AFFRICO: Candiotta, Garofano, Santolini, Macchioni, Piazza, Ceccatelli, Sabato, Di Todaro, Giovannardi, Castellani, Landini Riccardo. A disp.: Casparis, Parenti, Fiesoli, Improta, Aragona, Landini Tommaso, Befani. All.: Stefano Lorusso.
FOLLONICA: Lisi, Camilli, Tognazzi, Luci, Lorenzini, Temperini, Clementi, Ristori, Parrini, Cenerini, Grassi. A disp.: Giuntoli, Colombini, Stefanini, Frassinetti, Parente, Roszak. All.: Marco De Monaco.

ARBITRO: Nigro di Prato.

RETI: 25' Giovannardi, 28' rig. Castellani, 62' rig. Landini Riccardo.



Alla luce della prova non certo confortante offerta in occasione dell'ultima giornata di campionato, era più che lecito chiedersi se i ragazzi di Stefano Lorusso sarebbero riusciti ad approcciare nel modo giusto una manifestazione così importante come la Coppa Regionale. La risposta fornita sul campo dall'Affrico è stata positiva ma soprattutto convincente sia nelle dimensioni assunte dal punteggio finale del match sia nel gioco. Solo una formazione determinata, concentrata e solida in ogni reparto avrebbe infatti potuto arginare un Follonica altrettanto solido, grintoso, veloce in fase di ripartenza e ben sistemato in campo da mister De Monaco. Hanno girato alla perfezione i meccanismi messi a punto da Lorusso, a cominciare proprio da quel reparto difensivo che aveva mostrato più di una crepa in occasione della sfida con l'Olmoponte. Il quartetto formato da Garofano a destra, Piazza e Ceccatelli coppia centrale e dal rientrante ex Belmonte Mattia Santolini a sinistra ha chiuso con solidità e qualità tutti i varchi al pericolosissimo duo d'attacco follonichese formato dal piccolo e talentuoso Parrini e dal velocissimo Grassi, sempre ottimamente supportati da Cenerini, centrocampista di riferimento dotato di piedi buoni ed ottima visione di gioco. A centrocampo il duo tutto cuore e sostanza formato da Macchioni e Di Todaro tiene bene in mano l'iniziativa e così è più facile per gli avanti fiorentini Castellani e Giovannardi, supportati sulle corsie esterne dai frequenti sganciamenti di Riccardo Landini e Sabato, mettere più volte in seria difficoltà l'estremo maremmano Lisi ed i compagni del reparto arretrato ospite, nel quale si disimpegnano benissimo sia l'esterno destro Camilli sia il centrale Temperini. L'Affrico c'è e dunque si fa vedere già al 5'. Punizione dalla trequarti ben scodellata in area da Di Todaro, anticipo di testa di Giovannardi che prende in contro tempo Lisi e palla che finisce di poco fuori. Risponde la squadra di De Monaco al 10' grazie ad una veloce triangolazione che coinvolge i due attaccanti. Parrini fa sponda di testa liberando in piena area Grassi: preciso rasoterra volante e ottima risposta di Salvo Candiotta che si distende in tuffo deviando in calcio d'angolo. Se il Follonica si rende pericoloso in fase di ripartenza, è invece l'Affrico a fare la partita cercando d'impostare giocando palla a terra e facendolo con buona lucidità e qualità. Al 18' bello spunto di Ceccatelli che recupera un ottimo pallone nel suo terzo difensivo, vince un contrasto a trequarti campo e poi sventaglia sulla sinistra pescando con precisione Santolini che s'incunea in area per poi chiudere di poco fuori alla destra di Lisi. Col passare dei minuti l'Affrico prende le misure agli avversari e al 25' passa in vantaggio. Bella e precisa la punizione dalla trequarti battuta da Santolini che pesca in area il bomber azzurro Giovannardi il quale si gira e segna con un preciso rasoterra. Viaggiano adesso sulle ali dell'entusiasmo i ragazzi di Lorusso e mettono in seria difficoltà la difesa ospite che al 28' commette un errore fatale. La prepotente discesa sulla destra di Garofano culmina in un preciso cross che trova impreparato il bravo Camilli, che sbaglia toccando nettamente il pallone con un braccio. Nigro non ha esitazioni e concede la massima punizione che lo specialista Castellani trasforma in scioltezza. Il doppio vantaggio fa aumentare ottimismo e consapevolezza nei propri mezzi e così l'Affrico rientra in campo col giusto piglio anche nella ripresa. Sono sempre i centrocampisti di Lorusso a tenere in mano il pallino del gioco ed è proprio il duo Macchioni - Di Todaro a confezionare e rifinire l'azione che manda al tiro Santolini, che si libera bene sul settore di sinistra ma chiude di poco sopra la traversa (46'). La risposta maremmana giunge immediata ed il Follonica rischia seriamente di rientrare in partita. Cenerini si sgancia in attacco tentando la battuta dalla distanza; Candiotta ci mette le mani ma respinge corto favorendo l'intervento dell'accorrente Parrini che conclude al volo, Candiotta stavolta è battuto ma la parte superiore della traversa respinge il pallone. Scampato il pericolo, l'Affrico riorganizza il proprio gioco e al 54' è un autentico miracolo del portiere Lisi a salvare il Follonica sulla bordata violenta ed improvvisa di Giovannardi. Al 60' sono di nuovo gli ospiti a rendersi pericolosi. Ristori recupera un pallone nei sedici metri avversari commettendo forse fallo su un difensore; l'arbitro lascia proseguire ed il pallone giunge sui piedi di Parrini la cui girata rasoterra non trova impreparato Candiotta che blocca a terra con sicurezza. L'Affrico continua però a giocare bene e al 62', sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra, il neo entrato Stefanini commette un altro grave errore colpendo il pallone con una mano. L'arbitro non può far altro che assegnare il secondo nettissimo penalty ai ragazzi di Lorusso che stavolta lo trasformano ottimamente con Riccardo Landini. Le porte d'accesso al secondo turno di coppa sono ormai spalancate per l'Affrico ma gli ospiti vogliono comunque lasciare il campo con l'onore delle armi e graffiano per l'ultima volta al 67', quando l'affondo di Temperini si chiude con un bel diagonale che sfila di pochissimo fuori alla sinistra di Candiotta. Un successo rotondo e meritato dunque quello ottenuto dall'Affrico che adesso è atteso dall'affascinante sfida sul campo della corazzata Margine Coperta, a sua volta vittoriosa sul campo del Maliseti. Peccato per Follonica che esce comunque a testa alta. Gli errori difensivi hanno pesato molto nell'economia del match ma a conti fatti mister De Monaco può ritenersi soddisfatto. Il suo Follonica si è dimostrato solido e qualitativamente apprezzabile, ma ha trovato sulla sua strada un Affrico in grande condizione. Buone le prove di Santolini, Macchioni, Di Todaro, Giovannardi, Castellani e Riccardo Landini nell'Affrico e di Lisi, Camilli, Temperini, Parrini, Cenerini e Grassi nel Follonica. Ottima la direzione di gara del pratese Nigro, che in pratica non ha sbagliato nulla.

Nico Morali AFFRICO: Candiotta, Garofano, Santolini, Macchioni, Piazza, Ceccatelli, Sabato, Di Todaro, Giovannardi, Castellani, Landini Riccardo. A disp.: Casparis, Parenti, Fiesoli, Improta, Aragona, Landini Tommaso, Befani. All.: Stefano Lorusso.<br >FOLLONICA: Lisi, Camilli, Tognazzi, Luci, Lorenzini, Temperini, Clementi, Ristori, Parrini, Cenerini, Grassi. A disp.: Giuntoli, Colombini, Stefanini, Frassinetti, Parente, Roszak. All.: Marco De Monaco.<br > ARBITRO: Nigro di Prato.<br > RETI: 25' Giovannardi, 28' rig. Castellani, 62' rig. Landini Riccardo. Alla luce della prova non certo confortante offerta in occasione dell'ultima giornata di campionato, era pi&ugrave; che lecito chiedersi se i ragazzi di Stefano Lorusso sarebbero riusciti ad approcciare nel modo giusto una manifestazione cos&igrave; importante come la Coppa Regionale. La risposta fornita sul campo dall'Affrico &egrave; stata positiva ma soprattutto convincente sia nelle dimensioni assunte dal punteggio finale del match sia nel gioco. Solo una formazione determinata, concentrata e solida in ogni reparto avrebbe infatti potuto arginare un Follonica altrettanto solido, grintoso, veloce in fase di ripartenza e ben sistemato in campo da mister De Monaco. Hanno girato alla perfezione i meccanismi messi a punto da Lorusso, a cominciare proprio da quel reparto difensivo che aveva mostrato pi&ugrave; di una crepa in occasione della sfida con l'Olmoponte. Il quartetto formato da Garofano a destra, Piazza e Ceccatelli coppia centrale e dal rientrante ex Belmonte Mattia Santolini a sinistra ha chiuso con solidit&agrave; e qualit&agrave; tutti i varchi al pericolosissimo duo d'attacco follonichese formato dal piccolo e talentuoso Parrini e dal velocissimo Grassi, sempre ottimamente supportati da Cenerini, centrocampista di riferimento dotato di piedi buoni ed ottima visione di gioco. A centrocampo il duo tutto cuore e sostanza formato da Macchioni e Di Todaro tiene bene in mano l'iniziativa e cos&igrave; &egrave; pi&ugrave; facile per gli avanti fiorentini Castellani e Giovannardi, supportati sulle corsie esterne dai frequenti sganciamenti di Riccardo Landini e Sabato, mettere pi&ugrave; volte in seria difficolt&agrave; l'estremo maremmano Lisi ed i compagni del reparto arretrato ospite, nel quale si disimpegnano benissimo sia l'esterno destro Camilli sia il centrale Temperini. L'Affrico c'&egrave; e dunque si fa vedere gi&agrave; al 5'. Punizione dalla trequarti ben scodellata in area da Di Todaro, anticipo di testa di Giovannardi che prende in contro tempo Lisi e palla che finisce di poco fuori. Risponde la squadra di De Monaco al 10' grazie ad una veloce triangolazione che coinvolge i due attaccanti. Parrini fa sponda di testa liberando in piena area Grassi: preciso rasoterra volante e ottima risposta di Salvo Candiotta che si distende in tuffo deviando in calcio d'angolo. Se il Follonica si rende pericoloso in fase di ripartenza, &egrave; invece l'Affrico a fare la partita cercando d'impostare giocando palla a terra e facendolo con buona lucidit&agrave; e qualit&agrave;. Al 18' bello spunto di Ceccatelli che recupera un ottimo pallone nel suo terzo difensivo, vince un contrasto a trequarti campo e poi sventaglia sulla sinistra pescando con precisione Santolini che s'incunea in area per poi chiudere di poco fuori alla destra di Lisi. Col passare dei minuti l'Affrico prende le misure agli avversari e al 25' passa in vantaggio. Bella e precisa la punizione dalla trequarti battuta da Santolini che pesca in area il bomber azzurro Giovannardi il quale si gira e segna con un preciso rasoterra. Viaggiano adesso sulle ali dell'entusiasmo i ragazzi di Lorusso e mettono in seria difficolt&agrave; la difesa ospite che al 28' commette un errore fatale. La prepotente discesa sulla destra di Garofano culmina in un preciso cross che trova impreparato il bravo Camilli, che sbaglia toccando nettamente il pallone con un braccio. Nigro non ha esitazioni e concede la massima punizione che lo specialista Castellani trasforma in scioltezza. Il doppio vantaggio fa aumentare ottimismo e consapevolezza nei propri mezzi e cos&igrave; l'Affrico rientra in campo col giusto piglio anche nella ripresa. Sono sempre i centrocampisti di Lorusso a tenere in mano il pallino del gioco ed &egrave; proprio il duo Macchioni - Di Todaro a confezionare e rifinire l'azione che manda al tiro Santolini, che si libera bene sul settore di sinistra ma chiude di poco sopra la traversa (46'). La risposta maremmana giunge immediata ed il Follonica rischia seriamente di rientrare in partita. Cenerini si sgancia in attacco tentando la battuta dalla distanza; Candiotta ci mette le mani ma respinge corto favorendo l'intervento dell'accorrente Parrini che conclude al volo, Candiotta stavolta &egrave; battuto ma la parte superiore della traversa respinge il pallone. Scampato il pericolo, l'Affrico riorganizza il proprio gioco e al 54' &egrave; un autentico miracolo del portiere Lisi a salvare il Follonica sulla bordata violenta ed improvvisa di Giovannardi. Al 60' sono di nuovo gli ospiti a rendersi pericolosi. Ristori recupera un pallone nei sedici metri avversari commettendo forse fallo su un difensore; l'arbitro lascia proseguire ed il pallone giunge sui piedi di Parrini la cui girata rasoterra non trova impreparato Candiotta che blocca a terra con sicurezza. L'Affrico continua per&ograve; a giocare bene e al 62', sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra, il neo entrato Stefanini commette un altro grave errore colpendo il pallone con una mano. L'arbitro non pu&ograve; far altro che assegnare il secondo nettissimo penalty ai ragazzi di Lorusso che stavolta lo trasformano ottimamente con Riccardo Landini. Le porte d'accesso al secondo turno di coppa sono ormai spalancate per l'Affrico ma gli ospiti vogliono comunque lasciare il campo con l'onore delle armi e graffiano per l'ultima volta al 67', quando l'affondo di Temperini si chiude con un bel diagonale che sfila di pochissimo fuori alla sinistra di Candiotta. Un successo rotondo e meritato dunque quello ottenuto dall'Affrico che adesso &egrave; atteso dall'affascinante sfida sul campo della corazzata Margine Coperta, a sua volta vittoriosa sul campo del Maliseti. Peccato per Follonica che esce comunque a testa alta. Gli errori difensivi hanno pesato molto nell'economia del match ma a conti fatti mister De Monaco pu&ograve; ritenersi soddisfatto. Il suo Follonica si &egrave; dimostrato solido e qualitativamente apprezzabile, ma ha trovato sulla sua strada un Affrico in grande condizione. Buone le prove di<b> Santolini, Macchioni, Di Todaro, Giovannardi, Castellani </b>e <b>Riccardo Landini </b>nell'Affrico e di <b>Lisi, Camilli,</b><b> Temperini, Parrini, Cenerini</b> e <b>Grassi</b> nel Follonica. Ottima la direzione di gara del pratese Nigro, che in pratica non ha sbagliato nulla. Nico Morali