SAN DONATO TAVARNELLE: Rovai, Agnorelli (50' Brunelli), Salvadori, Alighieri, Giovannacci, Berti, Ricci, Maravigli (70' Pini), Sbaragli, Castiglione, Ippolito (65' Branca). A disp.: Saccardi, Conti, Frosali, Licari. All.: Francesco Guidotti.
GRACCIANO: Cucini, Pinna, Lecca (54' Tafa), Trentacoste, Zambella (80' Semilia), Landolfi, Piccardo, Spiga (60' Insinna), Carone (75' Marcoionni), Levica, Falorni. A disp.: Diaferia, Sasso, Baldaccheri. All.: Leonardo Pericoli.

ARBITRO: Luca Fredianelli di Grosseto.

RETE: 15' rig. Maravigli.
NOTE: espulso al 90' Trentacoste per gioco scorretto.



Vittoria di rigore per il San Donato Tavarnelle contro il Gracciano nell'andata del secondo turno della Coppa Toscana. Un risultato che avrebbe potuto assumere proporzioni più ampie se la formazione di Guidotti non avesse gettato al vento diverse occasioni (bravo però anche il portiere ospite) al momento di finalizzarle. Specialmente quella allo scadere dell'incontro, quando sugli sviluppi di un corner, Giovannacci schiacciava di testa da pochi passi spedendo verso la traversa la palla, che dopo essere rimbalzata vicino alla riga veniva calciata fuori da Ricci da difficile posizione. Nel ritorno sarà un compito difficile per i gialloblù cercare di salvaguardare l'esiguo vantaggio, perchè i senesi hanno dimostrato di essere una squadra ben messa in campo e molto insidiosa, specialmente nei lunghi lanci che tagliano il campo trovando sulla fascia opposta sempre un attaccante pronto a rendersi pericoloso. L'incontro disputato in un pomeriggio abbastanza caldo comincia subito con un pericolo per la squadra di casa. Gran tiro di Levica che Rovai riesce a deviare all'incrocio dei pali. Sulla ribattuta il centravanti Carone un po' scoordinato spedisce la palla incredibilmente alta. Al 15' San Donato Tavarnelle in vantaggio: Castiglione in area si libera di Landolfi che tocca la palla con la mano. Rigore ineccepibile che Maravigli trasforma con una precisa conclusione alla sinistra di Cucini. Il Gracciano conduce il gioco e al 25' ha l'illusione di aver raggiunto l'1-1, ma il gol viene annullato per fuorigioco di Carone. Tre minuti dopo Sbaragli viene fermato dall'arbitro mentre si appresta a entrare in area per un fallo dubbio. Sul finire prima Castiglione spedisce fuori da buona posizione, poi l'estremo difensore locale neutralizza con facilità un tiro del solito Carone. Ripresa più ricca di occasioni da gol, principalmente in favore dei chiantigiani. Al 52', dopo una bella triangolazione Castiglione-Maravigli-Sbaragli, Edoardo Berti si vede deviare in angolo dall'attento Cucini l'occasione per il raddoppio. Dopo un altro tiro di Castiglione deviato in angolo, occasionissima per il Gracciano. Lungo lancio dalla fascia sinistra che Falorni addomestica con bravura, entra in area ma conclude nel peggiore dei modi. Dopo un altro gol annullato a Carone per fuorigioco (63'), Sbaragli e Ricci avrebbero la possibilità per raddoppiare: il primo con un tiro da una trentina di metri con il portiere fuori dall'area che però esce di poco a lato, e il secondo con una conclusione sull'esterno della rete da un'invitante posizione. Finale movimentato che avrebbe potuto anche cambiare il risultato. Tafa su punizione impegna Rovai in una difficile parata in tuffo, poi viene espulso il capitano Mattia Trentacoste per aver calciato Ricci e prima dello scadere arriva l'occasione già descritta per Giovannacci che, con un po' di fortuna, avrebbe meritato il 2-0, un risultato forse più giusto che avrebbe consentito alla formazione di Guidotti di affrontare sabato prossimo con serenità la difficile trasferta senese. Direzione senza sbavature e quasi perfetta dell'attento arbitro grossetano Luca Fredianelli.

G.C. SAN DONATO TAVARNELLE: Rovai, Agnorelli (50' Brunelli), Salvadori, Alighieri, Giovannacci, Berti, Ricci, Maravigli (70' Pini), Sbaragli, Castiglione, Ippolito (65' Branca). A disp.: Saccardi, Conti, Frosali, Licari. All.: Francesco Guidotti.<br >GRACCIANO: Cucini, Pinna, Lecca (54' Tafa), Trentacoste, Zambella (80' Semilia), Landolfi, Piccardo, Spiga (60' Insinna), Carone (75' Marcoionni), Levica, Falorni. A disp.: Diaferia, Sasso, Baldaccheri. All.: Leonardo Pericoli.<br > ARBITRO: Luca Fredianelli di Grosseto.<br > RETE: 15' rig. Maravigli.<br >NOTE: espulso al 90' Trentacoste per gioco scorretto. Vittoria di rigore per il San Donato Tavarnelle contro il Gracciano nell'andata del secondo turno della Coppa Toscana. Un risultato che avrebbe potuto assumere proporzioni pi&ugrave; ampie se la formazione di Guidotti non avesse gettato al vento diverse occasioni (bravo per&ograve; anche il portiere ospite) al momento di finalizzarle. Specialmente quella allo scadere dell'incontro, quando sugli sviluppi di un corner, Giovannacci schiacciava di testa da pochi passi spedendo verso la traversa la palla, che dopo essere rimbalzata vicino alla riga veniva calciata fuori da Ricci da difficile posizione. Nel ritorno sar&agrave; un compito difficile per i giallobl&ugrave; cercare di salvaguardare l'esiguo vantaggio, perch&egrave; i senesi hanno dimostrato di essere una squadra ben messa in campo e molto insidiosa, specialmente nei lunghi lanci che tagliano il campo trovando sulla fascia opposta sempre un attaccante pronto a rendersi pericoloso. L'incontro disputato in un pomeriggio abbastanza caldo comincia subito con un pericolo per la squadra di casa. Gran tiro di Levica che Rovai riesce a deviare all'incrocio dei pali. Sulla ribattuta il centravanti Carone un po' scoordinato spedisce la palla incredibilmente alta. Al 15' San Donato Tavarnelle in vantaggio: Castiglione in area si libera di Landolfi che tocca la palla con la mano. Rigore ineccepibile che Maravigli trasforma con una precisa conclusione alla sinistra di Cucini. Il Gracciano conduce il gioco e al 25' ha l'illusione di aver raggiunto l'1-1, ma il gol viene annullato per fuorigioco di Carone. Tre minuti dopo Sbaragli viene fermato dall'arbitro mentre si appresta a entrare in area per un fallo dubbio. Sul finire prima Castiglione spedisce fuori da buona posizione, poi l'estremo difensore locale neutralizza con facilit&agrave; un tiro del solito Carone. Ripresa pi&ugrave; ricca di occasioni da gol, principalmente in favore dei chiantigiani. Al 52', dopo una bella triangolazione Castiglione-Maravigli-Sbaragli, Edoardo Berti si vede deviare in angolo dall'attento Cucini l'occasione per il raddoppio. Dopo un altro tiro di Castiglione deviato in angolo, occasionissima per il Gracciano. Lungo lancio dalla fascia sinistra che Falorni addomestica con bravura, entra in area ma conclude nel peggiore dei modi. Dopo un altro gol annullato a Carone per fuorigioco (63'), Sbaragli e Ricci avrebbero la possibilit&agrave; per raddoppiare: il primo con un tiro da una trentina di metri con il portiere fuori dall'area che per&ograve; esce di poco a lato, e il secondo con una conclusione sull'esterno della rete da un'invitante posizione. Finale movimentato che avrebbe potuto anche cambiare il risultato. Tafa su punizione impegna Rovai in una difficile parata in tuffo, poi viene espulso il capitano Mattia Trentacoste per aver calciato Ricci e prima dello scadere arriva l'occasione gi&agrave; descritta per Giovannacci che, con un po' di fortuna, avrebbe meritato il 2-0, un risultato forse pi&ugrave; giusto che avrebbe consentito alla formazione di Guidotti di affrontare sabato prossimo con serenit&agrave; la difficile trasferta senese. Direzione senza sbavature e quasi perfetta dell'attento arbitro grossetano Luca Fredianelli. G.C.