CASTELFRANCO S.R.: Venezia (59' Gallo), Capasso, Carboni (78' Fascetti), Trapani (55' Bruni), Lunardi, Pagano (76' Gomes), Farruku, Torre, Migliacci, Policano, Macaluso. A disp.: Fancelli, Lami, Niccolai. All.: Marco Masetti.
MALISETI: Di Giorgio P., Matani, Santini, Niccolai, Gorgeri, Di Giorgio M. (67' Perillo), Leporini, Molinara, Potestio (62' Cardinali), Donnini (41' Lupetti), Mancosu (48' Signorini). A disp.: Caldarella, Antonelli, Meoni. All.: Carlo Salvadori (squalificato, lo sostituisce Raffaele Benassi).

ARBITRO: Testi di Livorno.

RETI: 29' e 73' Torre, 46' Pagano, 70' Farruku.
NOTE: ammoniti: Trapani, Farruku, Pagano, Niccolai, Di Giorgio M. Angoli: 1-4. Recupero: 2' + 0'.



LE PAGELLE
Castelfranco S.R.
Venezia: 6 Il Maliseti non trova mai lo specchio della porta e lui non compie interventi degni di nota. Esce per infortunio nel secondo tempo. 59' Gallo: s.v.
Capasso: 6.5 Sempre sicuro negli interventi e ottimo in marcatura su Potestio, strappa gli applausi del pubblico per un gran recupero su Donnini lanciato a rete al 7'.
Carboni: 6 A lui il compito di prendersi cura di Donnini, vivace e sgusciante, ma non si fa mai sorprendere e prevale sull'attaccante pratese. Sfiora il gol al 23'. 78' Fascetti: s.v.
Trapani: 6 Buona prova in linea mediana, soprattutto in termini di quantità, va a pressare su ogni avversario impedendo al Maliseti di sviluppare la manovra. 55' Bruni: 6+ Mantiene la sostanza del compagno, ci aggiunge un po' di dinamismo, utile per tenere alta la squadra.
Lunardi: 6.5 Sostituisce Giannini al centro della difesa, compiendo una prestazione praticamente perfetta, sempre vigile sui contropiedi avversari, unico neo: un suo liscio lancia a rete Donnini dopo 7'.
Pagano: 6.5 Sulla fascia destra non c'è bisogno di spingere più di tanto, ci pensa Farruku a correre per tre, lui presidia la zona e si rivela molto pericoloso negli inserimenti in avanti. Chiude il match al 46' con un perentorio colpo di testa, poi al 76' è costretto a uscire per infortunio. 76' Gomes: s.v.
Farruku: 7 Imprendibile sulla corsia destra quando parte in velocità, meno efficace nell'uno contro uno, ma su tre delle quattro reti messe a segno dal Castelfranco c'è il suo zampino. Lesto nel realizzare il 3-0.
Torre: 7.5 Come all'andata, è il vero Calciatore più dei bianco-verdi pisani. Apre le danze al 29' con un colpo di testa da distanza ravvicinata e le chiude al 73' con un preciso destro, in mezzo alle marcature, tanta corsa sulla fascia sinistra e il cross per la seconda rete firmata Pagano.
Migliacci: 6 Unica punta, le attenzioni di Gorgeri e Di Giorgio sono tutte per lui, viene imbrigliato dai due centrali e difficilmente riesce a rendersi pericoloso, buon lavoro comunque di sponda.
Policano: 7 Meno frizzante del solito, ma quando ha il pallone tra i piedi nessun difensore può stare tranquillo. Al suo attivo ci sono gli assist per il primo e terzo gol, gli occhi dei dirigenti del Tuttocuoio (neo-promosso in serie D) sono tutti per lui.
Macaluso: 6 Visto che il gioco del Castelfranco si sviluppa sugli esterni lui, che agisce da centrocampista, non può mettere in mostra il suo potenziale offensivo, offre comunque alcuni spunti interessanti.
Maliseti
Di Giorgio P.: 6.5 Sulle reti avversarie ha responsabilità solo in occasione della quarta (non copre sul suo palo), ma nel primo tempo compie due ottimi interventi arginando prima Policano e poi Farruku lanciati a rete.
Matani: 5.5 Ha vita dura contro Torre e Policano, regge bene fino alla mezz'ora, poi da quando il Castelfranco sblocca il risultato cala vistosamente, come i compagni del resto.
Santini: 5.5 Mettere le ganasce a Farruku pare proprio impossibile, non contiene le volate dell'ala pisana, cavandosela tuttavia nell'uno contro uno, ma viene saltato in troppe occasioni.
Niccolai: 6 Grintoso e combattivo a centrocampo, lotta su ogni pallone e quando il Maliseti riparte in contropiede si affida spesso e volentieri alla sua regia.
Gorgeri: 5.5 In marcatura a uomo su Migliacci vince il confronto, ma sulle reti avversarie si fa sorprendere dagli inserimenti dei centrocampisti e non riesce ad anticiparli.
Di Giorgio M.: 6+ Faro della retroguardia amaranto, nella prima mezz'ora, da libero dietro alla difesa, sovrasta Migliacci e intercetta ogni pallone in area. Quando invece la squadra è costretta a scoprirsi anche lui soffre la rapidità dei pisani. 67' Perillo: s.v. In posizione più avanzata, per rinforzare l'attacco.
Leporini: 6+ Inizialmente schierato ala sinistra, dopo un quarto d'ora avanzato sulla linea degli attaccanti per alzare il baricentro della squadra. Fa buoni movimenti e si rende pericoloso al 57' con un sinistro al volo che finisce di poco sopra la traversa.
Molinara: 6 Una buona punizione, di poco alta, dopo 2', poi in fase offensiva non fa vedere più niente. Benassi infatti gli chiede maggior impegno in interdizione, e il compito è arduo.
Potestio: 5.5 In termini realizzativi non riesce a far male, cerca soprattutto di giocare d'appoggio per Donnini e Leporini, ma prima deve fare i conti con la marcatura di Capasso. 62' Cardinali: 6- Va a recuperar palloni a centrocampo, senza particolari sussulti.
Donnini: 6- Neanche lui trova mai la porta, ma nel primo tempo aveva dato l'impressione di poter far male con le sua accelerazioni, sostituito nell'intervallo. 41' Lupetti: 5.5 Con il Castelfranco proiettato in avanti il Maliseti non costruisce, di conseguenza, non impensierisce.
Mancosu: 6- Si mostra propositivo e vivace sulla fascia destra, si sovrappone con Donnini e prova a inserirsi in area di rigore, anche se molte delle sue giocate sono fini a se stesse. 46' Signorini: 6 Più concreto in fase offensiva, tenta la conclusione dalla distanza e centra la traversa al 77'.
IL COMMENTO
Quattro reti per i quarti. Il Castelfranco serve il poker contro il Maliseti e ribalta il risultato dell'andata, accedendo così ai quarti di finale della Coppa Regionale, dove incontrerà gli aretini del Bibbiena. I ragazzi di Masetti hanno fin da subito imposto un ritmo elevato, cercando di violare il bunker del Maliseti e riuscendoci dopo mezz'ora di gioco. Una volta sbloccato il risultato gli spazi si sono aperti, e per i bianco-verdi è stato facile trovare varchi per inserirsi in area avversaria e mettere così a segno le reti successive. Il Maliseti si batte con vigore e cerca comprensibilmente il mantenimento del risultato. La barriera innalzata da mister Benassi, che sostituisce lo squalificato Salvadori, inizialmente regge l'onda d'urto avversaria, il colpo di testa di Torre al 29' ha poi fatto pendere l'ago della bilancia in favore del Castelfranco. Una volta sotto, gli amaranto hanno subito l'offensiva dei padroni di casa, senza riuscire ad allestire una vera e propria reazione. La novità è rappresentata innanzitutto dallo scenario di gioco: il match si svolge allo stadio Osvaldo Martini , campo principale dell'impianto sportivo della cittadina pisana, e non sul contiguo Sussidiario , dove solitamente giocano gli Allievi. La scelta dei dirigenti bianco-verdi si rivela quanto mai azzeccata; il manto erboso del Martini infatti sembra non risentire dei copiosi rovesci settimanali e il drenaggio funziona alla perfezione, senza contare poi le più ampie dimensioni del terreno di gioco, che favoriscono la manovra di una squadra rapida e tecnica come il Castelfranco. I padroni di casa quindi partono subito all'attacco, ma è il Maliseti il vero protagonista del primo quarto d'ora. I ragazzi di Benassi bloccano i tentativi di sfondamento delle ali avversarie e ripartono in contropiede, andando subito vicini al gol con una punizione calciata da Molinara dopo 2', di poco sopra la traversa. Al 7' ancora grande occasione per i pratesi: Lunardi in fase difensiva non controlla la sfera e lancia involontariamente a rete Donnini, che però viene fermato dallo straordinario recupero di Capasso. Le ripartenze degli amaranto proseguono al 16', quando Donnini salta Carboni a sinistra e mette in mezzo per l'accorrente Leporini, che in contro-balzo manda sopra la traversa. A questo punto il Castelfranco compatta le proprie file e decide di pressare seriamente, sfruttando la velocità degli esterni e gli inserimenti da dietro dei propri centrocampisti. I bianco-verdi riescono a trovare la via del gol grazie ai calci piazzati. Prima si rendono pericolosi al 23' con un calcio di punizione da sinistra di Policano diretto in area, sul quale Carboni non arriva per un soffio, passando poi in vantaggio al 29': è ancora Policano a calciare da sinistra e a trovare il perfetto inserimento di Torre, che di testa trafigge l'incolpevole di Giorgio. Da questo momento è un monologo del Castelfranco. I bianco-verdi approfittano dei maggiori spazi concessi dalla retroguardia ospite e rischiano di dilagare già nella prima frazione. Al 37' infatti è Migliacci a scattare in contropiede e a servire Policano, ma l'attaccante, solo davanti a Di Giorgio, si fa ipnotizzare dall'estremo difensore avversario e fallisce praticamente un rigore in movimento. Al 41' è invece Farruku a sprecare un diagonale da distanza ravvicinata, ancora strepitoso Di Giorgio a chiudere lo specchio della porta. Nella ripresa i ragazzi di Masetti chiudono definitivamente i conti al 46', quando Farruku a destra appoggia per Torre, il centrocampista scodella il pallone in area e sul secondo palo si inserisce Pagano, che incrocia di testa e piazza il 2-0. Il Maliseti allora prova la controffensiva, ma la reazione degli amaranto è innocua e viene contenuta senza patemi dagli avversari, ne scaturisce soltanto un sinistro al volo di Leporini al 57', che termina di poco alto. Il tris del Castelfranco arriva al 70': Macaluso da sinistra serve Policano, che si inserisce in area e scarica a rete col destro, Di Giorgio interviene, ma sulla respinta la difesa si fa anticipare dal tocco di Farruku, che insacca a porta sguarnita. La quarta rete è frutto di uno slalom di Torre, nuovamente servito da Farruku. Il centrocampista salta Santini e Perillo, concludendo poi in diagonale sul primo palo. Nel finale tenta la conclusione dalla distanza Signorini, che con un bel destro centra la traversa.

Lorenzo Lazzerini CASTELFRANCO S.R.: Venezia (59' Gallo), Capasso, Carboni (78' Fascetti), Trapani (55' Bruni), Lunardi, Pagano (76' Gomes), Farruku, Torre, Migliacci, Policano, Macaluso. A disp.: Fancelli, Lami, Niccolai. All.: Marco Masetti.<br >MALISETI: Di Giorgio P., Matani, Santini, Niccolai, Gorgeri, Di Giorgio M. (67' Perillo), Leporini, Molinara, Potestio (62' Cardinali), Donnini (41' Lupetti), Mancosu (48' Signorini). A disp.: Caldarella, Antonelli, Meoni. All.: Carlo Salvadori (squalificato, lo sostituisce Raffaele Benassi).<br > ARBITRO: Testi di Livorno.<br > RETI: 29' e 73' Torre, 46' Pagano, 70' Farruku.<br >NOTE: ammoniti: Trapani, Farruku, Pagano, Niccolai, Di Giorgio M. Angoli: 1-4. Recupero: 2' + 0'. LE PAGELLE<br >Castelfranco S.R.<br ><b>Venezia: 6 </b>Il Maliseti non trova mai lo specchio della porta e lui non compie interventi degni di nota. Esce per infortunio nel secondo tempo. <b>59' Gallo: s.v.</b><br ><b>Capasso: 6.5</b> Sempre sicuro negli interventi e ottimo in marcatura su Potestio, strappa gli applausi del pubblico per un gran recupero su Donnini lanciato a rete al 7'.<br ><b>Carboni: 6</b> A lui il compito di prendersi cura di Donnini, vivace e sgusciante, ma non si fa mai sorprendere e prevale sull'attaccante pratese. Sfiora il gol al 23'. <b>78' Fascetti: s.v.</b><br ><b>Trapani: 6</b> Buona prova in linea mediana, soprattutto in termini di quantit&agrave;, va a pressare su ogni avversario impedendo al Maliseti di sviluppare la manovra. <b>55' Bruni: 6+</b> Mantiene la sostanza del compagno, ci aggiunge un po' di dinamismo, utile per tenere alta la squadra.<br ><b>Lunardi: 6.5</b> Sostituisce Giannini al centro della difesa, compiendo una prestazione praticamente perfetta, sempre vigile sui contropiedi avversari, unico neo: un suo liscio lancia a rete Donnini dopo 7'.<br ><b>Pagano: 6.5</b> Sulla fascia destra non c'&egrave; bisogno di spingere pi&ugrave; di tanto, ci pensa Farruku a correre per tre, lui presidia la zona e si rivela molto pericoloso negli inserimenti in avanti. Chiude il match al 46' con un perentorio colpo di testa, poi al 76' &egrave; costretto a uscire per infortunio. <b>76' Gomes: s.v.</b><br ><b>Farruku: 7</b> Imprendibile sulla corsia destra quando parte in velocit&agrave;, meno efficace nell'uno contro uno, ma su tre delle quattro reti messe a segno dal Castelfranco c'&egrave; il suo zampino. Lesto nel realizzare il 3-0.<br ><b>Torre: 7.5</b> Come all'andata, &egrave; il vero Calciatore pi&ugrave; dei bianco-verdi pisani. Apre le danze al 29' con un colpo di testa da distanza ravvicinata e le chiude al 73' con un preciso destro, in mezzo alle marcature, tanta corsa sulla fascia sinistra e il cross per la seconda rete firmata Pagano.<br ><b>Migliacci: 6</b> Unica punta, le attenzioni di Gorgeri e Di Giorgio sono tutte per lui, viene imbrigliato dai due centrali e difficilmente riesce a rendersi pericoloso, buon lavoro comunque di sponda.<br ><b>Policano: 7</b> Meno frizzante del solito, ma quando ha il pallone tra i piedi nessun difensore pu&ograve; stare tranquillo. Al suo attivo ci sono gli assist per il primo e terzo gol, gli occhi dei dirigenti del Tuttocuoio (neo-promosso in serie D) sono tutti per lui.<br ><b>Macaluso: 6</b> Visto che il gioco del Castelfranco si sviluppa sugli esterni lui, che agisce da centrocampista, non pu&ograve; mettere in mostra il suo potenziale offensivo, offre comunque alcuni spunti interessanti.<br >Maliseti<br ><b>Di Giorgio P.: 6.5</b> Sulle reti avversarie ha responsabilit&agrave; solo in occasione della quarta (non copre sul suo palo), ma nel primo tempo compie due ottimi interventi arginando prima Policano e poi Farruku lanciati a rete.<br ><b>Matani: 5.5</b> Ha vita dura contro Torre e Policano, regge bene fino alla mezz'ora, poi da quando il Castelfranco sblocca il risultato cala vistosamente, come i compagni del resto.<br ><b>Santini: 5.5</b> Mettere le ganasce a Farruku pare proprio impossibile, non contiene le volate dell'ala pisana, cavandosela tuttavia nell'uno contro uno, ma viene saltato in troppe occasioni.<br ><b>Niccolai: 6</b> Grintoso e combattivo a centrocampo, lotta su ogni pallone e quando il Maliseti riparte in contropiede si affida spesso e volentieri alla sua regia.<br ><b>Gorgeri: 5.5</b> In marcatura a uomo su Migliacci vince il confronto, ma sulle reti avversarie si fa sorprendere dagli inserimenti dei centrocampisti e non riesce ad anticiparli.<br ><b>Di Giorgio M.: 6+</b> Faro della retroguardia amaranto, nella prima mezz'ora, da libero dietro alla difesa, sovrasta Migliacci e intercetta ogni pallone in area. Quando invece la squadra &egrave; costretta a scoprirsi anche lui soffre la rapidit&agrave; dei pisani. 67' Perillo: s.v. In posizione pi&ugrave; avanzata, per rinforzare l'attacco.<br ><b>Leporini: 6+</b> Inizialmente schierato ala sinistra, dopo un quarto d'ora avanzato sulla linea degli attaccanti per alzare il baricentro della squadra. Fa buoni movimenti e si rende pericoloso al 57' con un sinistro al volo che finisce di poco sopra la traversa.<br ><b>Molinara: 6</b> Una buona punizione, di poco alta, dopo 2', poi in fase offensiva non fa vedere pi&ugrave; niente. Benassi infatti gli chiede maggior impegno in interdizione, e il compito &egrave; arduo.<br ><b>Potestio: 5.5</b> In termini realizzativi non riesce a far male, cerca soprattutto di giocare d'appoggio per Donnini e Leporini, ma prima deve fare i conti con la marcatura di Capasso. <b>62' Cardinali: 6-</b> Va a recuperar palloni a centrocampo, senza particolari sussulti.<br ><b>Donnini: 6-</b> Neanche lui trova mai la porta, ma nel primo tempo aveva dato l'impressione di poter far male con le sua accelerazioni, sostituito nell'intervallo. 41' Lupetti: 5.5 Con il Castelfranco proiettato in avanti il Maliseti non costruisce, di conseguenza, non impensierisce.<br ><b>Mancosu: 6-</b> Si mostra propositivo e vivace sulla fascia destra, si sovrappone con Donnini e prova a inserirsi in area di rigore, anche se molte delle sue giocate sono fini a se stesse. <b>46' Signorini: 6</b> Pi&ugrave; concreto in fase offensiva, tenta la conclusione dalla distanza e centra la traversa al 77'.<br >IL COMMENTO<br >Quattro reti per i quarti. Il Castelfranco serve il poker contro il Maliseti e ribalta il risultato dell'andata, accedendo cos&igrave; ai quarti di finale della Coppa Regionale, dove incontrer&agrave; gli aretini del Bibbiena. I ragazzi di Masetti hanno fin da subito imposto un ritmo elevato, cercando di violare il bunker del Maliseti e riuscendoci dopo mezz'ora di gioco. Una volta sbloccato il risultato gli spazi si sono aperti, e per i bianco-verdi &egrave; stato facile trovare varchi per inserirsi in area avversaria e mettere cos&igrave; a segno le reti successive. Il Maliseti si batte con vigore e cerca comprensibilmente il mantenimento del risultato. La barriera innalzata da mister Benassi, che sostituisce lo squalificato Salvadori, inizialmente regge l'onda d'urto avversaria, il colpo di testa di Torre al 29' ha poi fatto pendere l'ago della bilancia in favore del Castelfranco. Una volta sotto, gli amaranto hanno subito l'offensiva dei padroni di casa, senza riuscire ad allestire una vera e propria reazione. La novit&agrave; &egrave; rappresentata innanzitutto dallo scenario di gioco: il match si svolge allo stadio Osvaldo Martini , campo principale dell'impianto sportivo della cittadina pisana, e non sul contiguo Sussidiario , dove solitamente giocano gli Allievi. La scelta dei dirigenti bianco-verdi si rivela quanto mai azzeccata; il manto erboso del Martini infatti sembra non risentire dei copiosi rovesci settimanali e il drenaggio funziona alla perfezione, senza contare poi le pi&ugrave; ampie dimensioni del terreno di gioco, che favoriscono la manovra di una squadra rapida e tecnica come il Castelfranco. I padroni di casa quindi partono subito all'attacco, ma &egrave; il Maliseti il vero protagonista del primo quarto d'ora. I ragazzi di Benassi bloccano i tentativi di sfondamento delle ali avversarie e ripartono in contropiede, andando subito vicini al gol con una punizione calciata da Molinara dopo 2', di poco sopra la traversa. Al 7' ancora grande occasione per i pratesi: Lunardi in fase difensiva non controlla la sfera e lancia involontariamente a rete Donnini, che per&ograve; viene fermato dallo straordinario recupero di Capasso. Le ripartenze degli amaranto proseguono al 16', quando Donnini salta Carboni a sinistra e mette in mezzo per l'accorrente Leporini, che in contro-balzo manda sopra la traversa. A questo punto il Castelfranco compatta le proprie file e decide di pressare seriamente, sfruttando la velocit&agrave; degli esterni e gli inserimenti da dietro dei propri centrocampisti. I bianco-verdi riescono a trovare la via del gol grazie ai calci piazzati. Prima si rendono pericolosi al 23' con un calcio di punizione da sinistra di Policano diretto in area, sul quale Carboni non arriva per un soffio, passando poi in vantaggio al 29': &egrave; ancora Policano a calciare da sinistra e a trovare il perfetto inserimento di Torre, che di testa trafigge l'incolpevole di Giorgio. Da questo momento &egrave; un monologo del Castelfranco. I bianco-verdi approfittano dei maggiori spazi concessi dalla retroguardia ospite e rischiano di dilagare gi&agrave; nella prima frazione. Al 37' infatti &egrave; Migliacci a scattare in contropiede e a servire Policano, ma l'attaccante, solo davanti a Di Giorgio, si fa ipnotizzare dall'estremo difensore avversario e fallisce praticamente un rigore in movimento. Al 41' &egrave; invece Farruku a sprecare un diagonale da distanza ravvicinata, ancora strepitoso Di Giorgio a chiudere lo specchio della porta. Nella ripresa i ragazzi di Masetti chiudono definitivamente i conti al 46', quando Farruku a destra appoggia per Torre, il centrocampista scodella il pallone in area e sul secondo palo si inserisce Pagano, che incrocia di testa e piazza il 2-0. Il Maliseti allora prova la controffensiva, ma la reazione degli amaranto &egrave; innocua e viene contenuta senza patemi dagli avversari, ne scaturisce soltanto un sinistro al volo di Leporini al 57', che termina di poco alto. Il tris del Castelfranco arriva al 70': Macaluso da sinistra serve Policano, che si inserisce in area e scarica a rete col destro, Di Giorgio interviene, ma sulla respinta la difesa si fa anticipare dal tocco di Farruku, che insacca a porta sguarnita. La quarta rete &egrave; frutto di uno slalom di Torre, nuovamente servito da Farruku. Il centrocampista salta Santini e Perillo, concludendo poi in diagonale sul primo palo. Nel finale tenta la conclusione dalla distanza Signorini, che con un bel destro centra la traversa. Lorenzo Lazzerini