FORCOLI (4-4-2): Fiaschi 6 (65' Paoli sv), Ambra 6.5, Parentini 7, Sammuri 6, Rosi 6+ (64' Bracci sv), Battini 6.5, Marinari 6+ (58' Bitserri 6.5), Bottai 6.5, Ciardelli 7 (67' Mattii 6), Tosi 6.5 (62' Lamberti sv), Vaira 6.5 (46' Quaglierini sv). A disp.: Mannucci. All.: Michele Citi.
PIETRASANTA MARINA (4-5-1): D'Anna 6, De Masi 5.5, Dell'Amico 6 (51' Alimanovic 5.5), Grillotti 5.5, Shera 6, Pascale 5.5, Signori 6- (46' Puccioni sv), Perinelli 5.5, Mancini 6+ (51' Celeri 5.5), Martinelli 6, Gjergji 5.5. A disp.: Farina. All.: Nello Mariotti.

ARBITRO: Ciulli di Pisa.

RETI: 26' Vaira, 32' e 41' Ciardelli, 49' Parentini, 57' Martinelli, 73' Bitserri.
NOTE: ammoniti Vaira, Mancini, D'Anna. Angoli 2-1. Recupero: 1+0'.



Il Forcoli di Michele Citi inizia con il botto la Coppa Regionale, calando un'autoritaria cinquina nei confronti di un Pietrasanta Marina che nella prima frazione non aveva affatto demeritato, mettendo in mostra alcuni elementi di buon livello. Poi l'uno-due firmato Vaira e Ciardelli e la clamorosa sprecata da Martinelli con grande parata d'istinto di Fiaschi hanno indirizzato la gara verso i colori amaranto. Con questo autorevole successo il Forcoli accede al secondo turno, dove incontrerà sul proprio terreno l'Olimpia Firenze. Per il Pietrasanta Marina una sconfitta che non intacca una stagione molto positiva: la compagine di Mariotti era partita con l'obiettivo di mantenere la categoria regionale, ma ha ottenuto di guadagnarsi il diritto di giocarsi questa appendice; peccato che i versiliesi nella ripresa si sono un po' sciolti come neve al sole, esponendosi alle iniziative di un Forcoli che ha reso il punteggio forse un po' troppo pesante per i ragazzi di Nello Mariotti. In cronaca: si gioca per la prima volta in stagione al Brunner , teatro delle gare interne della prima squadra, in una mattinata tipicamente primaverile, con il primo caldo stagionale che ha inciso sicuramente nei muscoli dei calciatori. Il pubblico non è delle grandi occasioni ma numeroso. Mister Citi abbandona il 4-3-2-1 per far spazio a un 4-4-2 più offensivo, anche in considerazione del fatto che nella difesa a quattro gli esterni Ambra e Parentini spingono molto, seppur in alternanza, mentre Rosi e Battini hanno il compito di tamponare le falle che si aprono giocando molto sull'anticipo; a centrocampo Sammuri gioca davanti alla difesa con Bottai e Marinai che completano il reparto, lavorando molto sulle due fasi mentre Tosi ispira Ciardelli, spesso affiancato da Vaira. I versiliesi rispondono con un modulo molto abbottonato, che comunque non disdegna sortite in avanti, denotando almeno inizialmente una certa compattezza e solidità (non a caso quella versiliese è stata la terza miglior difesa nel proprio girone: in più solo la Lunigiana vincitrice del campionato ha perso meno dei ragazzi di Mariotti). Il canovaccio del confronto è scritto: il Forcoli aggredisce alto provando a rubare palla per sfondare sia centralmente che (saltuariamente) sugli esterni; Ambra e Parentini lavorano ai fianchi gli avversari e ripartono in maniera eccellente, giocando molto sulla rapidità e mettendo in alcune circostanze a mal partito la retroguardia di casa. La prima nota di cronaca, all'8', è di marca amaranto: punizione dal lato corto dell'area; batte Vaira e lo stacco di testa al centro dell'area di Ciardelli trova D'Anna ben piazzato che blocca. Poco dopo veloce ripartenza degli ospiti: Martinelli imbecca Gjergji che segna, ma il gol del numero undici biancoazzurro non viene convalidato dal direttore di gara per un precedente fuorigioco. Al 22' gli amaranto vanno vicini al gol: penetrazione di Ambra sulla destra, questi è abile a pescare Ciardelli, ma D'Anna è pronto a uscirgli fra i piedi e a sventare la minaccia. Passa un minuto: dopo una discesa sulla sinistra di Parentini, Vaira a centroarea corregge in rete, ma anche in questo caso il gol non viene convalidato per un fallo dello stesso numero 11 forcolese. Il vantaggio arriva tre minuti dopo sempre con il capocannoniere degli Allievi d'élite, che sugli sviluppi di una punizione ribattuta dalla barriera fa secco con una stilettata di sinistro l'incolpevole D'Anna con la difesa versiliese, letteralmente immobile. Gli ospiti accusano il colpo e arriva il gol del due a zero al 32': verticalizzazione di Tosi per Ciardelli che prova a superare il portiere che lo ostacola, per l'arbitro è rigore: va sul dischetto Vaira che calcia alla destra del portiere ospite che è bravissimo a respingere in tuffo, vincente è il tap-in di Ciardelli più lesto di tutti ad andare sulla sfera. Sul finire del tempo gli ospiti vanno vicinissimi a riaprire il confronto: bella verticalizzazione di Mancini per Martinelli che controlla, evita Rosi e di destro a colpo sicuro trova la miracolosa respinta di Fiaschi, bravo a rimanere in piedi e alzare con il piede destro in corner.
Nella ripresa i versiliesi appaiono scarichi e il Forcoli dilaga. Già dopo poco di un minuto arriva il 3-0: Vaira pennella una bella palla sul secondo palo dove Ciardelli indirizza con un bel colpo di testa sul palo opposto. Dopo otto minuti la Citi's band cala il poker: verticalizzazione di Tosi, bravissimo a pescare l'inserimento di Parentini che anticipa il portiere avversario con un elegante pallonetto. Intanto ha inizio il tourbillon dei cambi, tuttavia arrivano altre due reti. Al 57' il gol della bandiera del Pietrasanta con Martinelli che ruba palla al portiere Fiaschi, apparso un po' distratto nell'occasione e depone nella rete sguarnita. Il portiere però si mostra pronto e reattivo disinnescando un diagonale di Celeri sessanta secondi dopo. Il Forcoli cala la cinquina nel finale con il greco Bitserri, subentrato in corso d'opera, bravo a freddare con un preciso piatto destro il portiere D'Anna. Il Forcoli torna in campo domenica con l'olimpia Firenze, per il Pietrasanta è il tempo delle meritate vacanze.

Calciatoripiù: Ciardelli (Forcoli): sigla una doppietta, mostrando reattività e doti acrobatiche, per il resto tiene in allarme costantemente la retroguardia ospite. Parentini (Forcoli): le sue discese sulla sinistra mettono spesso in affanno la retroguardia avversaria, si va prendersi una bella soddisfazione tagliando centralmente, approfittando degli spazi offerti dalla retroguardia ospite. Mancini (Pietrasanta M.): Sguscia fra i giganti amaranto con il suo dinamismo e la sua qualità, un suo eccellente assist non viene concretizzato da Martinelli. Martinelli (Pietrasanta M.): sigla il gol della bandiera e dai suoi piedi nascono iniziative pericolose per la retroguardia amaranto.
Stefano Scarpetti
Dopo il 90'
Nei pressi dello spogliatoio amaranto c'è soddisfazione per la prestazione offerta, ma l'appetito vien mangiando e si vuol continuare l'avventura. Ci avviciniamo a Mister Citi che ci fornisce una disamina completa della gara, fornendoci anche un commento stagionale. Mi avevano detto che andavamo a incontrare una squadra tosta, ben organizzata e difficile da superare, e per la prima parte del primo tempo abbiamo faticato, abbiamo fatto benino anche con il 4-4-2, rischiamo qualcosa di più ma dobbiamo cercare di vincere, e per farlo qualcosa si rischia . Sul proseguo della coppa Domenica affrontiamo l'olimpia Firenze qui in casa, dobbiamo cercare di vincere perchè sarebbe bello tornare a misurarci con il Cattolica che in campionato ci ha battuto due volte con merito . Infine uno sguardo a quello che è stato il campionato: I ragazzi sono stati eccezionali hanno fatto qualcosa di grande, grazie al loro grande cuore e la voglia di non arrendersi mai .

S.S. FORCOLI (4-4-2): Fiaschi 6 (65' Paoli sv), Ambra 6.5, Parentini 7, Sammuri 6, Rosi 6+ (64' Bracci sv), Battini 6.5, Marinari 6+ (58' Bitserri 6.5), Bottai 6.5, Ciardelli 7 (67' Mattii 6), Tosi 6.5 (62' Lamberti sv), Vaira 6.5 (46' Quaglierini sv). A disp.: Mannucci. All.: Michele Citi.<br >PIETRASANTA MARINA (4-5-1): D'Anna 6, De Masi 5.5, Dell'Amico 6 (51' Alimanovic 5.5), Grillotti 5.5, Shera 6, Pascale 5.5, Signori 6- (46' Puccioni sv), Perinelli 5.5, Mancini 6+ (51' Celeri 5.5), Martinelli 6, Gjergji 5.5. A disp.: Farina. All.: Nello Mariotti.<br > ARBITRO: Ciulli di Pisa.<br > RETI: 26' Vaira, 32' e 41' Ciardelli, 49' Parentini, 57' Martinelli, 73' Bitserri.<br >NOTE: ammoniti Vaira, Mancini, D'Anna. Angoli 2-1. Recupero: 1+0'. Il Forcoli di Michele Citi inizia con il botto la Coppa Regionale, calando un'autoritaria cinquina nei confronti di un Pietrasanta Marina che nella prima frazione non aveva affatto demeritato, mettendo in mostra alcuni elementi di buon livello. Poi l'uno-due firmato Vaira e Ciardelli e la clamorosa sprecata da Martinelli con grande parata d'istinto di Fiaschi hanno indirizzato la gara verso i colori amaranto. Con questo autorevole successo il Forcoli accede al secondo turno, dove incontrer&agrave; sul proprio terreno l'Olimpia Firenze. Per il Pietrasanta Marina una sconfitta che non intacca una stagione molto positiva: la compagine di Mariotti era partita con l'obiettivo di mantenere la categoria regionale, ma ha ottenuto di guadagnarsi il diritto di giocarsi questa appendice; peccato che i versiliesi nella ripresa si sono un po' sciolti come neve al sole, esponendosi alle iniziative di un Forcoli che ha reso il punteggio forse un po' troppo pesante per i ragazzi di Nello Mariotti. In cronaca: si gioca per la prima volta in stagione al Brunner , teatro delle gare interne della prima squadra, in una mattinata tipicamente primaverile, con il primo caldo stagionale che ha inciso sicuramente nei muscoli dei calciatori. Il pubblico non &egrave; delle grandi occasioni ma numeroso. Mister Citi abbandona il 4-3-2-1 per far spazio a un 4-4-2 pi&ugrave; offensivo, anche in considerazione del fatto che nella difesa a quattro gli esterni Ambra e Parentini spingono molto, seppur in alternanza, mentre Rosi e Battini hanno il compito di tamponare le falle che si aprono giocando molto sull'anticipo; a centrocampo Sammuri gioca davanti alla difesa con Bottai e Marinai che completano il reparto, lavorando molto sulle due fasi mentre Tosi ispira Ciardelli, spesso affiancato da Vaira. I versiliesi rispondono con un modulo molto abbottonato, che comunque non disdegna sortite in avanti, denotando almeno inizialmente una certa compattezza e solidit&agrave; (non a caso quella versiliese &egrave; stata la terza miglior difesa nel proprio girone: in pi&ugrave; solo la Lunigiana vincitrice del campionato ha perso meno dei ragazzi di Mariotti). Il canovaccio del confronto &egrave; scritto: il Forcoli aggredisce alto provando a rubare palla per sfondare sia centralmente che (saltuariamente) sugli esterni; Ambra e Parentini lavorano ai fianchi gli avversari e ripartono in maniera eccellente, giocando molto sulla rapidit&agrave; e mettendo in alcune circostanze a mal partito la retroguardia di casa. La prima nota di cronaca, all'8', &egrave; di marca amaranto: punizione dal lato corto dell'area; batte Vaira e lo stacco di testa al centro dell'area di Ciardelli trova D'Anna ben piazzato che blocca. Poco dopo veloce ripartenza degli ospiti: Martinelli imbecca Gjergji che segna, ma il gol del numero undici biancoazzurro non viene convalidato dal direttore di gara per un precedente fuorigioco. Al 22' gli amaranto vanno vicini al gol: penetrazione di Ambra sulla destra, questi &egrave; abile a pescare Ciardelli, ma D'Anna &egrave; pronto a uscirgli fra i piedi e a sventare la minaccia. Passa un minuto: dopo una discesa sulla sinistra di Parentini, Vaira a centroarea corregge in rete, ma anche in questo caso il gol non viene convalidato per un fallo dello stesso numero 11 forcolese. Il vantaggio arriva tre minuti dopo sempre con il capocannoniere degli Allievi d'&eacute;lite, che sugli sviluppi di una punizione ribattuta dalla barriera fa secco con una stilettata di sinistro l'incolpevole D'Anna con la difesa versiliese, letteralmente immobile. Gli ospiti accusano il colpo e arriva il gol del due a zero al 32': verticalizzazione di Tosi per Ciardelli che prova a superare il portiere che lo ostacola, per l'arbitro &egrave; rigore: va sul dischetto Vaira che calcia alla destra del portiere ospite che &egrave; bravissimo a respingere in tuffo, vincente &egrave; il tap-in di Ciardelli pi&ugrave; lesto di tutti ad andare sulla sfera. Sul finire del tempo gli ospiti vanno vicinissimi a riaprire il confronto: bella verticalizzazione di Mancini per Martinelli che controlla, evita Rosi e di destro a colpo sicuro trova la miracolosa respinta di Fiaschi, bravo a rimanere in piedi e alzare con il piede destro in corner. <br >Nella ripresa i versiliesi appaiono scarichi e il Forcoli dilaga. Gi&agrave; dopo poco di un minuto arriva il 3-0: Vaira pennella una bella palla sul secondo palo dove Ciardelli indirizza con un bel colpo di testa sul palo opposto. Dopo otto minuti la Citi's band cala il poker: verticalizzazione di Tosi, bravissimo a pescare l'inserimento di Parentini che anticipa il portiere avversario con un elegante pallonetto. Intanto ha inizio il tourbillon dei cambi, tuttavia arrivano altre due reti. Al 57' il gol della bandiera del Pietrasanta con Martinelli che ruba palla al portiere Fiaschi, apparso un po' distratto nell'occasione e depone nella rete sguarnita. Il portiere per&ograve; si mostra pronto e reattivo disinnescando un diagonale di Celeri sessanta secondi dopo. Il Forcoli cala la cinquina nel finale con il greco Bitserri, subentrato in corso d'opera, bravo a freddare con un preciso piatto destro il portiere D'Anna. Il Forcoli torna in campo domenica con l'olimpia Firenze, per il Pietrasanta &egrave; il tempo delle meritate vacanze.<br > Calciatoripi&ugrave;: Ciardelli (Forcoli): sigla una doppietta, mostrando reattivit&agrave; e doti acrobatiche, per il resto tiene in allarme costantemente la retroguardia ospite. Parentini (Forcoli): le sue discese sulla sinistra mettono spesso in affanno la retroguardia avversaria, si va prendersi una bella soddisfazione tagliando centralmente, approfittando degli spazi offerti dalla retroguardia ospite. Mancini (Pietrasanta M.): Sguscia fra i giganti amaranto con il suo dinamismo e la sua qualit&agrave;, un suo eccellente assist non viene concretizzato da Martinelli. Martinelli (Pietrasanta M.): sigla il gol della bandiera e dai suoi piedi nascono iniziative pericolose per la retroguardia amaranto.<br >Stefano Scarpetti<br >Dopo il 90'<br >Nei pressi dello spogliatoio amaranto c'&egrave; soddisfazione per la prestazione offerta, ma l'appetito vien mangiando e si vuol continuare l'avventura. Ci avviciniamo a Mister Citi che ci fornisce una disamina completa della gara, fornendoci anche un commento stagionale. <b>Mi avevano detto che andavamo a incontrare una squadra tosta, ben organizzata e difficile da superare, e per la prima parte del primo tempo abbiamo faticato, abbiamo fatto benino anche con il 4-4-2, rischiamo qualcosa di pi&ugrave; ma dobbiamo cercare di vincere, e per farlo qualcosa si rischia</b> . Sul proseguo della coppa <b>Domenica affrontiamo l'olimpia Firenze qui in casa, dobbiamo cercare di vincere perch&egrave; sarebbe bello tornare a misurarci con il Cattolica che in campionato ci ha battuto due volte con merito</b> . Infine uno sguardo a quello che &egrave; stato il campionato: <b>I ragazzi sono stati eccezionali hanno fatto qualcosa di grande, grazie al loro grande cuore e la voglia di non arrendersi mai</b> . S.S.