• Pulcini 2 Fase GIR.B
  • PesciaUZzanese
  • 2 - 3
  • Capostrada


PESCIAUZZANESE: Cecchi, Pieri, Acciai, Pace A., Maltagliati, Damiri, Ferrar, Capitanini, Pace M., Beqiri, Ulivieri. All.: Maurizio Stefanelli.
CAPOSTRADA: Leonessi, Masi, Bibaj Gerti, Meucci, Rauso, Noci, Presi, Berti, Diddi, Bibaj Gersi. All: Samuele Giudice

RETI: Diddi, Bibaj Gerti, Capitanini, autorete Bibaj Gerti, Bibaj Gersi.



Un Capostrada battagliero, cinico e spietato riesce ad espugnare lo stadio dei Fiori al cospetto di un Pescia che non si è mai arreso e cha ha dovuto alzare bandiera bianca solo nella parte finale del match dopo esser rimasto attaccato coi denti al risultato e aver rimontando addirittura un doppio svantaggio. Partono subito bene gli arancioni ospiti, in tenuta bianco blu. Seppur con poca lucidità riescono ad affacciarsi sovente nell'area di rigore del Pescia senza comunque mai impegnare attivamente l'estremo locale. E' piuttosto Leonessi che in uscita salva i suoi intervenendo tempestivamente su una incursione di un attaccante di casa. Poco dopo Diddi riceve palla sulla trequarti elude con un dribbling l'intervento del suo diretto difensore e avvicinatosi alla porta supera Ceccotti con un fendente che termina sotto la traversa. E' il gol con cui gli ospiti passano in vantaggio e con cui si conclude la prima frazione di gara. In avvio di ripresa subito il Pescia in attacco alla ricerca del pareggio: su azione di calcio d'angolo è la traversa che salva i ragazzi di Giudice conseguentemente ad un rinvio rimpallato di un difensore. Scampato il pericolo anche in modo fortunoso il Capostrada raddoppia grazie a Bibaj Gerti che ricevuto palla sulla sinistra batte con un preciso diagonale Cecchi, totalmente immune da colpe. Buon momento questo per il Capostrada che continua a spingere e va vicino ancora al gol con lo stesso Bibaj che sfiora il bersaglio grosso da buona posizione e un paio di volte con Berti che prima si fa ipnotizzare in uscita da Cecchi e poi calcia malamente di prima intenzione solo davanti al portiere anzichè fermare la palla e cercare di piazzarla con calma.Non succederà nient'altro fino allo scadere del tempo. Una autentica girandola di emozioni ci accompagnerà invece per tutto l'ultimo quarto di gara. Si parte subito col Pescia che accorcia le distanze con Capitanini furbo a rubar palla a Presi e a superare da pochi passi Leonessi, riaprendo di fatto il match. La spinta dei bianchi locali si fa più intensa e rinfrancati dalla realizzazione i ragazzi di Stefanelli cominciano a comprimere il Capostrada negli ultimi 20 metri di campo con gli ospiti che si difendono coi denti e sono costretti ad agire in contropiede. In uno di questi è ancora Berti che solo davanti al portiere sceglie di calciare di prima invece di stoppare la sfera mancando clamorosamente una ghiotta occasione. Dal possibile punto del ko si passa al pareggio della squadra di casa che arriva in modo incredibile. Un tiro cross dalla sinistra giunge nei pressi della porta di Leonessi che non chiama la palla e Bibaj Gerti nel tentativo di allontanare la stessa la spedisce incredibilmente sotto l'incrocio per il più sfortunato degli autogol. Un attimo più tardi ci prova il gemello Gersi a far perdonare l'errore precedente ma solo davanti al portiere su cross dalla sinistra colpisce male ad un metro dalla porta spedendo la palla a lato. La chance fallita però non abbatte di morale il numero 10 biancoblu che si rifà appena due minuti più tardi battendo Ceccotti con un preciso destro rasoterra sul palo più lontano. E' il gol che risulterà poi decisivo e che sancisce la meritata vittoria per i ragazzi di Giudice. Del Pescia cosa dire, sicuramente va dato merito a mister Stefanelli per aver dato un bel gioco corale ai suoi che a tratti hanno sciorinato trame molto interessanti.
Calciatoripiù
. Tra le prestazioni dei singoli da elogiare nei locali Capitanini e Ferraro, mentre nel Capostrada il migliore è stato Rauso. Buone anche prove offerte da Masi sulla fascia sinistra, Noci in difesa e Diddi in attacco.

PESCIAUZZANESE: Cecchi, Pieri, Acciai, Pace A., Maltagliati, Damiri, Ferrar, Capitanini, Pace M., Beqiri, Ulivieri. All.: Maurizio Stefanelli.<br >CAPOSTRADA: Leonessi, Masi, Bibaj Gerti, Meucci, Rauso, Noci, Presi, Berti, Diddi, Bibaj Gersi. All: Samuele Giudice<br > RETI: Diddi, Bibaj Gerti, Capitanini, autorete Bibaj Gerti, Bibaj Gersi. Un Capostrada battagliero, cinico e spietato riesce ad espugnare lo stadio dei Fiori al cospetto di un Pescia che non si &egrave; mai arreso e cha ha dovuto alzare bandiera bianca solo nella parte finale del match dopo esser rimasto attaccato coi denti al risultato e aver rimontando addirittura un doppio svantaggio. Partono subito bene gli arancioni ospiti, in tenuta bianco blu. Seppur con poca lucidit&agrave; riescono ad affacciarsi sovente nell'area di rigore del Pescia senza comunque mai impegnare attivamente l'estremo locale. E' piuttosto Leonessi che in uscita salva i suoi intervenendo tempestivamente su una incursione di un attaccante di casa. Poco dopo Diddi riceve palla sulla trequarti elude con un dribbling l'intervento del suo diretto difensore e avvicinatosi alla porta supera Ceccotti con un fendente che termina sotto la traversa. E' il gol con cui gli ospiti passano in vantaggio e con cui si conclude la prima frazione di gara. In avvio di ripresa subito il Pescia in attacco alla ricerca del pareggio: su azione di calcio d'angolo &egrave; la traversa che salva i ragazzi di Giudice conseguentemente ad un rinvio rimpallato di un difensore. Scampato il pericolo anche in modo fortunoso il Capostrada raddoppia grazie a Bibaj Gerti che ricevuto palla sulla sinistra batte con un preciso diagonale Cecchi, totalmente immune da colpe. Buon momento questo per il Capostrada che continua a spingere e va vicino ancora al gol con lo stesso Bibaj che sfiora il bersaglio grosso da buona posizione e un paio di volte con Berti che prima si fa ipnotizzare in uscita da Cecchi e poi calcia malamente di prima intenzione solo davanti al portiere anzich&egrave; fermare la palla e cercare di piazzarla con calma.Non succeder&agrave; nient'altro fino allo scadere del tempo. Una autentica girandola di emozioni ci accompagner&agrave; invece per tutto l'ultimo quarto di gara. Si parte subito col Pescia che accorcia le distanze con Capitanini furbo a rubar palla a Presi e a superare da pochi passi Leonessi, riaprendo di fatto il match. La spinta dei bianchi locali si fa pi&ugrave; intensa e rinfrancati dalla realizzazione i ragazzi di Stefanelli cominciano a comprimere il Capostrada negli ultimi 20 metri di campo con gli ospiti che si difendono coi denti e sono costretti ad agire in contropiede. In uno di questi &egrave; ancora Berti che solo davanti al portiere sceglie di calciare di prima invece di stoppare la sfera mancando clamorosamente una ghiotta occasione. Dal possibile punto del ko si passa al pareggio della squadra di casa che arriva in modo incredibile. Un tiro cross dalla sinistra giunge nei pressi della porta di Leonessi che non chiama la palla e Bibaj Gerti nel tentativo di allontanare la stessa la spedisce incredibilmente sotto l'incrocio per il pi&ugrave; sfortunato degli autogol. Un attimo pi&ugrave; tardi ci prova il gemello Gersi a far perdonare l'errore precedente ma solo davanti al portiere su cross dalla sinistra colpisce male ad un metro dalla porta spedendo la palla a lato. La chance fallita per&ograve; non abbatte di morale il numero 10 biancoblu che si rif&agrave; appena due minuti pi&ugrave; tardi battendo Ceccotti con un preciso destro rasoterra sul palo pi&ugrave; lontano. E' il gol che risulter&agrave; poi decisivo e che sancisce la meritata vittoria per i ragazzi di Giudice. Del Pescia cosa dire, sicuramente va dato merito a mister Stefanelli per aver dato un bel gioco corale ai suoi che a tratti hanno sciorinato trame molto interessanti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>. Tra le prestazioni dei singoli da elogiare nei locali Capitanini e Ferraro, mentre nel Capostrada il migliore &egrave; stato Rauso. Buone anche prove offerte da Masi sulla fascia sinistra, Noci in difesa e Diddi in attacco.




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