- Coppa Regionale Giovanissimi
- Stella Rossa
-
0 - 2
- Scandicci
CASTELFRANCO S.R.: Romano, Nuti, Petri, Ganozzi, Morena, Signorini, Lumia (36' Ferretti), Rossi, Bini, Khalil, Seller (59' Cavallini). A disp.: Bertini, Gini, Pennati. All.: Carlo Meropini.
SCANDICCI: Guetta, Feola (46' Genova), Renieri, Freschi, Davitti, Belli, Posarelli, Gurioli, Gueye, Pelli, Corsinovi (54' Bianchi). A disp.: Farese, Ahmetaj. All.: Paolo Milanesi.
ARBITRO: Valdrini di Lucca.
RETI: 22' Davitti, 71' Gueye.
NOTE: ammoniti: Gurioli, Renieri, Gueye, Genova. Espulsi: Morena al 70' e Rossi al 72'. Angoli: 2-6. Recupero: 1' + 5'.
LE PAGELLE
Castelfranco S.R.
Romano: 7 Sicurezza impressionante nelle uscite, compie decisivi interventi e nella ripresa argina sempre le innumerevoli cavalcate di Gueye.
Nuti: 6+ Convinto e determinato nel presidio della corsia destra, raramente viene impensierito dalle discese di Corsinovi.
Petri: 6 Parte in marcatura su Posarelli, riuscendo a contrastarlo efficacemente, poi Meropini lo sposta su Gueye, e allora soffre un po' la vivacità del centravanti senegalese.
Ganozzi: 6- Si scambia il compito di marcatura con Petri, prima su Gueye, poi su Posarelli, se la cava in entrambe le occasioni, ma a volte i due sfoderano colpi imprevedibili.
Morena: 6- Soffre la fisicità del centrocampo fiorentino, nella ripresa detta i tempi della reazione bianco-verde grazie alle buone doti di palleggio, un vero peccato l'espulsione nei minuti finali.
Signorini: 6 Non gli riesce l'interdizione in linea mediana, gli avversari lo sovrastano nel gioco aereo, meglio in fase di impostazione.
Lumia: 6- Mai pericoloso sulla fascia destra, giornata storta. 36' Ferretti: 6.5 Corre tantissimo sul versante sinistro, con un secondo tempo tutto grinta toglie il respiro agli avversari e prova ad allestire la manovra.
Rossi: 6 Primo tempo sul versante sinistro, dove spesso viene fermato da Feola, nella ripresa va a fare il terzo uomo in attacco e si rivela decisamente più pericoloso. Ingenuo però nel finale, quando commette fallo su Guetta e riceve il secondo giallo.
Bini: 6- Poco appariscente in avanti, non batte mai a rete e viene sistematicamente disinnescato dalla retroguardia avversaria, meglio nel secondo tempo, quando parte da posizione più arretrata.
Khalil: 6- Gioca praticamente da libero dietro alla difesa, non male l'idea di piazzarlo in quella posizione per ostacolare la rapidità degli avversari, ma al tirar delle somme non riesce nel suo intento.
Seller: 6 Sono sue le uniche conclusioni verso la porta avversaria, impreciso ma volenteroso, visto che si sbatte molto tra le maglie della difesa fiorentina. 59' Cavallini: 6 - Poco incisivo nella fase offensiva del Castelfranco.
Scandicci
Guetta: 6 Voto d'ufficio, non deve compiere particolari interventi.
Feola: 6 Bene su Rossi nel primo tempo, poi il dinamismo di Ferretti lo prova maggiormente e fatica di più in copertura. 46' Genova: 6 Fa il suo ingresso in campo nel momento di maggiore affanno per la difesa, dà il suo contributo aggiungendo freschezza e determinazione al reparto.
Renieri: 6+ Non deve certo dannarsi con Lumia, così avanza sulla sinistra assistendo i compagni in impostazione, nel secondo tempo invece sta di vedetta su Morena.
Freschi: 6.5 Regista davanti alla difesa, ma non inganni la sua posizione, oltre a lanciare precisamente per gli attaccanti si prodiga in una corsa inesauribile con frequenti inserimenti in avanti, centra pure il palo al 34'.
Davitti: 7 Non solo compie una perfetta prestazione da centrale difensivo, ma mette pure a segno la prima rete stagionale sbloccando il risultato con una deviazione sottomisura al 22'.
Belli: 6+ Sicuro al centro della difesa, i tentativi di sfondamento dei centravanti pisani non lo scalfiscono.
Posarelli: 6.5 Schierato a sorpresa centravanti, il ruolo gli è particolarmente congeniale: gioca molto di sponda e scambia in velocità con Gueye.
Gurioli: 6.5 A centrocampo intercetta ogni palla vagante, ed è particolarmente insuperabile nel gioco aereo, pericoloso inoltre nelle mischie d'area sui calci piazzati.
Gueye: 7.5 Un mezzo punto in meno soltanto perché fallisce una miriade di occasioni, ma le sue percussioni in avanti sono implacabili ed è imprendibile sullo scatto, riesce a chiudere il match a tempo scaduto con un bel colpo di testa.
Pelli: 7 Nelle vesti di trequartista ispira a dovere le punte e conferma le sue ottime doti tecniche, su calcio di punizione mette la palla dove vuole, i servizi per i gol ne sono la prova.
Corsinovi: 6 La manovra dello Scandicci si sviluppa per vie centrali, così lui sulla sinistra non ha molte occasioni per avanzare e si limita a un'attenta copertura. 54' Bianchi: 6 Bene la fase difensiva nel finale.
IL COMMENTO
Lo Scandicci fa due passi verso i quarti ed espugna Castelfranco nella gara di andata degli ottavi di Coppa, mettendo in cascina un cospicuo bottino che gli consente di dormire sonni tranquilli in vista del ritorno al Bertolozzi . I fiorentini hanno fatto valere una supremazia tecnica e fisica, rivelandosi maggiormente incisivi in avanti e più tonici a centrocampo. Sono riusciti tuttavia a sbloccare il risultato soltanto grazie ai calci piazzati, e proprio la capacità realizzativa sarà un elemento sul quale dovrà lavorare mister Milanesi. Prezioso in questo senso l'innesto del senegalese Gueye, che dopo la doppietta messa a segno nell'ultima di campionato contro il Certaldo mette il suo sigillo anche in coppa. Positiva anche la prova del Castelfranco, che in difesa ha combattuto fino allo stremo delle forze e nelle ripresa ha reagito bene allo svantaggio, ma è stato il reparto offensivo il vero neo della formazione bianco-verde: troppo poche le tre conclusioni verso la porta avversaria (nessuna nello specchio peraltro). I ragazzi di Meropini dovranno adesso compiere una vera e propria impresa nella trasferta di Scandicci, dove saranno costretti a fare i conti con le importanti assenze di Morena e Rossi, entrambi espulsi nei minuti finali dell'incontro. Il match non si è rivelato esteticamente piacevole, troppo nervosismo presente sugli spalti è stato inevitabilmente trasmesso sul terreno di gioco, ne ha risentito la prestazione dei 22 in campo, che si meritano senz'altro un contesto più mite, nel quale possano esprimere al meglio le loro qualità. Subito pericoloso lo Scandicci, con una combinazione Posarelli-Gueye sul limite dell'area, quest'ultimo si invola verso la porta avversaria ma viene arginato dalla tempestiva uscita di Romano. Azione - fotocopia al 7', quando ancora Gueye conclude da distanza ravvicinata, ma Romano respinge il tentativo dell'attaccante. Gli ospiti legittimano la propria supremazia territoriale al 22', quando passano in vantaggio grazie a una punizione calciata dalla tre-quarti da Pelli, che centra la traversa, Davitti è il più lesto a correggere in rete con un tocco sottomisura. Prima del riposo lo Scandicci costruisce altre due nitide palle-gol, la prima al 24', con un colpo di testa di Gurioli (su corner di Pelli) che termina di poco a lato, poi al 34' Gueye palleggia in area e vede l'inserimento dalle retrovie di Freschi, che in diagonale centra il palo. Per il Castelfranco urge una reazione immediata, la scossa la dà mister Meropini, motivando i suoi nell'intervallo e modificando il 4-4-2 iniziale: adesso a centrocampo agiscono Ferretti, Signorini e Morena, in avanti spazio al tridente Rossi-Seller-Bini. I bianco-verdi provano a sfondare con ogni mezzo, ma prevalgono l'organizzazione e i centimetri della retroguardia fiorentina. Lo Scandicci invece contiene e rallenta il ritmo, rendendosi tuttavia pericoloso grazie al gioco di rimessa, l'ideale per innescare la rapidità delle proprie punte. Al 38' è Posarelli a lanciare a rete Gueye, che supera Ganozzi in velocità e viene ostacolato dall'uscita di Romano, mentre al 48' si affaccia in avanti il Castelfranco, con un lancio di Ferretti a scavalcare la difesa che pesca Seller, la cui conclusione finisce di poco alta. Il duello tra Gueye e Romano si ripete al 59', quando l'attaccante si invola in area a velocità supersonica e viene nuovamente fermato dall'estremo difensore pisano. Il senegalese prova allora a segnare in tutti i modi, al 66' su corner di Pelli manda di pochissimo a lato colpendo di testa, al 68' invece attua una gran fuga sulla corsia destra, concludendo in diagonale a fil di palo. Al 70' il Castelfranco rimane in dieci a causa del secondo giallo comminato a Morena, che commette fallo su Gueye. Il raddoppio dello Scandicci scaturisce proprio dalla punizione di Pelli, con Gueye che stacca di testa e riesce a insaccare dopo innumerevoli tentativi. I padroni di casa concludono in nove, poiché Rossi commette un'ingenua entrata sul portiere Guetta, ricevendo anch'egli la seconda ammonizione e finendo con pochi secondi di anticipo sotto la doccia.
Lorenzo Lazzerini
CASTELFRANCO S.R.: Romano, Nuti, Petri, Ganozzi, Morena, Signorini, Lumia (36' Ferretti), Rossi, Bini, Khalil, Seller (59' Cavallini). A disp.: Bertini, Gini, Pennati. All.: Carlo Meropini.<br >SCANDICCI: Guetta, Feola (46' Genova), Renieri, Freschi, Davitti, Belli, Posarelli, Gurioli, Gueye, Pelli, Corsinovi (54' Bianchi). A disp.: Farese, Ahmetaj. All.: Paolo Milanesi.<br >
ARBITRO: Valdrini di Lucca.<br >
RETI: 22' Davitti, 71' Gueye.<br >NOTE: ammoniti: Gurioli, Renieri, Gueye, Genova. Espulsi: Morena al 70' e Rossi al 72'. Angoli: 2-6. Recupero: 1' + 5'.
LE PAGELLE<br >Castelfranco S.R.<br ><b>Romano: 7</b> Sicurezza impressionante nelle uscite, compie decisivi interventi e nella ripresa argina sempre le innumerevoli cavalcate di Gueye.<br ><b>Nuti: 6+</b> Convinto e determinato nel presidio della corsia destra, raramente viene impensierito dalle discese di Corsinovi.<br ><b>Petri: 6</b> Parte in marcatura su Posarelli, riuscendo a contrastarlo efficacemente, poi Meropini lo sposta su Gueye, e allora soffre un po' la vivacità del centravanti senegalese.<br ><b>Ganozzi: 6-</b> Si scambia il compito di marcatura con Petri, prima su Gueye, poi su Posarelli, se la cava in entrambe le occasioni, ma a volte i due sfoderano colpi imprevedibili.<br ><b>Morena: 6-</b> Soffre la fisicità del centrocampo fiorentino, nella ripresa detta i tempi della reazione bianco-verde grazie alle buone doti di palleggio, un vero peccato l'espulsione nei minuti finali.<br ><b>Signorini: 6</b> Non gli riesce l'interdizione in linea mediana, gli avversari lo sovrastano nel gioco aereo, meglio in fase di impostazione.<br ><b>Lumia: 6-</b> Mai pericoloso sulla fascia destra, giornata storta. <b>36' Ferretti: 6.5</b> Corre tantissimo sul versante sinistro, con un secondo tempo tutto grinta toglie il respiro agli avversari e prova ad allestire la manovra.<br ><b>Rossi: 6</b> Primo tempo sul versante sinistro, dove spesso viene fermato da Feola, nella ripresa va a fare il terzo uomo in attacco e si rivela decisamente più pericoloso. Ingenuo però nel finale, quando commette fallo su Guetta e riceve il secondo giallo.<br ><b>Bini: 6-</b> Poco appariscente in avanti, non batte mai a rete e viene sistematicamente disinnescato dalla retroguardia avversaria, meglio nel secondo tempo, quando parte da posizione più arretrata.<br ><b>Khalil: 6-</b> Gioca praticamente da libero dietro alla difesa, non male l'idea di piazzarlo in quella posizione per ostacolare la rapidità degli avversari, ma al tirar delle somme non riesce nel suo intento.<br ><b>Seller: 6</b> Sono sue le uniche conclusioni verso la porta avversaria, impreciso ma volenteroso, visto che si sbatte molto tra le maglie della difesa fiorentina. 59' Cavallini: 6 - Poco incisivo nella fase offensiva del Castelfranco.<br >Scandicci<br ><b>Guetta: 6</b> Voto d'ufficio, non deve compiere particolari interventi.<br ><b>Feola: 6</b> Bene su Rossi nel primo tempo, poi il dinamismo di Ferretti lo prova maggiormente e fatica di più in copertura. <b>46' Genova: 6</b> Fa il suo ingresso in campo nel momento di maggiore affanno per la difesa, dà il suo contributo aggiungendo freschezza e determinazione al reparto.<br ><b>Renieri: 6+</b> Non deve certo dannarsi con Lumia, così avanza sulla sinistra assistendo i compagni in impostazione, nel secondo tempo invece sta di vedetta su Morena.<br ><b>Freschi: 6.5</b> Regista davanti alla difesa, ma non inganni la sua posizione, oltre a lanciare precisamente per gli attaccanti si prodiga in una corsa inesauribile con frequenti inserimenti in avanti, centra pure il palo al 34'.<br ><b>Davitti: 7</b> Non solo compie una perfetta prestazione da centrale difensivo, ma mette pure a segno la prima rete stagionale sbloccando il risultato con una deviazione sottomisura al 22'.<br ><b>Belli: 6+</b> Sicuro al centro della difesa, i tentativi di sfondamento dei centravanti pisani non lo scalfiscono.<br ><b>Posarelli: 6.5</b> Schierato a sorpresa centravanti, il ruolo gli è particolarmente congeniale: gioca molto di sponda e scambia in velocità con Gueye.<br ><b>Gurioli: 6.5</b> A centrocampo intercetta ogni palla vagante, ed è particolarmente insuperabile nel gioco aereo, pericoloso inoltre nelle mischie d'area sui calci piazzati.<br ><b>Gueye: 7.5</b> Un mezzo punto in meno soltanto perché fallisce una miriade di occasioni, ma le sue percussioni in avanti sono implacabili ed è imprendibile sullo scatto, riesce a chiudere il match a tempo scaduto con un bel colpo di testa.<br ><b>Pelli: 7</b> Nelle vesti di trequartista ispira a dovere le punte e conferma le sue ottime doti tecniche, su calcio di punizione mette la palla dove vuole, i servizi per i gol ne sono la prova.<br ><b>Corsinovi: 6</b> La manovra dello Scandicci si sviluppa per vie centrali, così lui sulla sinistra non ha molte occasioni per avanzare e si limita a un'attenta copertura. 54' Bianchi: 6 Bene la fase difensiva nel finale.<br >IL COMMENTO <br >Lo Scandicci fa due passi verso i quarti ed espugna Castelfranco nella gara di andata degli ottavi di Coppa, mettendo in cascina un cospicuo bottino che gli consente di dormire sonni tranquilli in vista del ritorno al Bertolozzi . I fiorentini hanno fatto valere una supremazia tecnica e fisica, rivelandosi maggiormente incisivi in avanti e più tonici a centrocampo. Sono riusciti tuttavia a sbloccare il risultato soltanto grazie ai calci piazzati, e proprio la capacità realizzativa sarà un elemento sul quale dovrà lavorare mister Milanesi. Prezioso in questo senso l'innesto del senegalese Gueye, che dopo la doppietta messa a segno nell'ultima di campionato contro il Certaldo mette il suo sigillo anche in coppa. Positiva anche la prova del Castelfranco, che in difesa ha combattuto fino allo stremo delle forze e nelle ripresa ha reagito bene allo svantaggio, ma è stato il reparto offensivo il vero neo della formazione bianco-verde: troppo poche le tre conclusioni verso la porta avversaria (nessuna nello specchio peraltro). I ragazzi di Meropini dovranno adesso compiere una vera e propria impresa nella trasferta di Scandicci, dove saranno costretti a fare i conti con le importanti assenze di Morena e Rossi, entrambi espulsi nei minuti finali dell'incontro. Il match non si è rivelato esteticamente piacevole, troppo nervosismo presente sugli spalti è stato inevitabilmente trasmesso sul terreno di gioco, ne ha risentito la prestazione dei 22 in campo, che si meritano senz'altro un contesto più mite, nel quale possano esprimere al meglio le loro qualità. Subito pericoloso lo Scandicci, con una combinazione Posarelli-Gueye sul limite dell'area, quest'ultimo si invola verso la porta avversaria ma viene arginato dalla tempestiva uscita di Romano. Azione - fotocopia al 7', quando ancora Gueye conclude da distanza ravvicinata, ma Romano respinge il tentativo dell'attaccante. Gli ospiti legittimano la propria supremazia territoriale al 22', quando passano in vantaggio grazie a una punizione calciata dalla tre-quarti da Pelli, che centra la traversa, Davitti è il più lesto a correggere in rete con un tocco sottomisura. Prima del riposo lo Scandicci costruisce altre due nitide palle-gol, la prima al 24', con un colpo di testa di Gurioli (su corner di Pelli) che termina di poco a lato, poi al 34' Gueye palleggia in area e vede l'inserimento dalle retrovie di Freschi, che in diagonale centra il palo. Per il Castelfranco urge una reazione immediata, la scossa la dà mister Meropini, motivando i suoi nell'intervallo e modificando il 4-4-2 iniziale: adesso a centrocampo agiscono Ferretti, Signorini e Morena, in avanti spazio al tridente Rossi-Seller-Bini. I bianco-verdi provano a sfondare con ogni mezzo, ma prevalgono l'organizzazione e i centimetri della retroguardia fiorentina. Lo Scandicci invece contiene e rallenta il ritmo, rendendosi tuttavia pericoloso grazie al gioco di rimessa, l'ideale per innescare la rapidità delle proprie punte. Al 38' è Posarelli a lanciare a rete Gueye, che supera Ganozzi in velocità e viene ostacolato dall'uscita di Romano, mentre al 48' si affaccia in avanti il Castelfranco, con un lancio di Ferretti a scavalcare la difesa che pesca Seller, la cui conclusione finisce di poco alta. Il duello tra Gueye e Romano si ripete al 59', quando l'attaccante si invola in area a velocità supersonica e viene nuovamente fermato dall'estremo difensore pisano. Il senegalese prova allora a segnare in tutti i modi, al 66' su corner di Pelli manda di pochissimo a lato colpendo di testa, al 68' invece attua una gran fuga sulla corsia destra, concludendo in diagonale a fil di palo. Al 70' il Castelfranco rimane in dieci a causa del secondo giallo comminato a Morena, che commette fallo su Gueye. Il raddoppio dello Scandicci scaturisce proprio dalla punizione di Pelli, con Gueye che stacca di testa e riesce a insaccare dopo innumerevoli tentativi. I padroni di casa concludono in nove, poiché Rossi commette un'ingenua entrata sul portiere Guetta, ricevendo anch'egli la seconda ammonizione e finendo con pochi secondi di anticipo sotto la doccia.
Lorenzo Lazzerini