ZENITH AUDAX: Masi 7, Magni 6.5, Campolo ng (21' Nencini 6; 80' Vivenzio 7), Ferraro ng (26' Marangio 7), Mariani 7, Baldi 6 (66' Cardamone 6 ), Lotti 6.5, Guarnieri 7 (89' Pannilunghi ng), Confietto 8, Bizzeti 7, Iannelli 7. A disp.: Cappelletti, Marchione. All.: Gabriele Barbieri 8.
PORTA ROMANA: Montigiani 7, Lanza 6.5, Sanna 6 (85' Toccafondi ng), Galli 6, Gallini 6, Giachi 6 (48' Cloetta 6), Chirinos 6 (83' Cristiani ng), Mehilli 6, Vecchi 7, Zahouani 6.5 (60' Semplici 6)), Silvestri 6.5. A disp.: Lenzi, Capineri. All.: Alessio Gelli 6.

ARBITRO: Barretta di Pistoia 7.

RETI: 20' Vecchi, 79' e 95' Confietto, 84' Vivenzio.
NOTE: ammoniti Mehilli, Nencini e Cloetta. Recupero: 1'+6'.



E la Zenith Audax va. Dopo un primo tempo contrassegnato dalla superiorità della formazione di Alessio Gelli, che passa in vantaggio e sfiora il raddoppio, nella ripresa si assiste alla reazione della compagine di Gabriele Barbieri, che rimescola le carte in corso d'opera e - in un travolgente finale - guadagna le porte che conducono in semifinale. Non mancano le emozioni al Chiavacci di Prato, di fronte ad un discreto pubblico, nella gara giocata sullo splendido manto erboso. Si parte nel segno dei fiorentini che si rendono pericolosi al 10' su cross di Silvestri; Alessandro Vecchi da buona posizione manda a lato. Insiste il Porta Romana alla ricerca del raddoppio, mentre i locali stentano alquanto a contenere la superiorità degli avversari. Al 18' bravissimo Masi a salvare su Zahouani dopo la punizione calciata da Mehilli. Al 20' i fiorentini passano in vantaggio: cross di Zahouani, Vecchi - lasciato solo in piena area di rigore locale - non perdona e insacca di testa. Barbieri cambia: fuori Campolo, entra Nencini e dopo pochi minuti Marangio, che sarà determinante per il successo della propria squadra, prende il posto di Ferraro. La Zenith Audax è maggiormente incisiva e su punizione Confietto (decisamente il giocatore più in evidenza del match) impegna Montigiani. Ci prova Bizzeti da fuori area senza fortuna, poi nel finale di frazione la gara diviene equilibrata e si va all'intervallo senza troppi scossoni. In apertura di ripresa esce Giachi per infortunio (e sarà una perdita importante nello scacchiere della squadra ospite) e il suo posto viene preso da Cloetta. La Zenith acquista metri e pericolosità: prima Baldi si fa pericoloso, quindi Confietto da buona posizione impegna severamente Montigiani bravo a respingere. Cambi di campo e capovolgimenti di fronte: la gara diviene molto bella, caratterizzata da numerose azioni pericolose costruite dalle due formazioni. Il Porta Romana però è sul punto di chiudere il confronto prima con Chirinos, che manda fuori da posizione invitante, poi con Vecchi che al 30' colpisce di testa a colpo sicuro ma il palo impedisce il raddoppio agli ospiti. Successivamente lo stesso giocatore arancionero sfiora la realizzazione. E così, scampato il pericolo, la Zenith Audax si trasforma e approfitta di un errato marcamento centrale dei fiorentini, pareggiando il conto con lo scatenato Simone Confietto quando mancano solo undici minuti alla fine del confronto. Tutto daccapo e qualificazione che si decide nel finale. Entra Vivenzio nelle file della formazione pratese. Splendida la giocata in area di Mattia Marangio, palla per lo stesso Vivenzio che non perdona e firma il vantaggio per i padroni di casa. Si getta in avanti il Porta Romana alla ricerca del pareggio ma Torrini, servito da Hoxhaj, non finalizza. Così con tutti gli effettivi della squadra di Gelli in avanti alla ricerca del pareggio in extremis, parte il contropiede dei locali al sesto minuto di recupero. Se ne va Simone Confietto, prende in velocità gli avversari e, praticamente, entra in porta con il pallone, suscitando l'entusiasmo di Enrico Massiccio Cammelli e del pubblico di fede azulgrana. Un po' di nervosismo al fischio finale di Barretta di Pistoia, che ha diretto ottimamente il confronto, poi tutto rientra nei canoni della regolarità. Bravissimo Barbieri ad avere azzeccato tutto e aver indovinato le sostituzioni effettuate. Su tutti Confietto e Mariani ma Marangio e Vivenzio per le giocate proposte e il gol realizzato sono stati grandi protagonisti del successo dei padroni di casa. Nel Porta Romana, che anche per sfortuna, non è riuscito a capitalizzare le occasioni avute, si sono fatti preferire Montigiani, Vecchi e Silvestri. Molto bravo il direttore di gara che ha tenuto in pugno sempre la gara con autorevolezza. Ora la Zenith Audax cerca la finalissima, giocando sabato prossimo ancora sul campo amico contro l'ottimo Novoli di Francesco Sacconi.

Calciatoripiù: Confietto, Mariani, Marangio e Vivenzio (Zenith Audax); Montigiani, Vecchi e Silvestri (Porta Romana).

Alessio Facchini ZENITH AUDAX: Masi 7, Magni 6.5, Campolo ng (21' Nencini 6; 80' Vivenzio 7), Ferraro ng (26' Marangio 7), Mariani 7, Baldi 6 (66' Cardamone 6 ), Lotti 6.5, Guarnieri 7 (89' Pannilunghi ng), Confietto 8, Bizzeti 7, Iannelli 7. A disp.: Cappelletti, Marchione. All.: Gabriele Barbieri 8.<br >PORTA ROMANA: Montigiani 7, Lanza 6.5, Sanna 6 (85' Toccafondi ng), Galli 6, Gallini 6, Giachi 6 (48' Cloetta 6), Chirinos 6 (83' Cristiani ng), Mehilli 6, Vecchi 7, Zahouani 6.5 (60' Semplici 6)), Silvestri 6.5. A disp.: Lenzi, Capineri. All.: Alessio Gelli 6.<br > ARBITRO: Barretta di Pistoia 7.<br > RETI: 20' Vecchi, 79' e 95' Confietto, 84' Vivenzio.<br >NOTE: ammoniti Mehilli, Nencini e Cloetta. Recupero: 1'+6'. E la Zenith Audax va. Dopo un primo tempo contrassegnato dalla superiorit&agrave; della formazione di Alessio Gelli, che passa in vantaggio e sfiora il raddoppio, nella ripresa si assiste alla reazione della compagine di Gabriele Barbieri, che rimescola le carte in corso d'opera e - in un travolgente finale - guadagna le porte che conducono in semifinale. Non mancano le emozioni al Chiavacci di Prato, di fronte ad un discreto pubblico, nella gara giocata sullo splendido manto erboso. Si parte nel segno dei fiorentini che si rendono pericolosi al 10' su cross di Silvestri; Alessandro Vecchi da buona posizione manda a lato. Insiste il Porta Romana alla ricerca del raddoppio, mentre i locali stentano alquanto a contenere la superiorit&agrave; degli avversari. Al 18' bravissimo Masi a salvare su Zahouani dopo la punizione calciata da Mehilli. Al 20' i fiorentini passano in vantaggio: cross di Zahouani, Vecchi - lasciato solo in piena area di rigore locale - non perdona e insacca di testa. Barbieri cambia: fuori Campolo, entra Nencini e dopo pochi minuti Marangio, che sar&agrave; determinante per il successo della propria squadra, prende il posto di Ferraro. La Zenith Audax &egrave; maggiormente incisiva e su punizione Confietto (decisamente il giocatore pi&ugrave; in evidenza del match) impegna Montigiani. Ci prova Bizzeti da fuori area senza fortuna, poi nel finale di frazione la gara diviene equilibrata e si va all'intervallo senza troppi scossoni. In apertura di ripresa esce Giachi per infortunio (e sar&agrave; una perdita importante nello scacchiere della squadra ospite) e il suo posto viene preso da Cloetta. La Zenith acquista metri e pericolosit&agrave;: prima Baldi si fa pericoloso, quindi Confietto da buona posizione impegna severamente Montigiani bravo a respingere. Cambi di campo e capovolgimenti di fronte: la gara diviene molto bella, caratterizzata da numerose azioni pericolose costruite dalle due formazioni. Il Porta Romana per&ograve; &egrave; sul punto di chiudere il confronto prima con Chirinos, che manda fuori da posizione invitante, poi con Vecchi che al 30' colpisce di testa a colpo sicuro ma il palo impedisce il raddoppio agli ospiti. Successivamente lo stesso giocatore arancionero sfiora la realizzazione. E cos&igrave;, scampato il pericolo, la Zenith Audax si trasforma e approfitta di un errato marcamento centrale dei fiorentini, pareggiando il conto con lo scatenato Simone Confietto quando mancano solo undici minuti alla fine del confronto. Tutto daccapo e qualificazione che si decide nel finale. Entra Vivenzio nelle file della formazione pratese. Splendida la giocata in area di Mattia Marangio, palla per lo stesso Vivenzio che non perdona e firma il vantaggio per i padroni di casa. Si getta in avanti il Porta Romana alla ricerca del pareggio ma Torrini, servito da Hoxhaj, non finalizza. Cos&igrave; con tutti gli effettivi della squadra di Gelli in avanti alla ricerca del pareggio in extremis, parte il contropiede dei locali al sesto minuto di recupero. Se ne va Simone Confietto, prende in velocit&agrave; gli avversari e, praticamente, entra in porta con il pallone, suscitando l'entusiasmo di Enrico Massiccio Cammelli e del pubblico di fede azulgrana. Un po' di nervosismo al fischio finale di Barretta di Pistoia, che ha diretto ottimamente il confronto, poi tutto rientra nei canoni della regolarit&agrave;. Bravissimo Barbieri ad avere azzeccato tutto e aver indovinato le sostituzioni effettuate. Su tutti Confietto e Mariani ma Marangio e Vivenzio per le giocate proposte e il gol realizzato sono stati grandi protagonisti del successo dei padroni di casa. Nel Porta Romana, che anche per sfortuna, non &egrave; riuscito a capitalizzare le occasioni avute, si sono fatti preferire Montigiani, Vecchi e Silvestri. Molto bravo il direttore di gara che ha tenuto in pugno sempre la gara con autorevolezza. Ora la Zenith Audax cerca la finalissima, giocando sabato prossimo ancora sul campo amico contro l'ottimo Novoli di Francesco Sacconi.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Confietto, Mariani, Marangio e Vivenzio </b>(Zenith Audax); <b>Montigiani, Vecchi e Silvestri</b> (Porta Romana). Alessio Facchini