PRATO: Parri, Banchetti, Varutti, Montagnolo (46' Luppi), Franchi, Benvenuti, Turchi (65' Spadoni), Amendola, Pagnotta, Bastogi (46' Bottari). A disp.: Bonucci, Saitta, Casprini, Gianotti. All.: Damiano Moscardi.
ALESSANDRIA: Lorenzon, Termini, Scafisi, Francesa, Doria, Carvelli, Maggiore (46' Carlini), Caiazzo (55' Fatigati), Cassaneti, Manfredi, Akuku. A disp. Ferrari, Zanutta, Perelli, Roboti, Bongiovanni. All.: Crispoltoni.

ARBITRO: Mangialardi Mirko di Pistoia, coad. da Federico Caroti di Pontedera e Claudio Palazzoni di Lucca.
NOTE: ammoniti Benvenuti, Doria, Cassaneti, Francesa; espulso Akuku

RETI: 3' e 67' Regoli, 54' Akuku, 78' Benvenuti.



Le pagelle del Prato
Parri: 6+ Attento nelle uscite e sicuro nelle prese. Il gol non è imputabile a lui.
Banchetti: 7 Difficile trovare un terzino con qualità tecniche così alte. La sua specialità è il dribbling, che mette in mostra in diverse occasioni. Sfortunato nella ripresa, dove coglie una traversa.
Varutti: 6,5 Terzino con delega di spinta, dà una grande mano a Turchi nelle folate offensive sulla sinistra. E' costretto ad arretrare nel momento migliore dell'Alessandria, dove s'impegna (non senza difficoltà) nel contenere le avanzate di Akuku e Francesa.
Montagnolo: 6+ Buon primo tempo, ma mister Moscardi decide di mandarlo ai box prematuramente. 46' Luppi: 6+ Gara discreta
Franchi: 6+ In difficoltà, come tutta la difesa, nel contenere Akuku. Se la cava, pur concedendo qualcosa.
Benvenuti: 7 Fa tris con un pregevole stacco di testa su corner
Turchi: 7 Velocissima ala, gioca una partita di gran sacrificio. Al 3' si guadagna la punizione che porta al primo gol. Buona anche la fase difensiva. 65' Spadoni: sv
Amendola: 6,5 Colonna vertebrale della squadra; indispensabile la sua prova nel mezzo del campo.
Pagnotta: 6,5 Parte sottotono, sprecando anche una buona occasione su servizio di Bastogi. Si riscatta con il passare dei minuti, grazie a una generosissima prestazione. Decisivo il suo velo nel raddoppio pratese.
Bastogi: 6,5 Qualità balistiche eccezionali.
Regoli: 7,5 Il compito degli attaccanti è segnare; un compito che il numero 11 pratese adempie nel modo più efficace possibile.
IL COMMENTO
Buona la prima. Il match di esordio della fase finale del Berretti vede il Prato imporsi 3-1 sull'Alessandria, reduce dalla sconfitta casalinga con il Verona (0-2). In terra veneta i ragazzi di Moscardi si giocheranno così l'accesso alla seconda fase con una bella certezza: in virtù della vittoria con tre gol, e due di scarto, inflitta ai piemontesi, potranno anche pareggiare. La gara del Pistone vede un inizio arrembante dei padroni di casa che già dopo un minuto capiscono di poter avanzare sulla sinistra grazie alla rapidità di Turchi, ben sostenuta dal rimorchio di Varutti. E' proprio il numero 7 laniero, dopo soli tre minuti, a driblare in fila Doria e Scafisi prima di essere atterrato al limite dell'area da Termini. Dalla punizione che segue, Bastogi scodella un cross perfetto per Regoli che incorna in rete. Il gol-sprint concede al Prato tutto il tempo a disposizione per cercare la vittoria con almeno due reti di scarto. Tale speranza si aggrappa buon destro di Bastogi che si esprime al 9', quando confeziona un buon assist a Pagnotta (tenuto in gioco da Termini e Doria) che però calcia debolmente, e al 13' con un tiro da fuori area terminato sul fondo. Con il passare dei minuti il gioco del Prato inizia a farsi sempre più timido, perdendo via via quello smalto che aveva contraddistinto il primo quarto d'ora. La bell'azione individuale di Banchetti, fermato solo da Lorenzon in corner, è l'ultima occasione pericolosa del primo tempo pratese (21'). Di lì in poi inizia la partita dell'Alessadria, disposta a vender cara la pelle malgrado le minime chanche di qualificazione. Entro la fine del tempo i piemontesi, trascinati dall'ottima punta Akuku, diventano padroni del gioco. Fortunatamente, gli uomini di Crispoltoni non sono particolarmente abili nel costruire palle gol: l'unica azione degna di cronaca è al 38', quando Manfredi pesca in area Caiazzo che, a tu per tu con Parri, si lascia neutralizzare dall'estremo difensore biancoazzurro. L'intervallo suona comunque come tregua per un Prato più intento a salvaguardare il gol segnato che a cercare quello della fondamentale doppia vittoria. Nella ripresa gli ospiti perdono anche quel difetto sotto-porta, e così la loro superiorità assume i caratteri dell'assedio. Al 2' Carvelli serve Akuku che sbaglia davanti a Parri; centoventi secondi dopo è Cassaneti a sfiorare il gol su pallonetto. Al 9' il pareggio (che sembrava ormai questione di tempo): Akuku triangola con Cassaneti, buca la difesa e mette dentro l'1-1. E' il momento più critico dei padroni di casa. L'Alessandria, con il vento in poppa, continua l'arrembaggio: all' 11' Akuku calcia fuori di un niente; cinque giri d'orologio dopo è Caiazzo, dotato di un ottimo tiro, a calciare alto di poco un calcio di punizione dal limite. E' in quel momento che il Prato trova la forza di uscire dal guscio. Lo fa con un dei suoi giocatori tecnicamente migliori, Banchetti Edoardo. Al 62' il terzino pratese si lancia in una rimarchevole azione in solitaria che conclude con un bel tiro da fuori area, dritto scheggia la traversa. E' la secchiata d'acqua che spegne il fuoco ospite. Al 67' arriva il nuovo vantaggio pratese: Amendola lancia in profondità, Pagnotta fa il velo per Regoli che salta il portiere e segna. Si torna così al copione iniziale: Prato in ricerca del doppio vantaggio e Alessandria con i remi in barca. Il finale si scrive da sé: in occasione di un calcio d'angolo apparentemente anonimo, Benvenuti trova lo stacco di testa che vale il 3-1 finale.

Gianmarco Mei PRATO: Parri, Banchetti, Varutti, Montagnolo (46' Luppi), Franchi, Benvenuti, Turchi (65' Spadoni), Amendola, Pagnotta, Bastogi (46' Bottari). A disp.: Bonucci, Saitta, Casprini, Gianotti. All.: Damiano Moscardi.<br >ALESSANDRIA: Lorenzon, Termini, Scafisi, Francesa, Doria, Carvelli, Maggiore (46' Carlini), Caiazzo (55' Fatigati), Cassaneti, Manfredi, Akuku. A disp. Ferrari, Zanutta, Perelli, Roboti, Bongiovanni. All.: Crispoltoni.<br > ARBITRO: Mangialardi Mirko di Pistoia, coad. da Federico Caroti di Pontedera e Claudio Palazzoni di Lucca.<br >NOTE: ammoniti Benvenuti, Doria, Cassaneti, Francesa; espulso Akuku<br > RETI: 3' e 67' Regoli, 54' Akuku, 78' Benvenuti. Le pagelle del Prato<br ><b>Parri: 6+</b> Attento nelle uscite e sicuro nelle prese. Il gol non &egrave; imputabile a lui.<br ><b>Banchetti: 7</b> Difficile trovare un terzino con qualit&agrave; tecniche cos&igrave; alte. La sua specialit&agrave; &egrave; il dribbling, che mette in mostra in diverse occasioni. Sfortunato nella ripresa, dove coglie una traversa.<br ><b>Varutti: 6,5</b> Terzino con delega di spinta, d&agrave; una grande mano a Turchi nelle folate offensive sulla sinistra. E' costretto ad arretrare nel momento migliore dell'Alessandria, dove s'impegna (non senza difficolt&agrave;) nel contenere le avanzate di Akuku e Francesa.<br ><b>Montagnolo: 6+</b> Buon primo tempo, ma mister Moscardi decide di mandarlo ai box prematuramente. <b>46' Luppi: 6+</b> Gara discreta<br ><b>Franchi: 6+</b> In difficolt&agrave;, come tutta la difesa, nel contenere Akuku. Se la cava, pur concedendo qualcosa.<br ><b>Benvenuti: 7</b> Fa tris con un pregevole stacco di testa su corner<br ><b>Turchi: 7</b> Velocissima ala, gioca una partita di gran sacrificio. Al 3' si guadagna la punizione che porta al primo gol. Buona anche la fase difensiva. 65' Spadoni: sv<br ><b>Amendola: 6,5</b> Colonna vertebrale della squadra; indispensabile la sua prova nel mezzo del campo.<br ><b>Pagnotta: 6,5</b> Parte sottotono, sprecando anche una buona occasione su servizio di Bastogi. Si riscatta con il passare dei minuti, grazie a una generosissima prestazione. Decisivo il suo velo nel raddoppio pratese.<br ><b>Bastogi: 6,5</b> Qualit&agrave; balistiche eccezionali.<br ><b>Regoli: 7,5</b> Il compito degli attaccanti &egrave; segnare; un compito che il numero 11 pratese adempie nel modo pi&ugrave; efficace possibile.<br >IL COMMENTO<br >Buona la prima. Il match di esordio della fase finale del Berretti vede il Prato imporsi 3-1 sull'Alessandria, reduce dalla sconfitta casalinga con il Verona (0-2). In terra veneta i ragazzi di Moscardi si giocheranno cos&igrave; l'accesso alla seconda fase con una bella certezza: in virt&ugrave; della vittoria con tre gol, e due di scarto, inflitta ai piemontesi, potranno anche pareggiare. La gara del Pistone vede un inizio arrembante dei padroni di casa che gi&agrave; dopo un minuto capiscono di poter avanzare sulla sinistra grazie alla rapidit&agrave; di Turchi, ben sostenuta dal rimorchio di Varutti. E' proprio il numero 7 laniero, dopo soli tre minuti, a driblare in fila Doria e Scafisi prima di essere atterrato al limite dell'area da Termini. Dalla punizione che segue, Bastogi scodella un cross perfetto per Regoli che incorna in rete. Il gol-sprint concede al Prato tutto il tempo a disposizione per cercare la vittoria con almeno due reti di scarto. Tale speranza si aggrappa buon destro di Bastogi che si esprime al 9', quando confeziona un buon assist a Pagnotta (tenuto in gioco da Termini e Doria) che per&ograve; calcia debolmente, e al 13' con un tiro da fuori area terminato sul fondo. Con il passare dei minuti il gioco del Prato inizia a farsi sempre pi&ugrave; timido, perdendo via via quello smalto che aveva contraddistinto il primo quarto d'ora. La bell'azione individuale di Banchetti, fermato solo da Lorenzon in corner, &egrave; l'ultima occasione pericolosa del primo tempo pratese (21'). Di l&igrave; in poi inizia la partita dell'Alessadria, disposta a vender cara la pelle malgrado le minime chanche di qualificazione. Entro la fine del tempo i piemontesi, trascinati dall'ottima punta Akuku, diventano padroni del gioco. Fortunatamente, gli uomini di Crispoltoni non sono particolarmente abili nel costruire palle gol: l'unica azione degna di cronaca &egrave; al 38', quando Manfredi pesca in area Caiazzo che, a tu per tu con Parri, si lascia neutralizzare dall'estremo difensore biancoazzurro. L'intervallo suona comunque come tregua per un Prato pi&ugrave; intento a salvaguardare il gol segnato che a cercare quello della fondamentale doppia vittoria. Nella ripresa gli ospiti perdono anche quel difetto sotto-porta, e cos&igrave; la loro superiorit&agrave; assume i caratteri dell'assedio. Al 2' Carvelli serve Akuku che sbaglia davanti a Parri; centoventi secondi dopo &egrave; Cassaneti a sfiorare il gol su pallonetto. Al 9' il pareggio (che sembrava ormai questione di tempo): Akuku triangola con Cassaneti, buca la difesa e mette dentro l'1-1. E' il momento pi&ugrave; critico dei padroni di casa. L'Alessandria, con il vento in poppa, continua l'arrembaggio: all' 11' Akuku calcia fuori di un niente; cinque giri d'orologio dopo &egrave; Caiazzo, dotato di un ottimo tiro, a calciare alto di poco un calcio di punizione dal limite. E' in quel momento che il Prato trova la forza di uscire dal guscio. Lo fa con un dei suoi giocatori tecnicamente migliori, Banchetti Edoardo. Al 62' il terzino pratese si lancia in una rimarchevole azione in solitaria che conclude con un bel tiro da fuori area, dritto scheggia la traversa. E' la secchiata d'acqua che spegne il fuoco ospite. Al 67' arriva il nuovo vantaggio pratese: Amendola lancia in profondit&agrave;, Pagnotta fa il velo per Regoli che salta il portiere e segna. Si torna cos&igrave; al copione iniziale: Prato in ricerca del doppio vantaggio e Alessandria con i remi in barca. Il finale si scrive da s&eacute;: in occasione di un calcio d'angolo apparentemente anonimo, Benvenuti trova lo stacco di testa che vale il 3-1 finale. Gianmarco Mei