ZENITH AUDAX: Pelagatti, Tridico, Gelli, Nisi, Gesmundo, Esposito, Tani, Ed Daoudy, Nicolamarino, Bastogi, Burani, Baroni, Hazbardhi, Hazizaj, Masini, De Simone, Bortun, Alla. All.: Andrea Maretto.
PRATO: Masini, Bocchicchio, Noferini, Ammendola, Baldi, Aronica, Caparrini, Cucinotta, D'Onza, Guarducci, Hoxha, Mancuso, Montoci, Nuzzo, Oriti, Sebastiano, Uva, Tamburini. All.: Fabio Scarola

ARBITRO: Golfieri di Prato.

RETE: 21' Guarducci.
NOTE. Parziali: 0-0, 0-1, 0-0. Figc: 2-3



Ultima di campionato al Chiavacci, casa della Zenith Audax che ospita il Prato capolista del Girone D, campo al limite della praticabilità e pioggia che cade insistentemente dal giorno prima, l'arbitro effettua il sopralluogo di rito e dice che si può giocare e si parte. La partita è una vera e propria lotta nel fango che si svolge prevalentemente a centrocampo, le due squadre si danno battaglia ma fare tre passaggi è un impresa e le difese hanno buon gioco, anche se le due squadre non si risparmiano azioni pericolose non ce ne sono e si va al riposo sullo 0-0. Come impone il regolamento le squadre vengono stravolte dai cambi e il secondo tempo è tutta un'altra cosa, gli ospiti attaccano e sbloccano subito il risultato, Guarducci dal limite pesca il jolly e porta in vantaggio i suoi. Il Prato insiste ma la Zenith Audax se pur poco ordinata riesce sempre a ribattere i tentativi avversari senza concedere altre occasioni, portando il risultato invariato fino alla fine della frazione. L'ultima frazione vede i padroni di casa alla ricerca del gol del pareggio, il Prato soffre ma non rinuncia mai a giocare e ne viene fuori una bella partita, ma è la Zenith Audax ad avere le occasioni migliori, mischia in area sugli sviluppi di un calcio di punizione ma nessuno riesce nella deviazione vincente e al 51' arriva l'occasione più ghiotta della partita: Ed Daoudy conquista palla a centrocampo e lancia Esposito che in solitudine centra il portiere, sulla ribattuta Nicolamarino viene anticipato dalla difesa avversaria, il campo pesante e il tempo inclemente prosciugano rapidamente le poche energie rimaste a disposizione dei piccoli giocatori, che esausti ma contenti, vincitori e vinti, al fischio finale sono comunque consapevoli di aver dato tutto nel perfetto spirito sportivo.

V.N. ZENITH AUDAX: Pelagatti, Tridico, Gelli, Nisi, Gesmundo, Esposito, Tani, Ed Daoudy, Nicolamarino, Bastogi, Burani, Baroni, Hazbardhi, Hazizaj, Masini, De Simone, Bortun, Alla. All.: Andrea Maretto.<br >PRATO: Masini, Bocchicchio, Noferini, Ammendola, Baldi, Aronica, Caparrini, Cucinotta, D'Onza, Guarducci, Hoxha, Mancuso, Montoci, Nuzzo, Oriti, Sebastiano, Uva, Tamburini. All.: Fabio Scarola<br > ARBITRO: Golfieri di Prato.<br > RETE: 21' Guarducci.<br >NOTE. Parziali: 0-0, 0-1, 0-0. Figc: 2-3 Ultima di campionato al Chiavacci, casa della Zenith Audax che ospita il Prato capolista del Girone D, campo al limite della praticabilit&agrave; e pioggia che cade insistentemente dal giorno prima, l'arbitro effettua il sopralluogo di rito e dice che si pu&ograve; giocare e si parte. La partita &egrave; una vera e propria lotta nel fango che si svolge prevalentemente a centrocampo, le due squadre si danno battaglia ma fare tre passaggi &egrave; un impresa e le difese hanno buon gioco, anche se le due squadre non si risparmiano azioni pericolose non ce ne sono e si va al riposo sullo 0-0. Come impone il regolamento le squadre vengono stravolte dai cambi e il secondo tempo &egrave; tutta un'altra cosa, gli ospiti attaccano e sbloccano subito il risultato, Guarducci dal limite pesca il jolly e porta in vantaggio i suoi. Il Prato insiste ma la Zenith Audax se pur poco ordinata riesce sempre a ribattere i tentativi avversari senza concedere altre occasioni, portando il risultato invariato fino alla fine della frazione. L'ultima frazione vede i padroni di casa alla ricerca del gol del pareggio, il Prato soffre ma non rinuncia mai a giocare e ne viene fuori una bella partita, ma &egrave; la Zenith Audax ad avere le occasioni migliori, mischia in area sugli sviluppi di un calcio di punizione ma nessuno riesce nella deviazione vincente e al 51' arriva l'occasione pi&ugrave; ghiotta della partita: Ed Daoudy conquista palla a centrocampo e lancia Esposito che in solitudine centra il portiere, sulla ribattuta Nicolamarino viene anticipato dalla difesa avversaria, il campo pesante e il tempo inclemente prosciugano rapidamente le poche energie rimaste a disposizione dei piccoli giocatori, che esausti ma contenti, vincitori e vinti, al fischio finale sono comunque consapevoli di aver dato tutto nel perfetto spirito sportivo. V.N.