• Esordienti B GIR.D
  • Sporting Arno
  • 0 - 5
  • Fiorentina


SPORTING ARNO: Muoio, Montanelli, Zanatta, Ferrara, Filipponi, Mirabella, Tofani, Galli, Ferro, Romeo, Pettinelli, Peruzzi, Cafaggi, Russo Fiorillo, Talli. All.: Marco Ponzoni.
FIORENTINA: Cerofolini, Picchi, Nannini, Canali, Poli, Balestri, Tempestini, Purro, Gori, Afelba, Bellini, Matteoli, Del Seppia. All.: Pier Paolo Biagi.

RETI: 2', 4' e 41' Gori, 13' Balestri, 29' Purro.



Con grande capacità, ma anche e soprattutto forse con un'autorevolezza difficile da riscontrare in ragazzini ancora così giovani, la Fiorentina di Pier Paolo Biagi s'impone nettamente sul terreno dello Sporting. Una vittoria figlia delle ottime individualità messe in campo dal tecnico viola certo, ma anche figlia del gioco sempre ottimamente impostato. Lo Sporting di Ponzoni fa quel che può, ma sin dalle primissime battute di gioco si capisce bene che la gara avrà un unico filo conduttore. Parte subito fortissimo la Fiorentina che mette in evidenza le buone qualità possedute dal quartetto di centrocampo firmato da Purro a sinistra, Poli e Balestri centrali e Tempestini a destra. Impressionano in particolare la tecnica e la gran velocità possedute da Ermes Purro. Sembra non affatto casuale la scelta del nome da parte dei genitori perché questo ragazzo sembra possedere le ali ai piedi. Fra il 2' ed il 4', infatti, sono proprio due discese del n.8 gigliato che propiziano in rapidissima sequenza il micidiale uno-due messo a segno dal centravanti viola Gabriele Gori. In pratica sono due azioni fotocopia: discesa velocissima dell'imprendibile Purro, preciso traversone al centro e tocco ravvicinato di Gori a superare facilmente un incolpevole Muoio. Nella prima frazione la Fiorentina è costantemente in attacco e all'8' Muoio deve volare sulla propria destra per correggere in angolo la potente e precisa battuta dalla distanza di Balestri. Al 13' ancora Balestri batte dalla distanza e ancora Muoio è bravissimo a deviare in corner. Sul successivo angolo molto ben calciato da Tempestini, però, la palla giunge in mezzo all'area dove puntuale arriva il tocco ravvicinato di Balestri che firma il momentaneo 3-0. Lo Sporting si difende con generosità ma ben poco può fare in avanti. In un paio di circostanze, Ferro prova a farsi vedere in attacco ma trova sempre puntualmente sulla sua strada l'ottimo centrale difensivo Canali, che lo ferma con sicurezza ed abilità, da autentico veterano dei campi di gioco. Così, è sempre la Fiorentina che tiene in mano le redini del gioco e che va nuovamente vicinissima al gol in chiusura di prima frazione. E' davvero pregevole il lavoro di Gori che, dopo aver ricevuto palla, si gira e tenta di piazzare la sfera nell'angolino alto alla sinistra di Muoio. Bellissima l'idea, che non si concretizza solo per pochi centimetri. Poco o nulla cambia anche dopo i cambi obbligati che come da regolamento si effettuano fra prima e seconda frazione. Le sostituzioni operate da Ponzoni danno maggior spessore ad uno Sporting che si difende certamente meglio, mentre quelli operati da Biagi non fanno altro che conferire ulteriore tasso tecnico alla manovra viola. Gli ingressi del talentuoso Bellini e del veloce e potente Afelba non spostano di un millimetro gli equilibri di una Fiorentina sempre molto pericolosa. Al 29' scatta velocissima la ripartenza viola orchestrata da Purro e Afelba. L'attaccante gigliato arriva alla conclusione alla quale però si oppone con bravura un ottimo Alfredo Talli che respinge. La palla resta però nei pressi della porta dove l'accorrente Purro la raccoglie ribadendola in rete. Al 35' un'illuminante verticalizzazione di Balestri innesca in piena area Afelba, che si coordina benissimo e gira in rete grazie ad una bella conclusione volante. La posizione dell'attaccante ospite è però irregolare e il sempre attento Stefano Dino non può far altro che annullare. La cinquina viola si concretizza nei secondi iniziali della terza ed ultima frazione. E' ancora il buon piede di Balestri che dà il via alla manovra. La verticalizzazione che premia il puntuale scatto di Gori è come al solito precisissima, così come il rasoterra diagonale proposto dal n.9 viola, col pallone che dopo aver giocato di sponda col palo alla destra della porta s'infila alle spalle di Talli. Da questo momento in poi va apprezzata la prova di carattere dello Sporting, che con estrema applicazione e generosità riesce a limitare i danni. Va detto infatti che al cospetto di una Fiorentina così tonica, veloce e determinata, di più la formazione rosanero proprio non poteva fare. Da sottolineare, nella formazione di Ponzoni, le buone prestazioni dei due portieri Muoio e Talli e dei generosi Zanatta, Mirabella, Galli e Cafaggi. Nella Fiorentina da segnalare gli ottimo Canali, Balestri, Purro e Gori.

Nico Morali SPORTING ARNO: Muoio, Montanelli, Zanatta, Ferrara, Filipponi, Mirabella, Tofani, Galli, Ferro, Romeo, Pettinelli, Peruzzi, Cafaggi, Russo Fiorillo, Talli. All.: Marco Ponzoni.<br >FIORENTINA: Cerofolini, Picchi, Nannini, Canali, Poli, Balestri, Tempestini, Purro, Gori, Afelba, Bellini, Matteoli, Del Seppia. All.: Pier Paolo Biagi.<br > RETI: 2', 4' e 41' Gori, 13' Balestri, 29' Purro. Con grande capacit&agrave;, ma anche e soprattutto forse con un'autorevolezza difficile da riscontrare in ragazzini ancora cos&igrave; giovani, la Fiorentina di Pier Paolo Biagi s'impone nettamente sul terreno dello Sporting. Una vittoria figlia delle ottime individualit&agrave; messe in campo dal tecnico viola certo, ma anche figlia del gioco sempre ottimamente impostato. Lo Sporting di Ponzoni fa quel che pu&ograve;, ma sin dalle primissime battute di gioco si capisce bene che la gara avr&agrave; un unico filo conduttore. Parte subito fortissimo la Fiorentina che mette in evidenza le buone qualit&agrave; possedute dal quartetto di centrocampo firmato da Purro a sinistra, Poli e Balestri centrali e Tempestini a destra. Impressionano in particolare la tecnica e la gran velocit&agrave; possedute da Ermes Purro. Sembra non affatto casuale la scelta del nome da parte dei genitori perch&eacute; questo ragazzo sembra possedere le ali ai piedi. Fra il 2' ed il 4', infatti, sono proprio due discese del n.8 gigliato che propiziano in rapidissima sequenza il micidiale uno-due messo a segno dal centravanti viola Gabriele Gori. In pratica sono due azioni fotocopia: discesa velocissima dell'imprendibile Purro, preciso traversone al centro e tocco ravvicinato di Gori a superare facilmente un incolpevole Muoio. Nella prima frazione la Fiorentina &egrave; costantemente in attacco e all'8' Muoio deve volare sulla propria destra per correggere in angolo la potente e precisa battuta dalla distanza di Balestri. Al 13' ancora Balestri batte dalla distanza e ancora Muoio &egrave; bravissimo a deviare in corner. Sul successivo angolo molto ben calciato da Tempestini, per&ograve;, la palla giunge in mezzo all'area dove puntuale arriva il tocco ravvicinato di Balestri che firma il momentaneo 3-0. Lo Sporting si difende con generosit&agrave; ma ben poco pu&ograve; fare in avanti. In un paio di circostanze, Ferro prova a farsi vedere in attacco ma trova sempre puntualmente sulla sua strada l'ottimo centrale difensivo Canali, che lo ferma con sicurezza ed abilit&agrave;, da autentico veterano dei campi di gioco. Cos&igrave;, &egrave; sempre la Fiorentina che tiene in mano le redini del gioco e che va nuovamente vicinissima al gol in chiusura di prima frazione. E' davvero pregevole il lavoro di Gori che, dopo aver ricevuto palla, si gira e tenta di piazzare la sfera nell'angolino alto alla sinistra di Muoio. Bellissima l'idea, che non si concretizza solo per pochi centimetri. Poco o nulla cambia anche dopo i cambi obbligati che come da regolamento si effettuano fra prima e seconda frazione. Le sostituzioni operate da Ponzoni danno maggior spessore ad uno Sporting che si difende certamente meglio, mentre quelli operati da Biagi non fanno altro che conferire ulteriore tasso tecnico alla manovra viola. Gli ingressi del talentuoso Bellini e del veloce e potente Afelba non spostano di un millimetro gli equilibri di una Fiorentina sempre molto pericolosa. Al 29' scatta velocissima la ripartenza viola orchestrata da Purro e Afelba. L'attaccante gigliato arriva alla conclusione alla quale per&ograve; si oppone con bravura un ottimo Alfredo Talli che respinge. La palla resta per&ograve; nei pressi della porta dove l'accorrente Purro la raccoglie ribadendola in rete. Al 35' un'illuminante verticalizzazione di Balestri innesca in piena area Afelba, che si coordina benissimo e gira in rete grazie ad una bella conclusione volante. La posizione dell'attaccante ospite &egrave; per&ograve; irregolare e il sempre attento Stefano Dino non pu&ograve; far altro che annullare. La cinquina viola si concretizza nei secondi iniziali della terza ed ultima frazione. E' ancora il buon piede di Balestri che d&agrave; il via alla manovra. La verticalizzazione che premia il puntuale scatto di Gori &egrave; come al solito precisissima, cos&igrave; come il rasoterra diagonale proposto dal n.9 viola, col pallone che dopo aver giocato di sponda col palo alla destra della porta s'infila alle spalle di Talli. Da questo momento in poi va apprezzata la prova di carattere dello Sporting, che con estrema applicazione e generosit&agrave; riesce a limitare i danni. Va detto infatti che al cospetto di una Fiorentina cos&igrave; tonica, veloce e determinata, di pi&ugrave; la formazione rosanero proprio non poteva fare. Da sottolineare, nella formazione di Ponzoni, le buone prestazioni dei due portieri <b>Muoio</b> e <b>Talli </b>e dei generosi <b>Zanatta, Mirabella, Galli</b> e <b>Cafaggi</b>. Nella Fiorentina da segnalare gli ottimo <b>Canali, Balestri, Purro </b>e <b>Gori.</b> Nico Morali




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