• Finali Giovanissimi Naz.
  • Empoli
  • 4 - 0
  • Cavese


EMPOLI (4-2-3-1): Pacini, Nesi (57' Brumat), Bachini, Risaliti, Agrifogli; Thiongo, Gargiulo; Silvestri (49' Menichetti), Rovini (74' Zavatto), Bozzetti (49' Cacciapuoti); Frugoli. A disp: Biggeri, Zavatto, Taddei, Niccoli. All.: Mario Cecchi.
CAVESE (4-3-3): Zambrano, Vitiello, Camorani, Varriale, Cucciniello; Bovi, Russo, D'Ancora; Vizzuso (54' Gambardella), Citro, Esposito (24' Leone). A disp: Caso, Di Carlo, Fariello, Donadio, Gaeta. All.: Mauro Chianese.

ARBITRO: Raspollini di Livorno, coad. da Bulzomato e Mangini di Livorno.

RETI: 15' e 20' Frugoli, 62' e 70' Rovini.
NOTE: terreno in buone condizioni, pubblico delle grandi occasioni. Ammoniti: Camorani, Frugoli. Recupero: 2'pt, 4'st.



Se qualcuno considerava spacciato l'Empoli dopo la gara di andata, persa per tre a zero a Cava dei Tirreni, non conosceva certo l'Empoli di mister Cecchi. Con ancora vivo nella memoria il ricordo del risultato ribaltato dai '94 contro il Parma, i ragazzi azzurro compiono l'impresa e passano il turno dei sedicesimi imponendosi per quattro a zero in una gara davvero entusiasmante. Il numeroso pubblico assiepato sugli spalti è quello delle occasioni importanti; molti i supporter azzurri accorsi al campo di Moteboro per sostenere i giovanissimi di Cecchi. Una gara combattuta, nella quale gli azzurri hanno meritato la vittoria e il passaggio del turno: niente ha potuto la potenza della Cavese contro la velocità dell'Empoli. Gli azzurri mettono subito sotto torchio gli avversari con un pressing asfissiante. Le sponde di Bozzetti, i tiri dalla distanza di Frugoli e lo slancio di Rovini incutono subito timore e agitazione agli ospiti, che sono subito costretti ad arretrare il loro baricentro. L'aggressività dei padroni di casa viene premiata al 15', quando il contropiede azzurro viene finalizzato da Frugoli che batte Zambrano per l'uno a zero dei suoi. La Cavese non ci perde d'animo e continua a issare il suo muro difensivo per cercare di tenere il passo con i padroni di casa. Al 20' però sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Gargiulo, nasce mischia in area, si avventa sulla palla il solito Frugoli che sfodera un altro gran tiro che costringe Zambrano a raccogliere il pallone dal sacco. Siamo appena al 20' e all'Empoli manca soltanto una rete per pareggiare il conto rispetto alla gara di andata. La Cavese lotta e riesce a intrufolarsi nelle linee azzurre con Citro che tenta il tiro, ma Nesi è subito pronto a rubargli la palla e sventare il pericolo.
Un approccio alla partita praticamente perfetto dell'Empoli che cerca con tutte le proprie forze di riuscire a superare gli avversari. L'obiettivo è chiaro, passare il turno, ma per poter arrivare allo scopo servono ancora altre due reti. Trascorso il primo tempo l'Empoli è a metà dell'opera ma deve necessariamente proseguire su questo ritmo per salvarsi e andare avanti nell'avventura. Dopo i primi venti minuti durante i quali il gioco sembra ristagnare a centrocampo, gli azzurri si rendono pericolosi con Rovini, ma il suo tiro si infrange sul palo. Il terzo gol è nell'aria ed arriva a otto minuti dalla fine: il mediano azzurro Thiongo da centrocampo avanza scavalcando il muro difensivo della Cavese, Brumat prontamente scatta dalla fascia e passa a Rovini che deciso batte a rete senza lasciare scampo l'estremo difensore campano. Gli ultimi minuti sono di fuoco, i padroni di casa vogliono evitare i supplementari e riescono a strappare l'incredibile quattro a zero: Rovini è protagonista di un tiro da vero fuoriclasse contro il quale si può fare ben poco: il pallone si insacca a gonfiare per la quarta volta la rete alle spalle di Zambrano. E' una domenica memorabile per i colori azzurri: grande gioia dei tifosi azzurri per una qualificazione meritata giunta al termine di una delle gare più belle (e più difficili) di tutta la stagione.
Ilaria Degl'Innocenti
L'intervista
Mister Cecchi a fine gara analizza il comportamento dei suoi ragazzi nella doppia sfida con la Cavese: Vedendo la prestazione di oggi viene da chiedersi come è stato possibile aver perso tre a zero all'andata. E la risposta è scontata, perché il calcio è così, un giorno può essere una giornata no nella quale va tutto male e un altro giochi benissimo e sei premiato dal risultato. I nostri avversari volevano in tutti i modi mantenersi il vantaggio accumulato per passare il turno e non è stato semplice essersi aggiudicati questo match; comunque siamo stati subito offensivi dai primi minuti di gioco fino alla fine della partita. Nella ripresa c'è stata molta incertezza ma ne siamo usciti splendidamente trovando altri due gol che ci hanno condotto agli ottavi .

Ilaria Degl'Innocenti EMPOLI (4-2-3-1): Pacini, Nesi (57' Brumat), Bachini, Risaliti, Agrifogli; Thiongo, Gargiulo; Silvestri (49' Menichetti), Rovini (74' Zavatto), Bozzetti (49' Cacciapuoti); Frugoli. A disp: Biggeri, Zavatto, Taddei, Niccoli. All.: Mario Cecchi. <br >CAVESE (4-3-3): Zambrano, Vitiello, Camorani, Varriale, Cucciniello; Bovi, Russo, D'Ancora; Vizzuso (54' Gambardella), Citro, Esposito (24' Leone). A disp: Caso, Di Carlo, Fariello, Donadio, Gaeta. All.: Mauro Chianese. <br > ARBITRO: Raspollini di Livorno, coad. da Bulzomato e Mangini di Livorno. <br > RETI: 15' e 20' Frugoli, 62' e 70' Rovini. <br >NOTE: terreno in buone condizioni, pubblico delle grandi occasioni. Ammoniti: Camorani, Frugoli. Recupero: 2'pt, 4'st. Se qualcuno considerava spacciato l'Empoli dopo la gara di andata, persa per tre a zero a Cava dei Tirreni, non conosceva certo l'Empoli di mister Cecchi. Con ancora vivo nella memoria il ricordo del risultato ribaltato dai '94 contro il Parma, i ragazzi azzurro compiono l'impresa e passano il turno dei sedicesimi imponendosi per quattro a zero in una gara davvero entusiasmante. Il numeroso pubblico assiepato sugli spalti &egrave; quello delle occasioni importanti; molti i supporter azzurri accorsi al campo di Moteboro per sostenere i giovanissimi di Cecchi. Una gara combattuta, nella quale gli azzurri hanno meritato la vittoria e il passaggio del turno: niente ha potuto la potenza della Cavese contro la velocit&agrave; dell'Empoli. Gli azzurri mettono subito sotto torchio gli avversari con un pressing asfissiante. Le sponde di Bozzetti, i tiri dalla distanza di Frugoli e lo slancio di Rovini incutono subito timore e agitazione agli ospiti, che sono subito costretti ad arretrare il loro baricentro. L'aggressivit&agrave; dei padroni di casa viene premiata al 15', quando il contropiede azzurro viene finalizzato da Frugoli che batte Zambrano per l'uno a zero dei suoi. La Cavese non ci perde d'animo e continua a issare il suo muro difensivo per cercare di tenere il passo con i padroni di casa. Al 20' per&ograve; sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Gargiulo, nasce mischia in area, si avventa sulla palla il solito Frugoli che sfodera un altro gran tiro che costringe Zambrano a raccogliere il pallone dal sacco. Siamo appena al 20' e all'Empoli manca soltanto una rete per pareggiare il conto rispetto alla gara di andata. La Cavese lotta e riesce a intrufolarsi nelle linee azzurre con Citro che tenta il tiro, ma Nesi &egrave; subito pronto a rubargli la palla e sventare il pericolo. <br >Un approccio alla partita praticamente perfetto dell'Empoli che cerca con tutte le proprie forze di riuscire a superare gli avversari. L'obiettivo &egrave; chiaro, passare il turno, ma per poter arrivare allo scopo servono ancora altre due reti. Trascorso il primo tempo l'Empoli &egrave; a met&agrave; dell'opera ma deve necessariamente proseguire su questo ritmo per salvarsi e andare avanti nell'avventura. Dopo i primi venti minuti durante i quali il gioco sembra ristagnare a centrocampo, gli azzurri si rendono pericolosi con Rovini, ma il suo tiro si infrange sul palo. Il terzo gol &egrave; nell'aria ed arriva a otto minuti dalla fine: il mediano azzurro Thiongo da centrocampo avanza scavalcando il muro difensivo della Cavese, Brumat prontamente scatta dalla fascia e passa a Rovini che deciso batte a rete senza lasciare scampo l'estremo difensore campano. Gli ultimi minuti sono di fuoco, i padroni di casa vogliono evitare i supplementari e riescono a strappare l'incredibile quattro a zero: Rovini &egrave; protagonista di un tiro da vero fuoriclasse contro il quale si pu&ograve; fare ben poco: il pallone si insacca a gonfiare per la quarta volta la rete alle spalle di Zambrano. E' una domenica memorabile per i colori azzurri: grande gioia dei tifosi azzurri per una qualificazione meritata giunta al termine di una delle gare pi&ugrave; belle (e pi&ugrave; difficili) di tutta la stagione. <br >Ilaria Degl'Innocenti<br >L'intervista<br >Mister <b>Cecchi </b>a fine gara analizza il comportamento dei suoi ragazzi nella doppia sfida con la Cavese: <b>Vedendo la prestazione di oggi viene da chiedersi come &egrave; stato possibile aver perso tre a zero all'andata. E la risposta &egrave; scontata, perch&eacute; il calcio &egrave; cos&igrave;, un giorno pu&ograve; essere una giornata no nella quale va tutto male e un altro giochi benissimo e sei premiato dal risultato. I nostri avversari volevano in tutti i modi mantenersi il vantaggio accumulato per passare il turno e non &egrave; stato semplice essersi aggiudicati questo match; comunque siamo stati subito offensivi dai primi minuti di gioco fino alla fine della partita. Nella ripresa c'&egrave; stata molta incertezza ma ne siamo usciti splendidamente trovando altri due gol che ci hanno condotto agli ottavi</b> . Ilaria Degl'Innocenti




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