RIMINI: Barbanti, Ferrari, Vittori, Fattori, Massaccesi, Barone, Gabbianelli, Ciccarelli, Grazhdani, Bufalo, Casoli. A disp.: Semprini, Scarfo, Signorini, Rossi, Filippucci, Ghergo, Trabucco. All.: Luca D'Angelo.
EMPOLI: Furlan, Lucarelli, Hysaj, Della Latta, Rugani, Borri, Golouch (Gennusa), Arzeo (Maiorana), Tempesti, Chiavazzo, Campus (Riva). A disp.: Ricci, D'Orazi, Dragomanni, Fiandaca, Riva, Gennusa, Maiorana. All.: Antonio Galasso.

ARBITRO: Daniele Chiffi di Padova, coad. da Forconi di Ravenna e Tamburini di Faenza.

RETI: 14' Campus, 25' Fattori, 75' Riva, 80' Tempesti.



Gara di andata convincente per l'Empoli di Antonio Galasso che nella sfida valida per i sedicesimi di finale del campionato supera con merito per tre a uno un buon Rimini. Nonostante la vittoria in trasferta che consente agli azzurri di ipotecare l'accesso agli ottavi, la squadra di D'Angelo ha tenuto molto bene il campo e ha messo in mostra individualità molto interessanti, dalle quali gli azzurri dovranno guardarsi domenica prossima nella gara di ritorno a Monteboro. Nei primi minuti i ragazzi di mister Galasso partono molto bene e sembrano padroni del campo. La prima occasione per sbloccare il risultato capita sui piedi di Campus ma Barbanti sventa con un ottimo intervento. Il Rimini si copre bene e prova a pungere di rimessa, in particolare con le qualità di Gabbianelli, giocatore molto interessante, ma la difesa azzurra chiude bene ogni spazio e Furlan non corre alcun pericolo. Al 10' ancora una possibilità per gli azzurri con Arzeo, ma Barbanti risponde prontamente. Al 14' l'Empoli passa in vantaggio: su un calcio d'angolo l'attaccante azzurro Campus svetta di testa e insacca alle spalle di Barbanti la rete che vale agli azzurri il vantaggio. L'Empoli in questa fase controlla senza difficoltà la gara e poco più tardi potrebbe anche raddoppiare: su un calcio d'angolo c'è da registrare un'occasione anche per Rugani ma la traversa nega il due a zero al numero 5 ospite. Al 25', inaspettatamente, il Rimini acciuffa il pareggio: su una punizione laterale Furlan non trattiene, sul pallone irrompe Fattori che insacca. I romagnoli segnano l'uno a uno alla loro prima occasione da rete e per un quarto d'ora, fino all'intervallo, aggrediscono gli avversari alzando decisamente il baricentro. Nel secondo tempo mister Galasso opera qualche cambio e la squadra ospite riprende il controllo del centrocampo. Ottimo l'impatto sulla gara di Maiorana, Riva e Gennusa, così il Rimini è di nuovo costretto sulla difensiva. La prima occasione della seconda frazione arriva con un colpo di testa di Campus che esce di poco; poco più tardi Arzeo ha un'altra occasione a tu per tu con Barnati ma non riesce ad insaccare. Al 70' buona possibilità anche per Tempesti sventa ma Barbanti salva ancora una volta la sua porta. Al 75' bella azione degli azzurri: da un pallone recuperato a centrocampo parte la ripartenza con Riva (pronto a rispondere alla convocazione della nazionale svizzera di categoria) che chiude la triangolazione con Gennusa ed insacca la rete il vantaggio. Nei minuti finali il Rimini paga gli sforzi e incassa anche la terza rete: sugli sviluppi di un'azione in velocità dell'Empoli, la palla arriva sul secondo palo dove Tempesti col sinistro infila l'angolo basso della porta locale. Non c'è spazio per altre emozioni e la gara si chiude con un tre a uno che sicuramente può soddisfare mister Galasso e i suoi ragazzi. Molto buono l'arbitraggio del giovane signor Chiffi di Padova. E' stata una bella partita - commenta il tecnico azzurro Galasso -. Abbiamo ottenuto una vittoria importante, ma non dobbiamo commettere l'errore di affrontare con superficialità la gara di ritorno. Il Rimini era pericoloso con le ripartenze, soprattutto con Gabbianelli, giocatore davvero interessante, ma siamo stati sempre molto attenti. I cambi sono stati importanti: in particolare Riva è stato molto bravo, al fianco di Della Latta, a trascinare i compagni nel secondo tempo; ma preziosi sono stati anche gli inserimenti di Gennusa e Maiorana ci hanno dato grande velocità .

RIMINI: Barbanti, Ferrari, Vittori, Fattori, Massaccesi, Barone, Gabbianelli, Ciccarelli, Grazhdani, Bufalo, Casoli. A disp.: Semprini, Scarfo, Signorini, Rossi, Filippucci, Ghergo, Trabucco. All.: Luca D'Angelo.<br >EMPOLI: Furlan, Lucarelli, Hysaj, Della Latta, Rugani, Borri, Golouch (Gennusa), Arzeo (Maiorana), Tempesti, Chiavazzo, Campus (Riva). A disp.: Ricci, D'Orazi, Dragomanni, Fiandaca, Riva, Gennusa, Maiorana. All.: Antonio Galasso.<br > ARBITRO: Daniele Chiffi di Padova, coad. da Forconi di Ravenna e Tamburini di Faenza.<br > RETI: 14' Campus, 25' Fattori, 75' Riva, 80' Tempesti. Gara di andata convincente per l'Empoli di Antonio Galasso che nella sfida valida per i sedicesimi di finale del campionato supera con merito per tre a uno un buon Rimini. Nonostante la vittoria in trasferta che consente agli azzurri di ipotecare l'accesso agli ottavi, la squadra di D'Angelo ha tenuto molto bene il campo e ha messo in mostra individualit&agrave; molto interessanti, dalle quali gli azzurri dovranno guardarsi domenica prossima nella gara di ritorno a Monteboro. Nei primi minuti i ragazzi di mister Galasso partono molto bene e sembrano padroni del campo. La prima occasione per sbloccare il risultato capita sui piedi di Campus ma Barbanti sventa con un ottimo intervento. Il Rimini si copre bene e prova a pungere di rimessa, in particolare con le qualit&agrave; di Gabbianelli, giocatore molto interessante, ma la difesa azzurra chiude bene ogni spazio e Furlan non corre alcun pericolo. Al 10' ancora una possibilit&agrave; per gli azzurri con Arzeo, ma Barbanti risponde prontamente. Al 14' l'Empoli passa in vantaggio: su un calcio d'angolo l'attaccante azzurro Campus svetta di testa e insacca alle spalle di Barbanti la rete che vale agli azzurri il vantaggio. L'Empoli in questa fase controlla senza difficolt&agrave; la gara e poco pi&ugrave; tardi potrebbe anche raddoppiare: su un calcio d'angolo c'&egrave; da registrare un'occasione anche per Rugani ma la traversa nega il due a zero al numero 5 ospite. Al 25', inaspettatamente, il Rimini acciuffa il pareggio: su una punizione laterale Furlan non trattiene, sul pallone irrompe Fattori che insacca. I romagnoli segnano l'uno a uno alla loro prima occasione da rete e per un quarto d'ora, fino all'intervallo, aggrediscono gli avversari alzando decisamente il baricentro. Nel secondo tempo mister Galasso opera qualche cambio e la squadra ospite riprende il controllo del centrocampo. Ottimo l'impatto sulla gara di Maiorana, Riva e Gennusa, cos&igrave; il Rimini &egrave; di nuovo costretto sulla difensiva. La prima occasione della seconda frazione arriva con un colpo di testa di Campus che esce di poco; poco pi&ugrave; tardi Arzeo ha un'altra occasione a tu per tu con Barnati ma non riesce ad insaccare. Al 70' buona possibilit&agrave; anche per Tempesti sventa ma Barbanti salva ancora una volta la sua porta. Al 75' bella azione degli azzurri: da un pallone recuperato a centrocampo parte la ripartenza con Riva (pronto a rispondere alla convocazione della nazionale svizzera di categoria) che chiude la triangolazione con Gennusa ed insacca la rete il vantaggio. Nei minuti finali il Rimini paga gli sforzi e incassa anche la terza rete: sugli sviluppi di un'azione in velocit&agrave; dell'Empoli, la palla arriva sul secondo palo dove Tempesti col sinistro infila l'angolo basso della porta locale. Non c'&egrave; spazio per altre emozioni e la gara si chiude con un tre a uno che sicuramente pu&ograve; soddisfare mister Galasso e i suoi ragazzi. Molto buono l'arbitraggio del giovane signor Chiffi di Padova. <b>E' stata una bella partita</b> - commenta il tecnico azzurro Galasso -. <b>Abbiamo ottenuto una vittoria importante, ma non dobbiamo commettere l'errore di affrontare con superficialit&agrave; la gara di ritorno. Il Rimini era pericoloso con le ripartenze, soprattutto con Gabbianelli, giocatore davvero interessante, ma siamo stati sempre molto attenti. I cambi sono stati importanti: in particolare Riva &egrave; stato molto bravo, al fianco di Della Latta, a trascinare i compagni nel secondo tempo; ma preziosi sono stati anche gli inserimenti di Gennusa e Maiorana ci hanno dato grande velocit&agrave; </b>.