MADONNA DELL'ACQUA: Agus, Andreotti, Carrai, Cerrai, Cesolari, Fatmi, Limbruno, Manzetti, Martelli, Moretti, Mura, Simola, Tonarelli. All.: Rastelli.

GIOV. NAVACCHIO: Allegri, Barsacchi, Benedetti, Benincà, Giacco, Lottini, Manetti, Morganti, Santino, Guidi, Paolino, Cicciarella. All. Sergio.


RETI: 17' Tonarelli, 30' Barsacchi, 45' Tonarelli, 57' Simola.



Nonostante la pioggia battente il terreno dell'MDA regge bene regalando una partita intensa che consolida la striscia positiva della squadra di casa. Il Giov. Navacchio scende in campo più motivato a continuare la propria serie positiva e prova più volte ad impensierire l'MDA sfruttando la velocità della fascia destra. I locali controllano la situazione ma purtroppo senza trovare azioni alternative che rilanciare palloni nella metà campo avversaria. Al 17' la svolta: Manzetti calibra un assist verso Moretti che intelligentemente lascia sfilare per l'inserimento di Tonarelli, sempre ben attento allo svolgere del gioco, che insacca con un secco destro sul secondo palo dell'incolpevole portiere ospite. Il secondo tempo riprende con la Giov. Navacchio molto più carica e aggressiva grazie al carisma del proprio allenatore e, forse per la superficialità del centrocampo dell'MDA, il numero 7 ospite riesce a rubare palla e, percorsi almeno venti metri senza essere contrastato, piazza un rasoterra con estrema precisione sul primo palo; è il pareggio e sugli spalti esultano i tifosi ospiti incoraggiando i propri beniamini. Mister Rastelli, iniziato il terzo tempo, osserva i propri giocatori e con senso tattico ne sposta di ruolo alcuni. La mossa è vincente e crea scompiglio nel centrocampo ospite ed è proprio da una punizione a metà campo che inizia la svolta: batte Cesolari, la difesa avversaria ben piazzata respinge e dopo un batti e ribatti davanti alla porta, arriva il solito Tonarelli che risolve la disputa mettendo in rete la palla con un piatto di sinistro che riporta la propria squadra in vantaggio. Il Giov. Navacchio non ci sta e, incoraggiato dalla panchina, prova ad assediare l'MDA con buoni sprazzi individuali ma senza preoccupare l'ottima retroguardia di casa e sbilanciandosi in avanti ed è proprio questa la ragione del terzo goal subito. Limbruno vede il compagno smarcato, lancia dalla trequarti, Simola controlla e con una finta di corpo segna il 3-1 finale con proteste dalla panchina per un presunto fuori gioco dell'attaccante, partito però da circa dodici metri dalla porta avversaria. Bella partita quella svoltasi oggi, più sul piano fisico quella del Giov. Navacchio, più su quello tecnico per l'MDA ma, al di là del risultato, brave tutte e due le squadre che hanno dato dimostrazione di rispetto, disciplina e fair play. Un elogio a Mister Sergio nel gestire un gruppo ben affiatato e corretto.

GIOCATORI PIU': Limbruno (MDA): Una sicurezza nel centrocampo; Tonarelli (MDA): Padrone della propria fascia. Barsacchi e Lottini (Giov. Navacchio): Lottano e ci credono fino alla fine senza risparmiarsi.

MADONNA DELL'ACQUA: Agus, Andreotti, Carrai, Cerrai, Cesolari, Fatmi, Limbruno, Manzetti, Martelli, Moretti, Mura, Simola, Tonarelli. All.: Rastelli. <br >GIOV. NAVACCHIO: Allegri, Barsacchi, Benedetti, Beninc&agrave;, Giacco, Lottini, Manetti, Morganti, Santino, Guidi, Paolino, Cicciarella. All. Sergio. <br > RETI: 17' Tonarelli, 30' Barsacchi, 45' Tonarelli, 57' Simola. Nonostante la pioggia battente il terreno dell'MDA regge bene regalando una partita intensa che consolida la striscia positiva della squadra di casa. Il Giov. Navacchio scende in campo pi&ugrave; motivato a continuare la propria serie positiva e prova pi&ugrave; volte ad impensierire l'MDA sfruttando la velocit&agrave; della fascia destra. I locali controllano la situazione ma purtroppo senza trovare azioni alternative che rilanciare palloni nella met&agrave; campo avversaria. Al 17' la svolta: Manzetti calibra un assist verso Moretti che intelligentemente lascia sfilare per l'inserimento di Tonarelli, sempre ben attento allo svolgere del gioco, che insacca con un secco destro sul secondo palo dell'incolpevole portiere ospite. Il secondo tempo riprende con la Giov. Navacchio molto pi&ugrave; carica e aggressiva grazie al carisma del proprio allenatore e, forse per la superficialit&agrave; del centrocampo dell'MDA, il numero 7 ospite riesce a rubare palla e, percorsi almeno venti metri senza essere contrastato, piazza un rasoterra con estrema precisione sul primo palo; &egrave; il pareggio e sugli spalti esultano i tifosi ospiti incoraggiando i propri beniamini. Mister Rastelli, iniziato il terzo tempo, osserva i propri giocatori e con senso tattico ne sposta di ruolo alcuni. La mossa &egrave; vincente e crea scompiglio nel centrocampo ospite ed &egrave; proprio da una punizione a met&agrave; campo che inizia la svolta: batte Cesolari, la difesa avversaria ben piazzata respinge e dopo un batti e ribatti davanti alla porta, arriva il solito Tonarelli che risolve la disputa mettendo in rete la palla con un piatto di sinistro che riporta la propria squadra in vantaggio. Il Giov. Navacchio non ci sta e, incoraggiato dalla panchina, prova ad assediare l'MDA con buoni sprazzi individuali ma senza preoccupare l'ottima retroguardia di casa e sbilanciandosi in avanti ed &egrave; proprio questa la ragione del terzo goal subito. Limbruno vede il compagno smarcato, lancia dalla trequarti, Simola controlla e con una finta di corpo segna il 3-1 finale con proteste dalla panchina per un presunto fuori gioco dell'attaccante, partito per&ograve; da circa dodici metri dalla porta avversaria. Bella partita quella svoltasi oggi, pi&ugrave; sul piano fisico quella del Giov. Navacchio, pi&ugrave; su quello tecnico per l'MDA ma, al di l&agrave; del risultato, brave tutte e due le squadre che hanno dato dimostrazione di rispetto, disciplina e fair play. Un elogio a Mister Sergio nel gestire un gruppo ben affiatato e corretto. <br ><b>GIOCATORI PIU': Limbruno (MDA): </b>Una sicurezza nel centrocampo; <b>Tonarelli (MDA):</b> Padrone della propria fascia. <b>Barsacchi e Lottini (Giov. Navacchio):</b> Lottano e ci credono fino alla fine senza risparmiarsi.