• Coppa Regionale Allievi
  • Scandicci
  • 2 - 0
  • Sauro Rispescia


SCANDICCI: Massaini 6, Lastrucci 6.5, Guerrini 6.5, Peruzzi 6 (78' Andrei ng), Pinzauti 7, Gozzi 7, Aiosa 6.5 (67' Betti ng), Bartalucci 6, Ghezzal 6 (77' Innocenti ng), Stefanelli 6.5 (76' Rafati ng), Vanni 6. A disp.: Lombardi, Formigli, Harizi. All.: Alessio Lupi.
SAURORISPECIA: Lonzi 5.5 (41' Allegro 7), Giustarini W. 6, Valentini 6 (41' Minucci 5.5), Greco 6, Caporali 6, Tamburelli 7, Rosi 6, Naldi 6.5 (41' Guiggiani 6), Scopetoni 6 (60' Poli 6), Silvestro 6, Giommoni 6 (53' Giustarini M. 6.5). A disp.: Cardelli. All.: Giulio Neri.

ARBITRO: Gini di Pontedera 5.5.

RETI: 40' Pinzauti, 62' Stefanelli.



Con un gol per tempo (e sprecando anche un rigore sull'1-0), lo Scandicci ribalta la sconfitta di Grosseto e si qualifica per un quarto di finale di Coppa che sa di rivincita (anche se un anno fa erano in campo i '92, nella finalissima regionale di Aulla) contro il Tau Altopascio. Grande equilibrio al Bartolozzi per quasi un tempo, poi dopo il gol di Pinzauti gli azzurri sono riusciti a gestire il risultato favorevole, resistendo anche nel nervosissimo finale. Di fronte a un Saurorispescia magistralmente disposto in campo (poche individualità di spicco, ma uno schieramento sempre ordinato e preciso nelle due fasi, tantopiù lodevole in quanto sono tantissimi i '94 in nota: ben sei i titolari), i locali faticano un po' a trovare la chiave giusta per aprire la partita. Dopo un'incursione di Lastrucci ben controllata da Lonzi (3') e una punizione di Pinzauti di poco alta (11'), gli ospiti prendono bene le misure agli avversari e, quando possono, sanno rendersi pericolosi di rimessa. Al quarto d'ora, su un angolo di Scopetoni dalla destra, Silvestro manda di poco alta l'insidiosa girata. E, al 32', al termine di un fulminante contropiede orchestrato da Rosi, è Giommoni a mandare altissima la conclusione dal limite dell'area. In un match molto tattico - e in cui i padroni di casa riescono con difficoltà a farsi vedere nell'area grossetana - solo un calcio piazzato può cambiare la trama del gioco. Così, quasi allo scadere, proprio su calcio piazzato Pinzauti sblocca il risultato. Il centrale locale con il vizio del gol calcia dal limite un rasoterra, non potente ma ben mirato: Lonzi parte con un attimo di ritardo e si ritrova battuto. Nella ripresa lo Scandicci potrebbe subito chiudere i conti, visto che già al 44' il direttore di gara indica il dischetto per l'atterramento in area piccola di Ghezzal da parte del n.12 Allegro. Dagli undici metri va lo specialista Pinzauti che piazzerebbe anche bene il pallone con un piatto destro a mezza altezza, ma stavolta trova sulla sua strada un Allegro davvero strepitoso: volo sulla propria sinistra e opportunità sventata in angolo. Il Sauro, fin lì a sua volta poco pericoloso in avanti, sfrutta la buona vena del nuovo entrato Manuele Giustarini che, al 61', si libera bene in area ma poi manda fuori di un soffio la conclusione. Sul rovesciamento di fronte, arriva per i rossoazzurri il colpo del kappaò: l'ottima apertura di Bartalucci mette in condizione Stefanelli, dal vertice sinistro dell'area, di far partire la parabola che vale il raddoppio locale. A quel punto la partita si innervosisce decisamente, con gli ospiti che rimangono prima in dieci (espulso Minucci al 70' per proteste) e quindi in nove (fuori anche Caporali, al 72', per un'entrataccia a trequarti di campo). Nel finale si gioca davvero poco, con l'arbitro che stenta a contenere le ripetute animosità sul campo. Proprio allo scadere, ma con l'esito della doppia sfida ormai deciso, il d.g. annulla agli ospiti il punto d'onore, negando per fuorigioco a Rosi il gol dell'1-2. Lo Scandicci porta così due squadre ai quarti (unica società, insieme proprio al Tau), mentre il Sauro abbandona la Coppa comunque a testa altissima.

Gabriele Fredianelli SCANDICCI: Massaini 6, Lastrucci 6.5, Guerrini 6.5, Peruzzi 6 (78' Andrei ng), Pinzauti 7, Gozzi 7, Aiosa 6.5 (67' Betti ng), Bartalucci 6, Ghezzal 6 (77' Innocenti ng), Stefanelli 6.5 (76' Rafati ng), Vanni 6. A disp.: Lombardi, Formigli, Harizi. All.: Alessio Lupi. <br >SAURORISPECIA: Lonzi 5.5 (41' Allegro 7), Giustarini W. 6, Valentini 6 (41' Minucci 5.5), Greco 6, Caporali 6, Tamburelli 7, Rosi 6, Naldi 6.5 (41' Guiggiani 6), Scopetoni 6 (60' Poli 6), Silvestro 6, Giommoni 6 (53' Giustarini M. 6.5). A disp.: Cardelli. All.: Giulio Neri.<br > ARBITRO: Gini di Pontedera 5.5.<br > RETI: 40' Pinzauti, 62' Stefanelli. Con un gol per tempo (e sprecando anche un rigore sull'1-0), lo Scandicci ribalta la sconfitta di Grosseto e si qualifica per un quarto di finale di Coppa che sa di rivincita (anche se un anno fa erano in campo i '92, nella finalissima regionale di Aulla) contro il Tau Altopascio. Grande equilibrio al Bartolozzi per quasi un tempo, poi dopo il gol di Pinzauti gli azzurri sono riusciti a gestire il risultato favorevole, resistendo anche nel nervosissimo finale. Di fronte a un Saurorispescia magistralmente disposto in campo (poche individualit&agrave; di spicco, ma uno schieramento sempre ordinato e preciso nelle due fasi, tantopi&ugrave; lodevole in quanto sono tantissimi i '94 in nota: ben sei i titolari), i locali faticano un po' a trovare la chiave giusta per aprire la partita. Dopo un'incursione di Lastrucci ben controllata da Lonzi (3') e una punizione di Pinzauti di poco alta (11'), gli ospiti prendono bene le misure agli avversari e, quando possono, sanno rendersi pericolosi di rimessa. Al quarto d'ora, su un angolo di Scopetoni dalla destra, Silvestro manda di poco alta l'insidiosa girata. E, al 32', al termine di un fulminante contropiede orchestrato da Rosi, &egrave; Giommoni a mandare altissima la conclusione dal limite dell'area. In un match molto tattico - e in cui i padroni di casa riescono con difficolt&agrave; a farsi vedere nell'area grossetana - solo un calcio piazzato pu&ograve; cambiare la trama del gioco. Cos&igrave;, quasi allo scadere, proprio su calcio piazzato Pinzauti sblocca il risultato. Il centrale locale con il vizio del gol calcia dal limite un rasoterra, non potente ma ben mirato: Lonzi parte con un attimo di ritardo e si ritrova battuto. Nella ripresa lo Scandicci potrebbe subito chiudere i conti, visto che gi&agrave; al 44' il direttore di gara indica il dischetto per l'atterramento in area piccola di Ghezzal da parte del n.12 Allegro. Dagli undici metri va lo specialista Pinzauti che piazzerebbe anche bene il pallone con un piatto destro a mezza altezza, ma stavolta trova sulla sua strada un Allegro davvero strepitoso: volo sulla propria sinistra e opportunit&agrave; sventata in angolo. Il Sauro, fin l&igrave; a sua volta poco pericoloso in avanti, sfrutta la buona vena del nuovo entrato Manuele Giustarini che, al 61', si libera bene in area ma poi manda fuori di un soffio la conclusione. Sul rovesciamento di fronte, arriva per i rossoazzurri il colpo del kappa&ograve;: l'ottima apertura di Bartalucci mette in condizione Stefanelli, dal vertice sinistro dell'area, di far partire la parabola che vale il raddoppio locale. A quel punto la partita si innervosisce decisamente, con gli ospiti che rimangono prima in dieci (espulso Minucci al 70' per proteste) e quindi in nove (fuori anche Caporali, al 72', per un'entrataccia a trequarti di campo). Nel finale si gioca davvero poco, con l'arbitro che stenta a contenere le ripetute animosit&agrave; sul campo. Proprio allo scadere, ma con l'esito della doppia sfida ormai deciso, il d.g. annulla agli ospiti il punto d'onore, negando per fuorigioco a Rosi il gol dell'1-2. Lo Scandicci porta cos&igrave; due squadre ai quarti (unica societ&agrave;, insieme proprio al Tau), mentre il Sauro abbandona la Coppa comunque a testa altissima. Gabriele Fredianelli




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI