SESTESE: Del Favero, Gianassi, Capochiani (36' Franchi), Tortelli, Biagi (67' Querci), Canigiani, Picchiani (71' Ferretti), Giuntini, Di Ninni (69' Verdorale), Galeotti, Gueli (71' Brugioni). A disp.: Grossi, Carretti. All.: Ivo Belli.
VALDARBIA: Pallari (64' Sani), Terzuoli, Mangone, De Pasquale, Cocco, Eusepi (69' Rabazzi), Hodza, Cicino, Neri, Rustici (71' Mutas Muham), Maltese (41' Borghi). A disp.: Brogi. All.: Marco Bari.

ARBITRO: Ponzio di Firenze.

RETI: 9' Di Ninni, 12' Rustici, 33' Galeotti, 35' e 58' Picchiani, 36' pt Neri, 37' Franchi, 70' Giuntini.
NOTE: fuorigioco: 3-0. Falli commessi: 14-2. Calci d'angolo: 10-2. Recupero: 1'+6'.



Ci sono istanti in cui un punteggio sportivo passa in secondo piano, ci sono attimi in cui la qualificazione a una semifinale non è l'evento più importante di una partita di pallone. Se si chiedesse a ciascuno degli astanti, presi uno per uno, qual è l'evento che più ricordano dell'incontro, possediamo la ragionevole certezza che nessuno ricorderebbe in prima battuta l'eurogol di Neri, gli schemi offensivi di Di Ninni e Galeotti, la velocità di Rustici o le quattro reti in cinque minuti a cavallo tra primo e secondo tempo. La mente di tutti correrebbe al minuto 58 e ai terribili successivi trecento secondi, in cui il respiro degli spettatori del Biagiotti è rimasto sospeso insieme a quello di Pallari, nel contemplare con terrore la sagoma stesa a terra del portiere ospite. Gli eventi. Dopo la rete del 5-2 di Picchiani, la Sestese torna a centrocampo, la difesa senese prova a schierarsi ma il numero uno, dopo qualche incerto passo per tornare al centro della porta, si accascia e perde i sensi. I compagni gli corrono incontro con le mani nei capelli, il pubblico rimane atterrito non comprendendo cosa stia succedendo, se si tratti di un infortunio banale o di qualcosa di più serio. Si succedono secondi convulsi quando ci si avvede che il ragazzo non reagisce. Due medici presenti nell'impianto corrono verso la porta e riescono a far rinvenire Pallari, che con un po' di difficoltà rassicura tutti dopo 5' di inferno e prende sulle proprie gambe la via degli spogliatoi. E ci piace ricordare così questa scena: il portiere, senza maglia, con i movimenti impacciati, dopo esser volato con agilità da un palo all'altro nell'ora precedente, prova a rassicurare amici e genitori alzando il pollice verso l'alto, mentre le due dottoresse, di nero vestite, una scalza per correre più veloce sul terreno sintetico, perché si sa che in queste circostanze ogni secondo può essere decisivo, senza clamore tornano dietro le quinte.
La gara. Ivo Belli schiera la Sestese con quattro dietro in linea, Biagi in mediana supportato dai due incursori Gueli e Giuntini e Picchiani, Di Ninni e Galeotti di punta; la Valdarbia risponde con Hodza davanti alla difesa, un folto centrocampo a quattro e Neri unica punta, con Cicino e Maltese pronti a salire in appoggio sulle fasce. La Valdarbia procura subito un brivido alla retroguardia rossoblù: sul calcio d'inizio Rustici sfrutta l'indecisione di Canigiani e si presenta davanti a Del Favero, ma il tentativo di pallonetto esce male. Poi i ragazzi di Bari sembrano patire il peso dell'incontro, e la Sestese comincia a pungere: corner teso da destra di Giuntini, Biagi si libera e col destro sottomisura calcia alto (2'). I padroni di casa insistono, e prima Gueli conclude accanto al palo col sinistro dal limite (3'), poi Pallari salva su Picchiani imbeccato da Di Ninni (6'), quindi lo stesso Di Ninni troverebbe la via della rete da pochi passi sulla cortesia ricambiata dal compagno, ma il direttore di gara annulla per un presunto fallo dello stesso Picchiani sul portiere (8'). Alla quinta occasione nei primi 9' la Sestese finalmente passa: Giuntini si libera con una serpentina sulla fascia destra e mette in mezzo rasoterra per Di Ninni, che in anticipo sui centrali tocca col destro e insacca accanto al palo più lontano. La Valdarbia si scuote e nel giro di 3' trova il pari: Neri conquista una punizione centrale ai trenta metri, Eusepi calcia forte nello specchio, Del Favero non è irreprensibile nell'intervento e Rustici al volo mette dentro dall'interno dell'area di porta. La Sestese vacilla e la Valdarbia sfiora il colpo del sorpasso, ma il sinistro su punizione di Maltese incoccia contro il primo palo e rimbalza in campo. Passato il pericolo, i rossoblù si riportano sotto. L'arbitro Ponzio - nonostante qualche episodio concentrato, è molto valida la sua prova, capace di adeguarsi al tipo di partita - annulla la seconda rete dell'incontro a Di Ninni, ravvisando un lieve fallo del centravanti su Cocco battuto in progressione, poi i padroni di casa raddoppiano: Pallari si supera sulla staffilata dal limite di Di Ninni, ma Galeotti brucia sullo scatto Mangone e riporta in vantaggio i suoi. La Sestese, da formazione di livello quale è, comprende che è il momento di affondare la lama e triplica nel giro di 2': sull'angolo da sinistra di Gueli, Picchiani anticipa il portiere in uscita e realizza. Ma la gara è ancora tutta da disputare: negli sgoccioli della prima frazione, ancora una volta sugli sviluppi della ripresa del gioco, Neri, impetuoso ai quaranta metri, vede Del Favero fuori dai pali, tenta la botta e trova l'angolo alto complice una leggera deviazione rossoblù. Nell'intervallo Belli smonta e rimonta la squadra, inserendo Franchi per Capochiani e spostando Galeotti in posizione di terzino sinistro; e la gara dà ragione al tecnico rossoblù, perché dopo 1' lo stesso Franchi trova la rete dalla distanza dopo il salvataggio di Pallari su Di Ninni. La Valdarbia lentamente sparisce dal campo, e la Sestese cerca il gol che la eguaglierebbe per differenza reti al Tau; così Pallari salva per due volte su Biagi - gran gesto tecnico del mediano per il destro al volo nel primo caso, felice intuizione sul taglio di Giuntini chiuso in uscita dal portiere nel secondo -, prima di capitolare per la quinta volta quando Di Ninni da destra crossa in mezzo per Picchiani, che trova la doppietta in anticipo su De Pasquale (58'). Poi gli eventi descritti in apertura, i lunghissimi 5' di sospensione e la sostituzione del portiere con Sani; dato che Bari non ha a disposizione un dodicesimo, tra i pali va il bomber Neri, che non riesce a opporsi alla conclusione di Giuntini sulla penetrazione offensiva conclusasi con il destro a giro dal limite. E la Sestese adesso ha due risultati su tre contro il Tau nella gara di domani per conquistare l'accesso alla semifinale di un torneo che vede il proprio tecnico tra i massimi esperti.

Calciatoripiù: nella Sestese i migliori sono Di Ninni, spina nel fianco della difesa senese, Galeotti, che indirizza la gara dalla parte dei rossoblù quando sembrava difficile poter raddoppiare e si fa valere anche in posizione arretrata, Biagi, pendolo del centrocampo, e Franchi, che impiega meno di 2' dall'ingresso in campo per porre il proprio sigillo sull'incontro. Nella Valdarbia si mostrano sopra le righe Neri, che corona la prestazione con una rete di rara bellezza, e Rustici, che trova il provvisorio 1-1 e fa ammattire la Sestese fin quando resta in campo prima dell'infortunio.

Samuele Tofani SESTESE: Del Favero, Gianassi, Capochiani (36' Franchi), Tortelli, Biagi (67' Querci), Canigiani, Picchiani (71' Ferretti), Giuntini, Di Ninni (69' Verdorale), Galeotti, Gueli (71' Brugioni). A disp.: Grossi, Carretti. All.: Ivo Belli.<br >VALDARBIA: Pallari (64' Sani), Terzuoli, Mangone, De Pasquale, Cocco, Eusepi (69' Rabazzi), Hodza, Cicino, Neri, Rustici (71' Mutas Muham), Maltese (41' Borghi). A disp.: Brogi. All.: Marco Bari.<br > ARBITRO: Ponzio di Firenze.<br > RETI: 9' Di Ninni, 12' Rustici, 33' Galeotti, 35' e 58' Picchiani, 36' pt Neri, 37' Franchi, 70' Giuntini.<br >NOTE: fuorigioco: 3-0. Falli commessi: 14-2. Calci d'angolo: 10-2. Recupero: 1'+6'. Ci sono istanti in cui un punteggio sportivo passa in secondo piano, ci sono attimi in cui la qualificazione a una semifinale non &egrave; l'evento pi&ugrave; importante di una partita di pallone. Se si chiedesse a ciascuno degli astanti, presi uno per uno, qual &egrave; l'evento che pi&ugrave; ricordano dell'incontro, possediamo la ragionevole certezza che nessuno ricorderebbe in prima battuta l'eurogol di Neri, gli schemi offensivi di Di Ninni e Galeotti, la velocit&agrave; di Rustici o le quattro reti in cinque minuti a cavallo tra primo e secondo tempo. La mente di tutti correrebbe al minuto 58 e ai terribili successivi trecento secondi, in cui il respiro degli spettatori del Biagiotti &egrave; rimasto sospeso insieme a quello di Pallari, nel contemplare con terrore la sagoma stesa a terra del portiere ospite. Gli eventi. Dopo la rete del 5-2 di Picchiani, la Sestese torna a centrocampo, la difesa senese prova a schierarsi ma il numero uno, dopo qualche incerto passo per tornare al centro della porta, si accascia e perde i sensi. I compagni gli corrono incontro con le mani nei capelli, il pubblico rimane atterrito non comprendendo cosa stia succedendo, se si tratti di un infortunio banale o di qualcosa di pi&ugrave; serio. Si succedono secondi convulsi quando ci si avvede che il ragazzo non reagisce. Due medici presenti nell'impianto corrono verso la porta e riescono a far rinvenire Pallari, che con un po' di difficolt&agrave; rassicura tutti dopo 5' di inferno e prende sulle proprie gambe la via degli spogliatoi. E ci piace ricordare cos&igrave; questa scena: il portiere, senza maglia, con i movimenti impacciati, dopo esser volato con agilit&agrave; da un palo all'altro nell'ora precedente, prova a rassicurare amici e genitori alzando il pollice verso l'alto, mentre le due dottoresse, di nero vestite, una scalza per correre pi&ugrave; veloce sul terreno sintetico, perch&eacute; si sa che in queste circostanze ogni secondo pu&ograve; essere decisivo, senza clamore tornano dietro le quinte.<br >La gara. Ivo Belli schiera la Sestese con quattro dietro in linea, Biagi in mediana supportato dai due incursori Gueli e Giuntini e Picchiani, Di Ninni e Galeotti di punta; la Valdarbia risponde con Hodza davanti alla difesa, un folto centrocampo a quattro e Neri unica punta, con Cicino e Maltese pronti a salire in appoggio sulle fasce. La Valdarbia procura subito un brivido alla retroguardia rossobl&ugrave;: sul calcio d'inizio Rustici sfrutta l'indecisione di Canigiani e si presenta davanti a Del Favero, ma il tentativo di pallonetto esce male. Poi i ragazzi di Bari sembrano patire il peso dell'incontro, e la Sestese comincia a pungere: corner teso da destra di Giuntini, Biagi si libera e col destro sottomisura calcia alto (2'). I padroni di casa insistono, e prima Gueli conclude accanto al palo col sinistro dal limite (3'), poi Pallari salva su Picchiani imbeccato da Di Ninni (6'), quindi lo stesso Di Ninni troverebbe la via della rete da pochi passi sulla cortesia ricambiata dal compagno, ma il direttore di gara annulla per un presunto fallo dello stesso Picchiani sul portiere (8'). Alla quinta occasione nei primi 9' la Sestese finalmente passa: Giuntini si libera con una serpentina sulla fascia destra e mette in mezzo rasoterra per Di Ninni, che in anticipo sui centrali tocca col destro e insacca accanto al palo pi&ugrave; lontano. La Valdarbia si scuote e nel giro di 3' trova il pari: Neri conquista una punizione centrale ai trenta metri, Eusepi calcia forte nello specchio, Del Favero non &egrave; irreprensibile nell'intervento e Rustici al volo mette dentro dall'interno dell'area di porta. La Sestese vacilla e la Valdarbia sfiora il colpo del sorpasso, ma il sinistro su punizione di Maltese incoccia contro il primo palo e rimbalza in campo. Passato il pericolo, i rossobl&ugrave; si riportano sotto. L'arbitro Ponzio - nonostante qualche episodio concentrato, &egrave; molto valida la sua prova, capace di adeguarsi al tipo di partita - annulla la seconda rete dell'incontro a Di Ninni, ravvisando un lieve fallo del centravanti su Cocco battuto in progressione, poi i padroni di casa raddoppiano: Pallari si supera sulla staffilata dal limite di Di Ninni, ma Galeotti brucia sullo scatto Mangone e riporta in vantaggio i suoi. La Sestese, da formazione di livello quale &egrave;, comprende che &egrave; il momento di affondare la lama e triplica nel giro di 2': sull'angolo da sinistra di Gueli, Picchiani anticipa il portiere in uscita e realizza. Ma la gara &egrave; ancora tutta da disputare: negli sgoccioli della prima frazione, ancora una volta sugli sviluppi della ripresa del gioco, Neri, impetuoso ai quaranta metri, vede Del Favero fuori dai pali, tenta la botta e trova l'angolo alto complice una leggera deviazione rossobl&ugrave;. Nell'intervallo Belli smonta e rimonta la squadra, inserendo Franchi per Capochiani e spostando Galeotti in posizione di terzino sinistro; e la gara d&agrave; ragione al tecnico rossobl&ugrave;, perch&eacute; dopo 1' lo stesso Franchi trova la rete dalla distanza dopo il salvataggio di Pallari su Di Ninni. La Valdarbia lentamente sparisce dal campo, e la Sestese cerca il gol che la eguaglierebbe per differenza reti al Tau; cos&igrave; Pallari salva per due volte su Biagi - gran gesto tecnico del mediano per il destro al volo nel primo caso, felice intuizione sul taglio di Giuntini chiuso in uscita dal portiere nel secondo -, prima di capitolare per la quinta volta quando Di Ninni da destra crossa in mezzo per Picchiani, che trova la doppietta in anticipo su De Pasquale (58'). Poi gli eventi descritti in apertura, i lunghissimi 5' di sospensione e la sostituzione del portiere con Sani; dato che Bari non ha a disposizione un dodicesimo, tra i pali va il bomber Neri, che non riesce a opporsi alla conclusione di Giuntini sulla penetrazione offensiva conclusasi con il destro a giro dal limite. E la Sestese adesso ha due risultati su tre contro il Tau nella gara di domani per conquistare l'accesso alla semifinale di un torneo che vede il proprio tecnico tra i massimi esperti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Sestese i migliori sono <b>Di Ninni</b>, spina nel fianco della difesa senese, <b>Galeotti</b>, che indirizza la gara dalla parte dei rossobl&ugrave; quando sembrava difficile poter raddoppiare e si fa valere anche in posizione arretrata, <b>Biagi</b>, pendolo del centrocampo, e <b>Franchi</b>, che impiega meno di 2' dall'ingresso in campo per porre il proprio sigillo sull'incontro. Nella Valdarbia si mostrano sopra le righe <b>Neri</b>, che corona la prestazione con una rete di rara bellezza, e <b>Rustici</b>, che trova il provvisorio 1-1 e fa ammattire la Sestese fin quando resta in campo prima dell'infortunio. Samuele Tofani