V.ARCHIANO: Ducci N., Donnaloia, Furieri (Agostini), Kumar, Castaldo (Santini), Pastorini, Ducci M., Ricci Petri), Certini, Feni, Tudose. A disp.: Ibraim, Cangini, Petri, Agostini, Santini. All.: Paggetti Silvio.
TUSCAR: Neri, Peruzzi (Riccardi), Casa (Cardicchi), Amorosi, Ricciarini, Boncompagni, Giberti (Ferrad), Guelfi (Rossi M.), Zebri Aziz (Mori), Prassler, Citernesi. A disp.: Rossi M., Cardicchi, Mori, Ferrad, Riccardi. All.: Ingrassia Andrea e Androni Roberto.

RETI: 14' Ricci, 2' t.: 21' Agostini, 27' Donnaloia rig., 31' Santini.



Una Virtus Archiano ampiamente rinforzata rispetto alla squadra giunta ultima in campionato, batte nettamente e meritatamente la Tuscar nella quarta giornata del girone D del Torneo Lorentini, con un perentorio 4 a 0, che matura soprattutto nella parte finale dell'incontro. Come spesso è accaduto quest'anno la Tuscar parte benino pur dimostrando la sua atavica inconsistenza in zona goal e sono i padroni di casa a rendersi pericolosi al primo affondo al 9' con Certini che tira fuori di poco. Al 10' una punizione per gli ospiti. Calcia Ricciarini con una parabola altissima che per poco non inganna Ducci che para in due tempi. All'11' disimpegno errato di Boncompagni che regala una ghiotta opportunità a Ricci che però conclude a lato. E' il preludio al goal. Punizione dalla tre quarti per la Virtus. Batte forte in area Pastorini dove Ricci trova la deviazione vincente all'angolino alla destra dell'incolpevole Neri, sorprendendo così ancora una volta la troppo distratta difesa amaranto. La reazione ospite si materializza soltanto in un innocuo tiro di Citernesi al 17' parato da Ducci. La Tuscar inizia a sgretolarsi soprattutto psicologicamente e le uniche conclusioni sono tutte a favore dei padroni di casa. Al 19' punizione insidiosa di Ricci, al 26' Pastorini davanti a Neri si fa parare la conclusione da distanza ravvicinata e al 29' ancora Pastorini manda alto di poco su calcio di punizione dal limite. Si chiude il primo tempo senza altri sussulti sull'1 a 0 per la Virtus, risultato sicuramente meritato. Nel secondo tempo bisogna attendere il 10' per vedere una conclusione da parte di una delle due squadre ed è forse la più ghiotta occasione per la Tuscar con Zebri Aziz. L'attaccante amaranto in posizione leggermente decentrata non si avvede di Amorosi smarcato alla sua destra in posizione forse più vantaggiosa e tira da pochi metri e la palla si perde a lato non di molto. Poi al 12' tiro di Boncompagni senza molte pretese parato da Ducci. I tentativi degli ospiti di giungere al pareggio si esauriscono quì e a sottolineare la giornata no della difesa amaranto ci si mette anche il portiere Neri che al 17' blocca tranquillamente con le mani un retropassaggio di un compagno. E' calcio a due in area per la Virtus che batte pericolosamente Donnaloia ma la palla termina fuori. La Tuscar non c'è più e al 21' quasi inevitabile giunge il raddoppio dei padroni di casa. Pastorini si invola sulla destra, brucia sullo scatto il forte centrale Ricciarini e rasoterra porge al centro al nuovo entrato Agostini il più facile dei goal. Al 27' l'arbitro assegna poi forse generosamente un calcio di rigore a favore della Virtus per un fallo in area commesso da Amorosi. Batte Donnaloia che realizza il 3 a 0. Gli ospiti sempre più innervositi ed incapaci di reagire subiscono anche il quarto goal al 30' con Santini che mette in rete la corta respinta di Neri su un forte tiro scagliato da un attaccante della Virtus liberatosi sull'out destro. Al fischio finale grande l'esultanza dei padroni di casa che vendicano la secca sconfitta subita poco tempo fa in campionato dalla Tuscar e onorano il torneo con un altro ottimo risultato. Per la Tuscar forse nessuna nota positiva e la certezza di essere oramai fuori dal Lorentini. L'ultima gara in programma al Mannelli il 1^ Maggio con il Bibbiena servirà infatti solo per l'orgoglio e per onorare degnamente la loro partecipazione.
CALCIATOREPIU' VIRTUS ARCHIANO: PASTORINI MANUEL. Grande fisico, vigoria atletica e buona velocità nonostante la stazza. Entra in quasi tutte le azioni più pericolose della Virtus.
CALCIATOREPIU' TUSCAR: ZEBRI AZIZ. Non fa molto, ma perlomeno effettua l'unico tiro in porta pericoloso della Tuscar e nel primo tempo prova almeno a disturbare i difensori avversari.

V.ARCHIANO: Ducci N., Donnaloia, Furieri (Agostini), Kumar, Castaldo (Santini), Pastorini, Ducci M., Ricci Petri), Certini, Feni, Tudose. A disp.: Ibraim, Cangini, Petri, Agostini, Santini. All.: Paggetti Silvio.<br >TUSCAR: Neri, Peruzzi (Riccardi), Casa (Cardicchi), Amorosi, Ricciarini, Boncompagni, Giberti (Ferrad), Guelfi (Rossi M.), Zebri Aziz (Mori), Prassler, Citernesi. A disp.: Rossi M., Cardicchi, Mori, Ferrad, Riccardi. All.: Ingrassia Andrea e Androni Roberto.<br > RETI: 14' Ricci, 2' t.: 21' Agostini, 27' Donnaloia rig., 31' Santini. Una Virtus Archiano ampiamente rinforzata rispetto alla squadra giunta ultima in campionato, batte nettamente e meritatamente la Tuscar nella quarta giornata del girone D del Torneo Lorentini, con un perentorio 4 a 0, che matura soprattutto nella parte finale dell'incontro. Come spesso &egrave; accaduto quest'anno la Tuscar parte benino pur dimostrando la sua atavica inconsistenza in zona goal e sono i padroni di casa a rendersi pericolosi al primo affondo al 9' con Certini che tira fuori di poco. Al 10' una punizione per gli ospiti. Calcia Ricciarini con una parabola altissima che per poco non inganna Ducci che para in due tempi. All'11' disimpegno errato di Boncompagni che regala una ghiotta opportunit&agrave; a Ricci che per&ograve; conclude a lato. E' il preludio al goal. Punizione dalla tre quarti per la Virtus. Batte forte in area Pastorini dove Ricci trova la deviazione vincente all'angolino alla destra dell'incolpevole Neri, sorprendendo cos&igrave; ancora una volta la troppo distratta difesa amaranto. La reazione ospite si materializza soltanto in un innocuo tiro di Citernesi al 17' parato da Ducci. La Tuscar inizia a sgretolarsi soprattutto psicologicamente e le uniche conclusioni sono tutte a favore dei padroni di casa. Al 19' punizione insidiosa di Ricci, al 26' Pastorini davanti a Neri si fa parare la conclusione da distanza ravvicinata e al 29' ancora Pastorini manda alto di poco su calcio di punizione dal limite. Si chiude il primo tempo senza altri sussulti sull'1 a 0 per la Virtus, risultato sicuramente meritato. Nel secondo tempo bisogna attendere il 10' per vedere una conclusione da parte di una delle due squadre ed &egrave; forse la pi&ugrave; ghiotta occasione per la Tuscar con Zebri Aziz. L'attaccante amaranto in posizione leggermente decentrata non si avvede di Amorosi smarcato alla sua destra in posizione forse pi&ugrave; vantaggiosa e tira da pochi metri e la palla si perde a lato non di molto. Poi al 12' tiro di Boncompagni senza molte pretese parato da Ducci. I tentativi degli ospiti di giungere al pareggio si esauriscono qu&igrave; e a sottolineare la giornata no della difesa amaranto ci si mette anche il portiere Neri che al 17' blocca tranquillamente con le mani un retropassaggio di un compagno. E' calcio a due in area per la Virtus che batte pericolosamente Donnaloia ma la palla termina fuori. La Tuscar non c'&egrave; pi&ugrave; e al 21' quasi inevitabile giunge il raddoppio dei padroni di casa. Pastorini si invola sulla destra, brucia sullo scatto il forte centrale Ricciarini e rasoterra porge al centro al nuovo entrato Agostini il pi&ugrave; facile dei goal. Al 27' l'arbitro assegna poi forse generosamente un calcio di rigore a favore della Virtus per un fallo in area commesso da Amorosi. Batte Donnaloia che realizza il 3 a 0. Gli ospiti sempre pi&ugrave; innervositi ed incapaci di reagire subiscono anche il quarto goal al 30' con Santini che mette in rete la corta respinta di Neri su un forte tiro scagliato da un attaccante della Virtus liberatosi sull'out destro. Al fischio finale grande l'esultanza dei padroni di casa che vendicano la secca sconfitta subita poco tempo fa in campionato dalla Tuscar e onorano il torneo con un altro ottimo risultato. Per la Tuscar forse nessuna nota positiva e la certezza di essere oramai fuori dal Lorentini. L'ultima gara in programma al Mannelli il 1^ Maggio con il Bibbiena servir&agrave; infatti solo per l'orgoglio e per onorare degnamente la loro partecipazione.<br ><b>CALCIATOREPIU' VIRTUS ARCHIANO: PASTORINI MANUEL.</b> Grande fisico, vigoria atletica e buona velocit&agrave; nonostante la stazza. Entra in quasi tutte le azioni pi&ugrave; pericolose della Virtus.<br ><b>CALCIATOREPIU' TUSCAR: ZEBRI AZIZ.</b> Non fa molto, ma perlomeno effettua l'unico tiro in porta pericoloso della Tuscar e nel primo tempo prova almeno a disturbare i difensori avversari.