FIORENTINA: David, Bittante, Biondi, Gonnelli, Rosaia (75' Torre), Libardo, Matos (81' Aiello), Barbero, Da Silva (53' Gioè), Baccarin, Grifoni (60' Empereur). A disp.: Luciani, Gningue, Kabangu. All.: Luca Guerri.
PESCARA: Cappa 5,5, Antenucci 6,5, Vitale 4,5 (66' Grossi s.v. 81' Sparuoli s.v.), Colantoni 5,5, D'Amico 6,5, Perrotta 6,5, Iannascoli 5,5 (60' Del Papa 5,5), Gizzi 6, LLuka 5,5, Petrelli 6,5, Della Cioppa 6. A disp.: Serraiocco, Garofalo, Gambacorta, Berardi. All.: Di Battista.

ARBITRO: Reni di Pistoia 5,5, coad. da Candiano di Pisa e Meozzi di Empoli.

RETI: 11' Baccarin, 41' Vitale aut..
NOTE: Ammoniti Da Silva, Gonnelli, David, Barbero, Empereur. Espulso Baccarin (73'). Recupero 1'+6'. Corner 8-4.



Le pagelle viola
David: 7 Rischia il rosso al 52' quando ostacola da ultimo uomo Petrella lanciato a rete, poi si riscatta parando il calcio di rigore della stessa punta abruzzese con un volo da grande portiere
Bittante: 6 Buona prova del terzino destro viola, nonostante il rigore procurato. Si vede poco in avanti.
Biondi: 6 Il centrale disputa una buona gara, non andando quasi mai in sofferenza.
Gonnelli: 6 Bene la copertura, buono anche qualche lancio, un po' in sofferenza sui primi attacchi pescaresi, ma tutto sommato regge bene.
Rosaia: 6,5 Prova di carattere davanti alla difesa, lotta su ogni pallone, recupera bene sugli avversari lanciati, talvolta commette fallo, ma è efficace. 75' Torre: s.v.
Libardo: 6,5 Il terzino sinistro copre bene e offre più volte il suo contributo in fase offensiva con sovrapposizioni, dribbling e cross.
Matos: 6,5 Il talentuoso giocatore fa vedere buoni numeri, ma le sue iniziative non si concludono quasi mai positivamente. Resta sempre e comunque uno spauracchio per la difesa ospite. 81' Aiello: s.v.
Barbero: 6,5 Sempre attento in copertura, ricorre spesso al fallo tattico e intelligente, rischiando spesso il giallo. Preziosissimo condottiero.
Da Silva: 6,5 Utilissimo il suo pressing alto che mette spesso in difficoltà gli avversari nella prima frazione. Calcia a rete e cerca i compagni, non riuscendo però a coronare la sua prova con un gol o un assist decisivo. 53' Gioè: 6,5 Rispetto a Da Silva gioca più da pivot, difendendo bene il pallone e procurandosi qualche occasione.
Baccarin: 6 Il numero 10 viola inventa un gran gol che apre la partita, poi calcia il corner che Vitale devia nella propria rete. Autore di buoni spunti e di un pressing intelligente, si fa però cacciare per intemperanze a pochi minuti dal termine: clamorosa ingenuità che fa rischiare la squadra e che gli farà saltare il ritorno.
Grifoni: 6 Sottotono l'esterno offensivo di Guerri, che va a fasi alterne, scomparendo in alcuni momenti della gara. 60' Empereur: 6,5 Entra in campo con la giusta carica agonistica, ricoprendo un ruolo più difensivo rispetto al compagno.
IL COMMENTO
200 spettatori, molti dei quali provenienti dall'Abruzzo, assistono al Poggioloni all'andata dei sedicesimi di finale degli Allievi Nazionali, che la Fiorentina si porta a casa col più classico dei punteggi. La gara inizia in ritardo a causa di qualche problema avuto dal pullman del Pescara e vede subito una Fiorentina scatenata. I viola vanno subito in pressione sulla difesa avversaria, che non riesce ad uscire e si prende molti rischi. All'11' Baccarin ruba palla sulla tre quarti destra a un avversario, alza la testa, vede Cappa fuori dai pali e lo trafigge inventando una gran traiettoria: 1-0 viola e grande soddisfazione per il fantasista. Il Pescara sembra già alle corde: prima Vitale si fa soffiare Palla da Da Silva che però non riesce a concludere, poi Baccarin colpisce di testa su cross di Bittante, ma Cappa para. E' ancora Fiorentina con Baccarin che serve Da Silva, il quale appoggia per Matos che calcia: gran parata di Cappa. Al 19' si vedono gli ospiti con Petrella che crossa per Gizzi, che di testa mette fuori. E' il primo segnale di ripresa del Pescara, con Petrella che ingrana la marcia a fa impazzire gli avversari, che prima lo fermano in 3, poi non valutano bene la traiettoria di un suo corner lasciando Vitale libero di colpire. La gara diventa aperta con Barbero e Rosaia in appoggio alla difesa che sono spesso costretti al fallo o a recuperi prodigiosi. Al 32' la grande occasione è però viola: Baccarin ruba palla e serve Matos, che crossa per Da Silva, il cui tiro è intercettato da Cappa. Poco dopo si metta in mostra Libardo, che salta un avversario, accelera e crossa per Grifoni il cui tiro termina fuori. La ripresa si apre con il raddoppio: angolo di Baccarin e lo sfortunato Vitale spedisce il pallone nella propria porta. Il 2-0 non demoralizza troppo gli ospiti che insistono, costringendo gli avversari a numerosi falli: al 12' ad esempio David ostacola irregolarmente Petrella lanciato a rete, ma per l'arbitro è solo cartellino giallo. La Fiorentina comunque ha diverse occasioni: è bravo il difensore ospite D'Amico a salvare prima su Da Silva lanciato da Matos e poi su Libardo servito da Grifoni. Il Pescara prova qualche tiro, azzarda qualche sfondamento e al 31' ha la grande occasione: Bittante stende Petrella in area e Reni fischia il rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso numero 10 ospite, il cui tiro angolato è intercettato da uno strepitoso David. Baccarin inveisce e viene espulso, la gara si fa sempre più combattuta, anche Empereur e Barbero vengono ammoniti dopo aver fermato con rudezza buone iniziative abruzzesi. Al 5' di recupero il Pescara segna in mischia, ma il primo assistente Candiano segnala un offside che forse non c'è. Finisce 2-0: una buona Fiorentina predomina a lungo, ma alla fine vince grazie a un'invenzione, a un autogol e ad una grande parata. Il Pescara paga a caro prezzo il pessimo avvio e l'errore dal dischetto, compromettendo seriamente la qualificazione agli ottavi.

Claudio Costagli FIORENTINA: David, Bittante, Biondi, Gonnelli, Rosaia (75' Torre), Libardo, Matos (81' Aiello), Barbero, Da Silva (53' Gio&egrave;), Baccarin, Grifoni (60' Empereur). A disp.: Luciani, Gningue, Kabangu. All.: Luca Guerri. <br >PESCARA: Cappa 5,5, Antenucci 6,5, Vitale 4,5 (66' Grossi s.v. 81' Sparuoli s.v.), Colantoni 5,5, D'Amico 6,5, Perrotta 6,5, Iannascoli 5,5 (60' Del Papa 5,5), Gizzi 6, LLuka 5,5, Petrelli 6,5, Della Cioppa 6. A disp.: Serraiocco, Garofalo, Gambacorta, Berardi. All.: Di Battista.<br > ARBITRO: Reni di Pistoia 5,5, coad. da Candiano di Pisa e Meozzi di Empoli.<br > RETI: 11' Baccarin, 41' Vitale aut..<br >NOTE: Ammoniti Da Silva, Gonnelli, David, Barbero, Empereur. Espulso Baccarin (73'). Recupero 1'+6'. Corner 8-4. Le pagelle viola<br ><b>David: 7</b> Rischia il rosso al 52' quando ostacola da ultimo uomo Petrella lanciato a rete, poi si riscatta parando il calcio di rigore della stessa punta abruzzese con un volo da grande portiere<br ><b>Bittante: 6</b> Buona prova del terzino destro viola, nonostante il rigore procurato. Si vede poco in avanti.<br ><b>Biondi: 6</b> Il centrale disputa una buona gara, non andando quasi mai in sofferenza. <br ><b>Gonnelli: 6</b> Bene la copertura, buono anche qualche lancio, un po' in sofferenza sui primi attacchi pescaresi, ma tutto sommato regge bene. <br ><b>Rosaia: 6,5</b> Prova di carattere davanti alla difesa, lotta su ogni pallone, recupera bene sugli avversari lanciati, talvolta commette fallo, ma &egrave; efficace. <b>75' Torre: s.v.</b><br ><b>Libardo: 6,5</b> Il terzino sinistro copre bene e offre pi&ugrave; volte il suo contributo in fase offensiva con sovrapposizioni, dribbling e cross.<br ><b>Matos: 6,5</b> Il talentuoso giocatore fa vedere buoni numeri, ma le sue iniziative non si concludono quasi mai positivamente. Resta sempre e comunque uno spauracchio per la difesa ospite. <b>81' Aiello: s.v.</b><br ><b>Barbero: 6,5</b> Sempre attento in copertura, ricorre spesso al fallo tattico e intelligente, rischiando spesso il giallo. Preziosissimo condottiero.<br ><b>Da Silva: 6,5</b> Utilissimo il suo pressing alto che mette spesso in difficolt&agrave; gli avversari nella prima frazione. Calcia a rete e cerca i compagni, non riuscendo per&ograve; a coronare la sua prova con un gol o un assist decisivo. <b>53' Gio&egrave;: 6,5</b> Rispetto a Da Silva gioca pi&ugrave; da pivot, difendendo bene il pallone e procurandosi qualche occasione.<br ><b>Baccarin: 6</b> Il numero 10 viola inventa un gran gol che apre la partita, poi calcia il corner che Vitale devia nella propria rete. Autore di buoni spunti e di un pressing intelligente, si fa per&ograve; cacciare per intemperanze a pochi minuti dal termine: clamorosa ingenuit&agrave; che fa rischiare la squadra e che gli far&agrave; saltare il ritorno.<br ><b>Grifoni: 6</b> Sottotono l'esterno offensivo di Guerri, che va a fasi alterne, scomparendo in alcuni momenti della gara. <b>60' Empereur: 6,5</b> Entra in campo con la giusta carica agonistica, ricoprendo un ruolo pi&ugrave; difensivo rispetto al compagno. <br >IL COMMENTO<br >200 spettatori, molti dei quali provenienti dall'Abruzzo, assistono al Poggioloni all'andata dei sedicesimi di finale degli Allievi Nazionali, che la Fiorentina si porta a casa col pi&ugrave; classico dei punteggi. La gara inizia in ritardo a causa di qualche problema avuto dal pullman del Pescara e vede subito una Fiorentina scatenata. I viola vanno subito in pressione sulla difesa avversaria, che non riesce ad uscire e si prende molti rischi. All'11' Baccarin ruba palla sulla tre quarti destra a un avversario, alza la testa, vede Cappa fuori dai pali e lo trafigge inventando una gran traiettoria: 1-0 viola e grande soddisfazione per il fantasista. Il Pescara sembra gi&agrave; alle corde: prima Vitale si fa soffiare Palla da Da Silva che per&ograve; non riesce a concludere, poi Baccarin colpisce di testa su cross di Bittante, ma Cappa para. E' ancora Fiorentina con Baccarin che serve Da Silva, il quale appoggia per Matos che calcia: gran parata di Cappa. Al 19' si vedono gli ospiti con Petrella che crossa per Gizzi, che di testa mette fuori. E' il primo segnale di ripresa del Pescara, con Petrella che ingrana la marcia a fa impazzire gli avversari, che prima lo fermano in 3, poi non valutano bene la traiettoria di un suo corner lasciando Vitale libero di colpire. La gara diventa aperta con Barbero e Rosaia in appoggio alla difesa che sono spesso costretti al fallo o a recuperi prodigiosi. Al 32' la grande occasione &egrave; per&ograve; viola: Baccarin ruba palla e serve Matos, che crossa per Da Silva, il cui tiro &egrave; intercettato da Cappa. Poco dopo si metta in mostra Libardo, che salta un avversario, accelera e crossa per Grifoni il cui tiro termina fuori. La ripresa si apre con il raddoppio: angolo di Baccarin e lo sfortunato Vitale spedisce il pallone nella propria porta. Il 2-0 non demoralizza troppo gli ospiti che insistono, costringendo gli avversari a numerosi falli: al 12' ad esempio David ostacola irregolarmente Petrella lanciato a rete, ma per l'arbitro &egrave; solo cartellino giallo. La Fiorentina comunque ha diverse occasioni: &egrave; bravo il difensore ospite D'Amico a salvare prima su Da Silva lanciato da Matos e poi su Libardo servito da Grifoni. Il Pescara prova qualche tiro, azzarda qualche sfondamento e al 31' ha la grande occasione: Bittante stende Petrella in area e Reni fischia il rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso numero 10 ospite, il cui tiro angolato &egrave; intercettato da uno strepitoso David. Baccarin inveisce e viene espulso, la gara si fa sempre pi&ugrave; combattuta, anche Empereur e Barbero vengono ammoniti dopo aver fermato con rudezza buone iniziative abruzzesi. Al 5' di recupero il Pescara segna in mischia, ma il primo assistente Candiano segnala un offside che forse non c'&egrave;. Finisce 2-0: una buona Fiorentina predomina a lungo, ma alla fine vince grazie a un'invenzione, a un autogol e ad una grande parata. Il Pescara paga a caro prezzo il pessimo avvio e l'errore dal dischetto, compromettendo seriamente la qualificazione agli ottavi. Claudio Costagli