ZENITH SUP.AMBR.: Di Maio, Tuci, Fiaschi, Misiti, Lulli, Cici, Hogea, De Stradis, Gallo, Baldacci, Benvenuti. A disp.: Bianconi, Barbani, Girasole, Visconti. All.: Scantamburlo Stefano.
SP.CHIESANUOVA: Evi, Giorgi, Nannucci, Langianni, Mirra, Coppini, Frascatore, Tammaro, Cocci, Verrengia, Cristofaro. A disp.: Ciabatti, Befumo, Nizzi, Timpanaro, Ghoer, Palanti. All.: Mantovani Stefano.

ARBITRO: Poggi di Prato.



La Zenith riceve sul proprio campo il Chiesanova con l'intenzione di mantenere il primato in classifica, pur conoscendo la forza dell'avversario. Fin dalle prime battute infatti la gara appare molto equilibrata. I reparti più impegnati sono sicuramente i rispettivi centrocampo, ma non sono mancate emozioni e belle azioni da una parte e dall'altra che hanno chiamato in causa gli estremi difensori. L'equilibrio sostanzialmente è durato circa un ora, fino a quando la Zenith, costretta in dieci per l'espulsione di Benvenuti, ha dovuto stringere i denti e concedere qualcosa agli avversari. Sicuramente il direttore di gara, quasi perfetto fino a quel momento, si è reso protagonista di errori che avrebbero potuto compromettere l'esito finale della gara. Il risultato di parità alla fine e quello rispecchia comunque fedelmente l'andamento dell'incontro.

ZENITH SUP.AMBR.: Di Maio, Tuci, Fiaschi, Misiti, Lulli, Cici, Hogea, De Stradis, Gallo, Baldacci, Benvenuti. A disp.: Bianconi, Barbani, Girasole, Visconti. All.: Scantamburlo Stefano.<br >SP.CHIESANUOVA: Evi, Giorgi, Nannucci, Langianni, Mirra, Coppini, Frascatore, Tammaro, Cocci, Verrengia, Cristofaro. A disp.: Ciabatti, Befumo, Nizzi, Timpanaro, Ghoer, Palanti. All.: Mantovani Stefano.<br > ARBITRO: Poggi di Prato. La Zenith riceve sul proprio campo il Chiesanova con l'intenzione di mantenere il primato in classifica, pur conoscendo la forza dell'avversario. Fin dalle prime battute infatti la gara appare molto equilibrata. I reparti pi&ugrave; impegnati sono sicuramente i rispettivi centrocampo, ma non sono mancate emozioni e belle azioni da una parte e dall'altra che hanno chiamato in causa gli estremi difensori. L'equilibrio sostanzialmente &egrave; durato circa un ora, fino a quando la Zenith, costretta in dieci per l'espulsione di Benvenuti, ha dovuto stringere i denti e concedere qualcosa agli avversari. Sicuramente il direttore di gara, quasi perfetto fino a quel momento, si &egrave; reso protagonista di errori che avrebbero potuto compromettere l'esito finale della gara. Il risultato di parit&agrave; alla fine e quello rispecchia comunque fedelmente l'andamento dell'incontro.