AUDACE GALLUZZO: Aina, Padovani, Sani, Cecoro, Anzillotti, Baldi, La Rosa, Marinaj, Loffredo, Anelli, Borgioli. A disp: Amer, Biavati, Cianchi, Minarini, Ibraliu, Muanda. All. Buzzi
SCANDICCI: Agostini, Bencini, Formigli, Harizi, Betti, Guerrini, Martini, Rafati, Chiarusi, Pinzuti, Frasconi. A disp: Lombardi, Vercelli, Bertini, Santoni, Rondinone, Giovannozzi, Villoresi. All. Sergi

ARBITRO: Sig. Prota di Firenze

RETI: Chiarusi, Martini, Anelli



Prima della cronaca della gara si ricorda il minuto di silenzio fatto prima della gara a causa della morte improvvisa durante la notte di sabato, della moglie del segretario della scuola calcio dello Scandicci, al quale vanno le nostre più sentite condoglianze. Sconfitta amara per i padroni di casa, che affondano sotto i colpi di uno Scandicci in forma, che segna però grazie a due evidenti errori di distrazione dei ragazzi di mister Buzzi. La gara appare subito equilibrata, con le due squadre che giocano molto a centrocampo e che tentano tramite verticalizzazioni centrali di andare in porta. A metà tempo il Galluzzo ha il pallino del gioco in mano, e la formazione di casa si trova schiacciata in direzione della metà campo ospite. Questa foga alla ricerca del vantaggio si rivela un'arma a doppio taglio, infatti è bastata una banale palla persa a centrocampo per permettere a Chiarusi di partire tutto solo in contropiede. La difesa gialloblu è schierata male, e l'attaccante in maglia azzurra entra in velocità tra le linee difensive come un coltello nel burro, e quando si trova a tu per tu con Aina, segna con estrema freddezza, portando in vantaggio la propria squadra. I padroni di casa accusano il colpo e non trovano più modo di giocare con ordine a centrocampo, rischiando nuovamente di cadere in contropiede. Alla fine il fischio dell'arbitro fa tirare un sospiro di sollievo ai gialloblu, che finiscono il tempo un po' storditi dal vantaggio ospite. La ripresa vede partire subito forte lo Scandicci cercando di mettere pressione alla linea centrale del Galluzzo, pressando alto e attaccando bene gli spazi. I padroni di casa, dal canto loro, non stanno a guardare, ma anzi animano la partita con dei bei contropiedi capitanati dai piedi di Anelli. Alla fine a spuntarla sono di nuovo gli ospiti, che su un lancio dalla difesa non si fanno trovare pronti, infatti prima Anelli e poi Sani scivolano malamente al momento del contatto col pallone, che alla fine arriva a Frasconi sulla destra, che può mettere un cross col contagiri per Martini, l'attaccante dello Scandicci mette giù benissimo e si gira calciando in modo repentino, senza dare scampo all'incolpevole Aina. Altro gol preso su una dormita collettiva del Galluzzo. A questo punto la partita sembra compromessa, ma al contrario di quello che succede nel primo tempo, i ragazzi di Buzzi iniziano ad attaccare con continuità e ordine, alla ricerca di un gol che potrebbe riaprire i giochi. Il gol alla fine arriva, grazie ad una bellissima punizione di Anelli che si infila sotto la traversa, sorprendendo Agostini. Con la rete che accorcia le distanze il Galluzzo torna a credere nel possibile pareggio, ma torna colpevolmente ad attaccare in modo un po' caotico, senza riuscire a trovare il colpo giusto. Marinaj sul finale avrebbe la palla giusta da calciare in porta, ma perde il tempo e si fa chiudere dopo aver provato ad allargarsi. Alla fine lo Scandicci ha giocato più da squadra, ma la vera differenza tra le due squadre la fanno gli episodi, visto che comunque il Galluzzo per lunghi tratti ha dominato il campo, dimostrando di poter giocare alla pari con una delle pretendenti al titolo finale.
LUTTO
La Redazione di Calciopiù è vicina al segretario dello Scandicci Luigi Vescarelli, colpito improvvisamente dalla perdita della moglia, Angela Cavataio.

Pietro Lazzerini AUDACE GALLUZZO: Aina, Padovani, Sani, Cecoro, Anzillotti, Baldi, La Rosa, Marinaj, Loffredo, Anelli, Borgioli. A disp: Amer, Biavati, Cianchi, Minarini, Ibraliu, Muanda. All. Buzzi<br >SCANDICCI: Agostini, Bencini, Formigli, Harizi, Betti, Guerrini, Martini, Rafati, Chiarusi, Pinzuti, Frasconi. A disp: Lombardi, Vercelli, Bertini, Santoni, Rondinone, Giovannozzi, Villoresi. All. Sergi<br > ARBITRO: Sig. Prota di Firenze<br > RETI: Chiarusi, Martini, Anelli Prima della cronaca della gara si ricorda il minuto di silenzio fatto prima della gara a causa della morte improvvisa durante la notte di sabato, della moglie del segretario della scuola calcio dello Scandicci, al quale vanno le nostre pi&ugrave; sentite condoglianze. Sconfitta amara per i padroni di casa, che affondano sotto i colpi di uno Scandicci in forma, che segna per&ograve; grazie a due evidenti errori di distrazione dei ragazzi di mister Buzzi. La gara appare subito equilibrata, con le due squadre che giocano molto a centrocampo e che tentano tramite verticalizzazioni centrali di andare in porta. A met&agrave; tempo il Galluzzo ha il pallino del gioco in mano, e la formazione di casa si trova schiacciata in direzione della met&agrave; campo ospite. Questa foga alla ricerca del vantaggio si rivela un'arma a doppio taglio, infatti &egrave; bastata una banale palla persa a centrocampo per permettere a Chiarusi di partire tutto solo in contropiede. La difesa gialloblu &egrave; schierata male, e l'attaccante in maglia azzurra entra in velocit&agrave; tra le linee difensive come un coltello nel burro, e quando si trova a tu per tu con Aina, segna con estrema freddezza, portando in vantaggio la propria squadra. I padroni di casa accusano il colpo e non trovano pi&ugrave; modo di giocare con ordine a centrocampo, rischiando nuovamente di cadere in contropiede. Alla fine il fischio dell'arbitro fa tirare un sospiro di sollievo ai gialloblu, che finiscono il tempo un po' storditi dal vantaggio ospite. La ripresa vede partire subito forte lo Scandicci cercando di mettere pressione alla linea centrale del Galluzzo, pressando alto e attaccando bene gli spazi. I padroni di casa, dal canto loro, non stanno a guardare, ma anzi animano la partita con dei bei contropiedi capitanati dai piedi di Anelli. Alla fine a spuntarla sono di nuovo gli ospiti, che su un lancio dalla difesa non si fanno trovare pronti, infatti prima Anelli e poi Sani scivolano malamente al momento del contatto col pallone, che alla fine arriva a Frasconi sulla destra, che pu&ograve; mettere un cross col contagiri per Martini, l'attaccante dello Scandicci mette gi&ugrave; benissimo e si gira calciando in modo repentino, senza dare scampo all'incolpevole Aina. Altro gol preso su una dormita collettiva del Galluzzo. A questo punto la partita sembra compromessa, ma al contrario di quello che succede nel primo tempo, i ragazzi di Buzzi iniziano ad attaccare con continuit&agrave; e ordine, alla ricerca di un gol che potrebbe riaprire i giochi. Il gol alla fine arriva, grazie ad una bellissima punizione di Anelli che si infila sotto la traversa, sorprendendo Agostini. Con la rete che accorcia le distanze il Galluzzo torna a credere nel possibile pareggio, ma torna colpevolmente ad attaccare in modo un po' caotico, senza riuscire a trovare il colpo giusto. Marinaj sul finale avrebbe la palla giusta da calciare in porta, ma perde il tempo e si fa chiudere dopo aver provato ad allargarsi. Alla fine lo Scandicci ha giocato pi&ugrave; da squadra, ma la vera differenza tra le due squadre la fanno gli episodi, visto che comunque il Galluzzo per lunghi tratti ha dominato il campo, dimostrando di poter giocare alla pari con una delle pretendenti al titolo finale.<br ><b>LUTTO</b><br >La Redazione di Calciopi&ugrave; &egrave; vicina al segretario dello Scandicci Luigi Vescarelli, colpito improvvisamente dalla perdita della moglia, Angela Cavataio. Pietro Lazzerini