R.DOCCIA: Casini, Damerino, Raspini, Bellucci, Ferrara, Nudo, Arquelles, Degl'Innocenti, Faraoni, Crestini, Pazzaglia. All.: Betto.

SESTESE: Fanetti, Chiari, Gori, Pranzo, Giaffreda, Di Ninni, Coppetti, Lippi, Verdorale, Querci, Brugioni, Biagi. All.: Bolognesi.


RETI: Coppetti (2), Lippi, Verdorale, Querci, Brugioni.



L'attesissimo derby di Sesto Fiorentino fra Rinascita Doccia e Sestese finisce con una sonora vittoria per gli uomini di Mister Bolognesi. Un risultato tennistico maturato nell'arco dei tre tempi regolamentari che ha visto in campo sì una buona superiorità ospite, ma anche tanta verve dei locali, mai domi nonostante il passivo si stesse facendo sempre più pesante. E questo fa omaggio ai vincitori, ma anche ai ragazzi di Mister Betto che non hanno mai mollato fino alla fine. Inutile far nomi sui migliori in campo, il risultato può dire tante cose, ma l'agonismo sano, la cattiveria solo agonistica, la voglia di rincorrere un pallone, sono tutti elementi di un'alchimia che rendono il calcio uno degli sport più belli. Questi ragazzi oggi, vincenti e non, senza forse neanche saperlo hanno regalato molto a coloro che con l'età hanno dimenticato i veri valori dello sport. Questi ragazzi ce lo ricordano ogni giorno. Anzi, ce lo insegnano. E per questo non possiamo fare altro che ringraziarli dello spettacolo offerto. Poi, il pallone può entrare in una porta o in un'altra. A chi vince va dato il merito, a chi perde va portato lo stesso rispetto. La classifica dei numeri conta solo una sequenza limitata della matematica, la classifica della gloria invece regala a chiunque se lo meriti un punteggio che non può essere elencato con un nome sotto o sopra un altro. Per questo i complimenti vanno fatti a tutti i ragazzi scesi in campo, omaggiando entrambi i vincitori: quelli che compaiono sulla classifica dei numeri, e quelli che compaiono in quella della gloria. E allora applausi per tutti.

Claudio Bonaffini R.DOCCIA: Casini, Damerino, Raspini, Bellucci, Ferrara, Nudo, Arquelles, Degl'Innocenti, Faraoni, Crestini, Pazzaglia. All.: Betto. <br >SESTESE: Fanetti, Chiari, Gori, Pranzo, Giaffreda, Di Ninni, Coppetti, Lippi, Verdorale, Querci, Brugioni, Biagi. All.: Bolognesi. <br > RETI: Coppetti (2), Lippi, Verdorale, Querci, Brugioni. L'attesissimo derby di Sesto Fiorentino fra Rinascita Doccia e Sestese finisce con una sonora vittoria per gli uomini di Mister Bolognesi. Un risultato tennistico maturato nell'arco dei tre tempi regolamentari che ha visto in campo s&igrave; una buona superiorit&agrave; ospite, ma anche tanta verve dei locali, mai domi nonostante il passivo si stesse facendo sempre pi&ugrave; pesante. E questo fa omaggio ai vincitori, ma anche ai ragazzi di Mister Betto che non hanno mai mollato fino alla fine. Inutile far nomi sui migliori in campo, il risultato pu&ograve; dire tante cose, ma l'agonismo sano, la cattiveria solo agonistica, la voglia di rincorrere un pallone, sono tutti elementi di un'alchimia che rendono il calcio uno degli sport pi&ugrave; belli. Questi ragazzi oggi, vincenti e non, senza forse neanche saperlo hanno regalato molto a coloro che con l'et&agrave; hanno dimenticato i veri valori dello sport. Questi ragazzi ce lo ricordano ogni giorno. Anzi, ce lo insegnano. E per questo non possiamo fare altro che ringraziarli dello spettacolo offerto. Poi, il pallone pu&ograve; entrare in una porta o in un'altra. A chi vince va dato il merito, a chi perde va portato lo stesso rispetto. La classifica dei numeri conta solo una sequenza limitata della matematica, la classifica della gloria invece regala a chiunque se lo meriti un punteggio che non pu&ograve; essere elencato con un nome sotto o sopra un altro. Per questo i complimenti vanno fatti a tutti i ragazzi scesi in campo, omaggiando entrambi i vincitori: quelli che compaiono sulla classifica dei numeri, e quelli che compaiono in quella della gloria. E allora applausi per tutti. Claudio Bonaffini