• Finali Juniores Nazionali
  • Scandicci
  • 3 - 1
  • Lavagnese


SCANDICCI (4-3-3): Agostini, Pinzauti, Guerrini, Betti, D'Amico, Gozzi, Tonelli (80' Caschetto), Triarico, Castellani (77' Fabbrini), Gigli (87' Cirri), Vanni. A disp.: Rosini, Formigli, Panelli, Serboli. All.: Alessio Lupi.
LAVAGNESE (4-3-3): Dondero 5,5 Taddei 5,5 (45' Caffese 6,5), Foppiano 6,5 Di Monte 5,5 Daltocolle 6, Pomo 6, Canepa 6 (70' Repetto 6), De Merciari 6, Tondoro 6,5, Iannuzzi 5,5 (54' Costa 6), Agathe 5. A disp.: Parma, Solporini, Maggi, Bagnato. All.: Fabio Ghiorzo.

ARBITRO: Agostini di Bologna, coad. da Roncarati e Gentili di Bologna.

RETI: 8' Tonelli, 41' Vanni, 61' rig Caffese, 64' Pinzauti.
NOTE: espulsi Di Monte al 63' e Agathe al 74'.



LE PAGELLE
Scandicci
Agostini: 6,5 Sono poche le occasioni in cui viene chiamato in causa: lui, comunque, risponde sempre presente.
Pinzauti: 7+ La sua esperienza e i suoi centimetri pesano tantissimo in campo, prestazione ordinata impreziosita dalla rete che chiude la partita.
Guerrini: 6+ Il terreno lo penalizza e non poco, comunque solo una sbavatura sul rigore; poi, come sempre, non si risparmia, fa chilometri e chilometri su quella fascia. Speedy Gonzales.
Betti: 6,5 Grande quantità a centrocampo, si batte come un leone su ogni pallone. Pollice verso (per gli avversari).
D'Amico: 6,5 Riesce a regalare poco a Tondoro (non un semplice cliente) mettendoci grande furore agonistico. Mastino.
Gozzi: 6,5 Sempre puntuale e preciso, trasmette grande calma e tranquillità a tutto il reparto.
Tonelli: 7,5 Fondamentale la sua sostanza e il suo pragmatismo a centrocampo, segna una rete di pura potenza e rabbia che spiana la strada ai locali. El Trattor. 80' Caschetto: ng.
Triarico: 6,5 Jolly di centrocampo, preciso non sbaglia un intervento, soldatino.
Castellani: 7 Prestazione eccezionale: è un punto di riferimento per la squadra, due assist al bacio per Tonelli e Vanni, volendo cercare la famosa trave nell'uovo, la facile occasione buttata via al 56' ma evidentemente a lui piace fare solo goal belli e impossibile (vedi la rete fantascientifica rifilata al Pellisantacroce nell'ultima gara di campionato). Narciso. 77' Fabbrini: sv
Gigli: 6,5 Pronti via e, passati appena 55 secondi, mette il turbo semina la difesa avversaria e poi sul più bello viene tradito dal terreno. Per tutta la partita è una spina nel fianco della retroguardia ospite, Taddei non lo tiene mai. Mercurio. 87' Cirri: ng.
Vanni: 7,5 Lui non perdona. Ha un conto aperto con le squadre liguri, segna una rete di una bellezza stordente, frulla come un pazzo per tutto il campo, conquista la punizione che porta al rosso di Di Monte e alla rete di Pinzauti. Partita ecumenica.
IL COMMENTO
Al Vingone di Scandicci va in scena una delle due semifinali Play-Off del girone F: lo Scandicci di mister Lupi ospita la Lavagnese di mister Ghiorzo. Ne viene fuori una partita che, sebbene sia condizionata dal terreno di gioco molto pesante (visto il nubifragio) caduto su Scandicci, risulta avvincente. Pronti, via e dopo appena 55 secondi soltanto arriva subito la prima emozione del match. Gigli, velocissimo, scatta sul filo del fuorigioco e si presenta a tu per tu con Dondero; il numero dieci di casa carica il destro e prova il tiro dal limite dell'area piccola, la palla frena improvvisamente sul terreno insidioso e l'attaccante cicca clamorosamente il possibile vantaggio, con i bianconeri liguri che si salvano. Gli ospiti, intimoriti, non riescono a reagire, mentre lo Scandicci, partito con il piglio giusto, macina gioco e continua a creare pericoli per la porta avversaria. All'8' Castellani riceve palla sulla trequarti, supera un avversario e serve in verticale sulla destra Tonelli, il numero sette entra in area, non ci pensa due volte e con un gran destro potente non lascia scampo a Dondero: sfera sotto la traversa e vantaggio locale. Gli ospiti provano a reagire: al 18' Tondoro sulla trequarti riceve palla, si accentra e con un gran tiro di destro prova la conclusione dalla lunga distanza; la sua conclusione, violentissima, colpisce la parte bassa della traversa, schizza sulla linea ed esce fuori. Scampato il pericolo, lo Scandicci riprende in mano le redini della partita. Al 34' decisione dubbia del direttore di gara, che ammonisce per simulazione Vanni: il numero undici, lanciato a rete, evita l'intervento in uscita dell'estremo difensore ospite e cade in area. Il contatto dalla tribuna sembra esserci ma per il signor Agostini l'intervento del difensore ligure è stato regolare e così ammonisce l'attaccante locale. Al 41' Gigli sulla sinistra supera un avversario e serve rasoterra Castellani; il numero nove, spalle alla porta, si gira e tocca in profondità verso Vanni; il numero undici, defilato sulla destra, appena entrato in area conclude di prima col sinistro. Il suo tiro a giro finisce sotto l'incrocio più lontano e porta il risultato sul due a zero.
Nella ripresa la musica non cambia: lo Scandicci è padrone del match, con gli ospiti che non riescono a dare continuità al proprio gioco e riescono a farsi vedere dalle parti di Agostini solo con sporadiche azioni. Al 56' arriva l'occasione dei locali per chiudere definitivamente il match: in un contropiede velocissimo, Betti serve in profondità Guerrini, il numero tre mette il turbo, si fa tutta la fascia sinistra e smarca in area Castellani, il quale, completamente solo davanti al portiere, ha il tempo di stoppare la sfera e prendere la mira; il suo primo tentativo viene ribattuto da Dondero con il piede, poi l'estremo difensore ospite è bravo a rialzarsi subito e in tuffo riesce ad opporsi anche sul secondo tentativo dello stesso Castellani; la sfera schizza a Vanni che col sinistro prova il tiro che viene però murato dal ritorno di un difensore. Al 60' la partita improvvisamente si riapre: sulla trequarti il neo-entrato Caffese scambia bene con Tondoro, il triangolo libera il numero 18 in area, Guerrini interviene in scivolata e sembra toccare l'attaccante ospite che cade. Per l'arbitro è rigore. Dal dischetto lo stesso Caffese spiazza Agostini e sigla il due a uno. Lo Scandicci non ci sta e si riversa nella metà campo ospite: al 64' Gozzi lancia Castellani che spizza sulla trequarti per Vanni, il numero undici si invola e, appena fuori dall'area di rigore, subisce il duro intervento da dietro di Di Monte, che si guadagna così la seconda ammonizione di giornata e quindi la conseguente espulsione, lasciando i compagni in dieci. Lo Scandicci gestisce il vantaggio e chiude il conto: su una punizione dal limite, Pinzauti sfrutta al meglio l'errato posizionamento della barriera e con un piattone a giro sul primo palo beffa Dondero siglando il tre a uno. La partita a questo punto è virtualmente chiusa: i padroni di casa amministrano il doppio vantaggio e la superiorità numerica, mentre gli ospiti non riescono a trovare la forza per reagire. Nel finale bianconeri rimangono addirittura in nove: Agathe commette una reazione su un intervento di gioco da parte di Triarico e colpisce con una testata il giocatore locale, inevitabile il rosso diretto. Al triplice fischio esulta lo Scandicci, che affronterà sabato prossimo, sempre in casa, il Lanciotto Campi Bisenzio.

Claudio Ventrice SCANDICCI (4-3-3): Agostini, Pinzauti, Guerrini, Betti, D'Amico, Gozzi, Tonelli (80' Caschetto), Triarico, Castellani (77' Fabbrini), Gigli (87' Cirri), Vanni. A disp.: Rosini, Formigli, Panelli, Serboli. All.: Alessio Lupi.<br >LAVAGNESE (4-3-3): Dondero 5,5 Taddei 5,5 (45' Caffese 6,5), Foppiano 6,5 Di Monte 5,5 Daltocolle 6, Pomo 6, Canepa 6 (70' Repetto 6), De Merciari 6, Tondoro 6,5, Iannuzzi 5,5 (54' Costa 6), Agathe 5. A disp.: Parma, Solporini, Maggi, Bagnato. All.: Fabio Ghiorzo.<br > ARBITRO: Agostini di Bologna, coad. da Roncarati e Gentili di Bologna.<br > RETI: 8' Tonelli, 41' Vanni, 61' rig Caffese, 64' Pinzauti.<br >NOTE: espulsi Di Monte al 63' e Agathe al 74'. LE PAGELLE<br >Scandicci<br ><b>Agostini: 6,5</b> Sono poche le occasioni in cui viene chiamato in causa: lui, comunque, risponde sempre presente.<br ><b>Pinzauti: 7+</b> La sua esperienza e i suoi centimetri pesano tantissimo in campo, prestazione ordinata impreziosita dalla rete che chiude la partita.<br ><b>Guerrini: 6+</b> Il terreno lo penalizza e non poco, comunque solo una sbavatura sul rigore; poi, come sempre, non si risparmia, fa chilometri e chilometri su quella fascia. Speedy Gonzales.<br ><b>Betti: 6,5</b> Grande quantit&agrave; a centrocampo, si batte come un leone su ogni pallone. Pollice verso (per gli avversari).<br ><b>D'Amico: 6,5</b> Riesce a regalare poco a Tondoro (non un semplice cliente) mettendoci grande furore agonistico. Mastino. <br ><b>Gozzi: 6,5</b> Sempre puntuale e preciso, trasmette grande calma e tranquillit&agrave; a tutto il reparto. <br ><b>Tonelli: 7,5</b> Fondamentale la sua sostanza e il suo pragmatismo a centrocampo, segna una rete di pura potenza e rabbia che spiana la strada ai locali. El Trattor. <b>80' Caschetto: ng.</b><br ><b>Triarico: 6,5</b> Jolly di centrocampo, preciso non sbaglia un intervento, soldatino. <br ><b>Castellani: 7</b> Prestazione eccezionale: &egrave; un punto di riferimento per la squadra, due assist al bacio per Tonelli e Vanni, volendo cercare la famosa trave nell'uovo, la facile occasione buttata via al 56' ma evidentemente a lui piace fare solo goal belli e impossibile (vedi la rete fantascientifica rifilata al Pellisantacroce nell'ultima gara di campionato). Narciso. <b>77' Fabbrini: sv</b><br ><b>Gigli: 6,5</b> Pronti via e, passati appena 55 secondi, mette il turbo semina la difesa avversaria e poi sul pi&ugrave; bello viene tradito dal terreno. Per tutta la partita &egrave; una spina nel fianco della retroguardia ospite, Taddei non lo tiene mai. Mercurio. <b>87' Cirri: ng.</b><br ><b>Vanni: 7,5</b> Lui non perdona. Ha un conto aperto con le squadre liguri, segna una rete di una bellezza stordente, frulla come un pazzo per tutto il campo, conquista la punizione che porta al rosso di Di Monte e alla rete di Pinzauti. Partita ecumenica. <br >IL COMMENTO<br >Al Vingone di Scandicci va in scena una delle due semifinali Play-Off del girone F: lo Scandicci di mister Lupi ospita la Lavagnese di mister Ghiorzo. Ne viene fuori una partita che, sebbene sia condizionata dal terreno di gioco molto pesante (visto il nubifragio) caduto su Scandicci, risulta avvincente. Pronti, via e dopo appena 55 secondi soltanto arriva subito la prima emozione del match. Gigli, velocissimo, scatta sul filo del fuorigioco e si presenta a tu per tu con Dondero; il numero dieci di casa carica il destro e prova il tiro dal limite dell'area piccola, la palla frena improvvisamente sul terreno insidioso e l'attaccante cicca clamorosamente il possibile vantaggio, con i bianconeri liguri che si salvano. Gli ospiti, intimoriti, non riescono a reagire, mentre lo Scandicci, partito con il piglio giusto, macina gioco e continua a creare pericoli per la porta avversaria. All'8' Castellani riceve palla sulla trequarti, supera un avversario e serve in verticale sulla destra Tonelli, il numero sette entra in area, non ci pensa due volte e con un gran destro potente non lascia scampo a Dondero: sfera sotto la traversa e vantaggio locale. Gli ospiti provano a reagire: al 18' Tondoro sulla trequarti riceve palla, si accentra e con un gran tiro di destro prova la conclusione dalla lunga distanza; la sua conclusione, violentissima, colpisce la parte bassa della traversa, schizza sulla linea ed esce fuori. Scampato il pericolo, lo Scandicci riprende in mano le redini della partita. Al 34' decisione dubbia del direttore di gara, che ammonisce per simulazione Vanni: il numero undici, lanciato a rete, evita l'intervento in uscita dell'estremo difensore ospite e cade in area. Il contatto dalla tribuna sembra esserci ma per il signor Agostini l'intervento del difensore ligure &egrave; stato regolare e cos&igrave; ammonisce l'attaccante locale. Al 41' Gigli sulla sinistra supera un avversario e serve rasoterra Castellani; il numero nove, spalle alla porta, si gira e tocca in profondit&agrave; verso Vanni; il numero undici, defilato sulla destra, appena entrato in area conclude di prima col sinistro. Il suo tiro a giro finisce sotto l'incrocio pi&ugrave; lontano e porta il risultato sul due a zero. <br >Nella ripresa la musica non cambia: lo Scandicci &egrave; padrone del match, con gli ospiti che non riescono a dare continuit&agrave; al proprio gioco e riescono a farsi vedere dalle parti di Agostini solo con sporadiche azioni. Al 56' arriva l'occasione dei locali per chiudere definitivamente il match: in un contropiede velocissimo, Betti serve in profondit&agrave; Guerrini, il numero tre mette il turbo, si fa tutta la fascia sinistra e smarca in area Castellani, il quale, completamente solo davanti al portiere, ha il tempo di stoppare la sfera e prendere la mira; il suo primo tentativo viene ribattuto da Dondero con il piede, poi l'estremo difensore ospite &egrave; bravo a rialzarsi subito e in tuffo riesce ad opporsi anche sul secondo tentativo dello stesso Castellani; la sfera schizza a Vanni che col sinistro prova il tiro che viene per&ograve; murato dal ritorno di un difensore. Al 60' la partita improvvisamente si riapre: sulla trequarti il neo-entrato Caffese scambia bene con Tondoro, il triangolo libera il numero 18 in area, Guerrini interviene in scivolata e sembra toccare l'attaccante ospite che cade. Per l'arbitro &egrave; rigore. Dal dischetto lo stesso Caffese spiazza Agostini e sigla il due a uno. Lo Scandicci non ci sta e si riversa nella met&agrave; campo ospite: al 64' Gozzi lancia Castellani che spizza sulla trequarti per Vanni, il numero undici si invola e, appena fuori dall'area di rigore, subisce il duro intervento da dietro di Di Monte, che si guadagna cos&igrave; la seconda ammonizione di giornata e quindi la conseguente espulsione, lasciando i compagni in dieci. Lo Scandicci gestisce il vantaggio e chiude il conto: su una punizione dal limite, Pinzauti sfrutta al meglio l'errato posizionamento della barriera e con un piattone a giro sul primo palo beffa Dondero siglando il tre a uno. La partita a questo punto &egrave; virtualmente chiusa: i padroni di casa amministrano il doppio vantaggio e la superiorit&agrave; numerica, mentre gli ospiti non riescono a trovare la forza per reagire. Nel finale bianconeri rimangono addirittura in nove: Agathe commette una reazione su un intervento di gioco da parte di Triarico e colpisce con una testata il giocatore locale, inevitabile il rosso diretto. Al triplice fischio esulta lo Scandicci, che affronter&agrave; sabato prossimo, sempre in casa, il Lanciotto Campi Bisenzio. Claudio Ventrice




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