ORANGE CLUB PESCAIOLA (3-4-3): Occhini, Caneschi, Cini, Sorini, Maioli, Esposito, Lo Gatto V., Arapi, Fazzi, Branchi, Vescovo. A disp.: Rogai, Toscanini, Quirini, Troque, Lo Gatto A., Cerofolini, Rubechini. All.: Ernesto Albano.
V.LIGNANO (3-4-3): Zurli, Milan, Santiccioli, Lambardi, Biferi, Catone, Hysenay, Roggi, Esposito, Zanti, Lahrach. A disp.: Tosi, Brini, Paggini, Lambardi, Cotugno, Bianchini. All.: Marco Bolognini.

ARBITRO: Pallotti di Arezzo.

RETI: Branchi, Bianchini.



Partita tranquilla di fine-campionato, ricca di occasioni e con le squadre che presentano due assetti spregiudicati con tre soli difensori. Passa in vantaggio la squadra di Albano, che schierava le seconde linee, tanto ormai il quarto posto era abbondantemente acquisito, con il goal di Branchi, sfiorando poi il raddoppio su calcio di rigore che Caneschi (peccato!) non trasforma facendosi respingere la conclusione da un ottimo Zurli. Il pareggio della Virtus Lignano arriva ad opera di Bianchini, il quale con veemenza, costringe portiere e difesa all'errore depositando quindi il pallone dentro la porta.
CALCIATOREPIU': Emanuele Lepri (allenatore in seconda Orange Pescaiola) Al debutto al posto di Albano che gli dà carta bianca. E lui non delude affatto, con mosse tutte corrette.
PROCESSO AL CAMPIONATO
Secondo il mister degli orange Albano, intervistato a fine-gara, il campionato è stato vinto dalla squadra più forte: il Pratovecchio, anche se contro questo Orange i campioni provinciali non hanno certo avuto vita facile, andando a perdere un incontro e vincendo a stento il secondo scontro diretto. I secondi classificati (Olmo Ponte) hanno pagato inesorabilmente il fatto di aver dovuto dipendere da alcune individualità come in particolare Affinito. Secondo Franco Bolognini della Virtus Lignano, invece, il tallone d'Achille dell'Olmo Ponte è stato dovuto all'eccessiva sicurezza. Ha comunque vinto la squadra più forte perchè quella di gran lunga meglio attrezzata.

ORANGE CLUB PESCAIOLA (3-4-3): Occhini, Caneschi, Cini, Sorini, Maioli, Esposito, Lo Gatto V., Arapi, Fazzi, Branchi, Vescovo. A disp.: Rogai, Toscanini, Quirini, Troque, Lo Gatto A., Cerofolini, Rubechini. All.: Ernesto Albano.<br >V.LIGNANO (3-4-3): Zurli, Milan, Santiccioli, Lambardi, Biferi, Catone, Hysenay, Roggi, Esposito, Zanti, Lahrach. A disp.: Tosi, Brini, Paggini, Lambardi, Cotugno, Bianchini. All.: Marco Bolognini. <br > ARBITRO: Pallotti di Arezzo.<br > RETI: Branchi, Bianchini. Partita tranquilla di fine-campionato, ricca di occasioni e con le squadre che presentano due assetti spregiudicati con tre soli difensori. Passa in vantaggio la squadra di Albano, che schierava le seconde linee, tanto ormai il quarto posto era abbondantemente acquisito, con il goal di Branchi, sfiorando poi il raddoppio su calcio di rigore che Caneschi (peccato!) non trasforma facendosi respingere la conclusione da un ottimo Zurli. Il pareggio della Virtus Lignano arriva ad opera di Bianchini, il quale con veemenza, costringe portiere e difesa all'errore depositando quindi il pallone dentro la porta. <br ><b>CALCIATOREPIU': Emanuele Lepri </b>(allenatore in seconda Orange Pescaiola) Al debutto al posto di Albano che gli d&agrave; carta bianca. E lui non delude affatto, con mosse tutte corrette. <br ><b>PROCESSO AL CAMPIONATO</b><br >Secondo il mister degli orange Albano, intervistato a fine-gara, il campionato &egrave; stato vinto dalla squadra pi&ugrave; forte: il Pratovecchio, anche se contro questo Orange i campioni provinciali non hanno certo avuto vita facile, andando a perdere un incontro e vincendo a stento il secondo scontro diretto. I secondi classificati (Olmo Ponte) hanno pagato inesorabilmente il fatto di aver dovuto dipendere da alcune individualit&agrave; come in particolare Affinito. Secondo Franco Bolognini della Virtus Lignano, invece, il tallone d'Achille dell'Olmo Ponte &egrave; stato dovuto all'eccessiva sicurezza. Ha comunque vinto la squadra pi&ugrave; forte perch&egrave; quella di gran lunga meglio attrezzata.