EMPOLI: Furlan, Lucarelli (61' D'Orazi), Hisaj, Della Latta (78' Paganelli), Rugani, Borri, Goluch (61' Gennusa), Arzeo (63' Papi), Tempesti (59' Maiorana), Chiavazzo, Campus (67' Osagiede). A disp.: Ricci. All.: Antonio Galasso.
RIMINI: Semprini 6, Ferrari 5.5 (48' Rossi 5), Vittori 5.5 (70' Signorini n.g.), Fattori 5.5, Massaccesi 6+, Barone 5.5, Gabbianelli 7, Ciccarelli 6 (61' Scarfò 5), Ghergo 6- (55' Trabucco 5.5), Bufalo 6- (63' Grazhdani 5), Casoli 6.5 (49' Filippucci 5.5). A disp.: Barbanti. All.: Luca D'Angelo.

ARBITRO: Berti di Prato coad. da Tarchi e Potenza di S. Giovanni Valdarno

RETI: 7' Tempesti, 27' Bufalo, 29' e 48' Goluch, 68' Gabbianelli, 80' Maiorana
NOTE: espulso Scarfò al 76' per fallo da dietro.



Le pagelle dell'Empoli
Furlan: 6 Non del tutto esente da colpe sulle due punizioni-gol, ma strepitoso all'inizio e in un doppio intervento nel secondo tempo.
Lucarelli: 6.5 Ingaggia un bel duello con Casoli sulla destra, ma anche la forza di proporsi con costanza. 61' D'Orazi: 6 Copre con dilegenza la propria zona di campo.
Hisaj: 6.5 Solido e preciso in fase di copertura a sinistra, non esita a sganciarsi in avanti. Suo l'assist del vantaggio.
Della Latta: 6.5 Si piazza davanti alla difesa recuperando e smistando numerosi palloni. Esce un po' nervoso. 78' Paganelli: n.g.
Rugani: 7 Gran senso della posizione ed ottime doti aeree centralmente non concede niente agli avanti biancorossi.
Borri: 7 Sempre deciso e corretto nelle entrate sradica diversi palloni dai piedi degli attaccanti del Rimini.
Goluch: 7.5 Prima segna di astuzia sotto misura e poi con una pregevole conclusione di controbalzo. Prova da incorniciare. 61' Gennusa: 6+ Suo l'assist al bacio per il quarto gol azzurro.
Arzeo: 6.5 A centrocampo alza una diga praticamente invalicabile e fa ripartire molte azioni. Poco lucido, però, sotto porta. 63' Papi: 6 Si limita a svolgere il proprio compitino.
Tempesti: 7.5 Sa smarcarsi, regge palla avanti, si sacrifica in ripiegamento e piazza l'acuto del vantaggio. Tutto fare. 59' Maiorana: 7 La perla con cui regala il 4-2 vale da sola il prezzo del biglietto.
Chiavazzo: 6.5 Giostra sul centro sinistra e da il là a diverse azioni pericolose col suo sinistro telecomandato.
Campus: 7 E' l'unica attaccante che non segna, ma perchè gioca spesso spalle alla porta favorendo gli inserimenti dei compagni. 67' Osagiede: 6 Sfiora il gol con una bordata terrificante.
IL COMMENTO
Forte del 3-1 dell'andata l'Empoli batte di nuovo il Rimini a Monteboro e vola agli ottavi di campionato, dove incontrerà la Reggina. Il Rimini ha fatto la sua onesta partita provando ad imprimere subito un ritmo alto alla gara, ma poi ha dovuto arrendersi alla maggior fisicità dei padroni di casa. Al 3', infatti, sono proprio i romagnoli a rendersi pericolosi con Ghergo che, ben smarcato da Bufalo, impegna Furlan da posizione angolata. La reazione dell'Empoli, però, non si fa attendere ed al 7' arriva il vantaggio: Della Latta premia l'inserimento a sinistra di Hisaj, che si accentra e serve in area il perfetto taglio di Tempesti, il quale scarica il proprio sinistro sotto la traversa. Gli azzurrini si dimostrano compatti e ben messi in campo con i terzini che spingono a turno e gli attaccanti che cercano di non dare punti di riferimento. Quando prova a ripartire il Rimini si scontra sovente col muro difensivo rappresentato da Rugani e Borri, ma al 27' i biancorossi guadagnano una punizione dal limite e Bufalo insacca con una conclusione che filtra nella barriera e sorprende Furlan, il quale sembrava essere sulla traiettoria. Neanche il tempo di gioire, che l'Empoli spegne i sogni romagnoli: sugli sviluppi di una lunga rimessa laterale di Arzeo, all'altezza del primo palo Della Latta prolunga e alle sue spalle Goluch trova la zampata vincente. Al 37' è proprio Arzeo ha divorarsi il gol del 3-1 sparando alto da distanza ravvicinata dopo la sponda di Goluch. Un minuto più tardi, invece, Campus lavora un ottimo pallone spalle alla porta facendolo filtrare per Tempesti, che stavolta chiude troppo il diagonale con la palla che esce di poco alla sinistra di Semprini. Nella ripresa il Rimini dimostra di non voler mollare ed al 45' Furlan è costretto ad un doppio intervento per sventare la minaccia prima su Vittori e poi su Bufalo. Al 48', però, l'Empoli colpisce ancora col solito Goluch che raccoglie un cross dalla destra di Lucarelli e trafigge Semprini con uno splendido sinistro di controbalzo ad incrociare. Col risultato che ricalca quello dell'andata il discorso qualificazione è archiviato, ma la partita regala altri due gol: al 68' Gabbianelli, il migliore dei suoi seppur classe '94, accorcia di nuovo le distanze con una pennellata mancina su punizione dal limite, mentre all'80' Maiorana sigla il definitivo 4-2 con un tocco morbido a scavalcare Semprini dopo aver controllato di esterno in corsa il perfetto assist di Gennusa.
L'intervista
Visibilmente soddisfatto mister Galasso a fine gara: La qualificazione ce la siamo costruita andando a vincere in trasferta, ma nei doppi confronti non si è mai tranquilli e per questo sono molto contento dei miei ragazzi, che hanno interpretato alla grande questa gara di ritorno . Il tecnico azzurro si sofferma poi sulla prestazione della squadra: Quello che mi fa ben sperare anche per il futuro è la personalità con cui questa squadra gioca, perché anche oggi ha messo in campo grinta, concentrazione e qualità della manovra . Adesso l'Empoli se la dovrà vedere con la Reggina. Loro sono una squadra molto forte - ammette mister Galasso - come ha dimostrato il recente successo al torneo di Sanremo sull'Inter, ma dopo aver sfiorato le finali l'anno scorso sarebbe bellissimo poterle centrare quest'anno. Soprattutto perché questi ragazzi se le meritano per l'impegno con cui hanno lavorato durante l'intera stagione. Per noi la svolta decisiva è stata la vittoria nel derby di Firenze perché da allora i ragazzi hanno cambiato mentalità e siamo riusciti a raggiungere un equilibrio straordinario all'interno del gruppo .

Simone Cioni EMPOLI: Furlan, Lucarelli (61' D'Orazi), Hisaj, Della Latta (78' Paganelli), Rugani, Borri, Goluch (61' Gennusa), Arzeo (63' Papi), Tempesti (59' Maiorana), Chiavazzo, Campus (67' Osagiede). A disp.: Ricci. All.: Antonio Galasso.<br >RIMINI: Semprini 6, Ferrari 5.5 (48' Rossi 5), Vittori 5.5 (70' Signorini n.g.), Fattori 5.5, Massaccesi 6+, Barone 5.5, Gabbianelli 7, Ciccarelli 6 (61' Scarf&ograve; 5), Ghergo 6- (55' Trabucco 5.5), Bufalo 6- (63' Grazhdani 5), Casoli 6.5 (49' Filippucci 5.5). A disp.: Barbanti. All.: Luca D'Angelo.<br > ARBITRO: Berti di Prato coad. da Tarchi e Potenza di S. Giovanni Valdarno<br > RETI: 7' Tempesti, 27' Bufalo, 29' e 48' Goluch, 68' Gabbianelli, 80' Maiorana<br >NOTE: espulso Scarf&ograve; al 76' per fallo da dietro. Le pagelle dell'Empoli<br ><b>Furlan: 6</b> Non del tutto esente da colpe sulle due punizioni-gol, ma strepitoso all'inizio e in un doppio intervento nel secondo tempo.<br ><b>Lucarelli: 6.5</b> Ingaggia un bel duello con Casoli sulla destra, ma anche la forza di proporsi con costanza. <b>61' D'Orazi: 6</b> Copre con dilegenza la propria zona di campo.<br ><b>Hisaj: 6.5</b> Solido e preciso in fase di copertura a sinistra, non esita a sganciarsi in avanti. Suo l'assist del vantaggio.<br ><b>Della Latta: 6.5</b> Si piazza davanti alla difesa recuperando e smistando numerosi palloni. Esce un po' nervoso. <b>78' Paganelli: n.g.</b><br ><b>Rugani: 7</b> Gran senso della posizione ed ottime doti aeree centralmente non concede niente agli avanti biancorossi.<br ><b>Borri: 7</b> Sempre deciso e corretto nelle entrate sradica diversi palloni dai piedi degli attaccanti del Rimini.<br ><b>Goluch: 7.5</b> Prima segna di astuzia sotto misura e poi con una pregevole conclusione di controbalzo. Prova da incorniciare. <b>61' Gennusa: 6+</b> Suo l'assist al bacio per il quarto gol azzurro.<br ><b>Arzeo: 6.5</b> A centrocampo alza una diga praticamente invalicabile e fa ripartire molte azioni. Poco lucido, per&ograve;, sotto porta. 63' Papi: 6 Si limita a svolgere il proprio compitino.<br ><b>Tempesti: 7.5</b> Sa smarcarsi, regge palla avanti, si sacrifica in ripiegamento e piazza l'acuto del vantaggio. Tutto fare. <b>59' Maiorana: 7</b> La perla con cui regala il 4-2 vale da sola il prezzo del biglietto.<br ><b>Chiavazzo: 6.5</b> Giostra sul centro sinistra e da il l&agrave; a diverse azioni pericolose col suo sinistro telecomandato.<br ><b>Campus: 7</b> E' l'unica attaccante che non segna, ma perch&egrave; gioca spesso spalle alla porta favorendo gli inserimenti dei compagni. <b>67' Osagiede: 6</b> Sfiora il gol con una bordata terrificante.<br >IL COMMENTO<br >Forte del 3-1 dell'andata l'Empoli batte di nuovo il Rimini a Monteboro e vola agli ottavi di campionato, dove incontrer&agrave; la Reggina. Il Rimini ha fatto la sua onesta partita provando ad imprimere subito un ritmo alto alla gara, ma poi ha dovuto arrendersi alla maggior fisicit&agrave; dei padroni di casa. Al 3', infatti, sono proprio i romagnoli a rendersi pericolosi con Ghergo che, ben smarcato da Bufalo, impegna Furlan da posizione angolata. La reazione dell'Empoli, per&ograve;, non si fa attendere ed al 7' arriva il vantaggio: Della Latta premia l'inserimento a sinistra di Hisaj, che si accentra e serve in area il perfetto taglio di Tempesti, il quale scarica il proprio sinistro sotto la traversa. Gli azzurrini si dimostrano compatti e ben messi in campo con i terzini che spingono a turno e gli attaccanti che cercano di non dare punti di riferimento. Quando prova a ripartire il Rimini si scontra sovente col muro difensivo rappresentato da Rugani e Borri, ma al 27' i biancorossi guadagnano una punizione dal limite e Bufalo insacca con una conclusione che filtra nella barriera e sorprende Furlan, il quale sembrava essere sulla traiettoria. Neanche il tempo di gioire, che l'Empoli spegne i sogni romagnoli: sugli sviluppi di una lunga rimessa laterale di Arzeo, all'altezza del primo palo Della Latta prolunga e alle sue spalle Goluch trova la zampata vincente. Al 37' &egrave; proprio Arzeo ha divorarsi il gol del 3-1 sparando alto da distanza ravvicinata dopo la sponda di Goluch. Un minuto pi&ugrave; tardi, invece, Campus lavora un ottimo pallone spalle alla porta facendolo filtrare per Tempesti, che stavolta chiude troppo il diagonale con la palla che esce di poco alla sinistra di Semprini. Nella ripresa il Rimini dimostra di non voler mollare ed al 45' Furlan &egrave; costretto ad un doppio intervento per sventare la minaccia prima su Vittori e poi su Bufalo. Al 48', per&ograve;, l'Empoli colpisce ancora col solito Goluch che raccoglie un cross dalla destra di Lucarelli e trafigge Semprini con uno splendido sinistro di controbalzo ad incrociare. Col risultato che ricalca quello dell'andata il discorso qualificazione &egrave; archiviato, ma la partita regala altri due gol: al 68' Gabbianelli, il migliore dei suoi seppur classe '94, accorcia di nuovo le distanze con una pennellata mancina su punizione dal limite, mentre all'80' Maiorana sigla il definitivo 4-2 con un tocco morbido a scavalcare Semprini dopo aver controllato di esterno in corsa il perfetto assist di Gennusa.<br >L'intervista<br >Visibilmente soddisfatto mister Galasso a fine gara: <b>La qualificazione ce la siamo costruita andando a vincere in trasferta, ma nei doppi confronti non si &egrave; mai tranquilli e per questo sono molto contento dei miei ragazzi, che hanno interpretato alla grande questa gara di ritorno</b> . Il tecnico azzurro si sofferma poi sulla prestazione della squadra: <b>Quello che mi fa ben sperare anche per il futuro &egrave; la personalit&agrave; con cui questa squadra gioca, perch&eacute; anche oggi ha messo in campo grinta, concentrazione e qualit&agrave; della manovra</b> . Adesso l'Empoli se la dovr&agrave; vedere con la Reggina. <b>Loro sono una squadra molto forte </b>- ammette mister Galasso - <b>come ha dimostrato il recente successo al torneo di Sanremo sull'Inter, ma dopo aver sfiorato le finali l'anno scorso sarebbe bellissimo poterle centrare quest'anno. Soprattutto perch&eacute; questi ragazzi se le meritano per l'impegno con cui hanno lavorato durante l'intera stagione. Per noi la svolta decisiva &egrave; stata la vittoria nel derby di Firenze perch&eacute; da allora i ragazzi hanno cambiato mentalit&agrave; e siamo riusciti a raggiungere un equilibrio straordinario all'interno del gruppo</b> . Simone Cioni