JOLLY MONTEMURLO: Marini, Panetta, Concas, Mannelli, Monti, Boccini, Veneruso, Carradori, Iacona, Pozzulo, Morreale. A disp: Ferrati, Benesperi, Giannoccaro, Gori, Mattia, Saris, Betti. All: Andrea Taddei

PIETA' 2004: Cenni, Pierattini, Salierno, Baroncelli, Castellani, Franchi, Meoni, Borsari, Bettini, Secchi, Messina. A disp: Cianchi, Casagrande, Pecchioli, Pugi, Trasmondi, Rizzo, Sequeiros. All: Marco Tesco


ARBITRO: Giustolisi di Prato


RETI: 8', 9', 34' Morreale, 12', 18', 50', Iacona, 28' Carradori.



Vittoria nettissima del Jolly contro la Pietà. Ai padroni di casa riesce tutto alla perfezione: 7 gol e un rigore parato testimoniano la concentrazione con la quale i ragazzi di mister Taddei sono scesi in campo. La Pietà è crollata dopo il secondo gol subito, perché nei primi minuti era apparsa ben messa in campo. Come detto la partenza degli ospiti è ottima, perché un maggior possesso palla gli consente di mettere pressione ai padroni di casa. Il Jolly però in ripartenza si rende pericoloso con Iacona, il cui tiro da posizione defilata sfila al lato. Su punizione al 7' Borsari manda la sfera alta di poco. Il gol che cambia il volto della partita arriva all'8 con il tiro dal limite di Morreale la cui parabola sorprende Cenni. Il gol subito si fa sentire per gli ospiti e un minuto dopo ancora Morreale lasciato solo in mezzo all'area non ha difficoltà nel siglare il raddoppio. L'attacco del Jolly è letale e al 12' Iacona riceve palla da centrocampo, supera un difensore e con un tiro preciso supera l'incolpevole Cenni. Al 18' Iacona realizza il suo secondo gol con un'azione simile a quella del 3 a 0: lancio dal centro con l'attaccante di casa che questa volta supera il portiere con un bel pallonetto. Al 22' tentativo di Morreale con una conclusione da fuori area che finisce al lato. Nel secondo tempo nonostante il Jolly abbassi il ritmo di gioco riesce sempre a proporsi davanti, grazie alla libertà lasciata ai propri attaccanti. E' anche un pizzico di fortuna ad aiutare il Jolly, come nell'occasione del quinto gol, dove Carradori approfitta di una svista difensiva e cinicamente mette in rete in mischia. Alla mezz'ora la Pietà si fa vedere con una punizione ben calciata da Borsari con una traiettoria che finisce sopra la traversa di non molto. Al 36' è Concas a proporsi in attacco, lo fa arrivando sul fondo dalla destra e mettendo dentro un pallone preciso sui piedi di Morreale che di prima fredda Cianchi. Al 45' l'arbitro fischia un rigore per gli ospiti per l'atterramento di Bettini, è Borsari a calciare dagli undici metri. Non è la giornata giusta per i giocatori della Pietà ed il tentativo viene parato dall'attento Ferrati. Nel finale c'è tempo per la tripletta di Iacona che ferma il risultato sul 7 a 0. Pesante il passivo per la Pietà ma oggi il Jolly è sembrato in forma strepitosa. CALCIATORIPIU': Iacona per il Jolly per i tre gol segnati in 40 minuti giocati e Franchi per la Pietà, per una prestazione di tutto spessore nel centrocampo.

Emanuele Margiotta JOLLY MONTEMURLO: Marini, Panetta, Concas, Mannelli, Monti, Boccini, Veneruso, Carradori, Iacona, Pozzulo, Morreale. A disp: Ferrati, Benesperi, Giannoccaro, Gori, Mattia, Saris, Betti. All: Andrea Taddei <br >PIETA' 2004: Cenni, Pierattini, Salierno, Baroncelli, Castellani, Franchi, Meoni, Borsari, Bettini, Secchi, Messina. A disp: Cianchi, Casagrande, Pecchioli, Pugi, Trasmondi, Rizzo, Sequeiros. All: Marco Tesco <br > ARBITRO: Giustolisi di Prato <br > RETI: 8', 9', 34' Morreale, 12', 18', 50', Iacona, 28' Carradori. Vittoria nettissima del Jolly contro la Piet&agrave;. Ai padroni di casa riesce tutto alla perfezione: 7 gol e un rigore parato testimoniano la concentrazione con la quale i ragazzi di mister Taddei sono scesi in campo. La Piet&agrave; &egrave; crollata dopo il secondo gol subito, perch&eacute; nei primi minuti era apparsa ben messa in campo. Come detto la partenza degli ospiti &egrave; ottima, perch&eacute; un maggior possesso palla gli consente di mettere pressione ai padroni di casa. Il Jolly per&ograve; in ripartenza si rende pericoloso con Iacona, il cui tiro da posizione defilata sfila al lato. Su punizione al 7' Borsari manda la sfera alta di poco. Il gol che cambia il volto della partita arriva all'8 con il tiro dal limite di Morreale la cui parabola sorprende Cenni. Il gol subito si fa sentire per gli ospiti e un minuto dopo ancora Morreale lasciato solo in mezzo all'area non ha difficolt&agrave; nel siglare il raddoppio. L'attacco del Jolly &egrave; letale e al 12' Iacona riceve palla da centrocampo, supera un difensore e con un tiro preciso supera l'incolpevole Cenni. Al 18' Iacona realizza il suo secondo gol con un'azione simile a quella del 3 a 0: lancio dal centro con l'attaccante di casa che questa volta supera il portiere con un bel pallonetto. Al 22' tentativo di Morreale con una conclusione da fuori area che finisce al lato. Nel secondo tempo nonostante il Jolly abbassi il ritmo di gioco riesce sempre a proporsi davanti, grazie alla libert&agrave; lasciata ai propri attaccanti. E' anche un pizzico di fortuna ad aiutare il Jolly, come nell'occasione del quinto gol, dove Carradori approfitta di una svista difensiva e cinicamente mette in rete in mischia. Alla mezz'ora la Piet&agrave; si fa vedere con una punizione ben calciata da Borsari con una traiettoria che finisce sopra la traversa di non molto. Al 36' &egrave; Concas a proporsi in attacco, lo fa arrivando sul fondo dalla destra e mettendo dentro un pallone preciso sui piedi di Morreale che di prima fredda Cianchi. Al 45' l'arbitro fischia un rigore per gli ospiti per l'atterramento di Bettini, &egrave; Borsari a calciare dagli undici metri. Non &egrave; la giornata giusta per i giocatori della Piet&agrave; ed il tentativo viene parato dall'attento Ferrati. Nel finale c'&egrave; tempo per la tripletta di Iacona che ferma il risultato sul 7 a 0. Pesante il passivo per la Piet&agrave; ma oggi il Jolly &egrave; sembrato in forma strepitosa. <b>CALCIATORIPIU'</b>: Iacona per il Jolly per i tre gol segnati in 40 minuti giocati e Franchi per la Piet&agrave;, per una prestazione di tutto spessore nel centrocampo. Emanuele Margiotta