SANGIMIGNANO: Terrosi, Garosi, Corsoni, Fiaschi, Attuoni, Dado, Mariani, Petreni, Tinacci, Puddu, Latino. A disp.: Qamili, Chiru, Azisllai, Pasolini, Muccioli. All.: Panichi.
PIANESE: Mazzetti, Canestri, Dionisi, Turci, Tondi, Vitale, Demuru, Franceschelli, Riccardi, Caccamo, Boffa. A disp.: Cortini, Slama. All.: Marconi.

ARBITRO: Carli Gianni.

RETI: Puddu 2, Petreni.



È bastato mettere Puddu nel motore per ritrovare una squadra vera che, oltre a sapersi difendere, può anche ripartire in attacco per far male. Il resto lo fanno il cuore e la determinazione dei ragazzi neroverdi che conquistano una vittoria meritata, ancor più di quanto non dica il punteggio finale, contro una Pianese troppo nervosa, che non può fare a meno del suo bomber Di Fiore, sacrificato giustamente alla causa degli Allievi regionali. Mister Panichi, che si ritrova con una difesa da reinventare per una serie di infortuni, rispolvera per l'occasione Fiaschi, che, vista l'emergenza, viene schierato al centro della difesa in coppia con Attuoni e il biondo poggibonsese lo ripaga con una prestazione più che lusinghiera. La squadra di casa parte a spron battuto e già al 3' si fa pericolosa con un'azione ben manovrata, Petreni taglia il campo per Latino, appoggio indietro per Dado e pronta conclusione dal limite appena sopra la traversa. Puddu sembra morso dalla tarantola e spacca la difesa costringendola a ripetuti falli, ma al 10' nessuno riesce a fermare il suo slalom ed appena entrato in area scarica un rasoterra nell'angolino basso. La Pianese prova a reagire e tre minuti dopo va in gol approfittando di una incomprensione tra Fiaschi e Terrosi, ma Demuru si era portato avanti il pallone con il braccio e l'arbitro giustamente annulla. Il Sangimignano fiuta il pericolo, rinserra le fila e al 15' Petreni, servito in verticale, ondeggia tra i difensori e dal dischetto appoggia in rete. Demuru, Caccamo e soprattutto Franceschelli non ci stanno proprio a subire, conquistano qualche punizione sulla trequarti e chiamano Terrosi ad un paio di uscite di pugno per neutralizzare i traversoni sui calci da fermo. Ben più pericolose sono però le ripartenze neroverdi e Puddu va via in velocità e impegna severamente Mazzetti sul primo palo, poi è Petreni a peccare di troppo egoismo andando a cercare l'ultimo difensore e ignorando Latino libero alla sua sinistra. Al rientro in campo dopo l'intervallo, il forte centrocampista neroverde prova a farsi perdonare, quando, liberato da Latino solo davanti a Mazzetti in uscita disperata, invece di calciare a rete appoggia al liberissimo Puddu, che potrebbe spingere la palla nella porta sguarnita, ma l'attaccante ringrazia, va con il piatto destro con troppa sufficienza e svirgola clamorosamente a lato. Scampato il pericolo la Pianese cerca di approfittare del momento di delusione della squadra locale, ma soffre troppo i guizzi di Latino e soprattutto di Puddu, e al 50' Tondi perde per un attimo la testa e commette un brutto fallo proprio davanti all'arbitro, che non può far altro che estrarre il cartellino rosso. Dieci contro undici la partita cambia proprio come non ti aspetti, Petreni mostra qualche limite di tenuta, del resto prevedibile dopo i recenti attacchi influenzali, e perde qualche pallone a centrocampo, mentre dall'altra parte cresce Franceschelli che domina la sua zona e crea le premesse per azioni pericolose. Però la difesa neroverde regge l'urto, anche se commette qualche fallo di troppo, e Terrosi si disimpegna bene sui calci di punizione. Al 65' entra in scena Qamili, un ragazzo del 98' dotato di classe cristallina, che apre per Puddu e da questi a Petreni che da destra conclude con bravura, ma a Mazzetti battuto è la traversa a dire di no al terzo gol. Al 68' però Puddu, migliore in campo, detta il passaggio e quasi da fondo campo incrocia nell'angolo opposto. La Pianese cerca il gol della bandiera e al 72' è anche sfortunata perché Caccamo e Demuru duettano bene, ma il tiro di Franceschelli si infrange sulla traversa. Comunque il finale è tutto nero verde e Qamili sale al proscenio con un paio di conclusioni spettacolari e prima della chiusura salta il portiere con un pallonetto, sulla palla si avventa Latino che da due metri colpisce la traversa e conferma la sua sfortunata stagione in zona gol. Il finale è piuttosto nervoso, qualche ragazzo amiatino ha i nervi a fior di pelle e giunge a proposito il fischio dell'arbitro che manda tutti a sbollire gli ardori sotto la doccia.

SANGIMIGNANO: Terrosi, Garosi, Corsoni, Fiaschi, Attuoni, Dado, Mariani, Petreni, Tinacci, Puddu, Latino. A disp.: Qamili, Chiru, Azisllai, Pasolini, Muccioli. All.: Panichi.<br >PIANESE: Mazzetti, Canestri, Dionisi, Turci, Tondi, Vitale, Demuru, Franceschelli, Riccardi, Caccamo, Boffa. A disp.: Cortini, Slama. All.: Marconi.<br > ARBITRO: Carli Gianni.<br > RETI: Puddu 2, Petreni. &Egrave; bastato mettere Puddu nel motore per ritrovare una squadra vera che, oltre a sapersi difendere, pu&ograve; anche ripartire in attacco per far male. Il resto lo fanno il cuore e la determinazione dei ragazzi neroverdi che conquistano una vittoria meritata, ancor pi&ugrave; di quanto non dica il punteggio finale, contro una Pianese troppo nervosa, che non pu&ograve; fare a meno del suo bomber Di Fiore, sacrificato giustamente alla causa degli Allievi regionali. Mister Panichi, che si ritrova con una difesa da reinventare per una serie di infortuni, rispolvera per l'occasione Fiaschi, che, vista l'emergenza, viene schierato al centro della difesa in coppia con Attuoni e il biondo poggibonsese lo ripaga con una prestazione pi&ugrave; che lusinghiera. La squadra di casa parte a spron battuto e gi&agrave; al 3' si fa pericolosa con un'azione ben manovrata, Petreni taglia il campo per Latino, appoggio indietro per Dado e pronta conclusione dal limite appena sopra la traversa. Puddu sembra morso dalla tarantola e spacca la difesa costringendola a ripetuti falli, ma al 10' nessuno riesce a fermare il suo slalom ed appena entrato in area scarica un rasoterra nell'angolino basso. La Pianese prova a reagire e tre minuti dopo va in gol approfittando di una incomprensione tra Fiaschi e Terrosi, ma Demuru si era portato avanti il pallone con il braccio e l'arbitro giustamente annulla. Il Sangimignano fiuta il pericolo, rinserra le fila e al 15' Petreni, servito in verticale, ondeggia tra i difensori e dal dischetto appoggia in rete. Demuru, Caccamo e soprattutto Franceschelli non ci stanno proprio a subire, conquistano qualche punizione sulla trequarti e chiamano Terrosi ad un paio di uscite di pugno per neutralizzare i traversoni sui calci da fermo. Ben pi&ugrave; pericolose sono per&ograve; le ripartenze neroverdi e Puddu va via in velocit&agrave; e impegna severamente Mazzetti sul primo palo, poi &egrave; Petreni a peccare di troppo egoismo andando a cercare l'ultimo difensore e ignorando Latino libero alla sua sinistra. Al rientro in campo dopo l'intervallo, il forte centrocampista neroverde prova a farsi perdonare, quando, liberato da Latino solo davanti a Mazzetti in uscita disperata, invece di calciare a rete appoggia al liberissimo Puddu, che potrebbe spingere la palla nella porta sguarnita, ma l'attaccante ringrazia, va con il piatto destro con troppa sufficienza e svirgola clamorosamente a lato. Scampato il pericolo la Pianese cerca di approfittare del momento di delusione della squadra locale, ma soffre troppo i guizzi di Latino e soprattutto di Puddu, e al 50' Tondi perde per un attimo la testa e commette un brutto fallo proprio davanti all'arbitro, che non pu&ograve; far altro che estrarre il cartellino rosso. Dieci contro undici la partita cambia proprio come non ti aspetti, Petreni mostra qualche limite di tenuta, del resto prevedibile dopo i recenti attacchi influenzali, e perde qualche pallone a centrocampo, mentre dall'altra parte cresce Franceschelli che domina la sua zona e crea le premesse per azioni pericolose. Per&ograve; la difesa neroverde regge l'urto, anche se commette qualche fallo di troppo, e Terrosi si disimpegna bene sui calci di punizione. Al 65' entra in scena Qamili, un ragazzo del 98' dotato di classe cristallina, che apre per Puddu e da questi a Petreni che da destra conclude con bravura, ma a Mazzetti battuto &egrave; la traversa a dire di no al terzo gol. Al 68' per&ograve; Puddu, migliore in campo, detta il passaggio e quasi da fondo campo incrocia nell'angolo opposto. La Pianese cerca il gol della bandiera e al 72' &egrave; anche sfortunata perch&eacute; Caccamo e Demuru duettano bene, ma il tiro di Franceschelli si infrange sulla traversa. Comunque il finale &egrave; tutto nero verde e Qamili sale al proscenio con un paio di conclusioni spettacolari e prima della chiusura salta il portiere con un pallonetto, sulla palla si avventa Latino che da due metri colpisce la traversa e conferma la sua sfortunata stagione in zona gol. Il finale &egrave; piuttosto nervoso, qualche ragazzo amiatino ha i nervi a fior di pelle e giunge a proposito il fischio dell'arbitro che manda tutti a sbollire gli ardori sotto la doccia.