VERGAIO: Nicois, Loffredo (78'Santi), Becagli, Lombardi (78'Cefali), D'Amico, Vaccai (78'Bennici), Parrini (59' Viscio), Metefori, Sheady, Rainone, Moriconi (66'Calvano). A disp.: Gelli, Nardi. All.: Di Pierro.
S.MARTINO: Miceli, Inventi, Logli (75' Bellanova), Bronzini, Angarella, Cipriani L. (91'Cipriani M.), Fadini (73' Esposito), Collina, Montaleni, Iannettone (60' Ferraro), Cerbai (52' Merlotti). A disp.: Fema,Grasso. All. F.F. Godi.

ARBITRO: Pacini di Prato.

RETE: 87' Merlotti
Note: 34'espulso Metefori, 80' espulso D'Amico.



Arriva finalmente la tanto attesa e sospirata seconda vittoria per il S. Martino, che supera in trasferta un ostico Vergaio. Tanta, forse troppa, fatica, però, per gli uomini di Pennacchia, prima di trovare il gol vittoria con Merlotti nei minuti finali; segno evidente che ancora gli azzurri non sono al meglio. Ma andiamo con ordine. Pronti-via e subito gli ospiti dimostrano di aver tanta voglia di conquistare i tre punti, cominciando a macinare gioco, pur senza pungere a dovere i ragazzi di mister Di Pierro. Al 5' ci prova Cerbai, lo specialista dei calci piazzati, con una punizione che viene neutralizzata non senza apprensione dal bravo Nicois. Al 7' si scaldano le due punte ospiti: Montaleni recupera un pallone poco oltre il centrocampo e si lancia verso l'area di rigore, imbeccando lateralmente Collina, che defilato calcia sull'esterno della rete. Al 12'è ancora un ispirato Montaleni che su un lungo lancio serve di testa un pallone d'oro al compagno di reparto: Collina si trova solo davanti al portiere ma fallisce incredibilmente quello che pareva essere un gol già fatto. La pressione del S. Martino non accenna a diminuire e il Vergaio si fa vedere in avanti solo con un bel colpo di testa su calcio d'angolo di Sheady, che termina di poco a lato. Al 34' i padroni di casa rimangono in 10 per il pugno nello stomaco rifilato da Metefori a Logli: un fallo inutile, stupido e pericoloso, che costa la doccia anticipata al numero 8 locale e lascia i suoi in inferiorità numerica. Parrebbe cosa fatta per gli azzurri di Pennacchia, che invece piano piano cominciano ad involversi nel gioco e a guardarsi troppo allo specchio. La difesa del Vergaio invece si fa ancora più agguerrita e il primo tempo finisce quindi sullo 0-0 senza altre emozioni, salvo un tiraccio a lato di Collina da buona posizione. Nel secondo tempo gli ospiti provano a violare il fortino eretto dalla compagine locale, ma manca lucidità e velocità alla manovra del S. Martino, che finisce inevitabilmente per essere lezioso e prevedibile. La palla buona capita sui piedi di Logli al 62', dopo una corta respinta di Nicois, ma il terzino azzurro non è né lesto nel rimettere il pallone in mezzo, né preciso nel concluder a rete e l'azione sfuma. Passano i minuti e il S. Martino continua nella sua parabola discendente, sbagliando fin troppo in fase di impostazione e agevolando il Vergaio, che ogni tanto prova anche a pungere di rimessa con lo scaltro neo entrato Viscio. A dieci minuti dal termine arriva il secondo rosso fra i padroni di casa: a fare le spese della permalosità di un comunque buon direttore di gara stavolta è D'Amico, reo di averlo apostrofato apertamente in malo modo. Nei dici minuti finali, vista la doppia superiorità numerica, gli ospiti provano a gettare il cuore oltre l'ostacolo, ma manca come al solito precisione e il gran caldo comincia a farsi sentire per tutti. La partita insomma sembra incanalata sul più classico degli 0-0, se non fosse per il guizzo di Montaleni che all'87' fa fuori di slancio al limite dell'area il suo diretto marcatore e serve un filtrante delizioso per l'accorrente Merlotti, il quale spara a rete con la forza della disperazione e regala la seconda gioia stagionale alla sua squadra.

Le.Mont. VERGAIO: Nicois, Loffredo (78'Santi), Becagli, Lombardi (78'Cefali), D'Amico, Vaccai (78'Bennici), Parrini (59' Viscio), Metefori, Sheady, Rainone, Moriconi (66'Calvano). A disp.: Gelli, Nardi. All.: Di Pierro.<br >S.MARTINO: Miceli, Inventi, Logli (75' Bellanova), Bronzini, Angarella, Cipriani L. (91'Cipriani M.), Fadini (73' Esposito), Collina, Montaleni, Iannettone (60' Ferraro), Cerbai (52' Merlotti). A disp.: Fema,Grasso. All. F.F. Godi.<br > ARBITRO: Pacini di Prato.<br > RETE: 87' Merlotti<br >Note: 34'espulso Metefori, 80' espulso D'Amico. Arriva finalmente la tanto attesa e sospirata seconda vittoria per il S. Martino, che supera in trasferta un ostico Vergaio. Tanta, forse troppa, fatica, per&ograve;, per gli uomini di Pennacchia, prima di trovare il gol vittoria con Merlotti nei minuti finali; segno evidente che ancora gli azzurri non sono al meglio. Ma andiamo con ordine. Pronti-via e subito gli ospiti dimostrano di aver tanta voglia di conquistare i tre punti, cominciando a macinare gioco, pur senza pungere a dovere i ragazzi di mister Di Pierro. Al 5' ci prova Cerbai, lo specialista dei calci piazzati, con una punizione che viene neutralizzata non senza apprensione dal bravo Nicois. Al 7' si scaldano le due punte ospiti: Montaleni recupera un pallone poco oltre il centrocampo e si lancia verso l'area di rigore, imbeccando lateralmente Collina, che defilato calcia sull'esterno della rete. Al 12'&egrave; ancora un ispirato Montaleni che su un lungo lancio serve di testa un pallone d'oro al compagno di reparto: Collina si trova solo davanti al portiere ma fallisce incredibilmente quello che pareva essere un gol gi&agrave; fatto. La pressione del S. Martino non accenna a diminuire e il Vergaio si fa vedere in avanti solo con un bel colpo di testa su calcio d'angolo di Sheady, che termina di poco a lato. Al 34' i padroni di casa rimangono in 10 per il pugno nello stomaco rifilato da Metefori a Logli: un fallo inutile, stupido e pericoloso, che costa la doccia anticipata al numero 8 locale e lascia i suoi in inferiorit&agrave; numerica. Parrebbe cosa fatta per gli azzurri di Pennacchia, che invece piano piano cominciano ad involversi nel gioco e a guardarsi troppo allo specchio. La difesa del Vergaio invece si fa ancora pi&ugrave; agguerrita e il primo tempo finisce quindi sullo 0-0 senza altre emozioni, salvo un tiraccio a lato di Collina da buona posizione. Nel secondo tempo gli ospiti provano a violare il fortino eretto dalla compagine locale, ma manca lucidit&agrave; e velocit&agrave; alla manovra del S. Martino, che finisce inevitabilmente per essere lezioso e prevedibile. La palla buona capita sui piedi di Logli al 62', dopo una corta respinta di Nicois, ma il terzino azzurro non &egrave; n&eacute; lesto nel rimettere il pallone in mezzo, n&eacute; preciso nel concluder a rete e l'azione sfuma. Passano i minuti e il S. Martino continua nella sua parabola discendente, sbagliando fin troppo in fase di impostazione e agevolando il Vergaio, che ogni tanto prova anche a pungere di rimessa con lo scaltro neo entrato Viscio. A dieci minuti dal termine arriva il secondo rosso fra i padroni di casa: a fare le spese della permalosit&agrave; di un comunque buon direttore di gara stavolta &egrave; D'Amico, reo di averlo apostrofato apertamente in malo modo. Nei dici minuti finali, vista la doppia superiorit&agrave; numerica, gli ospiti provano a gettare il cuore oltre l'ostacolo, ma manca come al solito precisione e il gran caldo comincia a farsi sentire per tutti. La partita insomma sembra incanalata sul pi&ugrave; classico degli 0-0, se non fosse per il guizzo di Montaleni che all'87' fa fuori di slancio al limite dell'area il suo diretto marcatore e serve un filtrante delizioso per l'accorrente Merlotti, il quale spara a rete con la forza della disperazione e regala la seconda gioia stagionale alla sua squadra. Le.Mont.