• Finali Juniores Nazionali
  • Sestese
  • 0 - 1
  • Lanciotto Campi


SESTESE (4-2-3-1): Ristori, Bacci, Bartolini, Del Gamba, Armenio, Cannone (74' Aldrovandi), Pieri (68' Faralli), Brunelli, Pollini, Russo Introito C., Fontani (70' Pierattini). A disp.: Mariotti, Iandelli, Venturini, Vercelli. All.: Andrea Mondonico.
LANCIOTTO CAMPI BISENZIO (3-5-2): Giusti, Nibbi (53' Zefi), Ciofi, Auricchio, Montagnolo, Simoni, Sandrè (80' Mgarn), Cantini (82' Sponsale), Settesoldi, Lorenzetti, Di Rocco. A disp.: Martini, Biagiotti, Fei. All.: Roberto Cavaliere.

ARBITRO: Chindemi di Viterbo, coad. da Leonetti di Viterbo e Martini di Terni.

RETE: 59' Di Rocco.
NOTE: ammoniti Bacci, Montagnolo, Settesoldi, Di Rocco.



LE PAGELLE
Sestese
Ristori: 5.5 Pescato nella terra di nessuno dal gol di Di Rocco, sbaglia nell'unica occasione in cui viene chiamato in causa.
Bacci: 6 Difende con attenzione la fascia destra.
Bartolini: 6 Spinge a sinistra con continuità nel primo tempo, poi cala con il passare dei minuti.
Del Gamba: 6 Buon primo tempo per il mediano di casa, ma nella ripresa quando c'è da cambiare marcia non ci riesce.
Armenio: 5.5 La verve di Sandrè sembra dare fastidio alla difesa di casa. Spostato in avanti, inutilmente, nel finale.
Cannone: 5.5 Come Armenio, si fa superare da Di Rocco nell'unica occasione importante e poi Sandrè li fa un po' ballare. 74' Aldrovandi: ng Non dà il contributo che molti si aspettavano nel finale.
Pieri: 5.5 Una bella girata al 10' e poi più nulla. 68' Faralli: ng
Brunelli: 6 Continuità e grinta per 45 minuti, idee più confuse nella ripresa.
Pollini: 5.5 Dovrebbe supportare l'azione del centravanti, ma raramente ci riesce.
Russo Introito C.: 6.5 Il giovanissimo 1995 si dà da fare, combatte, prova una girata di testa e cerca di aprire spazi per i compagni. Il meno colpevole della sconfitta.
Fontani: 6- Alterna buone giocate a lunghe pause. 70' Pierattini: ng
Lanciotto Campi Bis.
Giusti: 6 Doveva essere un pomeriggio di super lavoro. Appunto, doveva..
Nibbi: 6- Ha il compito di correre su e giù per tutta la fascia destra: compito non sempre riuscito. 53' Zefi: 6.5 Partecipa attivamente al buon secondo tempo della sua squadra.
Ciofi: 6 Non ci mette molto a prendere le misure a Pieri.
Auricchio: 6 Aiuta, con precisione, Simoni nella marcatura di Russo Introito.
Montagnolo: 6.5 Vertice basso del centrocampo, esce alla distanza dopo un primo tempo nel quale rincorre gli avversari. Nella ripresa, gestisce bene il gioco.
Simoni: 6.5 Il capitano guida la difesa a tre senza commettere alcun errore.
Sandrè: 6.5 Un po' farfallone nel primo tempo, molto più pericoloso negli ampi spazi della ripresa. 80' Mengarna: ng
Cantini: 6 Lavoro sporco e oscuro in mezzo al campo. 82' Sponsale: ng
Settesoldi: 6+ Cerca di abbinare quantità e qualità nei suoi movimenti a centrocampo.
Lorenzetti: 6- Qualche spunto, ma nel complesso incide poco.
Di Rocco: 6.5 Il gol vale da solo il voto visto che qualifica il Lanciotto alla finale play-off.
Arbitro
Chindemi di Viterbo: 5.5 Per un derby fiorentino, era proprio necessario far venire una terna da così lontano? Boh.. Inoltre non è che fosse una terna di grande qualità, tutt'altro..
IL COMMENTO
Il Lanciotto Campi Bisenzio vince il derby con la Sestese e accede, non senza sorpresa, alla finale play-off del girone. Gara tutt'altro che memorabile quella del Biagiotti-Magherini , anzi (diciamolo senza timore) davvero brutta: tanta corsa, molto agonismo, ma pochissima tecnica e scarsi contenuti: raramente le due squadre hanno saputo orchestrare azioni corali degne di nota, dando vita a una sfida con pochissime occasioni da reti e, in fin dei conti, preoccupante per la mancanza di talento vista in campo. Nella prima frazione è la Sestese (cui sarebbe bastato il pari al termine dei supplementari, per accedere alla finale, in virtù del secondo posto conquistato nella stagione regolare) a tenere in mano il gioco, grazie al movimento di Del Gamba e Brunelli, ma ciò nonostante non riesce praticamente mai a tirare in porta se non al 10' con una girata di Pieri e al 39' con un'incornata di Russo Introito a lato. Nel complesso, comunque, Giusti dormiva sonni tranquilli perché non veniva mai impegnato. Peggio faceva il Lanciotto che si affidava solo a qualche lancio lungo dalla difesa senza mai arrivare ai 16 metri avversari con una certa pericolosità. Nella ripresa il centrocampo locale calava di tono e dopo meno di un quarto d'oro, un po' casualmente a dire il vero, la Sestese veniva punita da Di Rocco che superava Ristori, castigato nella terra di nessuno , né in porta né in uscita. Era il gol che decideva in pratica il match perché la Sestese non tirava mai in porta (un diagonale centrale di Faralli al 92' è decisamene poca roba) e il Lanciotto badava esclusivamente a interrompere le azioni avversarie, lasciando il compito a Sandrè di tenere impegnata la difesa avversaria. A fine gara molta era l'esultanza degli ospiti, seguiti a Sesto Fiorentino da un nutrito e rumoroso gruppo di sostenitori: e mentre da una parte le soddisfazioni per la società di Nello Bini e Ugo Bartolini continuano ad arrivare, per la Sestese di Filippo Giusti sembra davvero un annus horriblis , fra prima squadra, Juniores e Allievi..

Andrea L'Abbate SESTESE (4-2-3-1): Ristori, Bacci, Bartolini, Del Gamba, Armenio, Cannone (74' Aldrovandi), Pieri (68' Faralli), Brunelli, Pollini, Russo Introito C., Fontani (70' Pierattini). A disp.: Mariotti, Iandelli, Venturini, Vercelli. All.: Andrea Mondonico.<br >LANCIOTTO CAMPI BISENZIO (3-5-2): Giusti, Nibbi (53' Zefi), Ciofi, Auricchio, Montagnolo, Simoni, Sandr&egrave; (80' Mgarn), Cantini (82' Sponsale), Settesoldi, Lorenzetti, Di Rocco. A disp.: Martini, Biagiotti, Fei. All.: Roberto Cavaliere.<br > ARBITRO: Chindemi di Viterbo, coad. da Leonetti di Viterbo e Martini di Terni.<br > RETE: 59' Di Rocco.<br >NOTE: ammoniti Bacci, Montagnolo, Settesoldi, Di Rocco. LE PAGELLE<br >Sestese<br ><b>Ristori: 5.5</b> Pescato nella terra di nessuno dal gol di Di Rocco, sbaglia nell'unica occasione in cui viene chiamato in causa.<br ><b>Bacci: 6</b> Difende con attenzione la fascia destra.<br ><b>Bartolini: 6</b> Spinge a sinistra con continuit&agrave; nel primo tempo, poi cala con il passare dei minuti.<br ><b>Del Gamba: 6</b> Buon primo tempo per il mediano di casa, ma nella ripresa quando c'&egrave; da cambiare marcia non ci riesce.<br ><b>Armenio: 5.5</b> La verve di Sandr&egrave; sembra dare fastidio alla difesa di casa. Spostato in avanti, inutilmente, nel finale.<br ><b>Cannone: 5.5</b> Come Armenio, si fa superare da Di Rocco nell'unica occasione importante e poi Sandr&egrave; li fa un po' ballare. <b>74' Aldrovandi: ng</b> Non d&agrave; il contributo che molti si aspettavano nel finale.<br ><b>Pieri: 5.5</b> Una bella girata al 10' e poi pi&ugrave; nulla. <b>68' Faralli: ng</b><br ><b>Brunelli: 6</b> Continuit&agrave; e grinta per 45 minuti, idee pi&ugrave; confuse nella ripresa.<br ><b>Pollini: 5.5 </b>Dovrebbe supportare l'azione del centravanti, ma raramente ci riesce.<br ><b>Russo Introito C.: 6.5</b> Il giovanissimo 1995 si d&agrave; da fare, combatte, prova una girata di testa e cerca di aprire spazi per i compagni. Il meno colpevole della sconfitta.<br ><b>Fontani: 6-</b> Alterna buone giocate a lunghe pause. <b>70' Pierattini: ng</b><br >Lanciotto Campi Bis.<br ><b>Giusti: 6</b> Doveva essere un pomeriggio di super lavoro. Appunto, doveva..<br ><b>Nibbi: 6-</b> Ha il compito di correre su e gi&ugrave; per tutta la fascia destra: compito non sempre riuscito. <b>53' Zefi: 6.5</b> Partecipa attivamente al buon secondo tempo della sua squadra.<br ><b>Ciofi: 6</b> Non ci mette molto a prendere le misure a Pieri.<br ><b>Auricchio: 6</b> Aiuta, con precisione, Simoni nella marcatura di Russo Introito.<br ><b>Montagnolo: 6.5</b> Vertice basso del centrocampo, esce alla distanza dopo un primo tempo nel quale rincorre gli avversari. Nella ripresa, gestisce bene il gioco.<br ><b>Simoni: 6.5</b> Il capitano guida la difesa a tre senza commettere alcun errore.<br ><b>Sandr&egrave;: 6.5</b> Un po' farfallone nel primo tempo, molto pi&ugrave; pericoloso negli ampi spazi della ripresa. 80' Mengarna: ng<br ><b>Cantini: 6</b> Lavoro sporco e oscuro in mezzo al campo. <b>82' Sponsale: ng</b><br ><b>Settesoldi: 6+</b> Cerca di abbinare quantit&agrave; e qualit&agrave; nei suoi movimenti a centrocampo.<br ><b>Lorenzetti: 6-</b> Qualche spunto, ma nel complesso incide poco.<br ><b>Di Rocco: 6.5</b> Il gol vale da solo il voto visto che qualifica il Lanciotto alla finale play-off.<br >Arbitro<br ><b>Chindemi di Viterbo: 5.5</b> Per un derby fiorentino, era proprio necessario far venire una terna da cos&igrave; lontano? Boh.. Inoltre non &egrave; che fosse una terna di grande qualit&agrave;, tutt'altro..<br >IL COMMENTO<br >Il Lanciotto Campi Bisenzio vince il derby con la Sestese e accede, non senza sorpresa, alla finale play-off del girone. Gara tutt'altro che memorabile quella del Biagiotti-Magherini , anzi (diciamolo senza timore) davvero brutta: tanta corsa, molto agonismo, ma pochissima tecnica e scarsi contenuti: raramente le due squadre hanno saputo orchestrare azioni corali degne di nota, dando vita a una sfida con pochissime occasioni da reti e, in fin dei conti, preoccupante per la mancanza di talento vista in campo. Nella prima frazione &egrave; la Sestese (cui sarebbe bastato il pari al termine dei supplementari, per accedere alla finale, in virt&ugrave; del secondo posto conquistato nella stagione regolare) a tenere in mano il gioco, grazie al movimento di Del Gamba e Brunelli, ma ci&ograve; nonostante non riesce praticamente mai a tirare in porta se non al 10' con una girata di Pieri e al 39' con un'incornata di Russo Introito a lato. Nel complesso, comunque, Giusti dormiva sonni tranquilli perch&eacute; non veniva mai impegnato. Peggio faceva il Lanciotto che si affidava solo a qualche lancio lungo dalla difesa senza mai arrivare ai 16 metri avversari con una certa pericolosit&agrave;. Nella ripresa il centrocampo locale calava di tono e dopo meno di un quarto d'oro, un po' casualmente a dire il vero, la Sestese veniva punita da Di Rocco che superava Ristori, castigato nella terra di nessuno , n&eacute; in porta n&eacute; in uscita. Era il gol che decideva in pratica il match perch&eacute; la Sestese non tirava mai in porta (un diagonale centrale di Faralli al 92' &egrave; decisamene poca roba) e il Lanciotto badava esclusivamente a interrompere le azioni avversarie, lasciando il compito a Sandr&egrave; di tenere impegnata la difesa avversaria. A fine gara molta era l'esultanza degli ospiti, seguiti a Sesto Fiorentino da un nutrito e rumoroso gruppo di sostenitori: e mentre da una parte le soddisfazioni per la societ&agrave; di Nello Bini e Ugo Bartolini continuano ad arrivare, per la Sestese di Filippo Giusti sembra davvero un annus horriblis , fra prima squadra, Juniores e Allievi.. Andrea L'Abbate




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