LANCIOTTO: Jakaj, Arpioli, Ballerini, Frasconi, Cabrucci, Mazzanti, Fossati, Tefahi, Landi, Fenu, Ventimiglia; Campriani, Gori, Maddaloni, Della Giovanpaola, Mazzola. All.: Francesco Ermini.
FLORIA 2000: Mitrado, Nencioni, Maggi, Cianferoni, Roccabianca, Colla, Lombardi, Ramazzotti, Jorgensen, Staccioli, Coveri; Arcangioli, Egiziano, Falciani, Rossi. All.: Stefano Dini.
Arbitro: Calzolari di Firenze.

RETI: Landi 3' e 11' pt, Jorgensen 14' st, Staccioli 23'



Partita dai due volti, sabato pomeriggio sul campo di La Villa. Parte subito forte la squadra di casa che nel giro di dieci minuti trova il doppio vantaggio con una doppietta di Landi, che prima sfrutta un rinvio sbagliato e mette dentro grazie anche all'aiuto del palo e poi supera il portiere con un ottimo stacco di testa su una punizione dalla destra. Nel primo tempo è ancora il Lanciotto Campi Bisenzio a fare la partita, senza però trovare altre reti. Il secondo tempo invece è più combattuto e tirato del primo, le due squadre giocano a viso aperto, anche perchè il Floria decide di spingere sull'acceleratore per cercare di andare a segno. E ci riesce con Jorgensen, che supera il portiere su punizione. Sul finire di secondo tempo Staccioli passa sulla destra, ma il suo diagonale finisce di poco a lato. Nel terzo tempo è ancora la Floria 2000 a fare la partita, anche se in apertura è il Lanciotto Campi Bisenzio a rendersi pericoloso con Gori, ma il suo tiro viene spazzato via dalla difesa ospite. Staccioli poco dopo fugge verso la rete, ma il suo tiro è sul fondo. Sul successivo rinvio è ancora Staccioli a recuperare palla ed involarsi verso la porta. Questa volta non sbaglia ed è 2 a 2. Nel giro di pochi minuti poi, espulsi due giocatori della Floria 2000 per qualche parola di troppo sul campo di gioco, ma il Lanciotto Campi Bisenzio non ne approffitta e il risultato non cambierà. Fiscale e a tratti imprecisa la direzione arbitrale.

Calciatoripiù: Landi (Lanciotto); Staccioli, Jorgensen (Floria 2000).

Federico Pettini LANCIOTTO: Jakaj, Arpioli, Ballerini, Frasconi, Cabrucci, Mazzanti, Fossati, Tefahi, Landi, Fenu, Ventimiglia; Campriani, Gori, Maddaloni, Della Giovanpaola, Mazzola. All.: Francesco Ermini.<br >FLORIA 2000: Mitrado, Nencioni, Maggi, Cianferoni, Roccabianca, Colla, Lombardi, Ramazzotti, Jorgensen, Staccioli, Coveri; Arcangioli, Egiziano, Falciani, Rossi. All.: Stefano Dini.<br >Arbitro: Calzolari di Firenze.<br > RETI: Landi 3' e 11' pt, Jorgensen 14' st, Staccioli 23' Partita dai due volti, sabato pomeriggio sul campo di La Villa. Parte subito forte la squadra di casa che nel giro di dieci minuti trova il doppio vantaggio con una doppietta di Landi, che prima sfrutta un rinvio sbagliato e mette dentro grazie anche all'aiuto del palo e poi supera il portiere con un ottimo stacco di testa su una punizione dalla destra. Nel primo tempo &egrave; ancora il Lanciotto Campi Bisenzio a fare la partita, senza per&ograve; trovare altre reti. Il secondo tempo invece &egrave; pi&ugrave; combattuto e tirato del primo, le due squadre giocano a viso aperto, anche perch&egrave; il Floria decide di spingere sull'acceleratore per cercare di andare a segno. E ci riesce con Jorgensen, che supera il portiere su punizione. Sul finire di secondo tempo Staccioli passa sulla destra, ma il suo diagonale finisce di poco a lato. Nel terzo tempo &egrave; ancora la Floria 2000 a fare la partita, anche se in apertura &egrave; il Lanciotto Campi Bisenzio a rendersi pericoloso con Gori, ma il suo tiro viene spazzato via dalla difesa ospite. Staccioli poco dopo fugge verso la rete, ma il suo tiro &egrave; sul fondo. Sul successivo rinvio &egrave; ancora Staccioli a recuperare palla ed involarsi verso la porta. Questa volta non sbaglia ed &egrave; 2 a 2. Nel giro di pochi minuti poi, espulsi due giocatori della Floria 2000 per qualche parola di troppo sul campo di gioco, ma il Lanciotto Campi Bisenzio non ne approffitta e il risultato non cambier&agrave;. Fiscale e a tratti imprecisa la direzione arbitrale.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Landi (Lanciotto); Staccioli, Jorgensen (Floria 2000).</b> Federico Pettini