RINASCITA DOCCIA: Spagnolo, Vidili, Barbadori (47' Sternini), Quercioli, Baccani, Fanetti, Bertini, Talanti (53' Cantini), Cocchi, Beni, Lucchesi. A disp.: Aglietti, Lenzi, Cica. All.: Antonio Benevento.
SPORTING MASSESE: Cuffa, Mosti, Siniega, Novani, Cinquini, Di Lauro, Caribotti (65' Baldini), Donadel (45' Rustighi), Scaramelli, Uccelli (56' Quadrelli), Vita (55' Meccheri). A disp.: Casani. All.: Antonio Lo Schiavo.

ARBITRO: Vannucchi di Prato.

RETI: 12' Cinquini.
NOTE: tiri 10-5. Angoli: 2-0. Falli commessi: 7-12. Fuorigioco: 1-1.



In palio c'è la Coppa Regionale e sia il Doccia che lo Sporting Massese dimostrano di volersi giocare le proprie possibilità, conquistate dopo un lungo campionato in due difficili gironi. Il tempo è più che clemente con le due compagini in campo. I padroni di casa si schierano con un interessante 4-3-3, mentre gli ospiti optano per un 4-2-3-1, formula quadrata e compatta. I rossoblu partono bene e all'8' Talanti prova la progressione calciando dalla distanza. Passano quattro minuti e lo Sporting Massese si porta in vantaggio: in occasione di un calcio di punizione dalla fascia destra, il traversone viene rimesso al centro da un colpo di testa sul secondo palo e Cinquini devia la sfera, sempre di testa, abbastanza per indirizzarla nell'angolino in basso a destra. I padroni di casa sono bravi a reagire immediatamente ma manca il passaggio vincente per ispirare le bocche da fuoco offensive. Al 17' Lucchesi sfoga il suo sinistro su una punizione dai trenta metri, ma Cuffa non si fa sorprendere alzando il pallone sopra la traversa. Lo stesso Lucchesi ci riprova quattro minuti dopo dal limite dell'area spedendo la sfera a sfiorare il palo più vicino con un colpo di interno sinistro a girare. Al 26' Bertini e Beni interpretano giustamente uno schema su calcio d'angolo con il primo che serve il compagno sul lato sinistro dell'area di rigore avversaria mettendolo in condizione di calciare col destro in porta senza impensierire però Cuffa. Il Doccia continua ad attaccare alla ricerca del pareggio ma gli ospiti sono molto attenti a coprire gli spazi. Al 28' i ragazzi di Benevento si fanno ancora sotto con Talanti che dalla distanza direziona la palla di poco fuori dalla porta. Allo scadere del primo tempo Vita, scappato sulla destra, effettua un cross molto invitante in area sul quale sia Caribotti che Scaramelli sfiorano di un soffio la battuta a rete. Nel secondo tempo si riparte ancora con i rossoblu in avanti: i ratgazzi sestesi portano la difesa spesso oltre la metà campo e al 43' è di nuovo il sinistro di Lucchesi a spaventare i bianconeri. Tre minuti dopo il Rinascita Doccia non riesce a concretizzare un'importante occasione quando Cocchi, dalla fascia sinistra, serve basso al centro Talanti che colpisce di prima intenzione ma Cuffa è pronto e respinge. Sulla ribattuta Bertini ribadisce in porta dal limite dell'area piccola esaltando ancora i riflessi del portiere bianconero e sulla seconda ribattuta Vidili spara alto. Al 48' esplode il contropiede ospite e Scaramelli raggiunge con un rapido scatto il pallone andando sul fondo per servire i compagni posizionati al centro dell'area, tuttavia Spagnolo salva la situazione con un deciso anticipo in uscita. Al 62' la conclusione di Vidili viene bloccata dal braccio del difensore ospite e l'arbitro concede la massima punizione. Sul dischetto va Beni che calcia però a lato sfiorando il palo sinistro. La partita si conclude con una punizione dall'interno dell'area in favore dello Sporting Massese ribattuta dal muro rossoblu schierato davanti alla linea di porta. Il risultato premia gli ospiti che riescono a segnare in trasferta ma lascia ancora molte speranze ai ragazzi di Benevento per la gara di ritorno. Molto diligente la squadra di Lo Schiavo che porta a casa un ottimo successo con molta grinta e determinazione. Buona anche la prova del Doccia che si getta in avanti per rimediare al gol subito, un po' sfortunata sotto porta.

Leonardo Bargelli RINASCITA DOCCIA: Spagnolo, Vidili, Barbadori (47' Sternini), Quercioli, Baccani, Fanetti, Bertini, Talanti (53' Cantini), Cocchi, Beni, Lucchesi. A disp.: Aglietti, Lenzi, Cica. All.: Antonio Benevento.<br >SPORTING MASSESE: Cuffa, Mosti, Siniega, Novani, Cinquini, Di Lauro, Caribotti (65' Baldini), Donadel (45' Rustighi), Scaramelli, Uccelli (56' Quadrelli), Vita (55' Meccheri). A disp.: Casani. All.: Antonio Lo Schiavo.<br > ARBITRO: Vannucchi di Prato.<br > RETI: 12' Cinquini.<br >NOTE: tiri 10-5. Angoli: 2-0. Falli commessi: 7-12. Fuorigioco: 1-1. In palio c'&egrave; la Coppa Regionale e sia il Doccia che lo Sporting Massese dimostrano di volersi giocare le proprie possibilit&agrave;, conquistate dopo un lungo campionato in due difficili gironi. Il tempo &egrave; pi&ugrave; che clemente con le due compagini in campo. I padroni di casa si schierano con un interessante 4-3-3, mentre gli ospiti optano per un 4-2-3-1, formula quadrata e compatta. I rossoblu partono bene e all'8' Talanti prova la progressione calciando dalla distanza. Passano quattro minuti e lo Sporting Massese si porta in vantaggio: in occasione di un calcio di punizione dalla fascia destra, il traversone viene rimesso al centro da un colpo di testa sul secondo palo e Cinquini devia la sfera, sempre di testa, abbastanza per indirizzarla nell'angolino in basso a destra. I padroni di casa sono bravi a reagire immediatamente ma manca il passaggio vincente per ispirare le bocche da fuoco offensive. Al 17' Lucchesi sfoga il suo sinistro su una punizione dai trenta metri, ma Cuffa non si fa sorprendere alzando il pallone sopra la traversa. Lo stesso Lucchesi ci riprova quattro minuti dopo dal limite dell'area spedendo la sfera a sfiorare il palo pi&ugrave; vicino con un colpo di interno sinistro a girare. Al 26' Bertini e Beni interpretano giustamente uno schema su calcio d'angolo con il primo che serve il compagno sul lato sinistro dell'area di rigore avversaria mettendolo in condizione di calciare col destro in porta senza impensierire per&ograve; Cuffa. Il Doccia continua ad attaccare alla ricerca del pareggio ma gli ospiti sono molto attenti a coprire gli spazi. Al 28' i ragazzi di Benevento si fanno ancora sotto con Talanti che dalla distanza direziona la palla di poco fuori dalla porta. Allo scadere del primo tempo Vita, scappato sulla destra, effettua un cross molto invitante in area sul quale sia Caribotti che Scaramelli sfiorano di un soffio la battuta a rete. Nel secondo tempo si riparte ancora con i rossoblu in avanti: i ratgazzi sestesi portano la difesa spesso oltre la met&agrave; campo e al 43' &egrave; di nuovo il sinistro di Lucchesi a spaventare i bianconeri. Tre minuti dopo il Rinascita Doccia non riesce a concretizzare un'importante occasione quando Cocchi, dalla fascia sinistra, serve basso al centro Talanti che colpisce di prima intenzione ma Cuffa &egrave; pronto e respinge. Sulla ribattuta Bertini ribadisce in porta dal limite dell'area piccola esaltando ancora i riflessi del portiere bianconero e sulla seconda ribattuta Vidili spara alto. Al 48' esplode il contropiede ospite e Scaramelli raggiunge con un rapido scatto il pallone andando sul fondo per servire i compagni posizionati al centro dell'area, tuttavia Spagnolo salva la situazione con un deciso anticipo in uscita. Al 62' la conclusione di Vidili viene bloccata dal braccio del difensore ospite e l'arbitro concede la massima punizione. Sul dischetto va Beni che calcia per&ograve; a lato sfiorando il palo sinistro. La partita si conclude con una punizione dall'interno dell'area in favore dello Sporting Massese ribattuta dal muro rossoblu schierato davanti alla linea di porta. Il risultato premia gli ospiti che riescono a segnare in trasferta ma lascia ancora molte speranze ai ragazzi di Benevento per la gara di ritorno. Molto diligente la squadra di Lo Schiavo che porta a casa un ottimo successo con molta grinta e determinazione. Buona anche la prova del Doccia che si getta in avanti per rimediare al gol subito, un po' sfortunata sotto porta. Leonardo Bargelli