- Trofeo Cerbai Giovanissimi B
- Tau Calcio
-
2 - 0
- Sestese
TAU CALCIO ALTOP. (4-3-3): Lensi, Girolami, Togneri (62' Scatizzi), Perazzoni, Sisma, Farinelli, Della Croce, Barbaro, Benedetti, Pieroni, Esteban. A disp.: Valori, Conforti, Battaglia, Bartalesi, Boldrini, Salvetti. All.: Alessandro Tempesti.
SESTESE (4-4-2): Del Favero (49' Grossi), Casini (44' Franchi), Gianassi, Tortelli, Biagi (44' Querci), Canigiani (41' Capochiani), Picchiani (33' Verdorale), Giuntini (55' Ferretti), Di Ninni, Galeotti, Gueli (53' Brugioni). All.: Ivo Belli.
ARBITRO: Leonardo Orsi di Pistoia.
RETI: 24' e 40' Benedetti.
NOTE: ammoniti Picchiani al 33', Tortelli al 41', Esteban al 46', Gianassi al 47'. Calci d'angolo: 5-5. Recupero: 2'+5'. Spettatori 80 circa.
Il bello del calcio sta anche in quei piccoli grandi gesti che servono a stemperare la tensione di una partita importante e sentita e a ricondurre il tutto alla sua dimensione più autentica, ricordando come questo sport sia, dopotutto, nient'altro che un bellissimo gioco, al termine del quale si può essere pronti ad applaudire chi ha saputo interpretarlo al meglio. Gli ingredienti perché l'incontro tra Tau Calcio e Sestese fosse accompagnato da quella particolare eccitazione degli animi che si registra nelle occasioni più importanti c'erano tutti: vuoi per il blasone delle due società e per la recente rivalità in campo regionale, vuoi perché a contendersi l'accesso in semifinale erano due tra le formazioni 98 più accreditate per la vittoria di questo Trofeo Cerbai (inserite per uno scherzo del sorteggio nello stesso girone eliminatorio), vuoi, infine, perché l'incontro costituiva una sorta di gustoso antipasto di Élite tra due squadre che non mancheranno di recitare il ruolo di protagoniste nel prossimo torneo regionale riservato ai Giovanissimi. Per questo, fa piacere per una volta partire dalla fine e sottolineare il bellissimo gesto di fair play dei ragazzi della Sestese, dispostisi su due file al termine del match a salutare l'uscita dal campo dei giocatori amaranto, tra gli applausi fragorosi e un po' commossi del pubblico di casa. Un gesto non comune, che corona degnamente una partita bella e sempre corretta e che fa onore a chi ha saputo (dopo essersi battuto con impegno fino al triplice fischio) accettare il verdetto del campo e riconoscere i meriti di chi dal rettangolo verde è uscito vincitore. Partita, dicevamo, dalle mille suggestioni e dai tanti motivi d'interesse. La differenza reti sfavorevole obbliga il Tau Calcio a cercare la vittoria, poiché il pareggio qualificherebbe la Sestese: i ragazzi di mister Tempesti lo sanno e scendono in campo con una determinazione e una decisione straordinarie, tanto che i primi 25' sono un vero e proprio show amaranto. Perazzoni si fa vedere un paio di volte su punizione, ma è il trio offensivo, con Esteban e Della Croce ad ispirare bomber Benedetti, a creare i maggiori grattacapi alla difesa ospite. Dopo alcuni spunti interessanti di Della Croce, la prima vera occasione arriva al 12', quando dalla sinistra Esteban tocca per l'accorrente Pieroni, sul cui tiro a botta sicura Del Favero è bravissimo e riesce ad alzare sopra la traversa. Insiste il Tau, con Benedetti fermato in extremis un attimo prima di concludere, mentre la Sestese non sta a guardare e si fa vedere con un insidioso tiro-cross dell'attivissimo Casini, che Lensi para a terra senza troppe difficoltà (16'). La pressione dei locali si fa però sempre più decisa, e Del Favero deve nuovamente superarsi per sventare in angolo una grande punizione dai 25 metri del solito Perazzoni (19'). Sul tiro dalla bandierina ci prova Pieroni, ma il suo tiro risulta debole, mentre poco dopo è la volta di Benedetti, il quale però trova ancora una deviazione sulla sua strada. Ma le occasioni per gli amaranto si susseguono a ripetizione: Barbaro conclude alto di poco dopo una bella combinazione Della Croce-Benedetti (21'), poi Esteban verticalizza per lo stesso Benedetti, il cui tiro da posizione defilata è bloccato a terra da Del Favero, mentre al 23' è provvidenziale l'intervento di un difensore che intercetta un bel servizio di Togneri anticipando di un soffio il numero 9 di casa. La Sestese è in affanno e capitola al 24', quando Benedetti triangola al limite con Pieroni (splendida la palla di ritorno del numero 10) e, appena dentro l'area, trafigge l'estremo ospite con un sinistro preciso che vale il meritatissimo vantaggio locale. Il Tau non si accontenta e cerca di metter subito al sicuro il risultato, ma il sinistro scoccato da Esteban al termine di una bella azione personale è ben parato da Del Favero (25'). I rossoblù sembrano in balia degli avversari, e allora Di Ninni prova a scuoterli chiamando alla presa Lensi con un tiro forte e improvviso (26'). È il segnale della riscossa per una Sestese che finalmente esce dal guscio e si rende pericolosa dalle parti di Lensi: passano tre minuti e, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Galeotti lascia partire un gran sinistro da fuori che il portiere amaranto toglie dall'angolino con un balzo felino. Poco dopo, però, la Sestese perde Picchiani, costretto ad uscire per infortunio non prima di essersi beccato un giallo tanto giusto quanto beffardo per un gesto di stizza ai danni del pallone (33'). Nel finale c'è tempo per un sinistro a lato di capitan Biagi e un altro cross pericoloso dello sgusciante Casini, ma si va comunque al riposo sull'1-0 per un Tau bello e convincente. Al rientro dagli spogliatoi la Sestese, che già aveva dato segnali di ripresa, appare addirittura trasformata e stringe d'assedio l'area amaranto. Casini ci prova subito dalla distanza, prima di impegnare Lensi con un traversone assai insidioso che il portiere è bravo ad allontanare (37'). Poco dopo è Canigiani a sfiorare il palo con un bello stacco di testa, ma l'occasione più ghiotta capita su piedi di Giuntini, il quale però, ben servito da Verdorale, spara alto da pochi metri (38'). Nel momento migliore degli ospiti, ecco che il Tau colpisce in contropiede: ben lanciato sulla sinistra, il solito Benedetti converge verso il centro, salta il diretto marcatore e dal limite lascia partire un destro micidiale che si spegne nell'angolino dove Del Favero non può arrivare: al 40' è 2-0 Tau. Una vera mazzata per i rossoblù, che pochi secondi dopo rischiano di restare in dieci quando Tortelli ferma da ultimo uomo Della Croce - lanciato a rete da un delizioso suggerimento di Pieroni - cavandosela però con un giallo generoso (al di là di questo episodio, non molto convincente la direzione del sig. Orsi, che pur senza compiere sviste madornali è incappato in troppi errori per meritarsi la sufficienza). La partita è ancora lunga, il tempo per reagire ci sarebbe: mister Belli rivoluziona la squadra esaurendo tutte le sostituzioni nel giro di pochi minuti e predisponendo un assetto più offensivo, ma l'ardore rossoblù di inizio ripresa si è ormai placato e la difesa amaranto non deve faticare troppo per contenere i generosi tentativi ospiti. Sono invece i locali a rendersi pericolosi in contropiede con Esteban, che però al 53' pecca di egoismo, mentre al 63' conclude al volo su angolo trovando Grossi pronto alla parata. Nel finale, dopo un paio di ripartenze del neoentrato Scatizzi sfumate in extremis, Sestese nuovamente vicina al gol: sugli scudi Lensi, che prima vola a sventare un tiro di Di Ninni deviato da un difensore e poi blocca senza patemi l'incornata di Verdorale (68'), mentre allo scadere è Brugioni ad arrivare con un attimo di ritardo sul diagonale di Galeotti dalla sinistra. È l'ultima occasione per riaprire la partita, perché nel recupero non succede altro. La Sestese, detentrice del Trofeo, deve così cedere anzitempo lo scettro, mentre il Tau vince con merito e accede alla semifinale, dove incontrerà il Margine Coperta per un'altra sfida tutta da vivere. Finisce tra gli applausi scroscianti e prolungati dei tifosi di casa, che si fanno ancora più convinti di fronte al formarsi del tunnel' rossoblù ricordato in apertura. E così, per una volta, l'abbraccio del pubblico finisce per unire vincitori e vinti, senza distinzioni. Come dovrebbe sempre essere.
Calciatoripiù: nella splendida prestazione di squadra del Tau scegliamo Benedetti, mattatore dell'incontro, Pieroni ed Esteban, ma va sottolineato come tutti i reparti abbiano funzionato alla perfezione. Nella Sestese, complessivamente sottotono, bravi il portiere Del Favero e l'esterno Casini, il più pericoloso dei suoi insieme a Di Ninni, comunque ben controllato.
Andrea Nelli
TAU CALCIO ALTOP. (4-3-3): Lensi, Girolami, Togneri (62' Scatizzi), Perazzoni, Sisma, Farinelli, Della Croce, Barbaro, Benedetti, Pieroni, Esteban. A disp.: Valori, Conforti, Battaglia, Bartalesi, Boldrini, Salvetti. All.: Alessandro Tempesti.<br >SESTESE (4-4-2): Del Favero (49' Grossi), Casini (44' Franchi), Gianassi, Tortelli, Biagi (44' Querci), Canigiani (41' Capochiani), Picchiani (33' Verdorale), Giuntini (55' Ferretti), Di Ninni, Galeotti, Gueli (53' Brugioni). All.: Ivo Belli.<br >
ARBITRO: Leonardo Orsi di Pistoia.<br >
RETI: 24' e 40' Benedetti.<br >NOTE: ammoniti Picchiani al 33', Tortelli al 41', Esteban al 46', Gianassi al 47'. Calci d'angolo: 5-5. Recupero: 2'+5'. Spettatori 80 circa.
Il bello del calcio sta anche in quei piccoli grandi gesti che servono a stemperare la tensione di una partita importante e sentita e a ricondurre il tutto alla sua dimensione più autentica, ricordando come questo sport sia, dopotutto, nient'altro che un bellissimo gioco, al termine del quale si può essere pronti ad applaudire chi ha saputo interpretarlo al meglio. Gli ingredienti perché l'incontro tra Tau Calcio e Sestese fosse accompagnato da quella particolare eccitazione degli animi che si registra nelle occasioni più importanti c'erano tutti: vuoi per il blasone delle due società e per la recente rivalità in campo regionale, vuoi perché a contendersi l'accesso in semifinale erano due tra le formazioni 98 più accreditate per la vittoria di questo Trofeo Cerbai (inserite per uno scherzo del sorteggio nello stesso girone eliminatorio), vuoi, infine, perché l'incontro costituiva una sorta di gustoso antipasto di Élite tra due squadre che non mancheranno di recitare il ruolo di protagoniste nel prossimo torneo regionale riservato ai Giovanissimi. Per questo, fa piacere per una volta partire dalla fine e sottolineare il bellissimo gesto di fair play dei ragazzi della Sestese, dispostisi su due file al termine del match a salutare l'uscita dal campo dei giocatori amaranto, tra gli applausi fragorosi e un po' commossi del pubblico di casa. Un gesto non comune, che corona degnamente una partita bella e sempre corretta e che fa onore a chi ha saputo (dopo essersi battuto con impegno fino al triplice fischio) accettare il verdetto del campo e riconoscere i meriti di chi dal rettangolo verde è uscito vincitore. Partita, dicevamo, dalle mille suggestioni e dai tanti motivi d'interesse. La differenza reti sfavorevole obbliga il Tau Calcio a cercare la vittoria, poiché il pareggio qualificherebbe la Sestese: i ragazzi di mister Tempesti lo sanno e scendono in campo con una determinazione e una decisione straordinarie, tanto che i primi 25' sono un vero e proprio show amaranto. Perazzoni si fa vedere un paio di volte su punizione, ma è il trio offensivo, con Esteban e Della Croce ad ispirare bomber Benedetti, a creare i maggiori grattacapi alla difesa ospite. Dopo alcuni spunti interessanti di Della Croce, la prima vera occasione arriva al 12', quando dalla sinistra Esteban tocca per l'accorrente Pieroni, sul cui tiro a botta sicura Del Favero è bravissimo e riesce ad alzare sopra la traversa. Insiste il Tau, con Benedetti fermato in extremis un attimo prima di concludere, mentre la Sestese non sta a guardare e si fa vedere con un insidioso tiro-cross dell'attivissimo Casini, che Lensi para a terra senza troppe difficoltà (16'). La pressione dei locali si fa però sempre più decisa, e Del Favero deve nuovamente superarsi per sventare in angolo una grande punizione dai 25 metri del solito Perazzoni (19'). Sul tiro dalla bandierina ci prova Pieroni, ma il suo tiro risulta debole, mentre poco dopo è la volta di Benedetti, il quale però trova ancora una deviazione sulla sua strada. Ma le occasioni per gli amaranto si susseguono a ripetizione: Barbaro conclude alto di poco dopo una bella combinazione Della Croce-Benedetti (21'), poi Esteban verticalizza per lo stesso Benedetti, il cui tiro da posizione defilata è bloccato a terra da Del Favero, mentre al 23' è provvidenziale l'intervento di un difensore che intercetta un bel servizio di Togneri anticipando di un soffio il numero 9 di casa. La Sestese è in affanno e capitola al 24', quando Benedetti triangola al limite con Pieroni (splendida la palla di ritorno del numero 10) e, appena dentro l'area, trafigge l'estremo ospite con un sinistro preciso che vale il meritatissimo vantaggio locale. Il Tau non si accontenta e cerca di metter subito al sicuro il risultato, ma il sinistro scoccato da Esteban al termine di una bella azione personale è ben parato da Del Favero (25'). I rossoblù sembrano in balia degli avversari, e allora Di Ninni prova a scuoterli chiamando alla presa Lensi con un tiro forte e improvviso (26'). È il segnale della riscossa per una Sestese che finalmente esce dal guscio e si rende pericolosa dalle parti di Lensi: passano tre minuti e, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Galeotti lascia partire un gran sinistro da fuori che il portiere amaranto toglie dall'angolino con un balzo felino. Poco dopo, però, la Sestese perde Picchiani, costretto ad uscire per infortunio non prima di essersi beccato un giallo tanto giusto quanto beffardo per un gesto di stizza ai danni del pallone (33'). Nel finale c'è tempo per un sinistro a lato di capitan Biagi e un altro cross pericoloso dello sgusciante Casini, ma si va comunque al riposo sull'1-0 per un Tau bello e convincente. Al rientro dagli spogliatoi la Sestese, che già aveva dato segnali di ripresa, appare addirittura trasformata e stringe d'assedio l'area amaranto. Casini ci prova subito dalla distanza, prima di impegnare Lensi con un traversone assai insidioso che il portiere è bravo ad allontanare (37'). Poco dopo è Canigiani a sfiorare il palo con un bello stacco di testa, ma l'occasione più ghiotta capita su piedi di Giuntini, il quale però, ben servito da Verdorale, spara alto da pochi metri (38'). Nel momento migliore degli ospiti, ecco che il Tau colpisce in contropiede: ben lanciato sulla sinistra, il solito Benedetti converge verso il centro, salta il diretto marcatore e dal limite lascia partire un destro micidiale che si spegne nell'angolino dove Del Favero non può arrivare: al 40' è 2-0 Tau. Una vera mazzata per i rossoblù, che pochi secondi dopo rischiano di restare in dieci quando Tortelli ferma da ultimo uomo Della Croce - lanciato a rete da un delizioso suggerimento di Pieroni - cavandosela però con un giallo generoso (al di là di questo episodio, non molto convincente la direzione del sig. Orsi, che pur senza compiere sviste madornali è incappato in troppi errori per meritarsi la sufficienza). La partita è ancora lunga, il tempo per reagire ci sarebbe: mister Belli rivoluziona la squadra esaurendo tutte le sostituzioni nel giro di pochi minuti e predisponendo un assetto più offensivo, ma l'ardore rossoblù di inizio ripresa si è ormai placato e la difesa amaranto non deve faticare troppo per contenere i generosi tentativi ospiti. Sono invece i locali a rendersi pericolosi in contropiede con Esteban, che però al 53' pecca di egoismo, mentre al 63' conclude al volo su angolo trovando Grossi pronto alla parata. Nel finale, dopo un paio di ripartenze del neoentrato Scatizzi sfumate in extremis, Sestese nuovamente vicina al gol: sugli scudi Lensi, che prima vola a sventare un tiro di Di Ninni deviato da un difensore e poi blocca senza patemi l'incornata di Verdorale (68'), mentre allo scadere è Brugioni ad arrivare con un attimo di ritardo sul diagonale di Galeotti dalla sinistra. È l'ultima occasione per riaprire la partita, perché nel recupero non succede altro. La Sestese, detentrice del Trofeo, deve così cedere anzitempo lo scettro, mentre il Tau vince con merito e accede alla semifinale, dove incontrerà il Margine Coperta per un'altra sfida tutta da vivere. Finisce tra gli applausi scroscianti e prolungati dei tifosi di casa, che si fanno ancora più convinti di fronte al formarsi del tunnel' rossoblù ricordato in apertura. E così, per una volta, l'abbraccio del pubblico finisce per unire vincitori e vinti, senza distinzioni. Come dovrebbe sempre essere.
Calciatoripiù: nella splendida prestazione di squadra del Tau scegliamo Benedetti, mattatore dell'incontro, Pieroni ed Esteban, ma va sottolineato come tutti i reparti abbiano funzionato alla perfezione. Nella Sestese, complessivamente sottotono, bravi il portiere Del Favero e l'esterno Casini, il più pericoloso dei suoi insieme a Di Ninni, comunque ben controllato.
Andrea Nelli