V.COMEANA: Bochicchio, Guidotti, Polverosi, Cecchi , Maiani, Casagni, Bertelli, Malanga, Zaccaria, Cacioni, Moretti. A disp.: Gonfia, Bertini, Mini, Loardi, Nassini, Brogi. All.: Ciabatti.
GIOV.CALENZANO: Palchetti, Balloni, Naoleone, Aiazzi, Papi, Mati, Conticello, Ilari, Oliviero, Bati, Pelegatti. A disp: Alla, Trinci, Tedesco, Barone, Dolfi, Taiti. All: D'Agostino.
Espulsi: Aiazzi (55'); Blandino (72'). Ammoniti: Zaccaria (22'), Mati (47'), Conticello (73'), Mini (80').



Finisce 0-0 il match che vede gli Allievi A del Virtus Comeana affrontare in casa il Calenzano. Una partita poco brillante sia per il gioco di entrambe le squadre, sia per il nervosismo che ha regnato in campo, sia per il fatto che l'arbitraggio ha avuto un ruolo determinante nel segnare le sorti della gara. Fin dai primi minuti in campo è visibile la difficoltà in campo della difesa di casa, che ostenta eccessiva insicurezza e imprecisione tanto che all'8' non prova neppure ad ostacolare la discesa di Conticello che tenta il colpaccio ma si limita a far tremare la traversa. L'attaccante del Calenzano ci riprova qualche minuto più tardi e poi passa il testimone al compagno Oliviero, ma ambedue i tentativi non si concretizzano. Al 20' avviene l'episodio che agiterà gli animi del Calenzano e che ha deciso le sorti della gara: Ilari riesce ad approfittarsi di un pallone vagante in aria e manda in rete. A questo punto il Calenzano avrebbe dovuto passare in vantaggio, ma l'arbitro nota un fuorigioco e, nonostante le contestazioni del Calenzano che recrimina la presenza di un difensore della Virtus che avrebbe tenuto in gioco l'avversario, decide di annullare la rete. Il risultato resta dunque fermo sullo 0-0. Nelle file della Virtus c'è poca sinergia e precisione, i ragazzi di casa ostentano smania di segnare ma non ottengono risultati, si muovono infatti in modo confusionale nel campo e il reparto offensivo non riesce a trovare gli sbocchi per farsi avanti sotto rete. Il primo tempo si chiude senza altro da segnalare e anche nel secondo le azioni da annoverare sono poche: il gol annullato ha raffreddato i motori nei piedi degli ospiti e ha dato, per contro, maggior fiducia alla Virtus che riesce nella ripresa a trovare gli spazi necessari ad impostare la propria offensiva con alcune buone intuizioni. Tuttavia la concentrazione rinata nei padroni di casa non è loro sufficiente per cambiare un risultato, le loro azioni infatti, nonostante riescano a smistarsi bene a centrocampo, peccano nella concretizzazione. Il Calenzano invece ha messo in campo, nonostante il calo nella parte centrale del match, un pressing più costante e pericoloso, ma anche per loro questo non è stato abbastanza. Da dire che nel secondo tempo numerosi sono stati i richiami dell'arbitro che ha fermato il gioco forse anche troppo spesso e ha alzato, oltre a molti cartellini gialli, il cartellino rosso per ben due volte, espellendo un giocatore per parte (Aiazzi al 55' per il Calenzano e Blandino al 72' per la Virtus).

G.Rafa V.COMEANA: Bochicchio, Guidotti, Polverosi, Cecchi , Maiani, Casagni, Bertelli, Malanga, Zaccaria, Cacioni, Moretti. A disp.: Gonfia, Bertini, Mini, Loardi, Nassini, Brogi. All.: Ciabatti.<br >GIOV.CALENZANO: Palchetti, Balloni, Naoleone, Aiazzi, Papi, Mati, Conticello, Ilari, Oliviero, Bati, Pelegatti. A disp: Alla, Trinci, Tedesco, Barone, Dolfi, Taiti. All: D'Agostino.<br >Espulsi: Aiazzi (55'); Blandino (72'). Ammoniti: Zaccaria (22'), Mati (47'), Conticello (73'), Mini (80'). Finisce 0-0 il match che vede gli Allievi A del Virtus Comeana affrontare in casa il Calenzano. Una partita poco brillante sia per il gioco di entrambe le squadre, sia per il nervosismo che ha regnato in campo, sia per il fatto che l'arbitraggio ha avuto un ruolo determinante nel segnare le sorti della gara. Fin dai primi minuti in campo &egrave; visibile la difficolt&agrave; in campo della difesa di casa, che ostenta eccessiva insicurezza e imprecisione tanto che all'8' non prova neppure ad ostacolare la discesa di Conticello che tenta il colpaccio ma si limita a far tremare la traversa. L'attaccante del Calenzano ci riprova qualche minuto pi&ugrave; tardi e poi passa il testimone al compagno Oliviero, ma ambedue i tentativi non si concretizzano. Al 20' avviene l'episodio che agiter&agrave; gli animi del Calenzano e che ha deciso le sorti della gara: Ilari riesce ad approfittarsi di un pallone vagante in aria e manda in rete. A questo punto il Calenzano avrebbe dovuto passare in vantaggio, ma l'arbitro nota un fuorigioco e, nonostante le contestazioni del Calenzano che recrimina la presenza di un difensore della Virtus che avrebbe tenuto in gioco l'avversario, decide di annullare la rete. Il risultato resta dunque fermo sullo 0-0. Nelle file della Virtus c'&egrave; poca sinergia e precisione, i ragazzi di casa ostentano smania di segnare ma non ottengono risultati, si muovono infatti in modo confusionale nel campo e il reparto offensivo non riesce a trovare gli sbocchi per farsi avanti sotto rete. Il primo tempo si chiude senza altro da segnalare e anche nel secondo le azioni da annoverare sono poche: il gol annullato ha raffreddato i motori nei piedi degli ospiti e ha dato, per contro, maggior fiducia alla Virtus che riesce nella ripresa a trovare gli spazi necessari ad impostare la propria offensiva con alcune buone intuizioni. Tuttavia la concentrazione rinata nei padroni di casa non &egrave; loro sufficiente per cambiare un risultato, le loro azioni infatti, nonostante riescano a smistarsi bene a centrocampo, peccano nella concretizzazione. Il Calenzano invece ha messo in campo, nonostante il calo nella parte centrale del match, un pressing pi&ugrave; costante e pericoloso, ma anche per loro questo non &egrave; stato abbastanza. Da dire che nel secondo tempo numerosi sono stati i richiami dell'arbitro che ha fermato il gioco forse anche troppo spesso e ha alzato, oltre a molti cartellini gialli, il cartellino rosso per ben due volte, espellendo un giocatore per parte (Aiazzi al 55' per il Calenzano e Blandino al 72' per la Virtus). G.Rafa