• Esordienti B GIR.C
  • Affrico
  • 2 - 2
  • Sales


AFFRICO: Garigliano; Chiari, Balzani, Di Puccio, Cipriani, Daliana, Grandi Perona, Ratti, Simoncini, Agostini. All.: Galastri
SALES: Palazzo, Gualanti, Lanini, Mani, Mehilli, Vega Carol, Franchi, Bucchioni, Di Simone, Crescioli, Boninsegna, Picchiani. All.: Crocchini

RETI: 2' pt Cipriani, 4' pt Vega Carol, 13' pt Boninsegna, 10' tt rig. Simoncini
SEQUENZA TEMPI: pt 1-2, st 0-0, tt 1-0



Davanti al proprio pubblico l'Affrico riesce a fermare la marcia trionfale della capolista Sales, capace fin qui di fare filotto e vincere le dieci partite fin qui disputate. E' stata una bella partita, ricca di reti e di emozioni, e alla fine tutti i ragazzi scesi in campo hanno meritato gli applausi degli spettatori presenti. La Sales parte bene ma a passare in vantaggio sono i ragazzi di casa con una gran botta dal limite di Cipriani che non lascia scampo a Palazzo. Gli ospiti reagiscono e due minuti dopo trovano la rete del pareggio con un gran tiro all'incrocio dei pali di Vega Carol. Come detto in apertura la partita è molto intensa e vive di continui capovolgimenti di fronte. All'ottavo minuto Palazzo è bravo ad alzare in corner un insidioso tiro dal limite di Chiari destinato sotto la traversa. Passano altri cinque minuti e gli ospiti passano in vantaggio con una bella palombella di Boninsegna che scavalca Garigliano e termine la propria corsa in fondo alla rete. I leoncini di casa non ci stanno e provano subito a riequilibrare le sorti dell'incontro ma Agostini trova sulla sua strada un ottimo Palazzo. Nel secondo tempo la prima occasione da rete arriva al dodicesimo ed è di marca giallorossa: tiro da fuori area di Picchiani e palla che finisce di poco a lato. La risposta dei locali arriva quattro minuti dopo con un fendente di Agostini che l'estremo difensore della Sales devia in corner. Nel terzo tempo entrambe le squadre cercano senza sosta la via della rete. Ne arriva solo una e su calcio di rigore. L'esecuzione di Simoncini sotto la traversa è magistrale e mette il sigillo alla partita.

Mauro Miranda AFFRICO: Garigliano; Chiari, Balzani, Di Puccio, Cipriani, Daliana, Grandi Perona, Ratti, Simoncini, Agostini. All.: Galastri<br >SALES: Palazzo, Gualanti, Lanini, Mani, Mehilli, Vega Carol, Franchi, Bucchioni, Di Simone, Crescioli, Boninsegna, Picchiani. All.: Crocchini<br > RETI: 2' pt Cipriani, 4' pt Vega Carol, 13' pt Boninsegna, 10' tt rig. Simoncini<br >SEQUENZA TEMPI: pt 1-2, st 0-0, tt 1-0 Davanti al proprio pubblico l'Affrico riesce a fermare la marcia trionfale della capolista Sales, capace fin qui di fare filotto e vincere le dieci partite fin qui disputate. E' stata una bella partita, ricca di reti e di emozioni, e alla fine tutti i ragazzi scesi in campo hanno meritato gli applausi degli spettatori presenti. La Sales parte bene ma a passare in vantaggio sono i ragazzi di casa con una gran botta dal limite di Cipriani che non lascia scampo a Palazzo. Gli ospiti reagiscono e due minuti dopo trovano la rete del pareggio con un gran tiro all'incrocio dei pali di Vega Carol. Come detto in apertura la partita &egrave; molto intensa e vive di continui capovolgimenti di fronte. All'ottavo minuto Palazzo &egrave; bravo ad alzare in corner un insidioso tiro dal limite di Chiari destinato sotto la traversa. Passano altri cinque minuti e gli ospiti passano in vantaggio con una bella palombella di Boninsegna che scavalca Garigliano e termine la propria corsa in fondo alla rete. I leoncini di casa non ci stanno e provano subito a riequilibrare le sorti dell'incontro ma Agostini trova sulla sua strada un ottimo Palazzo. Nel secondo tempo la prima occasione da rete arriva al dodicesimo ed &egrave; di marca giallorossa: tiro da fuori area di Picchiani e palla che finisce di poco a lato. La risposta dei locali arriva quattro minuti dopo con un fendente di Agostini che l'estremo difensore della Sales devia in corner. Nel terzo tempo entrambe le squadre cercano senza sosta la via della rete. Ne arriva solo una e su calcio di rigore. L'esecuzione di Simoncini sotto la traversa &egrave; magistrale e mette il sigillo alla partita. Mauro Miranda




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