SANGIMIGNANO: Terrosi, Dado, Chiru, Mariani, Corsoni, Attuoni, Latino, Petreni, Tinacci, Puddu, Garosi. A disp.: Fiaschi, Muccioli, Pasolini. All.: Panichi.
GRACCIANO: Pazzagli, Donati, Moreno, Castaldo, Petricci, Tavoletta, Biacco, Mare F., Virdis, Paolini, Mare M. A disp.: Tramonte, Nardi, Thiaw, Adamo. All.: Floridi.

ARBITRO: Esposito Pasquale.

RETI: Petreni 2, Virdis.



Dopo la deludente prestazione contro il Valdarbia e i forti richiami del DS, sia nell'intervallo che a fine partita, nel gruppo neroverde serpeggiava un'aria di fronda e ci si preparava ad una nuova debacle casalinga, anche perché arrivava una delle big del torneo, seppure in formazione rimaneggiata, con i due ex, i gemelli Mare, molto rimpianti e molto motivati . Invece, probabilmente anche per il confronto con i vecchi amici, nella testa dei ragazzi neroverdi é scattata una molla ed é venuto fuori quell'orgoglio che era mancato nella partita precedente. Mister Panichi ci ha messo molto di suo, perché, anche se la fomazione era obbligata (in panchina c'era Fiaschi, fermo da 3 mesi e non ancora pronto per giocare, oltre ad un ragazzo classe 97' che aveva gia' giocato nel primo pomeriggio), ha saputo motivare i giocatori e metterli a proprio agio nei ruoli a loro più congeniali. Così ne é venuta una miscela esplosiva, fatta di cuore e grinta, che ha messo in difficolta' il Gracciano, che non si aspettava un atteggiamento tanto determinato. La squadra ospite si propone subito in attacco, ma la difesa neroverde, ben imperniata sulla coppia centrale e protetta davanti dagli ottimi Mariani e Petreni, concede ben poco, anche se al 10' ci vuole tutta la bravura di Terrosi, che con una uscita perfetta ribatte con il corpo il pallone del possibile vantaggio ospite. Il Sangimignano non si fa però intimorire e risponde con belle ripartenze, imperniate su un Puddu molto ispirato, e al 15' quando Attuoni anticipa Virdis e punta velocemente verso l'area, trova sulla sua strada proprio il fantasista che di tacco prova a mandarlo in porta, ma l'assist non riesce per un pronto intervento di Tavoletta. Ma al 18' la squadra di casa passa in vantaggio con Petreni, che sfrutta, con un tocco sottomisura, un pasticcio difensivo nato da un calcio di punizione di Mariani. La reazione del Gracciano c'é, ma é una reazione basata più sulla forza dei singoli, che su un vero gioco di squadra, e così fa fatica a trovare sbocchi, anche se al 28' Mare Marco mette alle spalle di Terrosi, ma il gioco era fermo perché l'arbitro aveva ravvisato in ritardo un fallo in mischia. Comunque al 30' ci prova Paolini con una bella punizione dalla lunga distanza, ma il tiro centrale va a sbattere sulla parte alta della traversa. Il finale di tempo é però tutto di marca neroverde ed é bravo Pazzagli ad uscire per ben due volte sui piedi di Puddu lanciato a rete, anche se nella seconda occasione l'attaccante viene agganciato da un difensore, ma rimane correttamente in piedi e perde l'attimo decisivo. Alla ripresa del gioco, l'ultimo a rientrare in campo é Attuoni che zoppica vistosamente per un brutto colpo preso alla fine del primo tempo. Mister Panichi prova a ritardare la sostituzione, ma al 47' quando Virdis ha l'unico guizzo della sua partita e si libera di due difensori entrando in area da destra, Attuoni va a chiudere ma non può spazzare in gradinata per il forte dolore al collo del piede e così prova a portare via la palla con un tocco che non riesce alla perfezione, la palla rimane lì e Virdis la scarica in diagonale nell'angolo basso. Entra così Pasolini (classe 97') e il Gracciano prova a prendere quota, ma al 58' Virdis spreca la palla gol con un diagonale fuori misura. Il Sangimignano però é ancora in partita e al 65', su un lungo rilancio, Puddu e Latino vanno a mettere pressione ai difensori e Pazzagli é costretto ad uscire fuori area con i piedi, ma il rinvio non é granché e Petreni si coordina bene e quasi da centrocampo colpisce di piatto destro, trovando l'angolo alto alla sinistra del portiere vanamente proteso in tuffo. Mister Floridi modifica l'assetto difensivo avanzando Tavoletta sulla linea degli attaccanti ed é proprio su una iniziativa del difensore che il Gracciano costruisce l'unica palla gol, ma un difensore nero verde salva quasi sulla linea. Il forcing finale del Gracciano é veemente, ma procura soltanto angoli e punizioni e al fischio finale esplode la gioia incontenibile dei ragazzi di Panichi, il miracolo si é compiuto e così da oggi, anche chi non ha mai creduto ai miracoli si deve ricredere. Il Gracciano perde momentaneamente contatto con la vetta della classifica, ma c'é tutto un girone di ritorno per rimediare, il Sangimignano invece si gode la vittoria insperata, ma questa vittoria deve portare oltre al morale, anche la consapevolezza che, applicandosi un pò di più in allenamento, se la può giocare con tutti .

SANGIMIGNANO: Terrosi, Dado, Chiru, Mariani, Corsoni, Attuoni, Latino, Petreni, Tinacci, Puddu, Garosi. A disp.: Fiaschi, Muccioli, Pasolini. All.: Panichi. <br >GRACCIANO: Pazzagli, Donati, Moreno, Castaldo, Petricci, Tavoletta, Biacco, Mare F., Virdis, Paolini, Mare M. A disp.: Tramonte, Nardi, Thiaw, Adamo. All.: Floridi. <br > ARBITRO: Esposito Pasquale.<br > RETI: Petreni 2, Virdis. Dopo la deludente prestazione contro il Valdarbia e i forti richiami del DS, sia nell'intervallo che a fine partita, nel gruppo neroverde serpeggiava un'aria di fronda e ci si preparava ad una nuova debacle casalinga, anche perch&eacute; arrivava una delle big del torneo, seppure in formazione rimaneggiata, con i due ex, i gemelli Mare, molto rimpianti e molto motivati . Invece, probabilmente anche per il confronto con i vecchi amici, nella testa dei ragazzi neroverdi &eacute; scattata una molla ed &eacute; venuto fuori quell'orgoglio che era mancato nella partita precedente. Mister Panichi ci ha messo molto di suo, perch&eacute;, anche se la fomazione era obbligata (in panchina c'era Fiaschi, fermo da 3 mesi e non ancora pronto per giocare, oltre ad un ragazzo classe 97' che aveva gia' giocato nel primo pomeriggio), ha saputo motivare i giocatori e metterli a proprio agio nei ruoli a loro pi&ugrave; congeniali. Cos&igrave; ne &eacute; venuta una miscela esplosiva, fatta di cuore e grinta, che ha messo in difficolta' il Gracciano, che non si aspettava un atteggiamento tanto determinato. La squadra ospite si propone subito in attacco, ma la difesa neroverde, ben imperniata sulla coppia centrale e protetta davanti dagli ottimi Mariani e Petreni, concede ben poco, anche se al 10' ci vuole tutta la bravura di Terrosi, che con una uscita perfetta ribatte con il corpo il pallone del possibile vantaggio ospite. Il Sangimignano non si fa per&ograve; intimorire e risponde con belle ripartenze, imperniate su un Puddu molto ispirato, e al 15' quando Attuoni anticipa Virdis e punta velocemente verso l'area, trova sulla sua strada proprio il fantasista che di tacco prova a mandarlo in porta, ma l'assist non riesce per un pronto intervento di Tavoletta. Ma al 18' la squadra di casa passa in vantaggio con Petreni, che sfrutta, con un tocco sottomisura, un pasticcio difensivo nato da un calcio di punizione di Mariani. La reazione del Gracciano c'&eacute;, ma &eacute; una reazione basata pi&ugrave; sulla forza dei singoli, che su un vero gioco di squadra, e cos&igrave; fa fatica a trovare sbocchi, anche se al 28' Mare Marco mette alle spalle di Terrosi, ma il gioco era fermo perch&eacute; l'arbitro aveva ravvisato in ritardo un fallo in mischia. Comunque al 30' ci prova Paolini con una bella punizione dalla lunga distanza, ma il tiro centrale va a sbattere sulla parte alta della traversa. Il finale di tempo &eacute; per&ograve; tutto di marca neroverde ed &eacute; bravo Pazzagli ad uscire per ben due volte sui piedi di Puddu lanciato a rete, anche se nella seconda occasione l'attaccante viene agganciato da un difensore, ma rimane correttamente in piedi e perde l'attimo decisivo. Alla ripresa del gioco, l'ultimo a rientrare in campo &eacute; Attuoni che zoppica vistosamente per un brutto colpo preso alla fine del primo tempo. Mister Panichi prova a ritardare la sostituzione, ma al 47' quando Virdis ha l'unico guizzo della sua partita e si libera di due difensori entrando in area da destra, Attuoni va a chiudere ma non pu&ograve; spazzare in gradinata per il forte dolore al collo del piede e cos&igrave; prova a portare via la palla con un tocco che non riesce alla perfezione, la palla rimane l&igrave; e Virdis la scarica in diagonale nell'angolo basso. Entra cos&igrave; Pasolini (classe 97') e il Gracciano prova a prendere quota, ma al 58' Virdis spreca la palla gol con un diagonale fuori misura. Il Sangimignano per&ograve; &eacute; ancora in partita e al 65', su un lungo rilancio, Puddu e Latino vanno a mettere pressione ai difensori e Pazzagli &eacute; costretto ad uscire fuori area con i piedi, ma il rinvio non &eacute; granch&eacute; e Petreni si coordina bene e quasi da centrocampo colpisce di piatto destro, trovando l'angolo alto alla sinistra del portiere vanamente proteso in tuffo. Mister Floridi modifica l'assetto difensivo avanzando Tavoletta sulla linea degli attaccanti ed &eacute; proprio su una iniziativa del difensore che il Gracciano costruisce l'unica palla gol, ma un difensore nero verde salva quasi sulla linea. Il forcing finale del Gracciano &eacute; veemente, ma procura soltanto angoli e punizioni e al fischio finale esplode la gioia incontenibile dei ragazzi di Panichi, il miracolo si &eacute; compiuto e cos&igrave; da oggi, anche chi non ha mai creduto ai miracoli si deve ricredere. Il Gracciano perde momentaneamente contatto con la vetta della classifica, ma c'&eacute; tutto un girone di ritorno per rimediare, il Sangimignano invece si gode la vittoria insperata, ma questa vittoria deve portare oltre al morale, anche la consapevolezza che, applicandosi un p&ograve; di pi&ugrave; in allenamento, se la pu&ograve; giocare con tutti .