N.P. NOVOLI: Crema, Travagli, Morieri, Nappo, Arena, Ducci, Diaz, Guerra, Marku. Entrati: Masoni, Ferraioli, Bassi. All.: Rossi.
PONZANO: Savini, Catania, Stagi, Imparato, Bini, Caria, Mancini, Bellucci, Bisogni. Entrati: Kumaraky, Miglionico, Vignozzi, Giani, Giotti. All.: Bigazzi.

ARBITRO: Romani di Firenze.

RETI: 22' Guerra, 60' Miglionico.



Quella di questo pomeriggio è stata una gara che ha lasciato l'amaro in bocca al Novoli di mister Rossi, ma d'altra parte se non chiudi la partita rischi prima o poi di subire il gol degli avversari, anche se ai punti dimostri di essere il più forte. Nel calcio però non si vince ai punti ed il Ponzano di oggi è stato caparbio e bravo a crederci fino all'ultimo minuto. Partono bene gli ospiti con Imparato, che su azione d'angolo svetta bene di testa ma disturbato da un proprio compagno di squadra non riesce ad essere preciso. Al 10' break del Novoli con Guerra che ci prova con un bel tiro di contro balzo, ma la conclusione è troppo debole. Al 17' Mancini per il Ponzano ci prova su calcio di punizione dalla lunga distanza, la sfera sorvola di pochi centimetri l'incrocio dei pali a Crema battuto. In questa prima frazione di gioco il Ponzano sembra più in palla; dall'altra parte un Novoli che comunque gioca bene in fase di possesso ma non riesce ad essere incisivo come dovrebbe. Nel secondo tempo i padroni di casa scendono in campo con un piglio diverso ed al 22' si portano in vantaggio con Guerra, abile a sfruttare al meglio un bel pallone di Morieri che lo mette nella condizione di controllare palla e di depositarla sotto il sette con un destro terrificante. 1-0! Al 25' bella combinazione Nappo-Diaz con quest'ultimo che al momento della conclusione però angola troppo il tiro. Al 34' reazione del Ponzano, il protagonista è Vignozzi che ci prova dalla lunga distanza trovando però i guantoni di Masoni. Al 35' il Novoli ha la palla buona per raddoppiare e mettere al sicuro il risultato: l'azione parte dalle retrovie, Diaz è abile a fare da sponda per l'accorrente Marku che calcia dal limite dell'area di prima intenzione, ma la palla incoccia sulla base del palo. Nella terza frazione di gioco il Novoli non riesce a chiudere la partita lasciando giocare più del dovuto il Ponzano. Gli ospiti dal canto loro rimangono sempre concentrati e fanno le prove generali del pareggio al 46' quando Bisogni s'invola sull'out di destra, lavora un gran pallone e serve al centro dell'area il solitario Imparato che però viene murato in comproprietà da Arena e Masoni. Proprio quando la partita sembra spegnersi a favore del Novoli giunge inaspettato il gol del pari degli ospiti: su azione insistita di calcio d'angolo è il piccolo Miglionico che beffardamente supera Crema e corre a festeggiare con i propri compagni la rete del definitivo 1-1.
Calciatorepiù è Morieri del Novoli, uno dei migliori, dimostra tanta qualità servendo un assist al bacio per Guerra e tanta quantità correndo molto finché rimane sul terreno di gioco.

Simone Nisticò N.P. NOVOLI: Crema, Travagli, Morieri, Nappo, Arena, Ducci, Diaz, Guerra, Marku. Entrati: Masoni, Ferraioli, Bassi. All.: Rossi.<br >PONZANO: Savini, Catania, Stagi, Imparato, Bini, Caria, Mancini, Bellucci, Bisogni. Entrati: Kumaraky, Miglionico, Vignozzi, Giani, Giotti. All.: Bigazzi. <br > ARBITRO: Romani di Firenze.<br > RETI: 22' Guerra, 60' Miglionico. Quella di questo pomeriggio &egrave; stata una gara che ha lasciato l'amaro in bocca al Novoli di mister Rossi, ma d'altra parte se non chiudi la partita rischi prima o poi di subire il gol degli avversari, anche se ai punti dimostri di essere il pi&ugrave; forte. Nel calcio per&ograve; non si vince ai punti ed il Ponzano di oggi &egrave; stato caparbio e bravo a crederci fino all'ultimo minuto. Partono bene gli ospiti con Imparato, che su azione d'angolo svetta bene di testa ma disturbato da un proprio compagno di squadra non riesce ad essere preciso. Al 10' break del Novoli con Guerra che ci prova con un bel tiro di contro balzo, ma la conclusione &egrave; troppo debole. Al 17' Mancini per il Ponzano ci prova su calcio di punizione dalla lunga distanza, la sfera sorvola di pochi centimetri l'incrocio dei pali a Crema battuto. In questa prima frazione di gioco il Ponzano sembra pi&ugrave; in palla; dall'altra parte un Novoli che comunque gioca bene in fase di possesso ma non riesce ad essere incisivo come dovrebbe. Nel secondo tempo i padroni di casa scendono in campo con un piglio diverso ed al 22' si portano in vantaggio con Guerra, abile a sfruttare al meglio un bel pallone di Morieri che lo mette nella condizione di controllare palla e di depositarla sotto il sette con un destro terrificante. 1-0! Al 25' bella combinazione Nappo-Diaz con quest'ultimo che al momento della conclusione per&ograve; angola troppo il tiro. Al 34' reazione del Ponzano, il protagonista &egrave; Vignozzi che ci prova dalla lunga distanza trovando per&ograve; i guantoni di Masoni. Al 35' il Novoli ha la palla buona per raddoppiare e mettere al sicuro il risultato: l'azione parte dalle retrovie, Diaz &egrave; abile a fare da sponda per l'accorrente Marku che calcia dal limite dell'area di prima intenzione, ma la palla incoccia sulla base del palo. Nella terza frazione di gioco il Novoli non riesce a chiudere la partita lasciando giocare pi&ugrave; del dovuto il Ponzano. Gli ospiti dal canto loro rimangono sempre concentrati e fanno le prove generali del pareggio al 46' quando Bisogni s'invola sull'out di destra, lavora un gran pallone e serve al centro dell'area il solitario Imparato che per&ograve; viene murato in compropriet&agrave; da Arena e Masoni. Proprio quando la partita sembra spegnersi a favore del Novoli giunge inaspettato il gol del pari degli ospiti: su azione insistita di calcio d'angolo &egrave; il piccolo Miglionico che beffardamente supera Crema e corre a festeggiare con i propri compagni la rete del definitivo 1-1. <br ><b>Calciatorepi&ugrave;</b> &egrave; <b>Morieri</b> del Novoli, uno dei migliori, dimostra tanta qualit&agrave; servendo un assist al bacio per Guerra e tanta quantit&agrave; correndo molto finch&eacute; rimane sul terreno di gioco. Simone Nistic&ograve;