Carnibella, tiro ravvicinato ma l'estremo difensore compie il miracolo e devia di piede fuori area. Se continua cosi' prima o poi la difesa bianca cede sicuramente. 10': palla centrale da Cibella a Melani in area sulla sinistra, tiro in corsa incrociato, Carnibella in tuffo devia di nuovo in angolo. Batte l'angolo Cosentino, Cibella da due passi precede Carnibella ma di testa angola troppo. Ci sarebbe anche il gol del pareggio al 13' ma la bella punizione di Pirozzoli dalla sinistra (fischiata indiretta dal direttore di gara) finisce direttamente in rete senza che nessuno la tocchi; l'arbitro annulla giustamente e fa riprendere il gioco con la rimessa dall'area piccola. La partita diventa una sfida personale fra gli avanti del Maliseti e Carnibella, bersagliato da tutte le posizioni. La manovra del Maliseti difficilmente si sposta dalla tre quarti della Zenith, e la pressione aumenta di minuto in minuto. Impossibile per qualsiasi squadra reggere a lungo. Ancora il portiere di casa alla ribalta prima al 18' su Cosentino e poi al 20' su Cibella, servito da un rilancio lungo del suo portiere. Le parate del bravo portiere locale evitano gol ormai fatti. Dove non arrivano gli interventi del portiere ci pensano gli errori degli attaccanti amaranto, e tre conclusione consecutive al 21', al 24' e al 26' finiscono di un soffio fuori dallo specchio della porta. Tanto tuono' che piovve!!!!! Al 27' arriva il gol del pareggio per il Maliseti: punizione dalla sinistra di Cosentino in area per Hiseny che di testa da distanza ravvicinata mette dentro nonostante il tentativo estremo di Carnibella. Impressionante l'azione tambureggiante della squadra di Caiazza, autentica dominatrice della gara. Il portiere ci mette ancora una pezza al 29' su una sventola da fuori area di Hiseny, respingendo la palla con i pugni, ma niente puo' due minuti piu' tardi quando siamo al 31': su di un angolo battuto da Pieraccioli pressato da un avversario interviene di testa da due passi Taffuri che nella furia di respingere mette dentro la propria porta dando il vantaggio alla squadra ospite. Risultato mai messo in discussione che potrebbe aumentare al 33' quando dalle retrovie la palla arriva in area a Melani, tiro maligno angolato ma Carnibella si supera deviando ancora in angolo con tuffo plastico alla sua sinistra. Il primo tempo si conclude con un altro errore grossolano sotto porta di Cibella che al 38' finalizza una bella azione portata avanti da Hiseny per lo stesso Cibella che appoggia sulla sinistra per Melani e riceve palla dalla linea di fondo. La conclusione del numero nove pero' di piatto destro da distanza ravvicinata e' di poco sopra la traversa. Primo tempo che si chiude con il risultato di 2-1 che sta stretto al Maliseti visto il gioco imposto sul campo, e che premia i ragazzi di Luchetti solo per il coraggio che hanno avuto per arginare la piena amaranto da tutte le parti.
Il secondo tempo segue la falsariga del primo, anzi il Maliseti chiude subito la partita nei primi quattro minuti. 42': lancio lungo dalle retrovie per Melani (capocannoniere del campionato con le sue otto reti complessive in quattro partite) sulla sinistra, entra in area e con un bel destro incrociato sul palo piu' lontano fredda Carnibella in uscita. Due minuti piu' tardi (e' il 44') altro lancio lungo dalla tre quarti di Hiseny per Cibella sulla sinistra, incursione in area del giocatore e dalla identica posizione del gol precedente di Melani batte a rete indovinando ancora l'angolo basso alla sinistra di Carnibella. Sul 4-1 la partita non ha piu' niente da dire, in campo c'e' una sola squadra che gioca anche troppo sul velluto senza trovare un grosso ostacolo nella formazione di casa. La troppo sicurezza porta ancora le punte ospiti a sbagliare gol gia' fatti da distanza ravvicinata, oppure ad impegnare ancora Carnibella che non sa piu' cosa altro inventarsi. Infatti al 55' e' ancora l'estremo difensore di casa che interrompe con una deviazione di piede un contropiede di Melani sulla destra. Il tiro al bersaglio continua, ogni minuto che passa si registra un'azione da gol da parte dei ragazzi di Caiazza. Gol che arriva puntualmente al 65' quando Cibella si sposta nella zona sinistra del campo palla al piede, alza la testa e con un cross perfetto al centro area mette la sfera sui piedi di Pieraccioli, quest'ultimo palla al piede si decentra verso destra, il suo tiro cross quasi dalla linea di fondo inganna un po' tutti Carnibella compreso e attraversa tutto lo specchio della porta (quando tutti si aspettano il cross al centro area) sbatte all'interno del secondo palo e finisce in rete. Passa solo un minuto e il Maliseti fissa il risultato sul definitivo 6-1: e' il 66' quando con un lungo lancio dalle retrovie viene servito Melani tutto solo in area, piatto destro rasoterra e palla che entra in rete fra palo e portiere. La partita non ha piu' niente da
dire e la girandola delle sostituzioni prevede fra le file della Zenith l'entrata dell'unica riserva disponibile, il secondo portiere Mazzanti al posto dell'eccellente Carnibella. E anche Mazzanti entra subito nel clima partita, di fronte a conclusioni da tutte le parti tanto che anche lui deve compiere due interventi miracolosi appena entrato in campo. 70'; bello scambio fuori area fra Cibella e Cosentino, bel tiro di destro di quest'ultimo sul palo opposto ma Mazzanti si supera respingendo in tuffo plastico e bloccando in due tempi. Un minuto piu' tardi parte sulla sinistra Cosentino in azione personale, entra in area quasi sulla linea di fondo, a tu per tu con Mazzanti tenta il gol sul primo palo, ma il portiere fa buona guardia e di piede riesce a deviare in angolo. La partita non ha piu' niente da dire fino alla fine, a al triplice fischio del direttore di gara la Zenith puo' essere addirittura soddisfatta per come sono andate le cose in campo, se tutte le azioni del Maliseti si fossero trasformate in gol avremmo assistito ad una partita con un punteggio da record. Non per niente i migliori della Zenith sono stati i due portieri, Carnibella eccellente finche' e' stato in campo, ha parato di tutto e di piu', Mazzanti entrato in campo per soli 14 minuti si e' dimostrato subito in palla ergendosi in poco tempo a protagonista assoluto. Da parte del Maliseti tutti di un livello superiore dal primo all'ultimo ma forse una spanna sopra agli altri Cibella e Cosentino. Il primo e' una punta rapida che sa giocare al calcio, che crea spazi per gli altri e se li procura per se stesso, imprendibile in certi frangenti; Cosentino invece ha dimostrato per tutta la gara una limpida visione di gioco e un'intesa perfetta con i compagni di reparto. Per il resto la partita non è mai stata in discussione, per il mister Luchetti ci sara' da lavorare soprattutto sul carattere dei ragazzi e sul loro orgoglio perche' l'annata si presenta lunga e difficile, da parte amaranto invece Alessandro Caiazza dovra' solo cercare di tenere a freno la consapevolezza dei ragazzi di essere una squadra imbattibile, per evitare che ogni tanto la superiorita' manifestata del suo team possa perdersi nel narcisismo, perche' per il resto la squadra vista oggi e' come una Ferrari in piena corsa.

Paolo Tarocchi ZENITH SUP.AMBR.: Carnibella (66' Mazzanti), Jaber, Ribuffo, Pisaniello, De Cianni, Taffuri, Marzolla, Aniello, Visconti, Marchetti, Marella. All.: Marco Luchetti. <br >MALISETI: Luciano (68' Pellicciari), Carli (45' Rosati), Santini (61' De Feo), Pieraccioli, Pirozzoli, Di Noto, Melani, Hiseny (51' Buti), Cibella, Cosentino, Santi (47' Vinattieri). All.: Alessandro Caiazza.<br > ARBITRO: Serafini di Prato<br > RETI: 4' Visconti, 27' Hiseny, 32' aut.Taffuri, 42' e 66' Melani, 44' Cibella, 65' Pieraccioli.<br >NOTE: Nessun ammonito; angoli 14-1 per il Maliseti; minuti di recupero 0' p.t. + 1' s.t. Partita a senso unico dall'inizio alla fine, il Maliseti arriva al Chiavacci in testa alla c lassifica, 26 gol fatti e 4 subiti, un'autentica corazzata contro una Zenith purtroppo ancora a zero punti e inchiodata nella coda della graduatoria. Gia' dall'inizio si vede subito che fra le due squadra esiste un divario tecnico incolmabile e proprio al 1' la squadra di Caiazza mette le radici nella tre quarti della squadra di casa oggi in completa tenuta bianca per doveri di ospitalita'. E' Cibella che dalla tre quarti lancia Melani sulla sinistra, evitati due avversari questi entra in area ma il suo sinistro incrociato viene deviato in tuffo in angolo da Carnibella, che oggi risultera' il migliore dei suoi. Due minuti piu' tardi ci pensa Pieraccioli a tenere in tensione Carnibella, la sua sventola dai venti metri costringe il bravo portiere alla deviazione sopra la traversa. Batte l'angolo Santini per Pieraccioli al limite che batte ancora a rete, gran destro che Carnibella respinge corto, riprende sotto misura Cibella che da distanza ravvicinata interviene di testa ma Carnibella blocca di nuovo. Sembra una scampagnata per il Maliseti ma al primo e unico affondo di questo primo tempo la Zenith passa a sorpresa in vantaggio: siamo al 4', la palla viene lanciata in profondita' per Visconti che trova uno spiraglio ed entra in area, sull'uscita del portiere tenta la conclusione anticipata, Luciano devia di piede ma il rimpallo e' favorevole alla Zenith, il pallone picchia nello stinco di Visconti e incredibilmente finisce in rete sfiorando il palo. La Zenith si porta sull'1-0 ma la squadra del Maliseti riparte all'attacco dimostrando subito di essere incappata soltanto in un episodio sfortunato. Anzi con il passare dei minuti l'azione degli amaranto ospiti assume l'aspetto di un vero e proprio assedio. E' il 6' quando Cosentino viene servito centralmente in area e si trova a tu per tu con Carnibella, tiro ravvicinato ma l'estremo difensore compie il miracolo e devia di piede fuori area. Se continua cosi' prima o poi la difesa bianca cede sicuramente. 10': palla centrale da Cibella a Melani in area sulla sinistra, tiro in corsa incrociato, Carnibella in tuffo devia di nuovo in angolo. Batte l'angolo Cosentino, Cibella da due passi precede Carnibella ma di testa angola troppo. Ci sarebbe anche il gol del pareggio al 13' ma la bella punizione di Pirozzoli dalla sinistra (fischiata indiretta dal direttore di gara) finisce direttamente in rete senza che nessuno la tocchi; l'arbitro annulla giustamente e fa riprendere il gioco con la rimessa dall'area piccola. La partita diventa una sfida personale fra gli avanti del Maliseti e Carnibella, bersagliato da tutte le posizioni. La manovra del Maliseti difficilmente si sposta dalla tre quarti della Zenith, e la pressione aumenta di minuto in minuto. Impossibile per qualsiasi squadra reggere a lungo. Ancora il portiere di casa alla ribalta prima al 18' su Cosentino e poi al 20' su Cibella, servito da un rilancio lungo del suo portiere. Le parate del bravo portiere locale evitano gol ormai fatti. Dove non arrivano gli interventi del portiere ci pensano gli errori degli attaccanti amaranto, e tre conclusione consecutive al 21', al 24' e al 26' finiscono di un soffio fuori dallo specchio della porta. Tanto tuono' che piovve!!!!! Al 27' arriva il gol del pareggio per il Maliseti: punizione dalla sinistra di Cosentino in area per Hiseny che di testa da distanza ravvicinata mette dentro nonostante il tentativo estremo di Carnibella. Impressionante l'azione tambureggiante della squadra di Caiazza, autentica dominatrice della gara. Il portiere ci mette ancora una pezza al 29' su una sventola da fuori area di Hiseny, respingendo la palla con i pugni, ma niente puo' due minuti piu' tardi quando siamo al 31': su di un angolo battuto da Pieraccioli pressato da un avversario interviene di testa da due passi Taffuri che nella furia di respingere mette dentro la propria porta dando il vantaggio alla squadra ospite. Risultato mai messo in discussione che potrebbe aumentare al 33' quando dalle retrovie la palla arriva in area a Melani, tiro maligno angolato ma Carnibella si supera deviando ancora in angolo con tuffo plastico alla sua sinistra. Il primo tempo si conclude con un altro errore grossolano sotto porta di Cibella che al 38' finalizza una bella azione portata avanti da Hiseny per lo stesso Cibella che appoggia sulla sinistra per Melani e riceve palla dalla linea di fondo. La conclusione del numero nove pero' di piatto destro da distanza ravvicinata e' di poco sopra la traversa. Primo tempo che si chiude con il risultato di 2-1 che sta stretto al Maliseti visto il gioco imposto sul campo, e che premia i ragazzi di Luchetti solo per il coraggio che hanno avuto per arginare la piena amaranto da tutte le parti.<br >Il secondo tempo segue la falsariga del primo, anzi il Maliseti chiude subito la partita nei primi quattro minuti. 42': lancio lungo dalle retrovie per Melani (capocannoniere del campionato con le sue otto reti complessive in quattro partite) sulla sinistra, entra in area e con un bel destro incrociato sul palo piu' lontano fredda Carnibella in uscita. Due minuti piu' tardi (e' il 44') altro lancio lungo dalla tre quarti di Hiseny per Cibella sulla sinistra, incursione in area del giocatore e dalla identica posizione del gol precedente di Melani batte a rete indovinando ancora l'angolo basso alla sinistra di Carnibella. Sul 4-1 la partita non ha piu' niente da dire, in campo c'e' una sola squadra che gioca anche troppo sul velluto senza trovare un grosso ostacolo nella formazione di casa. La troppo sicurezza porta ancora le punte ospiti a sbagliare gol gia' fatti da distanza ravvicinata, oppure ad impegnare ancora Carnibella che non sa piu' cosa altro inventarsi. Infatti al 55' e' ancora l'estremo difensore di casa che interrompe con una deviazione di piede un contropiede di Melani sulla destra. Il tiro al bersaglio continua, ogni minuto che passa si registra un'azione da gol da parte dei ragazzi di Caiazza. Gol che arriva puntualmente al 65' quando Cibella si sposta nella zona sinistra del campo palla al piede, alza la testa e con un cross perfetto al centro area mette la sfera sui piedi di Pieraccioli, quest'ultimo palla al piede si decentra verso destra, il suo tiro cross quasi dalla linea di fondo inganna un po' tutti Carnibella compreso e attraversa tutto lo specchio della porta (quando tutti si aspettano il cross al centro area) sbatte all'interno del secondo palo e finisce in rete. Passa solo un minuto e il Maliseti fissa il risultato sul definitivo 6-1: e' il 66' quando con un lungo lancio dalle retrovie viene servito Melani tutto solo in area, piatto destro rasoterra e palla che entra in rete fra palo e portiere. La partita non ha piu' niente da <br >dire e la girandola delle sostituzioni prevede fra le file della Zenith l'entrata dell'unica riserva disponibile, il secondo portiere Mazzanti al posto dell'eccellente Carnibella. E anche Mazzanti entra subito nel clima partita, di fronte a conclusioni da tutte le parti tanto che anche lui deve compiere due interventi miracolosi appena entrato in campo. 70'; bello scambio fuori area fra Cibella e Cosentino, bel tiro di destro di quest'ultimo sul palo opposto ma Mazzanti si supera respingendo in tuffo plastico e bloccando in due tempi. Un minuto piu' tardi parte sulla sinistra Cosentino in azione personale, entra in area quasi sulla linea di fondo, a tu per tu con Mazzanti tenta il gol sul primo palo, ma il portiere fa buona guardia e di piede riesce a deviare in angolo. La partita non ha piu' niente da dire fino alla fine, a al triplice fischio del direttore di gara la Zenith puo' essere addirittura soddisfatta per come sono andate le cose in campo, se tutte le azioni del Maliseti si fossero trasformate in gol avremmo assistito ad una partita con un punteggio da record. Non per niente i migliori della Zenith sono stati i due portieri, Carnibella eccellente finche' e' stato in campo, ha parato di tutto e di piu', Mazzanti entrato in campo per soli 14 minuti si e' dimostrato subito in palla ergendosi in poco tempo a protagonista assoluto. Da parte del Maliseti tutti di un livello superiore dal primo all'ultimo ma forse una spanna sopra agli altri Cibella e Cosentino. Il primo e' una punta rapida che sa giocare al calcio, che crea spazi per gli altri e se li procura per se stesso, imprendibile in certi frangenti; Cosentino invece ha dimostrato per tutta la gara una limpida visione di gioco e un'intesa perfetta con i compagni di reparto. Per il resto la partita non &egrave; mai stata in discussione, per il mister Luchetti ci sara' da lavorare soprattutto sul carattere dei ragazzi e sul loro orgoglio perche' l'annata si presenta lunga e difficile, da parte amaranto invece Alessandro Caiazza dovra' solo cercare di tenere a freno la consapevolezza dei ragazzi di essere una squadra imbattibile, per evitare che ogni tanto la superiorita' manifestata del suo team possa perdersi nel narcisismo, perche' per il resto la squadra vista oggi e' come una Ferrari in piena corsa. Paolo Tarocchi