- Finali Giovanissimi Naz.
- Siena
-
3 - 3
- Lazio
SIENA: Garbinesi 5.5 (36' Tassi 6), Bonsi 6.5, Mesinovic 6.5, Piantini 5.5 (36' Ceccuzzi 6.5), Vassalli 5.5 (36' Avallone 7), Barone 6 (36' El Kiram ancora entra bene 7), Casini 5.5 (36' Amarante 6.5), Criscuolo 6, Pierangioli 7.5, Venuto 6.5 (66' Biagi sv), Dinelli 6 (36' Riccio 6.5). All.: Fabio Zuccaro.
LAZIO: Cotticelli 5.5, Buratti 6, Del Duca 6, Cinti 7, Quagliarini 6 (36' Medini 6), Vedicchio 6, Collarino 7, Ianello 6, Rossi 6.5, Fois 5.5 (47' Germoni 6), Vitale 7 (66' Falconieri sv). A disp.: Suschetet, Quaglia, Salzano, Vasile. All.: Dario Pisani.
ARBITRO: Bergigli sez. Valdarno, coad. Saviano e De Giglio.
RETI: 1' Collarino, 15' Vitale, 34' Rossi, 41' Mesinovic, 42' Venuto, 45' Pierangioli
NOTE: angoli 5-2. Ammoniti: Avallone, Mesinovic, Criscuolo, Vitale. Espulsi: Zuccaro, Criscuolo. Recupero: 2'+4'.
Le pagelle bianconere:
Garbinesi: 5.5 Peccato per l'errore nel finale di primo tempo, beffato dalla conclusione di Vitale e dalla conclusione di Collarino in avvio. 36' Tassi: 6 Mai seriamente impegnato dalla Lazio, se la cava nelle uscite e tra i pali.
Bonsi: 6.5 Buon secondo tempo da centrale, chiude bene ogni possibile azione
Mesinovic: 6.5 L'ariete che apre le marcature è bravo in fase di spunta e mette in atto un buona fase difensiva.
Piantini: 5.5 Non impeccabile, è costretto ad uscire dopo essersi scontrato con Garbinesi nell'azione del tre a zero. 36' Ceccuzzi: 6.5 Positivo nel corso della ripresa.
Vassalli 5.5 Non spinge abbastanza sulla sua corsia. 36' Avallone: 7 Entra subito in partita e cambia passo alla squadra.
Barone 6: Da rivedere, voto di incoraggiamento. 36' El Kiram: 7 Come al solito, è positivo il suo inserimento a partita in corso.
Casini: 5.5 Trova pochi spazi, non riesce ad incidere in mezzo al campo. 36' Amarante: 6.5 Altro cambio che porta i frutti sperati nel corso della ripresa.
Criscuolo: 6 Troppo nervoso nel finale, regge bene il centrocampo.
Pierangioli: 7 Dopo un primo tempo sufficiente, è determinante nella ripresa, quando da mediano trova il gol e mette in mostra alcune belle giocate.
Venuto: 6.5 Ottima prova del numero 10 toscano, che, autore delle belle giocate, avrebbe potuto colpire in più occasioni. 66' Biagi: sv
Dinelli: 6 Non entusiasmante il suo primo tempo. 36' Riccio: 6.5 Positivo il suo ingresso nella ripresa.
IL COMMENTO
Allo stadio Bertoni di Acquacalda, si gioca la gara tra Siena-Lazio, partita valida per l'andata dei sedicesimi di finale. Gli spalti sono gremiti e i ragazzi sembrano abbastanza carichi per l'ennesima battaglia sportiva di una stagione lunga e ben gestita. Pronti, via e le emozioni non si fanno attendere: passano settanta secondi e gli ospiti vanno in vantaggio, alla prima conclusione. Sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra, la palla viene servita centrale per Collarino che stoppa la sfera e insacca nell'angolino basso alla sinistra del portiere: 0-1 e difesa del Siena immobile. I padroni di casa cercano una reazione, ma le incursioni offensive non risultano efficaci per impensierire Cotticelli. Al 15' la Lazio raddoppia e mette in salita la gara del Siena: il gol dello 0-2 è di Vitale ed è una realizzazione straordinaria, il numero 11 controlla la palla a circa trenta metri dalla porta, si libera di un avversario e trova una traiettoria perfetta che si insacca all'incrocio dei pali, beffando l'estremo difensore toscano. Il Siena gioca meglio, ma la Lazio concretizza ogni azione utile e a pochi minuti dalla fine approfitta di un grossolano errore difensivo e chiude il primo tempo sullo 0-3: il gol è propiziato da uno scontro in area tra Garbinesi in uscita e il centrale difensivo del Siena Piantini, la palla sfugge al portiere nello scontro e per Rossi è un regalo preziosissimo da insaccare e ringraziare. Il primo tempo termina con la formazione laziale in vantaggio di tre reti: gli ospiti sono spietati in fase offensiva, si affacciano in avanti quattro volte e realizzano tre gol. Sembra girare tutto nel verso giusto per i biancocelesti, che dovranno affrontare la ripresa cercando di amministrare il vantaggio accumulato nei primi trentacinque minuti. I padroni di casa risultano invece poco incisivi in attacco (Venuto in particolare, pur presentandosi nell'area avversaria non riesce a concludere) e sfortunati in difesa.
Il secondo tempo si riapre con sei cambi nelle file del Siena: mister Zuccaro cerca di stravolgere le sorti del match, inserendo forze fresche e cambiando modulo alla squadra. La partita del Siena si incendia al 5', quando viene chiesto all'arbitro un rigore per fallo di mano in area della Lazio. A protestare di più è il mister senese, che viene mandato fuori dall'arbitro. La reazione dei ragazzi di Zuccaro è straordinaria, dopo solo un minuto, sugli sviluppi di un corner, Mesinovic svetta di testa e insacca l' uno a tre che accorcia le distanze. Le distanze si riducono ancora dopo sessanta secondi, il neo entrato Amarante imbecca Venuto che si porta a tu per tu con Cotticelli, sulla prima conclusione il portiere risponde bene ma sulla respinta Venuto è fortunato e lesto a mettere dentro da pochi passi. È il gol del due a tre e sugli spalti è il delirio. I tifosi toscani cominciano a credere nella rimonta. La rimonta si compie al 10', quando, sugli sviluppi di una punizione, la difesa della Lazio prima mette fuori ma poi non può nulla sulla ribattuta vincente di Pierangioli, i ragazzi del Siena sono al settimo cielo, mentre la Lazio sprofonda nel baratro. I restanti venticinque minuti di partita non permettono a nessuna delle due squadre di trovare la vittoria, anche se i toscani - pur ridotti in dieci per l'espulsione di Criscuolo, per somma di ammonizioni - ci vanno molto più vicini con varie occasioni, mentre i biancocelesti cadono nel panico assoluto e hanno una sterile reazione. Una partita entusiasmante si chiude sul 3-3: il risultato rispecchia abbastanza i valori mostrati in campo, molto meglio gli ospiti nel primo tempo che concretizzano al meglio le occasioni da gol. I ragazzi di Dario Pisani pagano i primi dieci minuti del secondo tempo facendosi azzerare il distacco accumulato nella prima frazione. Buona la reazione del Siena che ottiene il pari in una situazione bruttissima di svantaggio e che mostra di avere le carte in regola per tentare l'impresa nella gara di ritorno.
Pasquale De Stefano
L'intervista
Fabio Zuccaro è amareggiato per il risultato finale, che non rende merito alla prova dei suoi ragazzi, ma fiducioso per la gara di ritorno: Non ci sentiamo battuti e ci andremo a giocare il passaggio del turno nella partita di ritorno. Siamo partiti commettendo un errore che ha complicato la gara. Il terzo gol ci avrebbe potuto tagliare le gambe, invece negli spogliatoi con i ragazzi ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito che avremmo potuto fare l'impresa. Nel secondo tempo ho provato a fare sei cambi, inserendo ragazzi motivati. Spesso durante la stagione coloro che sono entrati nel secondo tempo hanno cambiato la partita e così è stato anche stavolta: è una caratteristica importante della mia squadra. Sono contento per la rimonta, che non era affatto facile, ma anche dispiaciuto, perché siamo stati sfortunati a non trovare il vantaggio e abbiamo subito tre reti negli unici tre tiri in porta della Lazio .
SIENA: Garbinesi 5.5 (36' Tassi 6), Bonsi 6.5, Mesinovic 6.5, Piantini 5.5 (36' Ceccuzzi 6.5), Vassalli 5.5 (36' Avallone 7), Barone 6 (36' El Kiram ancora entra bene 7), Casini 5.5 (36' Amarante 6.5), Criscuolo 6, Pierangioli 7.5, Venuto 6.5 (66' Biagi sv), Dinelli 6 (36' Riccio 6.5). All.: Fabio Zuccaro. <br >LAZIO: Cotticelli 5.5, Buratti 6, Del Duca 6, Cinti 7, Quagliarini 6 (36' Medini 6), Vedicchio 6, Collarino 7, Ianello 6, Rossi 6.5, Fois 5.5 (47' Germoni 6), Vitale 7 (66' Falconieri sv). A disp.: Suschetet, Quaglia, Salzano, Vasile. All.: Dario Pisani.<br >
ARBITRO: Bergigli sez. Valdarno, coad. Saviano e De Giglio.<br >
RETI: 1' Collarino, 15' Vitale, 34' Rossi, 41' Mesinovic, 42' Venuto, 45' Pierangioli<br >NOTE: angoli 5-2. Ammoniti: Avallone, Mesinovic, Criscuolo, Vitale. Espulsi: Zuccaro, Criscuolo. Recupero: 2'+4'.
Le pagelle bianconere: <br ><b>Garbinesi: 5.5</b> Peccato per l'errore nel finale di primo tempo, beffato dalla conclusione di Vitale e dalla conclusione di Collarino in avvio. 36' Tassi: 6 Mai seriamente impegnato dalla Lazio, se la cava nelle uscite e tra i pali. <br ><b>Bonsi: 6.5</b> Buon secondo tempo da centrale, chiude bene ogni possibile azione<br ><b>Mesinovic: 6.5</b> L'ariete che apre le marcature è bravo in fase di spunta e mette in atto un buona fase difensiva. <br ><b>Piantini: 5.5</b> Non impeccabile, è costretto ad uscire dopo essersi scontrato con Garbinesi nell'azione del tre a zero. <b>36' Ceccuzzi: 6.5</b> Positivo nel corso della ripresa. <br ><b>Vassalli 5.5</b> Non spinge abbastanza sulla sua corsia. <b>36' Avallone: 7 </b>Entra subito in partita e cambia passo alla squadra.<br ><b>Barone 6</b>: Da rivedere, voto di incoraggiamento. <b>36' El Kiram: 7</b> Come al solito, è positivo il suo inserimento a partita in corso. <br ><b>Casini: 5.5</b> Trova pochi spazi, non riesce ad incidere in mezzo al campo. <b>36' Amarante: 6.5</b> Altro cambio che porta i frutti sperati nel corso della ripresa.<br ><b>Criscuolo: 6</b> Troppo nervoso nel finale, regge bene il centrocampo.<br ><b>Pierangioli: 7</b> Dopo un primo tempo sufficiente, è determinante nella ripresa, quando da mediano trova il gol e mette in mostra alcune belle giocate.<br ><b>Venuto: 6.5</b> Ottima prova del numero 10 toscano, che, autore delle belle giocate, avrebbe potuto colpire in più occasioni. <b>66' Biagi: sv</b><br ><b>Dinelli: 6</b> Non entusiasmante il suo primo tempo. <b>36' Riccio: 6.5</b> Positivo il suo ingresso nella ripresa. <br >IL COMMENTO<br >Allo stadio Bertoni di Acquacalda, si gioca la gara tra Siena-Lazio, partita valida per l'andata dei sedicesimi di finale. Gli spalti sono gremiti e i ragazzi sembrano abbastanza carichi per l'ennesima battaglia sportiva di una stagione lunga e ben gestita. Pronti, via e le emozioni non si fanno attendere: passano settanta secondi e gli ospiti vanno in vantaggio, alla prima conclusione. Sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra, la palla viene servita centrale per Collarino che stoppa la sfera e insacca nell'angolino basso alla sinistra del portiere: 0-1 e difesa del Siena immobile. I padroni di casa cercano una reazione, ma le incursioni offensive non risultano efficaci per impensierire Cotticelli. Al 15' la Lazio raddoppia e mette in salita la gara del Siena: il gol dello 0-2 è di Vitale ed è una realizzazione straordinaria, il numero 11 controlla la palla a circa trenta metri dalla porta, si libera di un avversario e trova una traiettoria perfetta che si insacca all'incrocio dei pali, beffando l'estremo difensore toscano. Il Siena gioca meglio, ma la Lazio concretizza ogni azione utile e a pochi minuti dalla fine approfitta di un grossolano errore difensivo e chiude il primo tempo sullo 0-3: il gol è propiziato da uno scontro in area tra Garbinesi in uscita e il centrale difensivo del Siena Piantini, la palla sfugge al portiere nello scontro e per Rossi è un regalo preziosissimo da insaccare e ringraziare. Il primo tempo termina con la formazione laziale in vantaggio di tre reti: gli ospiti sono spietati in fase offensiva, si affacciano in avanti quattro volte e realizzano tre gol. Sembra girare tutto nel verso giusto per i biancocelesti, che dovranno affrontare la ripresa cercando di amministrare il vantaggio accumulato nei primi trentacinque minuti. I padroni di casa risultano invece poco incisivi in attacco (Venuto in particolare, pur presentandosi nell'area avversaria non riesce a concludere) e sfortunati in difesa. <br >Il secondo tempo si riapre con sei cambi nelle file del Siena: mister Zuccaro cerca di stravolgere le sorti del match, inserendo forze fresche e cambiando modulo alla squadra. La partita del Siena si incendia al 5', quando viene chiesto all'arbitro un rigore per fallo di mano in area della Lazio. A protestare di più è il mister senese, che viene mandato fuori dall'arbitro. La reazione dei ragazzi di Zuccaro è straordinaria, dopo solo un minuto, sugli sviluppi di un corner, Mesinovic svetta di testa e insacca l' uno a tre che accorcia le distanze. Le distanze si riducono ancora dopo sessanta secondi, il neo entrato Amarante imbecca Venuto che si porta a tu per tu con Cotticelli, sulla prima conclusione il portiere risponde bene ma sulla respinta Venuto è fortunato e lesto a mettere dentro da pochi passi. È il gol del due a tre e sugli spalti è il delirio. I tifosi toscani cominciano a credere nella rimonta. La rimonta si compie al 10', quando, sugli sviluppi di una punizione, la difesa della Lazio prima mette fuori ma poi non può nulla sulla ribattuta vincente di Pierangioli, i ragazzi del Siena sono al settimo cielo, mentre la Lazio sprofonda nel baratro. I restanti venticinque minuti di partita non permettono a nessuna delle due squadre di trovare la vittoria, anche se i toscani - pur ridotti in dieci per l'espulsione di Criscuolo, per somma di ammonizioni - ci vanno molto più vicini con varie occasioni, mentre i biancocelesti cadono nel panico assoluto e hanno una sterile reazione. Una partita entusiasmante si chiude sul 3-3: il risultato rispecchia abbastanza i valori mostrati in campo, molto meglio gli ospiti nel primo tempo che concretizzano al meglio le occasioni da gol. I ragazzi di Dario Pisani pagano i primi dieci minuti del secondo tempo facendosi azzerare il distacco accumulato nella prima frazione. Buona la reazione del Siena che ottiene il pari in una situazione bruttissima di svantaggio e che mostra di avere le carte in regola per tentare l'impresa nella gara di ritorno. <br >Pasquale De Stefano<br >L'intervista<br >Fabio Zuccaro è amareggiato per il risultato finale, che non rende merito alla prova dei suoi ragazzi, ma fiducioso per la gara di ritorno: <b>Non ci sentiamo battuti e ci andremo a giocare il passaggio del turno nella partita di ritorno. Siamo partiti commettendo un errore che ha complicato la gara. Il terzo gol ci avrebbe potuto tagliare le gambe, invece negli spogliatoi con i ragazzi ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito che avremmo potuto fare l'impresa. Nel secondo tempo ho provato a fare sei cambi, inserendo ragazzi motivati. Spesso durante la stagione coloro che sono entrati nel secondo tempo hanno cambiato la partita e così è stato anche stavolta: è una caratteristica importante della mia squadra. Sono contento per la rimonta, che non era affatto facile, ma anche dispiaciuto, perché siamo stati sfortunati a non trovare il vantaggio e abbiamo subito tre reti negli unici tre tiri in porta della Lazio</b> .