- Trofeo Cerbai Giovanissimi B
- Cattolica Virtus
-
3 - 0
- Aquila Montevarchi
CATTOLICA VIRTUS: Dainelli, Del Lungo (66' Martini), Testa, Vestrini, Gentili, D'Oria (58' Carfora), Rossi Lottini (70' Russo), Iacovitti, Frascadore (40' Fusser), Giunta (45' Failli), Cocchi (51' Colasuono). A disp.: Tarchiani. All.: Lorenzo Billi.
AQUILA MONTEVARCHI: Antonelli, Pepi, Ubirti, Grandi, Della Luna (54' Bartolini), Giusti, Mussi, Panzieri, Nyamsi, Badii ( 62' Paternostro), Fibbi (38' Semboloni). A disp.: Pesucci, Lalli, Di Mella, Palmieri. All.: Fabio Landi.
ARBITRO: Scafile di Pontedera.
RETI: 19' Giunta, 62' Rossi Lottini, 69' Carfora.
NOTE: recupero 1'+4'.
LE PAGELLE
Cattolica Virtus
Dainelli: 6 Il mitico magazziniere giallorosso Libero Rinfroschi avrebbe tirato un sospiro di sollievo nel vedere arrivare in lavanderia la sua muta, visto che dopo il 70' è praticamente pronta per essere sistemata negli scaffali. Poco lavoro per il numero uno di casa, che però si guadagna con merito la sufficienza svolgendo i compiti di ordinaria amministrazione con molta sicurezza.
Del Lungo: 6,5 Prima commette qualche piccola sbavatura, poi il tecnico ospite Landi prova a metterlo in difficoltà spostando sul suo versante il colosso Nyamsi, ma il terzino destro della Cattolica si dimostra all'altezza della situazione e impreziosisce la sua prova con qualche sgroppata in avanti. Dal 66' Martini s.v.
Testa: 7 Si incolla a Nyamsi durante i primi 35' e non gli dà nemmeno il tempo di respirare. Si aggiudica il duello col numero nove avversario palesando la sue doti in marcatura. In più quando recupero palla fa sempre e comunque la cosa giusta riuscendo a far ripartire la manovra dei suoi.
Vestrini: 7,5 Davanti a sé pianta un cartello stradale di Stop . Dalle sue parti è impossibile passare. Puntuale nelle chiusure e abile con i piedi quando deve impostare.
Gentili: 7,5 Insieme a Vestrini forma un muro davanti a Dainelli. Fisico invidiabile, attenzione e piedi buoni: queste sono le sue caratteristiche principali.
D'Oria: 6,5 Agli albori della contesa fa subito vedere le sue qualità. Visione di gioco totale e tecnica sopraffina; nella ripresa, però, accusa il caldo e il raggio della sua azione diminuisce. Dal 58' Carfora 7 Entra, lotta come se i suoi fossero in svantaggio e poi sigilla il successo con un colpo di testa capolavoro: pronto, sicuro e determinante.
Rossi Lottini: 8 Per sintetizzare la sua prestazione prendiamo in prestito un termine cestistico: MVP. Dà l'impressione di esser talmente intelligente tatticamente da aspettare che la gara giri verso di lui. Nel primo tempo si accende al momento giusto servendo un assist d'oro a Giunta, mentre nei venti minuti finali si prende assolutamente la scena sfruttando i varchi lasciati da un Montevarchi sbilanciato alla ricerca del pari. Così arriva la sua staffilata e il secondo assist di giornata: decisivo. Dal 70' Russo 6 Per lui ci sono a disposizione solo i 4' di recupero, che cerca di sfruttare al massimo sfiorando il poker per i suoi.
Iacovitti: 7 Cresce tantissimo nel corso della gara regalando al pubblico giocate sopraffine; si fa apprezzare per alcune palle recuperate con caparbietà.
Frascadore: 7 Si incunea tra le maglie difensive avversarie sfruttando la grande rapidità della quale è dotato, però non arriva lo spunto decisivo anche a causa della grande attenzione dei due centrali della difesa avversaria. Dal 40' Fusser 6 Viene utilizzato per cercare la superiorità numerica a centrocampo e la mossa da stratega sopraffino di mister Lorenzo Billi si rivela azzeccata, visto che anche Fusser contribuisce a spezzare il gioco dei rossoblù già sulla mediana.
Giunta: 7,5 Si alterna nella posizione di prima punta con Frascadore, senza dare punti di riferimento agli avversari. Così una prova già di suo molto positiva diventa ottima quando - come un rapace - si avventa, al 19', sul delizioso assist di Rossi Lottini. Dal 45' Failli 6 Funge da boa aprendo i varchi per le schegge; così facendo ha dato il suo prezioso contributo alla causa.
Cocchi: 7 Esterno mancino dotato di un grandissimo talento. Con dribbling e giocate d'alta scuola mette subito a ferro e fuoco la corsia di sua competenza. Poi i difensori avversari gli prendono le misure, ma restando un pericolo costante. Dal 51' Colasuono 7 Impatto devastante sulla gara. Corre a mille all'ora, tocca la sfera con grande delicatezza e mette lo zampino nella terza rete.
Aquila Montevarchi
Antonelli: 7 Può apparire strano o eccessivo un voto del genere per un portiere che subisce tre reti, ma in tutte e tre le circostanze risulta incolpevole. Nel finale compie tre autentici miracoli.
Pepi: 7 Tanta classe per il difensore rossoblù. Con cambi di direzione repentini sbroglia anche le situazioni più complicate. Peccato per un paio di disimpegni errati, altrimenti il voto sarebbe potuto essere anche più alto. Determinante anche nel gioco aereo.
Ubirti: 7 Il compito non era affatto facile e la tattica dei padroni di casa ha complicato ancor di più le cose. Senza timori il centrale valdarnese ha dimostrato di meritarsi questi palcoscenici con interventi chirurgici e puntuali.
Grandi: 7 Il discorso è molto simile a quello fatto per Ubirti. I due marcantoni della difesa ospite si sono battuti con onore al cospetto di attaccanti di indiscusso valore come Frascadore e Giunta.
Della Luna: 6,5 Si comporta bene quando deve contenere le scorribande di Cocchi, cerca anche di dare una mano in mediana. Dal 54' Bartolini 6 Rispetto a Della Luna sta più basso e svolge i suoi compiti con attenzione e spirito di sacrificio.
Giusti: 6 E' complicato il suo primo tempo, visto che la Cattolica pressa senza dare un attimo di respiro. Al ritorno dagli spogliatoi appare rigenerato e dimostra di avere carattere e grinta da vendere, giocandosela alla pari nonostante di fronte si ritrovi il mastino Testa.
Mussi: 7 Quando lancia, la sfera cade sempre lì. Lì davanti agli occhi del compagno che riceve il passaggio. La sua gara comincia benissimo. Col passare dei minuti comincia a accusare la fatica; a questo punte stringe i denti e continua a dare fosforo al centrocampo.
Panzieri: 7 Durante le prime battute sembra che abbia il compito e le caratteristiche per far legna in mezzo al campo. Pian piano si accende, getta la maschera e fa vedere di cosa è capace. I pericoli maggiori per Dainelli vengono da due sue conclusioni da fuori terminate sul fondo di un nonnulla. E' uno degli ultimi a mollare.
Nyamsi: 6 Viene chiuso da un Testa attentissimo. Nei secondi 35' prima cambia corsia, poi viene spostato al centro, in questo modo può sfruttare maggiormente le sue lunghe leve. Pare che da un momento all'altro possa sorprendere i difensori avversari; invece il guizzo non arriva ma è comunque da sottolineare la volontà di provarci sempre.
Badii: 6 Dopo un primo tempo difficile si scuote nella ripresa. Riesce a entrare nel ritmo della partita e corre a più non posso; le prova tutte per accendersi e questo gli vale un'ampia sufficienza. Dal 62' Paternostro 6 Viene mandato in campo subito dopo il 2-0 quando ormai la gara è decisa.
Fibbi: 6 Grande impegno e molta grinta. Ce la mette tutta, però la difesa avversaria gli ha concesso poco o nulla. Dal 37' Semboloni 6 Si cala subito nella parte e dà profondità alla squadra. Ma come detto al riguardo di Fibbi la retroguardia di casa non ha permesso niente.
ARBITRO
Scafile di Pontedera: 6,5 Quando un arbitro si nota poco ha già guadagnato la sufficienza. Forse meriterebbe anche una valutazione più alta ma un paio di sue decisioni, non fondamentali, sono apparse un po' affrettate. Per il resto si fa sempre trovare vicino all'azione e saggio nel gestire una partita comunque molto corretta.
IL COMMENTO
Inizia nel migliore dei modi l'avventura della Cattolica Virtus sul palcoscenico della Coppa Cerbai 2017: i ragazzi allenati da Lorenzo Billi sconfiggono infatti l'Aquila Montevarchi con una prova decisamente convincente, offrendo un gioco corale perfettamente organizzato in tutti i reparti e dimostrando delle spiccate capacità tecniche individuali. Questo a conferma di tutto il buono fatto vedere soprattutto nella seconda parte del campionato da poco concluso. La compagine di Fabio Landi risponde con una notevole fisicità e un ottimo ordine tattico nel settore difensivo (nonostante le tre reti subite), unito da un sano furore agonistico nella zona di centrocampo ma fatica a rendersi particolarmente pericolosa, risultando quindi un po' evanescente nella manovra offensiva. Questo però anche a causa dell'impeccabile difesa giallorossa, sempre puntuale nel chiudere i varchi ai temibili avanti ospiti. La cronaca. La prima azione di rilievo é dei padroni di casa e si materializza al 5': Giunta batte un calcio di punizione in posizione defilata di sinistra e crossa nell'interno dell'area in favore di Cocchi che colpisce il pallone al volo e centra il palo alla destra di Antonelli. Quattro minuti più tardi Giunta dalla bandierina effettua un traversone a centro area sperando nella deviazione vincente di uno dei molti compagni ben posizionati, ma Pepi anticipa tutti di testa e allontana la sfera. Al 13' Rossi Lottini supera un avversario in zona offensiva e serve in profondità Giunta il quale entra in area, si sposta sulla destra e carica un potente diagonale a filo d'erba che viene abilmente respinto da Antonelli in tuffo. Quattro minuti dopo si fanno vedere gli ospiti con Mussi, che salta un avversario a centrocampo e serve nei pressi del limite dell'area Panzieri che, senza esitazione alcuna, calcia in porta con estrema decisione ma trova la pronta risposta in volo di Dainelli. Passano soltanto due giri di lancetta e arriva il vantaggio dei giallorossi: dopo un ottimo recupero palla di D'Oria l'azione viene innescata da Frascadore che, sulla trequarti, cede il pallone sulla destra a Rossi Lottini il quale scatta in velocità bruciando sul tempo un difensore e, giunge vicino alla linea di fondo, serve nel cuore dell'area in favore di Giunta che implacabilmente batte il portiere con una stoccata di prima intenzione. Tutto davvero molto bello. Al 24' l'Aquila Montevarchi cerca il pareggio con Giusti, che avanza dalle retrovie e passa in avanti per Mussi che - di prima intenzione - cede la sfera all'indirizzo di Panzieri il quale da fuori area effettua un velenoso tocco morbido che costringe Dainelli ad un difficoltoso colpo di reni. All'inizio della seconda frazione di gara esce tra le fila del Montevarchi Fibbi per infortunio e mister Landi impiega il sostituto Semboloni sulla destra spostando Nyamsi sulla sinistra; anche Lorenzo Billi adotta un cambiamento in attacco: il tecnico locale legge ancora una volta con occhio fine il match, toglie un Frascadore comunque positivo inserendo Fusser e lasciando Giunta unica punta coadiuvato dagli esterni Rossi Lottini e Cocchi. La squadra ospite nel secondo tempo si dimostra più aggressiva e sposta il baricentro in avanti alla ricerca del pareggio ma le occasioni cristalline faticano ad arrivare. Al 53' é la San Michele a spingersi in attacco alla ricerca del raddoppio grazie allo splendido spunto del nuovo entrato Colasuono, il quale supera un difensore sulla sinistra, converge, si dirige verso il limite dell'area avversaria e nonostante subisca un visibile fallo riesce ugualmente ad innescare con un passaggio filtrante in area di rigore Rossi Lottini: questi si avvicina alla porta avversaria e calcia il pallone cercando l'angolo destro ma Antonelli riesce ad opporsi egregiamente deviando con i guantoni in calcio d'angolo. Un minuto più tardi nel frangente opposto Semboloni scatta sulla destra e passa centralmente all'accorrente Badii che, da fuori area, cerca la conclusione vincente ma Dainelli non si fa trovare impreparato e blocca la sfera con una presa sicura. Al 60' i giallorossi si riportano in attacco con Colasuono che si procura un calcio di punizione da fuori area: lo batte Gentili il quale carica un tiro insidioso che esce di un soffio sopra l'incrocio dei pali sinistro della porta difesa da Antonelli. Al 62' arriva il raddoppio dei padroni di casa grazie ad una vera e propria cavalcata di Rossi Lottini, che parte dalla tre quarti, supera un uomo ed entra in area creando letteralmente lo scompiglio nella difesa avversaria per poi perforare la porta con un preciso rasoterra. Al 65' ancora l'inesauribile Rossi Lottini salta un difensore sulla sinistra e serve all'interno dell'area Colasuono che effettua un insidioso pallonetto al volo; Antonelli respinge egregiamente ed è costretto anche a ripetersi sul susseguente tentativo dalla sinistra di Del Lungo. Ad un minuto dallo scadere del tempo regolamentare la Cattolica Virtus realizza la terza segnatura: Colasuono sugli sviluppi di un calcio d'angolo passa la sfera in direzione del vertice sinistro dell'area per Rossi Lottini, che effettua un temibile tiro-cross su cui si avventa splendidamente il subentrato a partita in corso Carfora. Questi dalla destra, in posizione non facile, svetta di testa ed insacca implacabilmente in rete. Dopo pochi minuti l'arbitro decreta la fine della partita che ha visto la formazione di Lorenzo Billi conquistare la vittoria con decisione e autorevolezza, confermando di essere una delle principali candidate alla vittoria finale insieme alla Sestese; per i ragazzi di Fabio Landi la qualificazione alle semifinali si complica visto il regolamento del torneo che prevede la formula del triangolare ma certamente niente è perduto in vista della partita contro il Marciano che osservava il turno di riposo. Al di là della sconfitta però, l'Aquila e il suo tecnico sono piaciuti e hanno colto l'occasione per mettersi in mostra in quello che è un duello destinato a ripetersi il prossimo anno nel torneo Giovanissimi Elite.
Luca Toccafondi e Christian Gallo
CATTOLICA VIRTUS: Dainelli, Del Lungo (66' Martini), Testa, Vestrini, Gentili, D'Oria (58' Carfora), Rossi Lottini (70' Russo), Iacovitti, Frascadore (40' Fusser), Giunta (45' Failli), Cocchi (51' Colasuono). A disp.: Tarchiani. All.: Lorenzo Billi.<br >AQUILA MONTEVARCHI: Antonelli, Pepi, Ubirti, Grandi, Della Luna (54' Bartolini), Giusti, Mussi, Panzieri, Nyamsi, Badii ( 62' Paternostro), Fibbi (38' Semboloni). A disp.: Pesucci, Lalli, Di Mella, Palmieri. All.: Fabio Landi.<br >
ARBITRO: Scafile di Pontedera.<br >
RETI: 19' Giunta, 62' Rossi Lottini, 69' Carfora.<br >NOTE: recupero 1'+4'.
<b>LE PAGELLE<br >Cattolica Virtus<br >Dainelli: 6</b> Il mitico magazziniere giallorosso Libero Rinfroschi avrebbe tirato un sospiro di sollievo nel vedere arrivare in lavanderia la sua muta, visto che dopo il 70' è praticamente pronta per essere sistemata negli scaffali. Poco lavoro per il numero uno di casa, che però si guadagna con merito la sufficienza svolgendo i compiti di ordinaria amministrazione con molta sicurezza.<br ><b>Del Lungo: 6,5</b> Prima commette qualche piccola sbavatura, poi il tecnico ospite Landi prova a metterlo in difficoltà spostando sul suo versante il colosso Nyamsi, ma il terzino destro della Cattolica si dimostra all'altezza della situazione e impreziosisce la sua prova con qualche sgroppata in avanti. Dal <b>66' Martini s.v.</b><br ><b>Testa: 7</b> Si incolla a Nyamsi durante i primi 35' e non gli dà nemmeno il tempo di respirare. Si aggiudica il duello col numero nove avversario palesando la sue doti in marcatura. In più quando recupero palla fa sempre e comunque la cosa giusta riuscendo a far ripartire la manovra dei suoi.<br ><b>Vestrini: 7,5</b> Davanti a sé pianta un cartello stradale di Stop . Dalle sue parti è impossibile passare. Puntuale nelle chiusure e abile con i piedi quando deve impostare.<br ><b>Gentili: 7,5</b> Insieme a Vestrini forma un muro davanti a Dainelli. Fisico invidiabile, attenzione e piedi buoni: queste sono le sue caratteristiche principali. <br ><b>D'Oria: 6,5</b> Agli albori della contesa fa subito vedere le sue qualità. Visione di gioco totale e tecnica sopraffina; nella ripresa, però, accusa il caldo e il raggio della sua azione diminuisce. Dal <b>58' Carfora 7</b> Entra, lotta come se i suoi fossero in svantaggio e poi sigilla il successo con un colpo di testa capolavoro: pronto, sicuro e determinante.<br ><b>Rossi Lottini: 8</b> Per sintetizzare la sua prestazione prendiamo in prestito un termine cestistico: <b>MVP</b>. Dà l'impressione di esser talmente intelligente tatticamente da aspettare che la gara giri verso di lui. Nel primo tempo si accende al momento giusto servendo un assist d'oro a Giunta, mentre nei venti minuti finali si prende assolutamente la scena sfruttando i varchi lasciati da un Montevarchi sbilanciato alla ricerca del pari. Così arriva la sua staffilata e il secondo assist di giornata: decisivo. Dal <b>70' Russo 6</b> Per lui ci sono a disposizione solo i 4' di recupero, che cerca di sfruttare al massimo sfiorando il poker per i suoi.<br ><b>Iacovitti: 7</b> Cresce tantissimo nel corso della gara regalando al pubblico giocate sopraffine; si fa apprezzare per alcune palle recuperate con caparbietà.<br ><b>Frascadore: 7</b> Si incunea tra le maglie difensive avversarie sfruttando la grande rapidità della quale è dotato, però non arriva lo spunto decisivo anche a causa della grande attenzione dei due centrali della difesa avversaria. Dal <b>40' Fusser 6</b> Viene utilizzato per cercare la superiorità numerica a centrocampo e la mossa da stratega sopraffino di mister Lorenzo Billi si rivela azzeccata, visto che anche Fusser contribuisce a spezzare il gioco dei rossoblù già sulla mediana.<br ><b>Giunta: 7,5</b> Si alterna nella posizione di prima punta con Frascadore, senza dare punti di riferimento agli avversari. Così una prova già di suo molto positiva diventa ottima quando - come un rapace - si avventa, al 19', sul delizioso assist di Rossi Lottini. Dal <b>45' Failli 6</b> Funge da boa aprendo i varchi per le schegge; così facendo ha dato il suo prezioso contributo alla causa. <br ><b>Cocchi: 7</b> Esterno mancino dotato di un grandissimo talento. Con dribbling e giocate d'alta scuola mette subito a ferro e fuoco la corsia di sua competenza. Poi i difensori avversari gli prendono le misure, ma restando un pericolo costante. Dal <b>51' Colasuono 7</b> Impatto devastante sulla gara. Corre a mille all'ora, tocca la sfera con grande delicatezza e mette lo zampino nella terza rete. <br ><b>Aquila Montevarchi<br >Antonelli: 7</b> Può apparire strano o eccessivo un voto del genere per un portiere che subisce tre reti, ma in tutte e tre le circostanze risulta incolpevole. Nel finale compie tre autentici miracoli.<br ><b>Pepi: 7</b> Tanta classe per il difensore rossoblù. Con cambi di direzione repentini sbroglia anche le situazioni più complicate. Peccato per un paio di disimpegni errati, altrimenti il voto sarebbe potuto essere anche più alto. Determinante anche nel gioco aereo.<br ><b>Ubirti: 7</b> Il compito non era affatto facile e la tattica dei padroni di casa ha complicato ancor di più le cose. Senza timori il centrale valdarnese ha dimostrato di meritarsi questi palcoscenici con interventi chirurgici e puntuali.<br ><b>Grandi: 7</b> Il discorso è molto simile a quello fatto per Ubirti. I due marcantoni della difesa ospite si sono battuti con onore al cospetto di attaccanti di indiscusso valore come Frascadore e Giunta.<br ><b>Della Luna: 6,5</b> Si comporta bene quando deve contenere le scorribande di Cocchi, cerca anche di dare una mano in mediana. Dal <b>54' Bartolini 6</b> Rispetto a Della Luna sta più basso e svolge i suoi compiti con attenzione e spirito di sacrificio.<br ><b>Giusti: 6</b> E' complicato il suo primo tempo, visto che la Cattolica pressa senza dare un attimo di respiro. Al ritorno dagli spogliatoi appare rigenerato e dimostra di avere carattere e grinta da vendere, giocandosela alla pari nonostante di fronte si ritrovi il mastino Testa.<br ><b>Mussi: 7</b> Quando lancia, la sfera cade sempre lì. Lì davanti agli occhi del compagno che riceve il passaggio. La sua gara comincia benissimo. Col passare dei minuti comincia a accusare la fatica; a questo punte stringe i denti e continua a dare fosforo al centrocampo.<br ><b>Panzieri: 7</b> Durante le prime battute sembra che abbia il compito e le caratteristiche per far legna in mezzo al campo. Pian piano si accende, getta la maschera e fa vedere di cosa è capace. I pericoli maggiori per Dainelli vengono da due sue conclusioni da fuori terminate sul fondo di un nonnulla. E' uno degli ultimi a mollare.<br ><b>Nyamsi: 6</b> Viene chiuso da un Testa attentissimo. Nei secondi 35' prima cambia corsia, poi viene spostato al centro, in questo modo può sfruttare maggiormente le sue lunghe leve. Pare che da un momento all'altro possa sorprendere i difensori avversari; invece il guizzo non arriva ma è comunque da sottolineare la volontà di provarci sempre.<br ><b>Badii: 6</b> Dopo un primo tempo difficile si scuote nella ripresa. Riesce a entrare nel ritmo della partita e corre a più non posso; le prova tutte per accendersi e questo gli vale un'ampia sufficienza. Dal <b>62' Paternostro 6</b> Viene mandato in campo subito dopo il 2-0 quando ormai la gara è decisa. <br ><b>Fibbi: 6 </b>Grande impegno e molta grinta. Ce la mette tutta, però la difesa avversaria gli ha concesso poco o nulla. Dal <b>37' Semboloni 6 </b>Si cala subito nella parte e dà profondità alla squadra. Ma come detto al riguardo di Fibbi la retroguardia di casa non ha permesso niente.<br ><b>
ARBITRO<br >Scafile di Pontedera: 6,5</b> Quando un arbitro si nota poco ha già guadagnato la sufficienza. Forse meriterebbe anche una valutazione più alta ma un paio di sue decisioni, non fondamentali, sono apparse un po' affrettate. Per il resto si fa sempre trovare vicino all'azione e saggio nel gestire una partita comunque molto corretta. <br ><b>IL COMMENTO</b><br >Inizia nel migliore dei modi l'avventura della Cattolica Virtus sul palcoscenico della Coppa Cerbai 2017: i ragazzi allenati da Lorenzo Billi sconfiggono infatti l'Aquila Montevarchi con una prova decisamente convincente, offrendo un gioco corale perfettamente organizzato in tutti i reparti e dimostrando delle spiccate capacità tecniche individuali. Questo a conferma di tutto il buono fatto vedere soprattutto nella seconda parte del campionato da poco concluso. La compagine di Fabio Landi risponde con una notevole fisicità e un ottimo ordine tattico nel settore difensivo (nonostante le tre reti subite), unito da un sano furore agonistico nella zona di centrocampo ma fatica a rendersi particolarmente pericolosa, risultando quindi un po' evanescente nella manovra offensiva. Questo però anche a causa dell'impeccabile difesa giallorossa, sempre puntuale nel chiudere i varchi ai temibili avanti ospiti. La cronaca. La prima azione di rilievo é dei padroni di casa e si materializza al 5': Giunta batte un calcio di punizione in posizione defilata di sinistra e crossa nell'interno dell'area in favore di Cocchi che colpisce il pallone al volo e centra il palo alla destra di Antonelli. Quattro minuti più tardi Giunta dalla bandierina effettua un traversone a centro area sperando nella deviazione vincente di uno dei molti compagni ben posizionati, ma Pepi anticipa tutti di testa e allontana la sfera. Al 13' Rossi Lottini supera un avversario in zona offensiva e serve in profondità Giunta il quale entra in area, si sposta sulla destra e carica un potente diagonale a filo d'erba che viene abilmente respinto da Antonelli in tuffo. Quattro minuti dopo si fanno vedere gli ospiti con Mussi, che salta un avversario a centrocampo e serve nei pressi del limite dell'area Panzieri che, senza esitazione alcuna, calcia in porta con estrema decisione ma trova la pronta risposta in volo di Dainelli. Passano soltanto due giri di lancetta e arriva il vantaggio dei giallorossi: dopo un ottimo recupero palla di D'Oria l'azione viene innescata da Frascadore che, sulla trequarti, cede il pallone sulla destra a Rossi Lottini il quale scatta in velocità bruciando sul tempo un difensore e, giunge vicino alla linea di fondo, serve nel cuore dell'area in favore di Giunta che implacabilmente batte il portiere con una stoccata di prima intenzione. Tutto davvero molto bello. Al 24' l'Aquila Montevarchi cerca il pareggio con Giusti, che avanza dalle retrovie e passa in avanti per Mussi che - di prima intenzione - cede la sfera all'indirizzo di Panzieri il quale da fuori area effettua un velenoso tocco morbido che costringe Dainelli ad un difficoltoso colpo di reni. All'inizio della seconda frazione di gara esce tra le fila del Montevarchi Fibbi per infortunio e mister Landi impiega il sostituto Semboloni sulla destra spostando Nyamsi sulla sinistra; anche Lorenzo Billi adotta un cambiamento in attacco: il tecnico locale legge ancora una volta con occhio fine il match, toglie un Frascadore comunque positivo inserendo Fusser e lasciando Giunta unica punta coadiuvato dagli esterni Rossi Lottini e Cocchi. La squadra ospite nel secondo tempo si dimostra più aggressiva e sposta il baricentro in avanti alla ricerca del pareggio ma le occasioni cristalline faticano ad arrivare. Al 53' é la San Michele a spingersi in attacco alla ricerca del raddoppio grazie allo splendido spunto del nuovo entrato Colasuono, il quale supera un difensore sulla sinistra, converge, si dirige verso il limite dell'area avversaria e nonostante subisca un visibile fallo riesce ugualmente ad innescare con un passaggio filtrante in area di rigore Rossi Lottini: questi si avvicina alla porta avversaria e calcia il pallone cercando l'angolo destro ma Antonelli riesce ad opporsi egregiamente deviando con i guantoni in calcio d'angolo. Un minuto più tardi nel frangente opposto Semboloni scatta sulla destra e passa centralmente all'accorrente Badii che, da fuori area, cerca la conclusione vincente ma Dainelli non si fa trovare impreparato e blocca la sfera con una presa sicura. Al 60' i giallorossi si riportano in attacco con Colasuono che si procura un calcio di punizione da fuori area: lo batte Gentili il quale carica un tiro insidioso che esce di un soffio sopra l'incrocio dei pali sinistro della porta difesa da Antonelli. Al 62' arriva il raddoppio dei padroni di casa grazie ad una vera e propria cavalcata di Rossi Lottini, che parte dalla tre quarti, supera un uomo ed entra in area creando letteralmente lo scompiglio nella difesa avversaria per poi perforare la porta con un preciso rasoterra. Al 65' ancora l'inesauribile Rossi Lottini salta un difensore sulla sinistra e serve all'interno dell'area Colasuono che effettua un insidioso pallonetto al volo; Antonelli respinge egregiamente ed è costretto anche a ripetersi sul susseguente tentativo dalla sinistra di Del Lungo. Ad un minuto dallo scadere del tempo regolamentare la Cattolica Virtus realizza la terza segnatura: Colasuono sugli sviluppi di un calcio d'angolo passa la sfera in direzione del vertice sinistro dell'area per Rossi Lottini, che effettua un temibile tiro-cross su cui si avventa splendidamente il subentrato a partita in corso Carfora. Questi dalla destra, in posizione non facile, svetta di testa ed insacca implacabilmente in rete. Dopo pochi minuti l'arbitro decreta la fine della partita che ha visto la formazione di Lorenzo Billi conquistare la vittoria con decisione e autorevolezza, confermando di essere una delle principali candidate alla vittoria finale insieme alla Sestese; per i ragazzi di Fabio Landi la qualificazione alle semifinali si complica visto il regolamento del torneo che prevede la formula del triangolare ma certamente niente è perduto in vista della partita contro il Marciano che osservava il turno di riposo. Al di là della sconfitta però, l'Aquila e il suo tecnico sono piaciuti e hanno colto l'occasione per mettersi in mostra in quello che è un duello destinato a ripetersi il prossimo anno nel torneo Giovanissimi Elite.
Luca Toccafondi e Christian Gallo