AUDA. RUFINA: Giaconi, Della Nave, Vivoli, Falcini, Tanini, Nabil, Cecchini, Tiburi, Pelanti, Tanini, Cecchini, Pratesi, Pelanti, Pretadi, Traballi, Galanti, Vivoli, Vignoletti All.: Marchese
FIGLINE: Martellini, Bongini, Ferraro, Conte, Teddei, Cardi, Butali, Serni, Casucci, Iaiunese, Roselli All. Largiuni.

RETI: Serni



Match di cartello al Comunale di Rufina: alle 9 e 30 di domenica mattina: si affrontano infatti l'Audax Rufina e il Figline, prima e seconda in classifica con due punti di distanza a separarle prima dell'ultima partita della stagione. Nel primo tempo la gara è equilibrata, con occasioni da ambo le parti: il Figline conclude in porta con i vari Butali, Cardi e Serni, mentre l'Audax Rufina ha due buone palle gol con Pratesi ma nessuna di queste viene sfruttata a dovere. Nella ripresa, ecco l'episodio che cambia la gara: il Figline riparte veloce in contropiede, Serni prende palla e riesce a battere il portiere di casa, portando così in vantaggio il Figline. 0-1. L'Audax nel secondo tempo non riesce a reagire a dovere ma nella terza parte di gara i ragazzi di Marchese provano in tutti i modi a riacciuffare e ribaltare la gara. Il Figline, tuttavia, si difende bene e con ordine e il portiere Martellini riesce a comandare bene la difesa fino al termine della gara. Finisce il match con la gioia comprensibile degli ospiti che prevalgono e conquistano così la vetta del campionato, almeno per quanto riguarda quella relative ai risultati sul campo al netto dei punti fair-play! L'Audax perde ma esce a testa alta da questo campionato: per fotografare la grande crescita della banda del nuovo mister Marchese basti ricordare la situazione di fine anno, quando i punti e le vittorie erano a quota 0! Quindi bravi davvero! Infine, i nostri complimenti vanno anche e naturalmente alla squadra valdarnese e a tutti i suoi componenti, bravi a sconfiggere anche la seconda forza del campionato e quindi ad aggiudicarsi con assoluto merito questo campionato che è stato bello e avvincente fino all'ultima giornata.

Lorenzo Masi AUDA. RUFINA: Giaconi, Della Nave, Vivoli, Falcini, Tanini, Nabil, Cecchini, Tiburi, Pelanti, Tanini, Cecchini, Pratesi, Pelanti, Pretadi, Traballi, Galanti, Vivoli, Vignoletti All.: Marchese<br >FIGLINE: Martellini, Bongini, Ferraro, Conte, Teddei, Cardi, Butali, Serni, Casucci, Iaiunese, Roselli All. Largiuni. <br > RETI: Serni Match di cartello al Comunale di Rufina: alle 9 e 30 di domenica mattina: si affrontano infatti l'Audax Rufina e il Figline, prima e seconda in classifica con due punti di distanza a separarle prima dell'ultima partita della stagione. Nel primo tempo la gara &egrave; equilibrata, con occasioni da ambo le parti: il Figline conclude in porta con i vari Butali, Cardi e Serni, mentre l'Audax Rufina ha due buone palle gol con Pratesi ma nessuna di queste viene sfruttata a dovere. Nella ripresa, ecco l'episodio che cambia la gara: il Figline riparte veloce in contropiede, Serni prende palla e riesce a battere il portiere di casa, portando cos&igrave; in vantaggio il Figline. 0-1. L'Audax nel secondo tempo non riesce a reagire a dovere ma nella terza parte di gara i ragazzi di Marchese provano in tutti i modi a riacciuffare e ribaltare la gara. Il Figline, tuttavia, si difende bene e con ordine e il portiere Martellini riesce a comandare bene la difesa fino al termine della gara. Finisce il match con la gioia comprensibile degli ospiti che prevalgono e conquistano cos&igrave; la vetta del campionato, almeno per quanto riguarda quella relative ai risultati sul campo al netto dei punti fair-play! L'Audax perde ma esce a testa alta da questo campionato: per fotografare la grande crescita della banda del nuovo mister Marchese basti ricordare la situazione di fine anno, quando i punti e le vittorie erano a quota 0! Quindi bravi davvero! Infine, i nostri complimenti vanno anche e naturalmente alla squadra valdarnese e a tutti i suoi componenti, bravi a sconfiggere anche la seconda forza del campionato e quindi ad aggiudicarsi con assoluto merito questo campionato che &egrave; stato bello e avvincente fino all'ultima giornata. Lorenzo Masi