• Allievi B
  • Luigi Meroni
  • 2 - 1
  • Valdarbia


LUIGI MERONI: Lusini, Brandi, Pucci, Petrini, Danti, Catana, D'Agosto Dan., Vichi, Carloni, Fineschi, D'Agosto Dav. A disp.: Peluso, Gamberucci, Vittori, Paganelli, Pagano, Marziali, Atticciati. All.: Fiorenzani.
VALDARBIA: Cerretani, Serra, Scifo, Bernetti, Aurigi, Panarese, Monaci, Cioni, Tognazzi, Franci, Brahimi. A disp.: Pucino, Ipporito, Dragoti. All.: Rizzuto.

ARBITRO: Maselli Annarita.

RETI: 3' Carloni, 63' aut. Danti, 80' Petrini.



Una Valdarbia in piena difficoltà, con un solo punto in 3 partite giocate, si presenta sul campo del Meroni con la necessità di portare a casa un risultato positivo. Il Meroni è reduce dal pareggio per 0-0 sul campo del San Miniato e sicuramente vorrà bissare il successo casalingo ottenuto alla prima giornata. La maggiore determinazione della squadra di casa è percepibile sin dal fischio d'inizio. E non è un caso che dopo appena 3' i ragazzi di mister Fiorenzani riescano a sbloccare. È Carloni a piazzare il pallone sul secondo palo con un preciso piattone destro a battere Cerretani. La Valdarbia è palesemente sotto shock e 5' più tardi rischia di subire il raddoppio. La linea difensiva ospite va in bambola e lascia Catana solo davanti all'estremo difensore. Per fortuna della difesa di Rizzuto, il numero 6 tenta il pallonetto anziché la classica conclusione di precisione e sciupa così il pallone del 2-0. Il match comincia a farsi maschio e fisico. Il tutto, ovviamente, va a favore della squadra in vantaggio. Gli ospiti danno segni di vita intorno alla mezzora quando un calcio di punizione di Serra viene comodamente bloccato da Lusini. Prima della fine del primo tempo, la grande occasione è ancora sui piedi di Catana, lanciato sul filo del fuorigioco da uno splendido assist di Vichi. Il centravanti bianco verde ha la colpa di allungarsi il pallone qualche centimetro di troppo; lo spazio necessario a Cerretani per uscire con il corpo e sventare la minaccia, regalando ai suoi compagni la possibilità di andare negli spogliatoi sotto solo di un gol. Gol che verrà rimontato al 23' della ripresa da una sfortunata autorete di Danti. Prima però, un'altra chance per il sinistro di Catana. Ma anche stavolta il numero 6 non è efficace. Segnali di vita della Valdarbia poco dopo, con una punizione di Panarese e un tiro cross dell'evanescente Tognazzi. Entrambe le occasioni si concludono senza eccessivi rischi per le coronarie del pubblico di fede bianco verde. Coronarie che vengono messe a dura prova al minuto 23, quando Danti devia nella propria porta un pallone fiondato in area dalla Valdarbia, ma senza troppe pretese. Lo sfortunato numero 5 rimane a terra qualche secondo, incredulo per la sfortunata deviazione. La partita si accende ancora, proprio come era successo verso la fine della prima frazione. Entrambe le squadre cercano con generosità il gol che varrebbe i 3 punti. Ci prova Petrini, ma il suo colpo di testa termina alto sulla traversa. Il difensore di Fiorenzani si dispera, ma avrà modo di rifarsi a breve. All'ultimo minuto del tempo regolamentare il Meroni beneficia di una punizione dalla trequarti. Occasione ghiotta per buttare il pallone in avanti e sperare che qualcosa succeda. Ed effettivamente qualcosa succede. Sfruttando una battuta rapida e un posizionamento approssimativo della linea ospite, è Petrini a stoppare ed infilare la porta di Cerretani. Esplode la gioia degli undici di Fiorenzani. Ma esplodono di rabbia i giocatori della Valdarbia, secondo i quali l'azione del gol è stata viziata da una posizione irregolare dello stesso Petrini. Fioccano ammonizioni, Bernetti esagera e si fa espellere. Dopo più di 5' di recupero si conclude una partita poco spettacolare ma assai intensa. I 3 punti prendono la strada di Torre Fiorentina. Per la Valdarbia la magra consolazione di aver sfiorato un risultato positivo su un terreno difficile come quello del Meroni.
CalciatorePiù Meroni: Come non premiare la prestazione di Petrini. Attento e preciso nelle coperture, segna il gol dell'apoteosi. Condisce il tutto con qualche discesa palla al piede ad alto tasso di rischio. L'altra faccia della medaglia. Valdarbia: Aurigi. Se la partita resta aperta fino all'ottantesimo buona parte del merito è sua.

Simone Pavesi LUIGI MERONI: Lusini, Brandi, Pucci, Petrini, Danti, Catana, D'Agosto Dan., Vichi, Carloni, Fineschi, D'Agosto Dav. A disp.: Peluso, Gamberucci, Vittori, Paganelli, Pagano, Marziali, Atticciati. All.: Fiorenzani.<br >VALDARBIA: Cerretani, Serra, Scifo, Bernetti, Aurigi, Panarese, Monaci, Cioni, Tognazzi, Franci, Brahimi. A disp.: Pucino, Ipporito, Dragoti. All.: Rizzuto.<br > ARBITRO: Maselli Annarita. <br > RETI: 3' Carloni, 63' aut. Danti, 80' Petrini. Una Valdarbia in piena difficolt&agrave;, con un solo punto in 3 partite giocate, si presenta sul campo del Meroni con la necessit&agrave; di portare a casa un risultato positivo. Il Meroni &egrave; reduce dal pareggio per 0-0 sul campo del San Miniato e sicuramente vorr&agrave; bissare il successo casalingo ottenuto alla prima giornata. La maggiore determinazione della squadra di casa &egrave; percepibile sin dal fischio d'inizio. E non &egrave; un caso che dopo appena 3' i ragazzi di mister Fiorenzani riescano a sbloccare. &Egrave; Carloni a piazzare il pallone sul secondo palo con un preciso piattone destro a battere Cerretani. La Valdarbia &egrave; palesemente sotto shock e 5' pi&ugrave; tardi rischia di subire il raddoppio. La linea difensiva ospite va in bambola e lascia Catana solo davanti all'estremo difensore. Per fortuna della difesa di Rizzuto, il numero 6 tenta il pallonetto anzich&eacute; la classica conclusione di precisione e sciupa cos&igrave; il pallone del 2-0. Il match comincia a farsi maschio e fisico. Il tutto, ovviamente, va a favore della squadra in vantaggio. Gli ospiti danno segni di vita intorno alla mezzora quando un calcio di punizione di Serra viene comodamente bloccato da Lusini. Prima della fine del primo tempo, la grande occasione &egrave; ancora sui piedi di Catana, lanciato sul filo del fuorigioco da uno splendido assist di Vichi. Il centravanti bianco verde ha la colpa di allungarsi il pallone qualche centimetro di troppo; lo spazio necessario a Cerretani per uscire con il corpo e sventare la minaccia, regalando ai suoi compagni la possibilit&agrave; di andare negli spogliatoi sotto solo di un gol. Gol che verr&agrave; rimontato al 23' della ripresa da una sfortunata autorete di Danti. Prima per&ograve;, un'altra chance per il sinistro di Catana. Ma anche stavolta il numero 6 non &egrave; efficace. Segnali di vita della Valdarbia poco dopo, con una punizione di Panarese e un tiro cross dell'evanescente Tognazzi. Entrambe le occasioni si concludono senza eccessivi rischi per le coronarie del pubblico di fede bianco verde. Coronarie che vengono messe a dura prova al minuto 23, quando Danti devia nella propria porta un pallone fiondato in area dalla Valdarbia, ma senza troppe pretese. Lo sfortunato numero 5 rimane a terra qualche secondo, incredulo per la sfortunata deviazione. La partita si accende ancora, proprio come era successo verso la fine della prima frazione. Entrambe le squadre cercano con generosit&agrave; il gol che varrebbe i 3 punti. Ci prova Petrini, ma il suo colpo di testa termina alto sulla traversa. Il difensore di Fiorenzani si dispera, ma avr&agrave; modo di rifarsi a breve. All'ultimo minuto del tempo regolamentare il Meroni beneficia di una punizione dalla trequarti. Occasione ghiotta per buttare il pallone in avanti e sperare che qualcosa succeda. Ed effettivamente qualcosa succede. Sfruttando una battuta rapida e un posizionamento approssimativo della linea ospite, &egrave; Petrini a stoppare ed infilare la porta di Cerretani. Esplode la gioia degli undici di Fiorenzani. Ma esplodono di rabbia i giocatori della Valdarbia, secondo i quali l'azione del gol &egrave; stata viziata da una posizione irregolare dello stesso Petrini. Fioccano ammonizioni, Bernetti esagera e si fa espellere. Dopo pi&ugrave; di 5' di recupero si conclude una partita poco spettacolare ma assai intensa. I 3 punti prendono la strada di Torre Fiorentina. Per la Valdarbia la magra consolazione di aver sfiorato un risultato positivo su un terreno difficile come quello del Meroni. <br ><b>CalciatorePi&ugrave; </b>Meroni: Come non premiare la prestazione di <b>Petrini</b>. Attento e preciso nelle coperture, segna il gol dell'apoteosi. Condisce il tutto con qualche discesa palla al piede ad alto tasso di rischio. L'altra faccia della medaglia. Valdarbia: <b>Aurigi</b>. Se la partita resta aperta fino all'ottantesimo buona parte del merito &egrave; sua. Simone Pavesi




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI