6-5 dopo i calci di rigore
CASTELFIORENTINO: Beconcini, Mogavero, Maccianti, Sapienza, Sarti, Fontani, Valenti, Righi ( Viti), Barnini, Boni, D'Agosta (Dragoni). A disp.: Nicita, Baldini, Biotti, De Maio, Vannini. All.: Stefano Valori.
PRO LIVORNO SORGENTI: Bartorelli, Del Corona, Giusti, Lupi, Salemmo, Morelli, Sarais (Carlesi), Pirone (Gazzanelli), Risaliti (Fiorenzani), Bernardoni, Angiolini. A disp.: Doveri, Sciortino, Balleri, Finocchietti. All.: Alessandro Attanasio.

ARBITRO: Masi di Pontedera.

RETI: 63' Fontani, 66' Bernardoni.
NOTE: ammonito Righi.



LE PAGELLE
Castelfiorentino
Beconcini: 7,5 Nella prima frazione di gara deve riscaldare i guantoni solamente in occasione del colpo di testa di Bernardoni. Esce molto, specialmente nel secondo tempo, senza però rischiare quasi mai. La parata a cinque minuti dal termine su Angiolini sarebbe è di quelle da vedere e rivedere. Spettacolarità ed efficacia, in un momento cruciale del match. Inoltre si conferma anche para-rigori.
Mogavero: 6,5 In occasione del gol del pareggio della Pro Livorno con Sarti non riesce a spazzare via la sfera tra i piedi di Risaliti. Per il resto disputa un'altra partita di spessore; il numero due gialloblù la mette sul piano della velocità, tenendo quasi sempre a bada lo stesso Risaliti.
Maccianti: 6+ Nei primi minuti va in difficoltà sulle continue discese di Giusti. Sale di tono con il passare dei minuti, e le sue scorribande sulla fascia destra sono sempre pericolose.
Sapienza: 6 Non si vede molto ma la sua è una partita di sostanza. Sarais gli scappa una sola volta, poteva costare cara ma per sua fortuna non è così.
Sarti: 7 Si piazza su Bernardoni vincendo spesso il duello fisico e aereo con il bomber labronico. Ricorre spesso all'anticipo, e tiene alta la concentrazione per tutti i 90 minuti, con interventi spesso anche coraggiosi. Granitico.
Fontani: 7+ Soffre insieme ai suoi compagni di reparto i minuti iniziali di possesso palla da parte della Pro Livorno, svolge tanto lavoro in fase di interdizione e recupera palloni preziosi. Cresce con tutta la squadra nella ripresa, contribuendo al gran secondo tempo giallo blu. Si fa trovare nel posto giusto al momento giusto per il gol del momentaneo vantaggio.
Valenti: 6 Stavolta inizia la partita da play-maker, ed è praticamente sempre lui a dare il via alla manovra giallo-blu. A volte si perde in qualche numero di troppo, e la palla persa al 72' poteva costare cara.
Righi: 6+ Non si vede molto in fase di possesso palla, ma effettua molto lavoro sporco per tutta la squadra. Si sovrappone spesso a Maccianti sulla fascia destra creando superiorità numerica. Si innervosisce e protesta in maniera vistosa in occasione del clamoroso retropassaggio verso il portiere avversario non visto dall'arbitro e rimedia l'ammonizione. Dal 64' Viti: 6 si piazza sul centro destra e porta freschezza alla squadra.
Barnini: 6 Gioca prevalentemente alto a destra, cercando di accentrarsi appena può. Protegge tanti palloni mettendoci il fisico, ma non riesce ad incidere quanto vorrebbe.
Boni: 6,5 E' il regista avanzato del Castelfiorentino. A tratti si piazza al centro tra Barnini e D'Agosta, quasi ad agire da falso nove. Crea spesso la superiorità numerica, e la sua conclusione a tempo scaduto esce di poco.
D'Agosta: 6- A differenza della prestazione offerta contro il Montevarchi fa poco movimento e la squadra lo serve poco. Lotta ugualmente come un leone su ogni palla e, quando può, si mette in proprio partendo in progressione. Dal 53' Dragoni 6,5: crea scompiglio in avanti. Agisce alto sulla sinistra, pronto a rientrare sul destro.
Pro Livorno Sorgenti
Bartorelli: 6+ Sul gol del vantaggio del Castelfiorentino probabilmente non si intende bene con la propria difesa, fatto sta che la sfera arriva a Fontani solo sul secondo palo. Degna di nota la parata in occasione del calcio piazzato di Valenti.
Del Corona: 6,5 Nella difesa a tre degli sopiti gioca sul centro destra e ha il compito di limitare i movimenti di D'Agosta, riuscendoci spesso. Sempre molto attento a rimanere in linea con i compagni di reparto.
Giusti: 6+ Parte alla grande, creando più di un grattacapo a Maccianti, costretto spesso a guardarsi le spalle. Cala vistosamente nella ripresa, servito anche meno dai suoi compagni. Dagli undici metri è glaciale e mette a segno il terzo penalty.
Lupi: 6,5 Nel terzetto difensivo gioca sul centro sinistra. Va spesso al corpo a corpo con Barnini, cliente veramente scomodo. Nel complesso disputa un'ottima gara.
Salemmo: 7 E' il regista difensivo della squadra di Attanasio. Imposta, va in anticipo quando c'è da farlo, temporeggia quando si deve aspettare. Partita di personalità e coraggio, segna il primo rigore per la Pro Livorno.
Morelli: 6+ Si alterna in fase di impostazione con Pirone, offrendo il primo scarico ai compagni. Cerca spesso Risaliti e Bernardoni con lunghi lanci in verticale, e quando c'è da andare alla conclusione non si fa pregare due volte.
Sarais: 6- Gioca largo sulla fascia destra, occupandosi più della fase difensiva che di quella difensiva. Ad inizio ripresa getta al vento una buona occasione, dopo un ottimo movimento che aveva tagliato fuori tutta la retroguardia giallo-blu
Pirone: 6 Insieme a Morelli guida alla grande il pressing della Pro Livorno nella prima parte di gara; si fa vedere in particolar modo in fase di interdizione. Dall' 83' Gazzanelli: s.v.
Risaliti: 6 Fin dai primissimi minuti cerca di non dare punti di riferimento alla difesa castellana effettuando tanto movimento. Sull'azione del gol del pareggio è bravo a scappare alle spalle di Mogavero e Sarti, riuscendo poi a servire Bernardoni. Dopo una lunga cavalcata manda a lato da solo davanti a Beconcini, per quello che poteva essere il gol del sorpasso. All'83' Fiorenzani: s.v.
Bernardoni: 6,5 Il duello con Sarti è una sorta di scontro tra titani. Una volta vince uno, una volta vince l'altro. Ha una grande intesa con Risaliti e l'azione del gol lo dimostra. Corre su tutti i palloni e, alla seconda occasione, piazza la sfera in fondo al sacco, di prepotenza. L'errore dal dischetto pesa purtroppo, ma non cancella la sua ottima prova.
Angiolini 7: Ha talento da vendere, e si vede. E' il faro offensivo della Pro Livorno; gioca a centrocampo, ma tutte le volte che riceve palla tra le linee sono dolori per il Castelfiorentino. Regala numeri di alta scuola, e solamente un grandissimo intervento di Beconcini gli rovina la gioia del gol. E forse anche della finale.
Arbitro
Casini di Siena 5,5 Non del tutto convincente la sua direzione di gara.
IL COMMENTO
Una gara di semifinali non ha bisogno di molte definizioni per essere presentata. Come in ogni occasione di questo genere la tensione è sempre alle stelle; ci sono le fatiche di una stagione intera che possono annebbiare le idee, gli obiettivi prefissati da raggiungere, la voglia di stupire fino in fondo e i riti scaramantici accompagnano l'attesa. C'è un po' di tutto dentro una gara come quella che può aprire le porte all'atto conclusivo della finalissima. La Pro Livorno arriva al match del Riccardo Neri forte di una schiacciante vittoria per 4-1 contro il Rinascita Doccia, mentre il Castelfiorentino da una vittoria ai calci di rigore contro l'Aquila Montevarchi (la seconda consecutiva dopo quella agli ottavi contro l'Affrico), dopo un soffertissimo 2-2 in rimonta. Al termine di un'altra gara lunghissima, sono nuovamente gli undici metri a regalare la possibilità di contendere la Coppa al Novoli ai ragazzi di mister Valori, che domani saranno di scena e di fronte al Bozzi di Firenze. Il match parte subito bene per la Pro Livorno che, fin dai primi minuti, fa la partita, rinchiudendo i padroni di casa nella propria metà campo con un buon fraseggio. 3-5-2 classico quello della squadra messa in campo da mister Attanasio, con Del Corona, Lupi e Salemmo nella difesa a tre, mentre i due attaccanti Risaliti e Bernardoni fanno molto movimento nel tentativo di non dare punti di riferimento alla difesa gialloblu. L'unica variante del modulo è Angiolini, che giostra spesso tra le linee dietro le due punte. I locali invece si dispongono in campo con un 4-3-1-2 in cui Boni è libero di svariare alle spalle di Barnini e D'Agosta. Al 4' si fanno subito vedere in avanti gli ospiti, Risaliti viene servito in area sul centro sinistra ma chiuso bene da Sarti, che inizia a prendere le misure sul numero 9 della Pro Livorno. Non tarda ad arrivare la pronta risposta dei padroni di casa; al 9' Maccianti scende sulla fascia destra e mette al centro un gran traversone per D'Agosta, ma è attentissimo Del Corona che anticipa il numero 11 giallo-blu e sbroglia una situazione pericolosa. Gli ospiti continuano ad avere in mano il pallino del gioco ma il Castelfiorentino è messo molto bene in campo e concede veramente pochi spazi alla formazione di Attanasio. I locali a loro volta faticano però a produrre gioco, complice la grande densità in mezzo al campo da parte della Pro Livorno che aggredisce molto in fase di non possesso. La partita si gioca in ogni caso su buoni ritmi, nonostante non ci siano nei primi minuti grosse occasioni da rete. Al 17' ci prova Morelli con una gran conclusione da fuori, la sfera termina alta sopra la traversa della porta difesa da Beconcini. Al 19' gran numero di Boni sul versante sinistro del campo; il numero 10 giallo-blu salta il diretto avversario e rimette al centro per Barnini, che viene però anticipato proprio sul più bello da Lupi, che spazza in uscita senza tanti fronzoli. Al 21' la prima vera occasione del match. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, Mogavero si ritrova la palla sui piedi, ma la sua conclusione in girata è ribattuta sulla linea di porta da un difensore ospite. Al 25' la nuova risposta della Pro Livorno. Su calcio di punizione battuto da Angiolini, Bernardoni svetta più in alto di tutti, ma la sua conclusione di testa finisce a lato. Gli ospiti continuano ad attaccare alla ricerca del gol del vantaggio, ma il Castelfiorentino si difende bene e lascia pochissima profondità ai due attaccanti livornesi. Al 30', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, è di nuovo Bernardoni a rendersi pericoloso, e stavolta serve l'intervento di Beconcini, che para in tuffo il colpo di testa del numero 10 della Pro Livorno. I padroni di casa non ci stanno, e rispondono a loro volta con i calci piazzati. Al 38' gran punizione dai 25 metri di Valenti, con conseguente grande risposta da parte di Bartorelli, che in tuffo devia la sfera in corner. La prima frazione di gara termina a reti bianche, al netto di 45 minuti forse non molto belli da vedere: le due squadre risultano molto attente a non scoprirsi, cosa più che normale vista la posta in palio. Questo Castelfiorentino però ha imparato a stupire e, come contro il Montevarchi, rientra in campo nella ripresa con un altro atteggiamento, più deciso e determinato. La Pro Livorno sin dai primi minuti abbassa il baricentro, ed inizia a temere le offensive giallo-blu. Nonostante ciò, ad inizio secondo tempo la prima grande occasione per portarsi in vantaggio è proprio appannaggio dei ragazzi di mister Attanasio. Angiolini lavora un buon pallone sul versante sinistro del campo e rimette al centro per Sarais, che al volo da buona posizione calcia altissimo. Al 52' altra chance per la Pro Livorno; Bernardoni riceve un lungo lancio dalle retrovie, difende bene la sfera tra Sarti e Mogavero e, in qualche modo, serve all'indietro Risaliti, che conclude debolmente. Con il passare dei minuti i padroni di casa salgono di intensità; Righi, Valenti e Fontani alzano il loro raggio d'azione spezzando sul nascere le trame di gioco della Pro Livorno. Al 63' il Castelfiorentino passa in vantaggio, sfruttando uno dei pochi punti deboli della fase difensiva degli ospiti: i calci piazzati. Su calcio d'angolo difatti arriva la zampata vincente di Fontani, che da pochi metri batte Bartorelli e fa scoppiare di gioia il Riccardo Neri . La elicità dei supporter locali però dura poco; passano solamente tre giri d'orologio e la Pro Livorno pareggia. Sugli sviluppi di un lungo lancio, i due centrali del Castelfiorentino non riescono a trattenere Risaliti, che fa da sponda per Bernardoni il quale, da centro area, non sbaglia. Il bomber ospite corre poi ad esultare davanti ai suoi tifosi. La rete dell'immediato pareggio porta i ragazzi di Valori ad andare subito alla ricerca del gol del sorpasso, ma i padroni di casa si espongono così a pericolosi contropiedi; e gli ospiti sentono profumo di rimonta. Al 72' Valenti perde una palla in mezzo al campo ai danni di Angiolini, quest'ultimo serve sulla corsa Risaliti che, dopo essersi fatto metri e metri in campo aperto, calcia clamorosamente fuori davanti a Beconcini. All'86' altra grande occasione per gli ospiti. Angiolini controlla meravigliosamente una palla al limite dell'area avversaria e calcia ad incrociare; uno strepitoso Beconcini, con una grande parata, sventa la minaccia. Nel recupero ci prova Boni in risposta ad Angiolini, ma la sua conclusione di esterno termina sul fondo. Non c'è poi più spazio per nessun'altra emozione se non quella derivanti dai tiri di rigore. I tiri dagli undici metri sono probabilmente la cosa più strana, sfuggente, quasi mistica di questo fantastico sport; e proprio gli undici metri premiano un'altra volta il grande spirito di gruppo del Castelfiorentino, che grazie anche alla caparbietà e alla determinazione è riuscito a costruire una stagione oltre ogni aspettativa. Tanti complimenti anche alla Pro Livorno, che nel finale di gara forse si sarebbe meritata anche qualcosa in più, al termine di un match che nel complesso ha visto le due squadre giocarsela alla pari. Il Castelfiorentino ottiene la terza vittoria consecutiva in questa manifestazione ai calci di rigore, e può iniziare a pensare all'ultimo atto della stagione, la finale di Firenze. Con un gioco di parole, potremmo dire che visti gli obiettivi iniziali, mister Valori ha impresso nella mente e nelle gambe dei suoi ragazzi i.. valori giusti. Mancano solamente 90' (o più), quelli più belli e intensi da vivere. L'appuntamento è per domani sera in un Bozzi tirato a lucido
SEQUENZA TIRI DI RIGORE
Boni (Castelfiorentino) gol; Salemmo (Pls) gol; Valenti (Castelfiorentino) Gol; Morelli (Pls) gol; Viti (Castelfiorentino) Gol, Giusti (Pls) gol; Dragoni (Castelfiorentino) Gol, Bernardoni (Pls) parato; Maccianti (Castelfiorentino) Gol, Angiolini (Pls) gol.
LE INTERVISTE
Stefano Valori (Allenatore Castelfiorentino): La Pro Livorno è veramente una gran bella squadra alla quale faccio i miei migliori complimenti. Stanno bene in campo, hanno giocatori importanti e si vede che hanno preso parte a un torneo di livello come quello di Elite. Noi siamo però riusciti ad essere sempre compatti, sul pezzo. Fisicamente stiamo veramente benissimo, è già la terza volta in questa fase finale di stagione che nel secondo tempo usciamo alla grande. Abbiamo iniziato il campionato con l'obbiettivo di salvarci, ci ritroviamo a giocare la finale di Coppa. Siamo veramente felici, ringrazio tutti i miei ragazzi per le emozioni che stanno regalando .
Alessandro Attanasio (Allenatore Pro Livorno Sorgenti): E' stata una partita piuttosto equilibrata. Nel primo tempo siamo partiti meglio noi, pur su un campo - senza offesa, ci mancherebbe, in non buone condizioni lo spettacolo si è livellato, anche perché la mia squadra poteva essere forse tecnicamente superiore. Il Castelfiorentino in ogni caso ci ha concesso poco, anche se sono andati in vantaggio sfruttando una nostra disattenzione. Abbiamo avuto il grande merito di rimanere lucidi e calmi, e dopo pochissimi minuti abbiamo pareggiato. Con grande orgoglio abbiamo poi sfiorato anche il gol del vantaggio, ma il loro portiere si è reso protagonista. Poi purtroppo i rigori sono così: ha sbagliato il giocatore che fino a qua ci ha risolto tante partite. Questo è il calcio.

Gabriele Taverni 6-5 dopo i calci di rigore<br >CASTELFIORENTINO: Beconcini, Mogavero, Maccianti, Sapienza, Sarti, Fontani, Valenti, Righi ( Viti), Barnini, Boni, D'Agosta (Dragoni). A disp.: Nicita, Baldini, Biotti, De Maio, Vannini. All.: Stefano Valori. <br >PRO LIVORNO SORGENTI: Bartorelli, Del Corona, Giusti, Lupi, Salemmo, Morelli, Sarais (Carlesi), Pirone (Gazzanelli), Risaliti (Fiorenzani), Bernardoni, Angiolini. A disp.: Doveri, Sciortino, Balleri, Finocchietti. All.: Alessandro Attanasio.<br > ARBITRO: Masi di Pontedera.<br > RETI: 63' Fontani, 66' Bernardoni. <br >NOTE: ammonito Righi. <b>LE PAGELLE<br >Castelfiorentino<br >Beconcini: 7,5</b> Nella prima frazione di gara deve riscaldare i guantoni solamente in occasione del colpo di testa di Bernardoni. Esce molto, specialmente nel secondo tempo, senza per&ograve; rischiare quasi mai. La parata a cinque minuti dal termine su Angiolini sarebbe &egrave; di quelle da vedere e rivedere. Spettacolarit&agrave; ed efficacia, in un momento cruciale del match. Inoltre si conferma anche para-rigori. <br ><b>Mogavero: 6,5</b> In occasione del gol del pareggio della Pro Livorno con Sarti non riesce a spazzare via la sfera tra i piedi di Risaliti. Per il resto disputa un'altra partita di spessore; il numero due giallobl&ugrave; la mette sul piano della velocit&agrave;, tenendo quasi sempre a bada lo stesso Risaliti. <br ><b>Maccianti: 6+</b> Nei primi minuti va in difficolt&agrave; sulle continue discese di Giusti. Sale di tono con il passare dei minuti, e le sue scorribande sulla fascia destra sono sempre pericolose.<br ><b>Sapienza: 6</b> Non si vede molto ma la sua &egrave; una partita di sostanza. Sarais gli scappa una sola volta, poteva costare cara ma per sua fortuna non &egrave; cos&igrave;. <br ><b>Sarti: 7</b> Si piazza su Bernardoni vincendo spesso il duello fisico e aereo con il bomber labronico. Ricorre spesso all'anticipo, e tiene alta la concentrazione per tutti i 90 minuti, con interventi spesso anche coraggiosi. Granitico. <br ><b>Fontani: 7+</b> Soffre insieme ai suoi compagni di reparto i minuti iniziali di possesso palla da parte della Pro Livorno, svolge tanto lavoro in fase di interdizione e recupera palloni preziosi. Cresce con tutta la squadra nella ripresa, contribuendo al gran secondo tempo giallo blu. Si fa trovare nel posto giusto al momento giusto per il gol del momentaneo vantaggio.<br ><b>Valenti: 6</b> Stavolta inizia la partita da play-maker, ed &egrave; praticamente sempre lui a dare il via alla manovra giallo-blu. A volte si perde in qualche numero di troppo, e la palla persa al 72' poteva costare cara.<br ><b>Righi: 6+</b> Non si vede molto in fase di possesso palla, ma effettua molto lavoro sporco per tutta la squadra. Si sovrappone spesso a Maccianti sulla fascia destra creando superiorit&agrave; numerica. Si innervosisce e protesta in maniera vistosa in occasione del clamoroso retropassaggio verso il portiere avversario non visto dall'arbitro e rimedia l'ammonizione. Dal <b>64' Viti: 6</b> si piazza sul centro destra e porta freschezza alla squadra.<br ><b>Barnini: 6</b> Gioca prevalentemente alto a destra, cercando di accentrarsi appena pu&ograve;. Protegge tanti palloni mettendoci il fisico, ma non riesce ad incidere quanto vorrebbe. <br ><b>Boni: 6,5</b> E' il regista avanzato del Castelfiorentino. A tratti si piazza al centro tra Barnini e D'Agosta, quasi ad agire da falso nove. Crea spesso la superiorit&agrave; numerica, e la sua conclusione a tempo scaduto esce di poco.<br ><b>D'Agosta: 6-</b> A differenza della prestazione offerta contro il Montevarchi fa poco movimento e la squadra lo serve poco. Lotta ugualmente come un leone su ogni palla e, quando pu&ograve;, si mette in proprio partendo in progressione. Dal <b>53' Dragoni 6,5</b>: crea scompiglio in avanti. Agisce alto sulla sinistra, pronto a rientrare sul destro. <br ><b>Pro Livorno Sorgenti<br >Bartorelli: 6+</b> Sul gol del vantaggio del Castelfiorentino probabilmente non si intende bene con la propria difesa, fatto sta che la sfera arriva a Fontani solo sul secondo palo. Degna di nota la parata in occasione del calcio piazzato di Valenti. <br ><b>Del Corona: 6,5</b> Nella difesa a tre degli sopiti gioca sul centro destra e ha il compito di limitare i movimenti di D'Agosta, riuscendoci spesso. Sempre molto attento a rimanere in linea con i compagni di reparto.<br ><b>Giusti: 6+</b> Parte alla grande, creando pi&ugrave; di un grattacapo a Maccianti, costretto spesso a guardarsi le spalle. Cala vistosamente nella ripresa, servito anche meno dai suoi compagni. Dagli undici metri &egrave; glaciale e mette a segno il terzo penalty.<br ><b>Lupi: 6,5</b> Nel terzetto difensivo gioca sul centro sinistra. Va spesso al corpo a corpo con Barnini, cliente veramente scomodo. Nel complesso disputa un'ottima gara. <br ><b>Salemmo: 7</b> E' il regista difensivo della squadra di Attanasio. Imposta, va in anticipo quando c'&egrave; da farlo, temporeggia quando si deve aspettare. Partita di personalit&agrave; e coraggio, segna il primo rigore per la Pro Livorno.<br ><b>Morelli: 6+</b> Si alterna in fase di impostazione con Pirone, offrendo il primo scarico ai compagni. Cerca spesso Risaliti e Bernardoni con lunghi lanci in verticale, e quando c'&egrave; da andare alla conclusione non si fa pregare due volte.<br ><b>Sarais: 6- </b>Gioca largo sulla fascia destra, occupandosi pi&ugrave; della fase difensiva che di quella difensiva. Ad inizio ripresa getta al vento una buona occasione, dopo un ottimo movimento che aveva tagliato fuori tutta la retroguardia giallo-blu <br ><b>Pirone: 6</b> Insieme a Morelli guida alla grande il pressing della Pro Livorno nella prima parte di gara; si fa vedere in particolar modo in fase di interdizione. Dall' <b>83' Gazzanelli: s.v.<br >Risaliti: 6</b> Fin dai primissimi minuti cerca di non dare punti di riferimento alla difesa castellana effettuando tanto movimento. Sull'azione del gol del pareggio &egrave; bravo a scappare alle spalle di Mogavero e Sarti, riuscendo poi a servire Bernardoni. Dopo una lunga cavalcata manda a lato da solo davanti a Beconcini, per quello che poteva essere il gol del sorpasso. All'<b>83' Fiorenzani: s.v. </b><br ><b>Bernardoni: 6,5</b> Il duello con Sarti &egrave; una sorta di scontro tra titani. Una volta vince uno, una volta vince l'altro. Ha una grande intesa con Risaliti e l'azione del gol lo dimostra. Corre su tutti i palloni e, alla seconda occasione, piazza la sfera in fondo al sacco, di prepotenza. L'errore dal dischetto pesa purtroppo, ma non cancella la sua ottima prova. <br ><b>Angiolini 7</b>: Ha talento da vendere, e si vede. E' il faro offensivo della Pro Livorno; gioca a centrocampo, ma tutte le volte che riceve palla tra le linee sono dolori per il Castelfiorentino. Regala numeri di alta scuola, e solamente un grandissimo intervento di Beconcini gli rovina la gioia del gol. E forse anche della finale.<br ><b>Arbitro<br >Casini di Siena 5,5</b> Non del tutto convincente la sua direzione di gara.<br ><b>IL COMMENTO</b><br >Una gara di semifinali non ha bisogno di molte definizioni per essere presentata. Come in ogni occasione di questo genere la tensione &egrave; sempre alle stelle; ci sono le fatiche di una stagione intera che possono annebbiare le idee, gli obiettivi prefissati da raggiungere, la voglia di stupire fino in fondo e i riti scaramantici accompagnano l'attesa. C'&egrave; un po' di tutto dentro una gara come quella che pu&ograve; aprire le porte all'atto conclusivo della finalissima. La Pro Livorno arriva al match del Riccardo Neri forte di una schiacciante vittoria per 4-1 contro il Rinascita Doccia, mentre il Castelfiorentino da una vittoria ai calci di rigore contro l'Aquila Montevarchi (la seconda consecutiva dopo quella agli ottavi contro l'Affrico), dopo un soffertissimo 2-2 in rimonta. Al termine di un'altra gara lunghissima, sono nuovamente gli undici metri a regalare la possibilit&agrave; di contendere la Coppa al Novoli ai ragazzi di mister Valori, che domani saranno di scena e di fronte al Bozzi di Firenze. Il match parte subito bene per la Pro Livorno che, fin dai primi minuti, fa la partita, rinchiudendo i padroni di casa nella propria met&agrave; campo con un buon fraseggio. 3-5-2 classico quello della squadra messa in campo da mister Attanasio, con Del Corona, Lupi e Salemmo nella difesa a tre, mentre i due attaccanti Risaliti e Bernardoni fanno molto movimento nel tentativo di non dare punti di riferimento alla difesa gialloblu. L'unica variante del modulo &egrave; Angiolini, che giostra spesso tra le linee dietro le due punte. I locali invece si dispongono in campo con un 4-3-1-2 in cui Boni &egrave; libero di svariare alle spalle di Barnini e D'Agosta. Al 4' si fanno subito vedere in avanti gli ospiti, Risaliti viene servito in area sul centro sinistra ma chiuso bene da Sarti, che inizia a prendere le misure sul numero 9 della Pro Livorno. Non tarda ad arrivare la pronta risposta dei padroni di casa; al 9' Maccianti scende sulla fascia destra e mette al centro un gran traversone per D'Agosta, ma &egrave; attentissimo Del Corona che anticipa il numero 11 giallo-blu e sbroglia una situazione pericolosa. Gli ospiti continuano ad avere in mano il pallino del gioco ma il Castelfiorentino &egrave; messo molto bene in campo e concede veramente pochi spazi alla formazione di Attanasio. I locali a loro volta faticano per&ograve; a produrre gioco, complice la grande densit&agrave; in mezzo al campo da parte della Pro Livorno che aggredisce molto in fase di non possesso. La partita si gioca in ogni caso su buoni ritmi, nonostante non ci siano nei primi minuti grosse occasioni da rete. Al 17' ci prova Morelli con una gran conclusione da fuori, la sfera termina alta sopra la traversa della porta difesa da Beconcini. Al 19' gran numero di Boni sul versante sinistro del campo; il numero 10 giallo-blu salta il diretto avversario e rimette al centro per Barnini, che viene per&ograve; anticipato proprio sul pi&ugrave; bello da Lupi, che spazza in uscita senza tanti fronzoli. Al 21' la prima vera occasione del match. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, Mogavero si ritrova la palla sui piedi, ma la sua conclusione in girata &egrave; ribattuta sulla linea di porta da un difensore ospite. Al 25' la nuova risposta della Pro Livorno. Su calcio di punizione battuto da Angiolini, Bernardoni svetta pi&ugrave; in alto di tutti, ma la sua conclusione di testa finisce a lato. Gli ospiti continuano ad attaccare alla ricerca del gol del vantaggio, ma il Castelfiorentino si difende bene e lascia pochissima profondit&agrave; ai due attaccanti livornesi. Al 30', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, &egrave; di nuovo Bernardoni a rendersi pericoloso, e stavolta serve l'intervento di Beconcini, che para in tuffo il colpo di testa del numero 10 della Pro Livorno. I padroni di casa non ci stanno, e rispondono a loro volta con i calci piazzati. Al 38' gran punizione dai 25 metri di Valenti, con conseguente grande risposta da parte di Bartorelli, che in tuffo devia la sfera in corner. La prima frazione di gara termina a reti bianche, al netto di 45 minuti forse non molto belli da vedere: le due squadre risultano molto attente a non scoprirsi, cosa pi&ugrave; che normale vista la posta in palio. Questo Castelfiorentino per&ograve; ha imparato a stupire e, come contro il Montevarchi, rientra in campo nella ripresa con un altro atteggiamento, pi&ugrave; deciso e determinato. La Pro Livorno sin dai primi minuti abbassa il baricentro, ed inizia a temere le offensive giallo-blu. Nonostante ci&ograve;, ad inizio secondo tempo la prima grande occasione per portarsi in vantaggio &egrave; proprio appannaggio dei ragazzi di mister Attanasio. Angiolini lavora un buon pallone sul versante sinistro del campo e rimette al centro per Sarais, che al volo da buona posizione calcia altissimo. Al 52' altra chance per la Pro Livorno; Bernardoni riceve un lungo lancio dalle retrovie, difende bene la sfera tra Sarti e Mogavero e, in qualche modo, serve all'indietro Risaliti, che conclude debolmente. Con il passare dei minuti i padroni di casa salgono di intensit&agrave;; Righi, Valenti e Fontani alzano il loro raggio d'azione spezzando sul nascere le trame di gioco della Pro Livorno. Al 63' il Castelfiorentino passa in vantaggio, sfruttando uno dei pochi punti deboli della fase difensiva degli ospiti: i calci piazzati. Su calcio d'angolo difatti arriva la zampata vincente di Fontani, che da pochi metri batte Bartorelli e fa scoppiare di gioia il Riccardo Neri . La elicit&agrave; dei supporter locali per&ograve; dura poco; passano solamente tre giri d'orologio e la Pro Livorno pareggia. Sugli sviluppi di un lungo lancio, i due centrali del Castelfiorentino non riescono a trattenere Risaliti, che fa da sponda per Bernardoni il quale, da centro area, non sbaglia. Il bomber ospite corre poi ad esultare davanti ai suoi tifosi. La rete dell'immediato pareggio porta i ragazzi di Valori ad andare subito alla ricerca del gol del sorpasso, ma i padroni di casa si espongono cos&igrave; a pericolosi contropiedi; e gli ospiti sentono profumo di rimonta. Al 72' Valenti perde una palla in mezzo al campo ai danni di Angiolini, quest'ultimo serve sulla corsa Risaliti che, dopo essersi fatto metri e metri in campo aperto, calcia clamorosamente fuori davanti a Beconcini. All'86' altra grande occasione per gli ospiti. Angiolini controlla meravigliosamente una palla al limite dell'area avversaria e calcia ad incrociare; uno strepitoso Beconcini, con una grande parata, sventa la minaccia. Nel recupero ci prova Boni in risposta ad Angiolini, ma la sua conclusione di esterno termina sul fondo. Non c'&egrave; poi pi&ugrave; spazio per nessun'altra emozione se non quella derivanti dai tiri di rigore. I tiri dagli undici metri sono probabilmente la cosa pi&ugrave; strana, sfuggente, quasi mistica di questo fantastico sport; e proprio gli undici metri premiano un'altra volta il grande spirito di gruppo del Castelfiorentino, che grazie anche alla caparbiet&agrave; e alla determinazione &egrave; riuscito a costruire una stagione oltre ogni aspettativa. Tanti complimenti anche alla Pro Livorno, che nel finale di gara forse si sarebbe meritata anche qualcosa in pi&ugrave;, al termine di un match che nel complesso ha visto le due squadre giocarsela alla pari. Il Castelfiorentino ottiene la terza vittoria consecutiva in questa manifestazione ai calci di rigore, e pu&ograve; iniziare a pensare all'ultimo atto della stagione, la finale di Firenze. Con un gioco di parole, potremmo dire che visti gli obiettivi iniziali, mister Valori ha impresso nella mente e nelle gambe dei suoi ragazzi i.. valori giusti. Mancano solamente 90' (o pi&ugrave;), quelli pi&ugrave; belli e intensi da vivere. L'appuntamento &egrave; per domani sera in un Bozzi tirato a lucido<br ><b>SEQUENZA TIRI DI RIGORE<br >Boni (Castelfiorentino) gol; Salemmo (Pls) gol; Valenti (Castelfiorentino) Gol; Morelli (Pls) gol; Viti (Castelfiorentino) Gol, Giusti (Pls) gol; Dragoni (Castelfiorentino) Gol, Bernardoni (Pls) parato; Maccianti (Castelfiorentino) Gol, Angiolini (Pls) gol.</b><br ><b>LE INTERVISTE<br >Stefano Valori</b> (Allenatore Castelfiorentino): <b> La Pro Livorno &egrave; veramente una gran bella squadra alla quale faccio i miei migliori complimenti. Stanno bene in campo, hanno giocatori importanti e si vede che hanno preso parte a un torneo di livello come quello di Elite. Noi siamo per&ograve; riusciti ad essere sempre compatti, sul pezzo. Fisicamente stiamo veramente benissimo, &egrave; gi&agrave; la terza volta in questa fase finale di stagione che nel secondo tempo usciamo alla grande. Abbiamo iniziato il campionato con l'obbiettivo di salvarci, ci ritroviamo a giocare la finale di Coppa. Siamo veramente felici, ringrazio tutti i miei ragazzi per le emozioni che stanno regalando .<br >Alessandro Attanasio</b> (Allenatore Pro Livorno Sorgenti): <b> E' stata una partita piuttosto equilibrata. Nel primo tempo siamo partiti meglio noi, pur su un campo - senza offesa, ci mancherebbe, in non buone condizioni lo spettacolo si &egrave; livellato, anche perch&eacute; la mia squadra poteva essere forse tecnicamente superiore. Il Castelfiorentino in ogni caso ci ha concesso poco, anche se sono andati in vantaggio sfruttando una nostra disattenzione. Abbiamo avuto il grande merito di rimanere lucidi e calmi, e dopo pochissimi minuti abbiamo pareggiato. Con grande orgoglio abbiamo poi sfiorato anche il gol del vantaggio, ma il loro portiere si &egrave; reso protagonista. Poi purtroppo i rigori sono cos&igrave;: ha sbagliato il giocatore che fino a qua ci ha risolto tante partite. Questo &egrave; il calcio. </b> Gabriele Taverni