VIOLA CALCI: Aliotta, Della Pia, Manfredini, Franchi, Banchellini, Alidaga, Destri, Costa, Magagnini, Dyoum, Grieco. Sono entrati: Sardelli, Bolognesi, Tocci. All.: Claudio Leoni.

ALBERONE: Mencaraglia, Pasqualetti, Lazzerini, Ghelardoni, Mammoliti, Marku, Lo Bartolo, Talarico, Sannino S., Durante, Raimo, Principe, Sannino F. All.: Fabio Durante.


RETI: 2 Franchi, Dyoum, Magagnini, Banchellini.



Dopo la goleada di sette giorni fa in casa dell'Orentano, il Viola Calci ci prende gusto e supera con un largo punteggio anche l'Alberone, formazione comunque combattiva e da elogiare al di là della differenza del tasso tecnico individuale. Se infatti i padroni di casa prendono fin da subito in mano le redini del gioco e manovrano con brillantezza ed efficacia, sull'altro versante la truppa di mister Durante dà battaglia con grinta mantenendo le proprie posizioni. Il punteggio si sblocca però già nel primo tempo, quando Franchi indovina una conclusione dalla lunga distanza che, balzando sul terreno scivoloso, inganna Mencaraglia. Il vantaggio scioglie ulteriormente la truppa di mister Leoni che insiste, raddoppiando i conti poco prima del riposo: stavolta il guizzo vincente su azione di calcio d'angolo è di Dyoum che approfitta di una leggerezza difensiva avversaria per firmare il 2-0. Nella ripresa la musica non cambia ed allora sale in cattedra Magagnini che, con una travolgente azione personale, salta un difensore ed il portiere avversario, depositando la sfera nella porta ormai sguarnita. La bella prestazione collettiva dei padroni di casa si corona infine nel corso del terzo tempo: prima Franchi indovina una bella trasformazione di una punizione sotto la traversa, realizzando così la doppietta personale. Poi Banchellini porta definitivamente a cinque le marcature locali insaccando con precisione la sfera dall'altezza del dischetto del rigore. GIOCATORI PIU': Da elogiare in blocco la prestazione della formazione casalinga. Per gli ospiti di mister Durante segnaliamo invece in particolare Pasqualetti e Lazzerini.

VIOLA CALCI: Aliotta, Della Pia, Manfredini, Franchi, Banchellini, Alidaga, Destri, Costa, Magagnini, Dyoum, Grieco. Sono entrati: Sardelli, Bolognesi, Tocci. All.: Claudio Leoni. <br >ALBERONE: Mencaraglia, Pasqualetti, Lazzerini, Ghelardoni, Mammoliti, Marku, Lo Bartolo, Talarico, Sannino S., Durante, Raimo, Principe, Sannino F. All.: Fabio Durante. <br > RETI: 2 Franchi, Dyoum, Magagnini, Banchellini. Dopo la goleada di sette giorni fa in casa dell'Orentano, il Viola Calci ci prende gusto e supera con un largo punteggio anche l'Alberone, formazione comunque combattiva e da elogiare al di l&agrave; della differenza del tasso tecnico individuale. Se infatti i padroni di casa prendono fin da subito in mano le redini del gioco e manovrano con brillantezza ed efficacia, sull'altro versante la truppa di mister Durante d&agrave; battaglia con grinta mantenendo le proprie posizioni. Il punteggio si sblocca per&ograve; gi&agrave; nel primo tempo, quando Franchi indovina una conclusione dalla lunga distanza che, balzando sul terreno scivoloso, inganna Mencaraglia. Il vantaggio scioglie ulteriormente la truppa di mister Leoni che insiste, raddoppiando i conti poco prima del riposo: stavolta il guizzo vincente su azione di calcio d'angolo &egrave; di Dyoum che approfitta di una leggerezza difensiva avversaria per firmare il 2-0. Nella ripresa la musica non cambia ed allora sale in cattedra Magagnini che, con una travolgente azione personale, salta un difensore ed il portiere avversario, depositando la sfera nella porta ormai sguarnita. La bella prestazione collettiva dei padroni di casa si corona infine nel corso del terzo tempo: prima Franchi indovina una bella trasformazione di una punizione sotto la traversa, realizzando cos&igrave; la doppietta personale. Poi Banchellini porta definitivamente a cinque le marcature locali insaccando con precisione la sfera dall'altezza del dischetto del rigore. <b>GIOCATORI PIU':</b> Da elogiare in blocco la prestazione della formazione casalinga. Per gli ospiti di mister Durante segnaliamo invece in particolare <b>Pasqualetti </b>e <b>Lazzerini</b>.