• Esordienti B 2 Fase GIR.A
  • Virtus Bottegone
  • 1 - 2
  • PesciaUZzanese


VIRTUS BOTTEGONE: Niccolai, Grazzini, Giacomelli, Baccini, Lovera, De Santis, Mari, Tognacci, Gori, Paperetti, Sulejmeni, Cullhaj, Nanni. All. Mirko Ferreri

PESCIAUZZANESE: Giulianelli, Cecchini, Giuntini, Romoli, Tabone, Carmignani, Natali, Butelli, Pieri, Ingrao, Bonelli, Baldi, Curcio, Ferrari. All. Giancarlo Belpassi


RETI: Ferrari, Pieri e Sulejmeni.



Partita frizzate quella del Bastogi di Bottegone che al termine di tre tempi caratterizzati da un sostanziale equilibrio decreta la vittoria degli ospiti col punteggio di 2-1. Nella prima frazione i padroni di casa si mostrano più intraprendenti ed esibiscono interessanti trame di gioco che disorientano gli avversari in più di un'occasione. L'imponente mole di gioco creata, frutto di una netta supremazia in termini di possesso palla, non è tuttavia sufficiente a creare particolari pericoli a Giulianelli, pertanto il risultato resta invariato. Nella ripresa, invece, salgono in cattedra i ragazzi di Giancarlo Belpassi, abili a beffare Niccolai per ben due volte nonostante una manifesta sofferenza nei confronti della manovra corale dei rivali. Il gol che apre le marcature lo sigla Ferrari, bravo a smarcarsi sul filo del fuorigioco e ad anticipare il portiere in uscita. Il bis, sei minuti più tardi, porta invece la firma di Pieri, autore di una potente conclusione dal limite dell'area che s'infila giusto sotto la traversa. Lo stesso attaccante, dopo un'attesa di soli sessanta secondi, rischia di segnare la personale doppietta, ma centra in pieno un legno sugli sviluppi di un corner. Ad un gol sbagliato segue spesso un gol subito, di conseguenza nessuno si sorprende quando - all'inizio dell'ultima frazione di gara - Sulejmeni si avventa su d'una palla vagante all'altezza della trequarti, si gira in una frazione di secondo e lascia partire una conclusione calibrata che scavalca irrimediabilmente l'estremo difensore. Le distanze si accorciano ed il forcing del team guidato da Mirko Ferreri cresce ulteriormente alla distanza, tanto che la palla del definitivo 2-2 capita sui piedi di Giacomelli proprio durante il recupero, ma il destino vuole che non sortisca gli effetti sperati dai sostenitori locali. Una sconfitta, dunque, che lascia loro in bocca un sapore davvero amaro.

Andrea Bonfiglio VIRTUS BOTTEGONE: Niccolai, Grazzini, Giacomelli, Baccini, Lovera, De Santis, Mari, Tognacci, Gori, Paperetti, Sulejmeni, Cullhaj, Nanni. All. Mirko Ferreri <br >PESCIAUZZANESE: Giulianelli, Cecchini, Giuntini, Romoli, Tabone, Carmignani, Natali, Butelli, Pieri, Ingrao, Bonelli, Baldi, Curcio, Ferrari. All. Giancarlo Belpassi <br > RETI: Ferrari, Pieri e Sulejmeni. Partita frizzate quella del Bastogi di Bottegone che al termine di tre tempi caratterizzati da un sostanziale equilibrio decreta la vittoria degli ospiti col punteggio di 2-1. Nella prima frazione i padroni di casa si mostrano pi&ugrave; intraprendenti ed esibiscono interessanti trame di gioco che disorientano gli avversari in pi&ugrave; di un'occasione. L'imponente mole di gioco creata, frutto di una netta supremazia in termini di possesso palla, non &egrave; tuttavia sufficiente a creare particolari pericoli a Giulianelli, pertanto il risultato resta invariato. Nella ripresa, invece, salgono in cattedra i ragazzi di Giancarlo Belpassi, abili a beffare Niccolai per ben due volte nonostante una manifesta sofferenza nei confronti della manovra corale dei rivali. Il gol che apre le marcature lo sigla Ferrari, bravo a smarcarsi sul filo del fuorigioco e ad anticipare il portiere in uscita. Il bis, sei minuti pi&ugrave; tardi, porta invece la firma di Pieri, autore di una potente conclusione dal limite dell'area che s'infila giusto sotto la traversa. Lo stesso attaccante, dopo un'attesa di soli sessanta secondi, rischia di segnare la personale doppietta, ma centra in pieno un legno sugli sviluppi di un corner. Ad un gol sbagliato segue spesso un gol subito, di conseguenza nessuno si sorprende quando - all'inizio dell'ultima frazione di gara - Sulejmeni si avventa su d'una palla vagante all'altezza della trequarti, si gira in una frazione di secondo e lascia partire una conclusione calibrata che scavalca irrimediabilmente l'estremo difensore. Le distanze si accorciano ed il forcing del team guidato da Mirko Ferreri cresce ulteriormente alla distanza, tanto che la palla del definitivo 2-2 capita sui piedi di Giacomelli proprio durante il recupero, ma il destino vuole che non sortisca gli effetti sperati dai sostenitori locali. Una sconfitta, dunque, che lascia loro in bocca un sapore davvero amaro. Andrea Bonfiglio




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