• Juniores Regionali
  • Settignanese
  • 1 - 2
  • Pisa Sporting Club


SETTIGNANESE (4-2-3-1): Virgili; Oleandro, Innocenti, Pin, Cappelli (91' Palamara); Ali Rashed, Casamonti; Ciolli, Bartoli, Bottinelli (72' Maglioni); Ciacci. A disp.: Stefanelli, Messeri, Isiksun, Gazzarrini, Casati. All.: Massimiliano Papucci.
PISA SPORTING CLUB (4-4-2): Di Lupo; Morreale, Luperi, Chiarugi, Aliotta; Boulgarne, Vismara (67' Vestri), Fuschetto, Di Giacomantonio; Di Cianni (57' Fiaschi), Benedetti. A disp.: Rastelli, Timpani, Filippi, Mosti, Appolloni. All.: Roberto Taccori.

ARBITRO: Marco Campagna di Lucca, coad. da Burgassi e Trovatelli di Prato.

RETI: 41' Bartoli, 68' Boulgarne, 95' Di Giacomantonio.
NOTE: corner 6-2. Ammoniti Oleandro, Morreale, Boulgarne, Benedetti.



LE PAGELLE
Settignanese
Virgili: 6 Incolpevole in occasione dei gol, poco impegnato per il resto, coordina il reparto per tutto l'arco della partita.
Oleandro: 6,5 Maledirà per chissà quanto quel minuto finale, e quel traversone dal fondo che non è riuscito a rinviare, in occasione dell'inserimento decisivo di Digiacomoantonio. Ma la colpa non è sua, lasciato solo a controllare due avversari. Per tutta la partita il numero due aveva disputato una prestazione impeccabile, preciso dietro, propositivo in avanti. Peccato.
Cappelli: 7 Tra i migliori. copre con diligenza e in avanti è una spina nel fianco costante per la difesa avversaria che fatica a contenere le sue incursioni. Bella tecnica, fisico possente, sarà ancora protagonista. 90' Palamara: sv. Entra ed inventa un assist splendido per Ciolli.
Innocenti: 5,5 Impeccabile in semifinale, sembra proseguire il trend positivo per un'ora abbondante ma il pari del Pisa è la conseguenza di un suo errato disimpegno. Va un po' in confusione e nel finale manca la marcatura in occasione del goal decisivo. Due errori che pesano come un macigno sul risultato finale.
Pin: 6,5 Cuore di capitano, solita prestazione eccellente, con ripetuti interventi decisivi. Non riesce a pungere come spesso ha fatto in avanti ma la stagione del numero cinque rosso-nero è da incorniciare. Saluta i compagni, lo aspetta la prima squadra.
Ciolli: 6 E' un piccolo fuoriclasse, trascinatore per tutta la stagione e leader indiscusso della squadra, decisivo con i suoi goal e le sue giocate. Gioca con generosità, tocca tante palle e si vede che ha i numero ma, due volte davanti al portiere, fallisce entrambe le occasioni. Soprattutto l'errore nel recupero, decide in negativo il match dei suoi ma non intacca il suo campionato, comunque superlativo.
Casamonti: 6 Ha i mezzi, avrebbe potuto e dovuto fare di più. Prestazione regolare, senza acuti da una parte, allo stesso modo senza sbavature particolari dall'altra.
Bottinelli: 5,5 Che errore solo davanti al portiere. Fallisce un goal fatto e, nonostante la generosità e l'impegno, non si riprende più, senza riuscire ad incidere sul match, dal quale gradualmente si eclissa. Sostituzione inevitabile la sua. 63' Maglioni: 6 Parte avanti, passa dietro nel finale, ha i numeri per incidere sul match ma non riesce a farlo, con un atteggiamento un po' troppo timido. In fase di copertura comunque non fa mancare il suo apporto.
Bartoli: 7 Porta i suoi in vantaggio, fa girare la palla, fa impazzire la difesa del Pisa Sporting Club con le sue giocate. Tanta qualità al servizio dei compagni, non riesce ad essere decisivo visto il risultato finale ma merita il plauso del pubblico per impegno e determinazione.
Ciacci: 6,5 Quanto è migliorato dai tempi degli Allievi. Anche rispetto alla scorsa stagione è un altro, indispensabile per il gioco dei rosso-neri, con il suo movimento e il gioco senza palla. Encomiabile.
All. Massimiliano Papucci: 7 La squadra c'è, gioca un primo tempo perfetto che avrebbe meritato di chiudere almeno sul 2-0 e soltanto nel finale fatica a contenere gli avversari. Davvero un peccato, la seconda finale persa in due anni, ma il Mister non ha colpe ed anzi, sui successi della squadra è evidente e decisiva la sua mano. Una maledizione per i rosso-neri? Chissà, senz'altro i secondi di extra-time saranno difficili da dimenticare, soprattutto per lui. Ci riproviamo l'anno prossimo mister?
Lorenzo Benedetti
Pisa Sporting Club
Di Lupo: 7,5 Il migliore dei suoi. Attentissimo in ogni situazione, reattivo tra i pali e padrone dell'area. Esce sempre coi tempi giusti, agendo da libero quando serve, azzeccando tutte le prese alte e, all'occorrenza, tuffandosi sui piedi degli avversari lanciato a rete. Nella giornata in cui è costretto agli straordinari, conferma di essere sulla strada della completa maturazione.
Morreale: 6 Gara di gran sofferenza per il capitano, costretto ad incrociare avversari particolarmente ispirati. Le percussioni dei vari Bottinelli e Ciacci lo mettono sovente in difficoltà. Suo il traversone che porta al gol del due a uno. Scusate se è poco.
Aliotta: 6+ Recuperato in extremis gioca una gara di gran sacrificio. E' costretto a difendere più che proporre gioco sulla corsia di sinistra, che percorre decine di volte. Disputa un match importante a livello quantitativo, senza particolari lampi ma anche privo di sbavature.
Fuschetto: 6 Agisce come centrocampista più arretrato, il compito assegnatogli è proteggere la difesa e possibilmente iniziare l'azione. L'assetto della squadra fa si che i fiorentini affondino diverse volte per vie centrali, si che per il ragazzo, costretto spesso ad incrociare Bartoli, la giornata trascorra tutt'altro che tranquilla. Sente molto il match, e questo nervosismo lo condiziona nell'abbinare qualità ad una generosità irreprensibile.
Luperi: 6,5 Gara che lo costringe ad un lavoro sfiancante e difficile. Opposto ad attaccanti particolarmente pericolosi, stringe i denti e cerca di limitare i danni, specie nei momenti di maggior sofferenza a livello collettivo.
Chiarugi: 7- La Settignanese trova importanti varchi centrali, ma il battitore nerazzurro è comunque protagonista di un match importante. Costretto a tamponare e chiudere con insolita frequenza, stanti le sollecitazioni cui è sottoposto il reparto arretrato, si distingue in un paio di recuperi decisivi.
Boulgarne: 7 Primo tempo in affanno, fatica a trovare la posizione e ad incidere come vorrebbe. Meglio nella ripresa, più vivace e pericoloso. Ha il merito di realizzare con un gran tocco in diagonale l'importantissimo gol del momentaneo pareggio
Vismara: 6 Giunge alle fasi finali in condizioni fisiche non ottimali. Non è lo stesso giocatore ammirato nel mese di aprile, ma nell'occasione non l'aiuta la disposizione della squadra, in manifesta inferiorità numerica nel cuore del centrocampo. 67' Vestri: 6,5 Ottimo approccio alla gara. Entra nel vivo del gioco mettendo sul campo fisicità e freschezza, contende e cattura un buon numero di palloni, giocandoli per gli esterni. Col suo ingresso il Pisa S.C., a centrocampo, riesce a farsi sentire anche sui palloni alti.
Benedetti: 6 Era lecito attendersi qualcosa di più da questo giocatore, nell'occasione non particolarmente pericoloso. Qualche buona iniziativa nel primo quarto di gara, per il resto è controllato a dovere dai centrali avversari e col passare dei minuti incide sempre meno. Non ha il piede caldo sui calci piazzati riesce a mancare un gol incredibile
Di Giacomantonio: 7 Uno dei pochi a poter spostare da solo l'ago della bilancia. Indiscutibile a livello tecnico, un po' restio ad obbedire a precisi compiti tattici. Dovrebbe agire da centrocampista, finisce col fare il vertice sinistro del tridente. Corre invero pochino per tutto l'arco dell'incontro, costringendo Aliotta ad un lavoro massacrante. E' però il più pericoloso in zona gol e, dato non trascurabile, segna il gol che vale la storia, con freddezza incredibile, all'ultimo assalto.
Di Cianni: 6 Meglio quando subentra, non vi è dubbio. Non brilla, ma non ha colpe; è il tipo di partita che lo frena, tenuto conto del fatto che non riesce a svariare sulle corsie esterne, già occupate da Boulgarne e Di Giacomantonio. Niente da dire sull'impegno e sulla generosità. 57' Fiaschi: 6+ Inizia timidamente, anche perché il suo ingresso in campo coincide con un periodo di difficoltà. Prende le misure agli avversari col passare dei minuti, e diventa prezioso con il suo movimento lungo il fronte offensivo. Non conclude ma crea spazi importanti per i compagni.
All. Roberto Taccori: 8 Dopo tre anni da protagonista nel girone B la vittoria in finale, conduce i suoi ragazzi alla vittoria. Scelte obbligate, ci spiega a fine partita: il mister nerazzurro ha saputo dare la scossa ai suoi nell'intervallo e condurre i suoi al trionfo.
Ruggiero Crupi
Arbitro
Campagna di Lucca: 5.5 Direzione di gara impeccabile fino a metà ripresa. Giuste le valutazioni sul fuorigioco, giudica regolare l'intervento di Aliotta su Ciolli che, dalla nostra posizione, non sembra falloso. Gli sfugge di mano la gara nel finale. E, errore grave, dopo il triplice fischio abbandona il terreno di gioco lasciando sole le squadre in campo: fortuna che i dirigenti delle due squadre e alcuni ragazzi si adoperino per sedare un accenno di rissa.
IL COMMENTO
Il Pisa Sporting Club al terzo tentativo agguanta il titolo regionale. E lo strappa sul suono della sirena, anzi oltre. Il guizzo di Di Giacomantonio arriva quando da quaranta secondi è già scaduto il recupero. Tripudio nerazzurro, per un traguardo cercato, inseguito e bramato. E meritato, con una stagione stellare. Anche se in casa Settignanese la sconfitta è un boccone amaro. In avvio poco gioco, tanta accortezza tattica. Taccori recupera Aliotta (esterno a sinistra nella difesa a quattro) e sceglie Vismara al fianco di Fuschetto a centrocampo; in avanti il tecnico pisano (che ormai da tempo deve fare a meno di Bianchi, quindici reti in campionato) rilancia Di Cianni al fianco di Benedetti e schiera due esterni molto offensivi come Boulgarne e Di Giacomantonio. Il 4-4-2 è soltanto un'idea di partenza, anche perché spesso il centrocampo si dispone a rombo con Fuschetto vertice basso e con Di Giacomantonio molto vicino alle due punte. Papucci conferma i soliti undici, ma inserisce in difesa Cappelli al posto dello squalificato Barchielli (Oleandro si sposta a destra): nel confermatissimo 4-2-3-1 Ali Rashed ha come di consueto compiti più difensivi del compagno Casamonti e a Ciacci in avanti spetta come al solito il doppio lavoro sia di sponda spalle alla porta che di dardo pronto a scagliarsi in profondità sui rilanci dei compagni. I minuti scorrono sgombri di occasioni fino all'8': Bartoli cerca e trova Bottinelli, che (pur cadendo) riesce a servire Casamonti, tocco per Ciacci che prova il tiro ma Di Lupo si distende e devia in corner. Al 18' Ciolli da destra si insinua nella retroguardia pisana e smarca Bottinelli: non c'è fuorigioco (o, se c'è, è millimetrico) ma il numero 9 rossonero, solo davanti a Di Lupo, dopo aver controllato al limite, fa partire un sinistro che termina alto sopra la traversa. Più Settignanese che Pisa: i rossoneri, intraprendenti, in questa fase costruiscono gioco e provano a sfondare sia centralmente che sugli esterni. Al 19' il cross di Boulgarne trova Di Cianni in area, ma Pin blinda la porta di Virgili con un tackle che manda la palla in corner. Al 21' punizione da centrocampo di Fuschetto, Di Giacomantonio colpisce di testa ma il pallone sibila di poco accanto al palo della porta difesa da Virgili. Il Pisa cresce e alza il baricentro, trascinato dai percussionisti Fuschetto e Vismara, ma la difesa dei diavoli non sembra soffrire. Al 34' su cross di Benedetti, Boulgarne arriva con un attimo di ritardo alla deviazione. Al 41' la Settignanese passa in vantaggio: il rinvio di Virgili trova Bottinelli, tocco per Bartoli che prova l'incursione centrale, salta con un pallonetto il difensore centrale, punta la porta allungandosi forse troppo il pallone ma trafigge in scivolata Di Lupo proteso in uscita. Uno a zero. Il Pisa è ferito e prima dell'intervallo la Settignanese potrebbe colpire ancora: Bartoli con una magia fa sparire il pallone e salta un avversario, poi il fantasista smarca Ciolli a sinistra solo davanti a Di Lupo. La conclusione in diagonale dell'esterno di Papucci però esce di pochissimo a lato. Si va comunque all'intervallo con la Settignanese meritatamente in vantaggio.
Nel secondo tempo il Pisa Sporting Club prova a cambiare passo. Ma le prime occasioni sono ancora rossonere: al 51' sul cross di Bottinelli Ciolli tenta spalle alla porta una rovesciata difficilissima, l'impatto col pallone è buono ma la sfera finisce alta sopra la traversa. Al 53' su un fallo laterale di Oleandro, Ciolli serve al centro un assist prelibato ma la difesa pisana riesce a liberare. La crescente pressione dei ragazzi di Taccori produce la prima occasione al 56': sulla punizione da sinistra calciata di destro da Di Giacomantonio, Virgili risponde con i pugni. Al 59' sugli sviluppi di una punizione di Bartoli (destro sulla barriera), Ali Rashed dalla tre-quarti trova Ciolli con un assist splendido in verticale, ma l'esterno fiorentino viene chiuso da Aliotta e Di Lupo esce tempestivamente in presa bassa. Dopo una punizione di Benedetti alta, al 68' ecco il pareggio: il neo entrato Vestri cerca Fiaschi al limite, Oleandro esce palla al piede ma viene fermato dallo stesso Fiaschi; dopo un rimpallo Innocenti non riesce a rinviare e lo stesso Fiaschi fa pervenire la sfera a destra a Boulgarne che controlla e in diagonale trafigge Virgili. Proteste rossonere perché Oleandro nell'azione è rimasto a terra, ma il pareggio è ristabilito. Al 75' su una punizione di Innocenti, Ciolli guadagna un metro ad Aliotta che con un guizzo recupera. Leggermente sbilanciato, il numero 7 rossonero finisce a terra, ma per Campagna è tutto regolare (decisione condivisibile). Un minuto più tardi Maglioni da sinistra serve un cross che viene raccolto di testa da Ciolli, ma la sfera finisce a lato. Gli ultimi dieci minuti più recupero sono palpitanti. Squadre allungate, voragini a centrocampo e tanta voglia di evitare i supplementari. La gara somiglia ad un duello senza esclusione di colpi. O una volata ciclistica a due. All'84' su cross di Benedetti, Boulgarne colpisce di testa ma Virgili blocca. All'86' lancio di Pin verso Ciacci, Di Lupo esce tempestivamente ma rinvia corto, Bartoli controlla e prova un pallonetto, ma lo stesso portiere nerazzurro, di poco rientrato all'interno dell'area, con un balzo felino recupera la sfera. Un minuto più tardi sull'altro fronte Di Giacomantonio si fa trovare pronto sulla respinta di un cross di Fuschetto e calcia al volo ma la sfera sorvola di poco l'incrocio dei pali. Un minuto più tardi lo stesso Di Giacomantonio da sinistra imbecca Boulgarne che si libera con una finta ubriacante di Pin e serve Aliotta pronto a calciare al limite: l'esterno mancino ha il pallone sul destro e prova la conclusione al volo ma conclude alto. Nel recupero (di quattro minuti, indica Campagna) ancora grandi emozioni. Al 92' il lancio di Palamara smarca Ciolli che, scattato sul filo del fuorigioco, si presenta solo davanti a Di Lupo ma il suo tentativo di pallonetto viene intercettato dal portiere pisano. Al 93' Di Giacomantonio salta in slalom Ciolli e Oleandro, guadagna il fondo e serve un assist teso e preciso per Benedetti che, vuoi per la sorpresa di ritrovarsi libero su un assist tanto invitante, vuoi per la stanchezza, non ha la lucidità di insaccare, controlla malissimo e la palla finisce sul fondo. Novantaquattro minuti e quaranta secondi (dopo l'annuncio del recupero anche una sostituzione), Morreale da destra ferma Ciacci, avanza qualche metro e serve un cross verso il limite, Innocenti ancora non ha fatto in tempo a rientrare da una proiezione offensiva e Oleandro si trova a marcare Fiaschi e Di Giacomantonio; il pallone arriva al numero 10 nerazzurro che ha il tempo e lo spazio per controllare, prendere il tempo e trafiggere col sinistro Virgili. Se non è un golden gol poco ci manca: c'è giusto il tempo di ripartire che arriva il triplice fischio di Campagna. I rossoneri, infuriati, protestano col direttore di gara, colpevole a loro giudizio di aver prolungato eccessivamente la gara. Speriamo che il tempo aiuti a dimenticare l'amarezza della sconfitta subita nel recupero e consenta di ricordare la grana fine delle due annate, disputate ad altissimo livello; e che renda ancora più forte la voglia di riscattarsi

R.C. SETTIGNANESE (4-2-3-1): Virgili; Oleandro, Innocenti, Pin, Cappelli (91' Palamara); Ali Rashed, Casamonti; Ciolli, Bartoli, Bottinelli (72' Maglioni); Ciacci. A disp.: Stefanelli, Messeri, Isiksun, Gazzarrini, Casati. All.: Massimiliano Papucci.<br >PISA SPORTING CLUB (4-4-2): Di Lupo; Morreale, Luperi, Chiarugi, Aliotta; Boulgarne, Vismara (67' Vestri), Fuschetto, Di Giacomantonio; Di Cianni (57' Fiaschi), Benedetti. A disp.: Rastelli, Timpani, Filippi, Mosti, Appolloni. All.: Roberto Taccori.<br > ARBITRO: Marco Campagna di Lucca, coad. da Burgassi e Trovatelli di Prato.<br > RETI: 41' Bartoli, 68' Boulgarne, 95' Di Giacomantonio.<br >NOTE: corner 6-2. Ammoniti Oleandro, Morreale, Boulgarne, Benedetti. LE PAGELLE<br >Settignanese<br ><b>Virgili: 6</b> Incolpevole in occasione dei gol, poco impegnato per il resto, coordina il reparto per tutto l'arco della partita.<br ><b>Oleandro: 6,5</b> Maledir&agrave; per chiss&agrave; quanto quel minuto finale, e quel traversone dal fondo che non &egrave; riuscito a rinviare, in occasione dell'inserimento decisivo di Digiacomoantonio. Ma la colpa non &egrave; sua, lasciato solo a controllare due avversari. Per tutta la partita il numero due aveva disputato una prestazione impeccabile, preciso dietro, propositivo in avanti. Peccato.<br ><b>Cappelli: 7</b> Tra i migliori. copre con diligenza e in avanti &egrave; una spina nel fianco costante per la difesa avversaria che fatica a contenere le sue incursioni. Bella tecnica, fisico possente, sar&agrave; ancora protagonista. <b>90' Palamara: sv</b>. Entra ed inventa un assist splendido per Ciolli.<br ><b>Innocenti: 5,5</b> Impeccabile in semifinale, sembra proseguire il trend positivo per un'ora abbondante ma il pari del Pisa &egrave; la conseguenza di un suo errato disimpegno. Va un po' in confusione e nel finale manca la marcatura in occasione del goal decisivo. Due errori che pesano come un macigno sul risultato finale. <br ><b>Pin: 6,5</b> Cuore di capitano, solita prestazione eccellente, con ripetuti interventi decisivi. Non riesce a pungere come spesso ha fatto in avanti ma la stagione del numero cinque rosso-nero &egrave; da incorniciare. Saluta i compagni, lo aspetta la prima squadra.<br ><b>Ciolli: 6</b> E' un piccolo fuoriclasse, trascinatore per tutta la stagione e leader indiscusso della squadra, decisivo con i suoi goal e le sue giocate. Gioca con generosit&agrave;, tocca tante palle e si vede che ha i numero ma, due volte davanti al portiere, fallisce entrambe le occasioni. Soprattutto l'errore nel recupero, decide in negativo il match dei suoi ma non intacca il suo campionato, comunque superlativo.<br ><b>Casamonti: 6</b> Ha i mezzi, avrebbe potuto e dovuto fare di pi&ugrave;. Prestazione regolare, senza acuti da una parte, allo stesso modo senza sbavature particolari dall'altra.<br ><b>Bottinelli: 5,5</b> Che errore solo davanti al portiere. Fallisce un goal fatto e, nonostante la generosit&agrave; e l'impegno, non si riprende pi&ugrave;, senza riuscire ad incidere sul match, dal quale gradualmente si eclissa. Sostituzione inevitabile la sua. <b>63' Maglioni: 6</b> Parte avanti, passa dietro nel finale, ha i numeri per incidere sul match ma non riesce a farlo, con un atteggiamento un po' troppo timido. In fase di copertura comunque non fa mancare il suo apporto.<br ><b>Bartoli: 7</b> Porta i suoi in vantaggio, fa girare la palla, fa impazzire la difesa del Pisa Sporting Club con le sue giocate. Tanta qualit&agrave; al servizio dei compagni, non riesce ad essere decisivo visto il risultato finale ma merita il plauso del pubblico per impegno e determinazione. <br ><b>Ciacci: 6,5</b> Quanto &egrave; migliorato dai tempi degli Allievi. Anche rispetto alla scorsa stagione &egrave; un altro, indispensabile per il gioco dei rosso-neri, con il suo movimento e il gioco senza palla. Encomiabile.<br ><b>All. Massimiliano Papucci: 7</b> La squadra c'&egrave;, gioca un primo tempo perfetto che avrebbe meritato di chiudere almeno sul 2-0 e soltanto nel finale fatica a contenere gli avversari. Davvero un peccato, la seconda finale persa in due anni, ma il Mister non ha colpe ed anzi, sui successi della squadra &egrave; evidente e decisiva la sua mano. Una maledizione per i rosso-neri? Chiss&agrave;, senz'altro i secondi di extra-time saranno difficili da dimenticare, soprattutto per lui. Ci riproviamo l'anno prossimo mister?<br >Lorenzo Benedetti<br >Pisa Sporting Club<br ><b>Di Lupo: 7,5</b> Il migliore dei suoi. Attentissimo in ogni situazione, reattivo tra i pali e padrone dell'area. Esce sempre coi tempi giusti, agendo da libero quando serve, azzeccando tutte le prese alte e, all'occorrenza, tuffandosi sui piedi degli avversari lanciato a rete. Nella giornata in cui &egrave; costretto agli straordinari, conferma di essere sulla strada della completa maturazione.<br ><b>Morreale: 6</b> Gara di gran sofferenza per il capitano, costretto ad incrociare avversari particolarmente ispirati. Le percussioni dei vari Bottinelli e Ciacci lo mettono sovente in difficolt&agrave;. Suo il traversone che porta al gol del due a uno. Scusate se &egrave; poco. <br ><b>Aliotta: 6+</b> Recuperato in extremis gioca una gara di gran sacrificio. E' costretto a difendere pi&ugrave; che proporre gioco sulla corsia di sinistra, che percorre decine di volte. Disputa un match importante a livello quantitativo, senza particolari lampi ma anche privo di sbavature.<br ><b>Fuschetto: 6</b> Agisce come centrocampista pi&ugrave; arretrato, il compito assegnatogli &egrave; proteggere la difesa e possibilmente iniziare l'azione. L'assetto della squadra fa si che i fiorentini affondino diverse volte per vie centrali, si che per il ragazzo, costretto spesso ad incrociare Bartoli, la giornata trascorra tutt'altro che tranquilla. Sente molto il match, e questo nervosismo lo condiziona nell'abbinare qualit&agrave; ad una generosit&agrave; irreprensibile.<br ><b>Luperi: 6,5</b> Gara che lo costringe ad un lavoro sfiancante e difficile. Opposto ad attaccanti particolarmente pericolosi, stringe i denti e cerca di limitare i danni, specie nei momenti di maggior sofferenza a livello collettivo. <br ><b>Chiarugi: 7-</b> La Settignanese trova importanti varchi centrali, ma il battitore nerazzurro &egrave; comunque protagonista di un match importante. Costretto a tamponare e chiudere con insolita frequenza, stanti le sollecitazioni cui &egrave; sottoposto il reparto arretrato, si distingue in un paio di recuperi decisivi. <br ><b>Boulgarne: 7</b> Primo tempo in affanno, fatica a trovare la posizione e ad incidere come vorrebbe. Meglio nella ripresa, pi&ugrave; vivace e pericoloso. Ha il merito di realizzare con un gran tocco in diagonale l'importantissimo gol del momentaneo pareggio <br ><b>Vismara: 6</b> Giunge alle fasi finali in condizioni fisiche non ottimali. Non &egrave; lo stesso giocatore ammirato nel mese di aprile, ma nell'occasione non l'aiuta la disposizione della squadra, in manifesta inferiorit&agrave; numerica nel cuore del centrocampo. <b>67' Vestri: 6,5</b> Ottimo approccio alla gara. Entra nel vivo del gioco mettendo sul campo fisicit&agrave; e freschezza, contende e cattura un buon numero di palloni, giocandoli per gli esterni. Col suo ingresso il Pisa S.C., a centrocampo, riesce a farsi sentire anche sui palloni alti. <br ><b>Benedetti: 6</b> Era lecito attendersi qualcosa di pi&ugrave; da questo giocatore, nell'occasione non particolarmente pericoloso. Qualche buona iniziativa nel primo quarto di gara, per il resto &egrave; controllato a dovere dai centrali avversari e col passare dei minuti incide sempre meno. Non ha il piede caldo sui calci piazzati riesce a mancare un gol incredibile <br ><b>Di Giacomantonio: 7</b> Uno dei pochi a poter spostare da solo l'ago della bilancia. Indiscutibile a livello tecnico, un po' restio ad obbedire a precisi compiti tattici. Dovrebbe agire da centrocampista, finisce col fare il vertice sinistro del tridente. Corre invero pochino per tutto l'arco dell'incontro, costringendo Aliotta ad un lavoro massacrante. E' per&ograve; il pi&ugrave; pericoloso in zona gol e, dato non trascurabile, segna il gol che vale la storia, con freddezza incredibile, all'ultimo assalto. <br ><b>Di Cianni: 6</b> Meglio quando subentra, non vi &egrave; dubbio. Non brilla, ma non ha colpe; &egrave; il tipo di partita che lo frena, tenuto conto del fatto che non riesce a svariare sulle corsie esterne, gi&agrave; occupate da Boulgarne e Di Giacomantonio. Niente da dire sull'impegno e sulla generosit&agrave;. <b>57' Fiaschi: 6+</b> Inizia timidamente, anche perch&eacute; il suo ingresso in campo coincide con un periodo di difficolt&agrave;. Prende le misure agli avversari col passare dei minuti, e diventa prezioso con il suo movimento lungo il fronte offensivo. Non conclude ma crea spazi importanti per i compagni.<br ><b>All. Roberto Taccori: 8</b> Dopo tre anni da protagonista nel girone B la vittoria in finale, conduce i suoi ragazzi alla vittoria. Scelte obbligate, ci spiega a fine partita: il mister nerazzurro ha saputo dare la scossa ai suoi nell'intervallo e condurre i suoi al trionfo.<br >Ruggiero Crupi<br >Arbitro<br ><b>Campagna di Lucca: 5.5</b> Direzione di gara impeccabile fino a met&agrave; ripresa. Giuste le valutazioni sul fuorigioco, giudica regolare l'intervento di Aliotta su Ciolli che, dalla nostra posizione, non sembra falloso. Gli sfugge di mano la gara nel finale. E, errore grave, dopo il triplice fischio abbandona il terreno di gioco lasciando sole le squadre in campo: fortuna che i dirigenti delle due squadre e alcuni ragazzi si adoperino per sedare un accenno di rissa.<br >IL COMMENTO<br >Il Pisa Sporting Club al terzo tentativo agguanta il titolo regionale. E lo strappa sul suono della sirena, anzi oltre. Il guizzo di Di Giacomantonio arriva quando da quaranta secondi &egrave; gi&agrave; scaduto il recupero. Tripudio nerazzurro, per un traguardo cercato, inseguito e bramato. E meritato, con una stagione stellare. Anche se in casa Settignanese la sconfitta &egrave; un boccone amaro. In avvio poco gioco, tanta accortezza tattica. Taccori recupera Aliotta (esterno a sinistra nella difesa a quattro) e sceglie Vismara al fianco di Fuschetto a centrocampo; in avanti il tecnico pisano (che ormai da tempo deve fare a meno di Bianchi, quindici reti in campionato) rilancia Di Cianni al fianco di Benedetti e schiera due esterni molto offensivi come Boulgarne e Di Giacomantonio. Il 4-4-2 &egrave; soltanto un'idea di partenza, anche perch&eacute; spesso il centrocampo si dispone a rombo con Fuschetto vertice basso e con Di Giacomantonio molto vicino alle due punte. Papucci conferma i soliti undici, ma inserisce in difesa Cappelli al posto dello squalificato Barchielli (Oleandro si sposta a destra): nel confermatissimo 4-2-3-1 Ali Rashed ha come di consueto compiti pi&ugrave; difensivi del compagno Casamonti e a Ciacci in avanti spetta come al solito il doppio lavoro sia di sponda spalle alla porta che di dardo pronto a scagliarsi in profondit&agrave; sui rilanci dei compagni. I minuti scorrono sgombri di occasioni fino all'8': Bartoli cerca e trova Bottinelli, che (pur cadendo) riesce a servire Casamonti, tocco per Ciacci che prova il tiro ma Di Lupo si distende e devia in corner. Al 18' Ciolli da destra si insinua nella retroguardia pisana e smarca Bottinelli: non c'&egrave; fuorigioco (o, se c'&egrave;, &egrave; millimetrico) ma il numero 9 rossonero, solo davanti a Di Lupo, dopo aver controllato al limite, fa partire un sinistro che termina alto sopra la traversa. Pi&ugrave; Settignanese che Pisa: i rossoneri, intraprendenti, in questa fase costruiscono gioco e provano a sfondare sia centralmente che sugli esterni. Al 19' il cross di Boulgarne trova Di Cianni in area, ma Pin blinda la porta di Virgili con un tackle che manda la palla in corner. Al 21' punizione da centrocampo di Fuschetto, Di Giacomantonio colpisce di testa ma il pallone sibila di poco accanto al palo della porta difesa da Virgili. Il Pisa cresce e alza il baricentro, trascinato dai percussionisti Fuschetto e Vismara, ma la difesa dei diavoli non sembra soffrire. Al 34' su cross di Benedetti, Boulgarne arriva con un attimo di ritardo alla deviazione. Al 41' la Settignanese passa in vantaggio: il rinvio di Virgili trova Bottinelli, tocco per Bartoli che prova l'incursione centrale, salta con un pallonetto il difensore centrale, punta la porta allungandosi forse troppo il pallone ma trafigge in scivolata Di Lupo proteso in uscita. Uno a zero. Il Pisa &egrave; ferito e prima dell'intervallo la Settignanese potrebbe colpire ancora: Bartoli con una magia fa sparire il pallone e salta un avversario, poi il fantasista smarca Ciolli a sinistra solo davanti a Di Lupo. La conclusione in diagonale dell'esterno di Papucci per&ograve; esce di pochissimo a lato. Si va comunque all'intervallo con la Settignanese meritatamente in vantaggio.<br >Nel secondo tempo il Pisa Sporting Club prova a cambiare passo. Ma le prime occasioni sono ancora rossonere: al 51' sul cross di Bottinelli Ciolli tenta spalle alla porta una rovesciata difficilissima, l'impatto col pallone &egrave; buono ma la sfera finisce alta sopra la traversa. Al 53' su un fallo laterale di Oleandro, Ciolli serve al centro un assist prelibato ma la difesa pisana riesce a liberare. La crescente pressione dei ragazzi di Taccori produce la prima occasione al 56': sulla punizione da sinistra calciata di destro da Di Giacomantonio, Virgili risponde con i pugni. Al 59' sugli sviluppi di una punizione di Bartoli (destro sulla barriera), Ali Rashed dalla tre-quarti trova Ciolli con un assist splendido in verticale, ma l'esterno fiorentino viene chiuso da Aliotta e Di Lupo esce tempestivamente in presa bassa. Dopo una punizione di Benedetti alta, al 68' ecco il pareggio: il neo entrato Vestri cerca Fiaschi al limite, Oleandro esce palla al piede ma viene fermato dallo stesso Fiaschi; dopo un rimpallo Innocenti non riesce a rinviare e lo stesso Fiaschi fa pervenire la sfera a destra a Boulgarne che controlla e in diagonale trafigge Virgili. Proteste rossonere perch&eacute; Oleandro nell'azione &egrave; rimasto a terra, ma il pareggio &egrave; ristabilito. Al 75' su una punizione di Innocenti, Ciolli guadagna un metro ad Aliotta che con un guizzo recupera. Leggermente sbilanciato, il numero 7 rossonero finisce a terra, ma per Campagna &egrave; tutto regolare (decisione condivisibile). Un minuto pi&ugrave; tardi Maglioni da sinistra serve un cross che viene raccolto di testa da Ciolli, ma la sfera finisce a lato. Gli ultimi dieci minuti pi&ugrave; recupero sono palpitanti. Squadre allungate, voragini a centrocampo e tanta voglia di evitare i supplementari. La gara somiglia ad un duello senza esclusione di colpi. O una volata ciclistica a due. All'84' su cross di Benedetti, Boulgarne colpisce di testa ma Virgili blocca. All'86' lancio di Pin verso Ciacci, Di Lupo esce tempestivamente ma rinvia corto, Bartoli controlla e prova un pallonetto, ma lo stesso portiere nerazzurro, di poco rientrato all'interno dell'area, con un balzo felino recupera la sfera. Un minuto pi&ugrave; tardi sull'altro fronte Di Giacomantonio si fa trovare pronto sulla respinta di un cross di Fuschetto e calcia al volo ma la sfera sorvola di poco l'incrocio dei pali. Un minuto pi&ugrave; tardi lo stesso Di Giacomantonio da sinistra imbecca Boulgarne che si libera con una finta ubriacante di Pin e serve Aliotta pronto a calciare al limite: l'esterno mancino ha il pallone sul destro e prova la conclusione al volo ma conclude alto. Nel recupero (di quattro minuti, indica Campagna) ancora grandi emozioni. Al 92' il lancio di Palamara smarca Ciolli che, scattato sul filo del fuorigioco, si presenta solo davanti a Di Lupo ma il suo tentativo di pallonetto viene intercettato dal portiere pisano. Al 93' Di Giacomantonio salta in slalom Ciolli e Oleandro, guadagna il fondo e serve un assist teso e preciso per Benedetti che, vuoi per la sorpresa di ritrovarsi libero su un assist tanto invitante, vuoi per la stanchezza, non ha la lucidit&agrave; di insaccare, controlla malissimo e la palla finisce sul fondo. Novantaquattro minuti e quaranta secondi (dopo l'annuncio del recupero anche una sostituzione), Morreale da destra ferma Ciacci, avanza qualche metro e serve un cross verso il limite, Innocenti ancora non ha fatto in tempo a rientrare da una proiezione offensiva e Oleandro si trova a marcare Fiaschi e Di Giacomantonio; il pallone arriva al numero 10 nerazzurro che ha il tempo e lo spazio per controllare, prendere il tempo e trafiggere col sinistro Virgili. Se non &egrave; un golden gol poco ci manca: c'&egrave; giusto il tempo di ripartire che arriva il triplice fischio di Campagna. I rossoneri, infuriati, protestano col direttore di gara, colpevole a loro giudizio di aver prolungato eccessivamente la gara. Speriamo che il tempo aiuti a dimenticare l'amarezza della sconfitta subita nel recupero e consenta di ricordare la grana fine delle due annate, disputate ad altissimo livello; e che renda ancora pi&ugrave; forte la voglia di riscattarsi R.C.




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