• Giovanissimi Provinciali GIR.A
  • Sales
  • 5 - 1
  • Virtus Firenze


SALES: Picchiani (36' Monti), Mignani, Fascia, Frascione (59' Lancisi), Skarmutsos, Giovannoni, Frongia (42' Mazza), Fibbi, Possieri (58' Mugnaini), Cipolletta, Cencetti (30' Spadaro). All.: Carlo Gioli.
VIRTUS FIRENZE: Lenzone, Erraji, Bussotti Niccolò, Bianchi, Sestini (61' Longinotti), Bussotti Matteo, Cecchi, Papini, Baggi, Tiribilli, Cianchi. A disp.: Mazzanti, Perondi, Scuffi. All.: Francesco Pompili.

ARBITRO: Jasinski di Firenze

RETI: 5' e 58' Possieri, 38' Cipolletta, 55' Mazza, 63' Longinotti, 68' Mignani (rig.)



Buona la prima dei giovanissimi della Sales che, nell'intero arco del match, dominano in lungo ed in largo senza andare quasi mai in difficoltà. Due goal all'inizio di entrambi i tempi hanno tagliato le gambe ad una Virtus Firenze che è stata incapace di reagire e che, nel finale, ha ceduto di schianto alla potenza dell'avversario. Con la sintesi dell'incontro partiamo dal quinto minuto, decisivo, che vede il vantaggio dei padroni di casa. Protagonista dell'azione è l'attaccante Possieri, fortunato sì a trovarsi sulla traiettoria del tiro di Cencetti, ma bravo nel depositare in rete a tu per tu con il numero uno avversario. Il goal, come detto, spiana la strada ai padroni di casa e costringe gli ospiti a lasciare da parte qualsiasi tipo di strategia remissiva per spingersi in avanti. La risposta al goal della Sales arriva al decimo con Papini che, da calcio piazzato, scaglia un bolide tanto potente quanto impreciso; ci si aspetta continuità nella manovra d'attacco ma la Virtus preferisce difendere ed agire di rimessa. La strategia non paga ed al quindicesimo arriva un campanello d'allarme: Cipolletta si mette in evidenza saltando tre avversari e servendo Possieri, da questi a Frongia ma la conclusione finisce per fare la barba al palo. Le occasioni per l'undici di mister Gioli iniziano a fioccare ma per il raddoppio bisogna attendere la ripresa. Al terzo del secondo tempo è Cipolletta ad allungare le distanze con un siluro su punizione che termina la propria corsa sotto la traversa. Il due a zero annichilisce gli ospiti che, non riuscendo a creare molto, si affidano ai calci piazzati di capitan Matteo Bussotti; al cinquantesimo è d'applausi la conclusione del difensore che da quaranta metri spedisce la sfera all'incrocio dei pali ma, a strozzare l'urlo in gola del difensore è Monti che si distende bene e devia in angolo. Pochi minuti dopo Possieri non concretizza un'azione di contropiede ben impostata dal centrocampo e, da due passi, si lascia ipnotizzare da Lenzone. Al ventesimo Mazza, entrato da poco, capitalizza come meglio non si potrebbe un assist di Cipolletta e, con un pallonetto di chirurgica precisione, dà un dispiacere ai suoi ex compagni. Passano tre primi e Possieri si rifà dell'errore precedente saltando in velocità, questo il marchio di fabbrica, il capitano il maglia rossa e depositando alle spalle del portiere ospite. A dieci dalla fine arriva la rete della bandiera per la Virtus Firenze; questa volta Matteo Bussotti è protagonista nel bene scodellando una palla per la testa di Langinotti che, da posizione ravvicinata, realizza. Il sigillo al match lo mette il difensore Magnani che, beneficiando di un rigore concesso giustamente da Jasinski per atterramento di Mazza, dal dischetto non fallisce e fissa il risultato sul cinque ad uno.

Calciatoripiù:
per la Sales premiamo Possieri (voto 8), sempre presente nella manovra, corre, lotta e realizza due delle cinque reti; cos'altro chiedergli? Insieme all'attaccante premiamo anche Mazza (voto 7) per l'impatto che ha avuto sul match; in mezz'ora realizza la rete della sicurezza e si procura un rigore. Per quanto riguarda la Virtus Firenze buona la prestazione del capitano Matteo Bussotti che in fase difensiva cerca di arginare come può le avanzate dei giallo-blue; inoltre fa più di quanto gli spetterebbe perché con i calci da fermo è senz'altro il più pericoloso dei suoi.

Antonio Pasquale SALES: Picchiani (36' Monti), Mignani, Fascia, Frascione (59' Lancisi), Skarmutsos, Giovannoni, Frongia (42' Mazza), Fibbi, Possieri (58' Mugnaini), Cipolletta, Cencetti (30' Spadaro). All.: Carlo Gioli.<br >VIRTUS FIRENZE: Lenzone, Erraji, Bussotti Niccol&ograve;, Bianchi, Sestini (61' Longinotti), Bussotti Matteo, Cecchi, Papini, Baggi, Tiribilli, Cianchi. A disp.: Mazzanti, Perondi, Scuffi. All.: Francesco Pompili.<br > ARBITRO: Jasinski di Firenze <br > RETI: 5' e 58' Possieri, 38' Cipolletta, 55' Mazza, 63' Longinotti, 68' Mignani (rig.) Buona la prima dei giovanissimi della Sales che, nell'intero arco del match, dominano in lungo ed in largo senza andare quasi mai in difficolt&agrave;. Due goal all'inizio di entrambi i tempi hanno tagliato le gambe ad una Virtus Firenze che &egrave; stata incapace di reagire e che, nel finale, ha ceduto di schianto alla potenza dell'avversario. Con la sintesi dell'incontro partiamo dal quinto minuto, decisivo, che vede il vantaggio dei padroni di casa. Protagonista dell'azione &egrave; l'attaccante Possieri, fortunato s&igrave; a trovarsi sulla traiettoria del tiro di Cencetti, ma bravo nel depositare in rete a tu per tu con il numero uno avversario. Il goal, come detto, spiana la strada ai padroni di casa e costringe gli ospiti a lasciare da parte qualsiasi tipo di strategia remissiva per spingersi in avanti. La risposta al goal della Sales arriva al decimo con Papini che, da calcio piazzato, scaglia un bolide tanto potente quanto impreciso; ci si aspetta continuit&agrave; nella manovra d'attacco ma la Virtus preferisce difendere ed agire di rimessa. La strategia non paga ed al quindicesimo arriva un campanello d'allarme: Cipolletta si mette in evidenza saltando tre avversari e servendo Possieri, da questi a Frongia ma la conclusione finisce per fare la barba al palo. Le occasioni per l'undici di mister Gioli iniziano a fioccare ma per il raddoppio bisogna attendere la ripresa. Al terzo del secondo tempo &egrave; Cipolletta ad allungare le distanze con un siluro su punizione che termina la propria corsa sotto la traversa. Il due a zero annichilisce gli ospiti che, non riuscendo a creare molto, si affidano ai calci piazzati di capitan Matteo Bussotti; al cinquantesimo &egrave; d'applausi la conclusione del difensore che da quaranta metri spedisce la sfera all'incrocio dei pali ma, a strozzare l'urlo in gola del difensore &egrave; Monti che si distende bene e devia in angolo. Pochi minuti dopo Possieri non concretizza un'azione di contropiede ben impostata dal centrocampo e, da due passi, si lascia ipnotizzare da Lenzone. Al ventesimo Mazza, entrato da poco, capitalizza come meglio non si potrebbe un assist di Cipolletta e, con un pallonetto di chirurgica precisione, d&agrave; un dispiacere ai suoi ex compagni. Passano tre primi e Possieri si rif&agrave; dell'errore precedente saltando in velocit&agrave;, questo il marchio di fabbrica, il capitano il maglia rossa e depositando alle spalle del portiere ospite. A dieci dalla fine arriva la rete della bandiera per la Virtus Firenze; questa volta Matteo Bussotti &egrave; protagonista nel bene scodellando una palla per la testa di Langinotti che, da posizione ravvicinata, realizza. Il sigillo al match lo mette il difensore Magnani che, beneficiando di un rigore concesso giustamente da Jasinski per atterramento di Mazza, dal dischetto non fallisce e fissa il risultato sul cinque ad uno.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> per la Sales premiamo <b>Possieri (voto 8)</b>, sempre presente nella manovra, corre, lotta e realizza due delle cinque reti; cos'altro chiedergli? Insieme all'attaccante premiamo anche <b>Mazza (voto 7)</b> per l'impatto che ha avuto sul match; in mezz'ora realizza la rete della sicurezza e si procura un rigore. Per quanto riguarda la Virtus Firenze buona la prestazione del capitano <b>Matteo Bussotti</b> che in fase difensiva cerca di arginare come pu&ograve; le avanzate dei giallo-blue; inoltre fa pi&ugrave; di quanto gli spetterebbe perch&eacute; con i calci da fermo &egrave; senz'altro il pi&ugrave; pericoloso dei suoi. Antonio Pasquale




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