• Esordienti B 2 Fase GIR.A
  • Virtus Bottegone
  • 1 - 0
  • Casalguidi


VIRTUS BOTTEGONE: De Santis, Grazzinu, Giacomelli, Baccini, Tognacci, Cullhai, Mari, Nanni, Gramshi, Paperetti, Sulejmeni, Lovera. All. Mirco Ferreri.

CASALGUIDI: Grani, Santini, Jubaj, Biagini, Zadrima, Iannuzzi, Bertini, Querci, La Petina. All. Paolo Spagnesi


RETE: Cullhai.



Partita frizzante quella che vede impegnati gli esordienti della Virtus e del Casalguidi. Al Bastogi di Bottegone, infatti, si assiste ad una sfida combattuta che regala diverse emozioni fin dalle battute iniziali. Il primo brivido, dopo appena quattro minuti, lo regala l'ispirato Paperetti che sfiora il gol sul calcio di punizione, facendo lambire la palla al palo. Il secondo, al 10', porta invece la firma di Sulejmeni, abile a scattare sul filo del fuorigioco ma non altrettanto a beffare il portiere che si rifugia miracolosamente in corner. Sugli sviluppi dello stesso, tuttavia, la squadra di Mirco Ferreri sfiora ancora il vantaggio grazie ad una precisa incornata di Giacomelli, bravo ad anticipare gli avversari ed a costringere Grani a deviare nuovamente sul fondo. Il terzo tentativo consecutivo sortisce finalmente gli effetti sperati poiché il perentorio stacco di Cullhai risulta vincente: 1-0 e palla al centro. Gli ospiti non demordono e rimango comunque a galla, nonostante le azioni più pericolose siano tutte di marca bianco-verde. Una di queste, al 9' della ripresa, è confezionata dal duo Sulejmeni-Lovera che si esibisce in un'apprezzabile triangolazione che vale soltanto un palo. Il forcing dei locali, alla ricerca del gol della tranquillità, non accenna a diminuire ed al terzo minuto dell'ultima frazione di gioco provoca un brivido lungo la schiena dei tifosi giallo-blu. Il protagonista della giocata è lo scatenato Sulejmeni, lesto ad avviare sulla trequarti un'azione personale con cui supera in dribbling quattro avversari per poi lasciar partire una violenta conclusione che scuote la traversa. E' l'ultimo sussulto del match che regala ai padroni di casa una meritata vittoria.

Andrea Bonfiglio VIRTUS BOTTEGONE: De Santis, Grazzinu, Giacomelli, Baccini, Tognacci, Cullhai, Mari, Nanni, Gramshi, Paperetti, Sulejmeni, Lovera. All. Mirco Ferreri. <br >CASALGUIDI: Grani, Santini, Jubaj, Biagini, Zadrima, Iannuzzi, Bertini, Querci, La Petina. All. Paolo Spagnesi <br > RETE: Cullhai. Partita frizzante quella che vede impegnati gli esordienti della Virtus e del Casalguidi. Al Bastogi di Bottegone, infatti, si assiste ad una sfida combattuta che regala diverse emozioni fin dalle battute iniziali. Il primo brivido, dopo appena quattro minuti, lo regala l'ispirato Paperetti che sfiora il gol sul calcio di punizione, facendo lambire la palla al palo. Il secondo, al 10', porta invece la firma di Sulejmeni, abile a scattare sul filo del fuorigioco ma non altrettanto a beffare il portiere che si rifugia miracolosamente in corner. Sugli sviluppi dello stesso, tuttavia, la squadra di Mirco Ferreri sfiora ancora il vantaggio grazie ad una precisa incornata di Giacomelli, bravo ad anticipare gli avversari ed a costringere Grani a deviare nuovamente sul fondo. Il terzo tentativo consecutivo sortisce finalmente gli effetti sperati poich&eacute; il perentorio stacco di Cullhai risulta vincente: 1-0 e palla al centro. Gli ospiti non demordono e rimango comunque a galla, nonostante le azioni pi&ugrave; pericolose siano tutte di marca bianco-verde. Una di queste, al 9' della ripresa, &egrave; confezionata dal duo Sulejmeni-Lovera che si esibisce in un'apprezzabile triangolazione che vale soltanto un palo. Il forcing dei locali, alla ricerca del gol della tranquillit&agrave;, non accenna a diminuire ed al terzo minuto dell'ultima frazione di gioco provoca un brivido lungo la schiena dei tifosi giallo-blu. Il protagonista della giocata &egrave; lo scatenato Sulejmeni, lesto ad avviare sulla trequarti un'azione personale con cui supera in dribbling quattro avversari per poi lasciar partire una violenta conclusione che scuote la traversa. E' l'ultimo sussulto del match che regala ai padroni di casa una meritata vittoria. Andrea Bonfiglio




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