• Pulcini GIR.A
  • Affrico
  • 0 - 0
  • Olimpia Firenze


AFFRICO: Torricini, Cavallo, Rocchini, Misuraca, Del Pasqua, Grattarola, Agostini, Chiari, Di Puccio. All.: Marco Galastri.

OLIMPIA FI.: Scardi, Vignoli, Nardini, Becagli, Al-Omari, Espinosa, Nocentini, Poggiolini, Beragnoli, Carri, Cerbai. All.: Giancarlo Lippi-Alberto Pelli.



Finisce con un pareggio a reti inviolate l'atteso derby di Campo di Marte fra Affrico e Olimpia Firenze. Si gioca sul manto di erba sintetica della società biancoceleste in una mattinata fresca, ma piacevole per giocare a calcio. Le due formazioni rispondono fin dall'inizio presenti all'appello e si danno battaglia già dalle prime battute. A far la parte da leone nella fase iniziale della gara sono le due difese, ben schierate a protezione delle proprie porte e abili nel chiudere prontamente i varchi di fronte agli attaccanti avversari. Vere e proprie occasioni da rete non vengono quindi costruite, anche se a circa metà parziale i padroni di casa si rendono pericolosi con la propria boa avanzata Agostini, prima sfortunato nel proprio tentativo di deviazione sull'affondo di Del Pasqua a destra, poi un po' impreciso nel proprio diagonale. Nel finale di tempo allora l'Affrico prova ad avanzare il proprio raggio d'azione, ma l'Olimpia si rende protagonista in contropiede, cercando di innescare il rapido Poggiolini. In particolare sono Espinosa e Beragnoli a pungere nei minuti conclusivi della prima frazione, ma il punteggio rimane fermo sull'equilibrio iniziale. In avvio di secondo tempo i gialloneri ospiti sembrano ripartire col giusto piglio, avanzando il proprio baricentro e prendendo prevalentemente possesso della zona dic entrocampo. Particolarmente attivo appare Nocentini che già dopo pochi minuti impegna Torricini con un proprio tiro da fuori. L'Olimpia spinge sull'acceleratore e si rende pericolosa con un tiro a lato di Carri, con un'iniziativa di Cerbai deviata in angolo su fallo laterale di Nardini e con un tiro da lontano dello stesso Nardini. L'Olimpia in questa fase sembra far girare bene la palla a centrocampo, mentre l'Affrico fatica un po' ad uscire ed innescare Grattarola. La pressione ospite però non scaturisce nel vantaggio e su un'altra conclusione fuori di poco di Nocentini, il confronto diventa più equilibrato nel finale ed il punteggio rimane fermo sullo 0-0. Nel terzo tempo l'Olimpia sembra ripartire ancora col piede giusto, affondando con una discesa di Nocentini ed un cross insidioso di Espinosa che Torricini è bravo a bloccare in due tempi. Col passare dei minuti però la formazione di mister Galastri cresce e l'inerzia della partita cambia decisamente. L'Affrico inizia ad affondare soprattutto sulla corsia di destra con l'attivo Del Pasqua e a circa metà parziale innesca Grattarola il quale salta un difensore e prova la conclusione in corsa, alzando di poco la mira. Nel finale sono quindi i padroni di casa a giostrare maggiormente la palla, anche se l'Olimpia non rinuncia a pungere in contropiede. Particolarmente attento è allora Torricini ad uscire provvidenzialmente su Poggiolini, lanciato nello spazio da Nocentini. Il finale di gara è giocato ad alti ritmi da entrambe le squadre, con occasioni da una parte (con Grattarola in pressing) e dall'altra (Poggiolini dalla destra). Il punteggio però non cambia più ed alla fine le due formazioni si dividono equamente la posta in palio ed i meritati elogi.

Andrea Filetti AFFRICO: Torricini, Cavallo, Rocchini, Misuraca, Del Pasqua, Grattarola, Agostini, Chiari, Di Puccio. All.: Marco Galastri. <br >OLIMPIA FI.: Scardi, Vignoli, Nardini, Becagli, Al-Omari, Espinosa, Nocentini, Poggiolini, Beragnoli, Carri, Cerbai. All.: Giancarlo Lippi-Alberto Pelli. Finisce con un pareggio a reti inviolate l'atteso derby di Campo di Marte fra Affrico e Olimpia Firenze. Si gioca sul manto di erba sintetica della societ&agrave; biancoceleste in una mattinata fresca, ma piacevole per giocare a calcio. Le due formazioni rispondono fin dall'inizio presenti all'appello e si danno battaglia gi&agrave; dalle prime battute. A far la parte da leone nella fase iniziale della gara sono le due difese, ben schierate a protezione delle proprie porte e abili nel chiudere prontamente i varchi di fronte agli attaccanti avversari. Vere e proprie occasioni da rete non vengono quindi costruite, anche se a circa met&agrave; parziale i padroni di casa si rendono pericolosi con la propria boa avanzata Agostini, prima sfortunato nel proprio tentativo di deviazione sull'affondo di Del Pasqua a destra, poi un po' impreciso nel proprio diagonale. Nel finale di tempo allora l'Affrico prova ad avanzare il proprio raggio d'azione, ma l'Olimpia si rende protagonista in contropiede, cercando di innescare il rapido Poggiolini. In particolare sono Espinosa e Beragnoli a pungere nei minuti conclusivi della prima frazione, ma il punteggio rimane fermo sull'equilibrio iniziale. In avvio di secondo tempo i gialloneri ospiti sembrano ripartire col giusto piglio, avanzando il proprio baricentro e prendendo prevalentemente possesso della zona dic entrocampo. Particolarmente attivo appare Nocentini che gi&agrave; dopo pochi minuti impegna Torricini con un proprio tiro da fuori. L'Olimpia spinge sull'acceleratore e si rende pericolosa con un tiro a lato di Carri, con un'iniziativa di Cerbai deviata in angolo su fallo laterale di Nardini e con un tiro da lontano dello stesso Nardini. L'Olimpia in questa fase sembra far girare bene la palla a centrocampo, mentre l'Affrico fatica un po' ad uscire ed innescare Grattarola. La pressione ospite per&ograve; non scaturisce nel vantaggio e su un'altra conclusione fuori di poco di Nocentini, il confronto diventa pi&ugrave; equilibrato nel finale ed il punteggio rimane fermo sullo 0-0. Nel terzo tempo l'Olimpia sembra ripartire ancora col piede giusto, affondando con una discesa di Nocentini ed un cross insidioso di Espinosa che Torricini &egrave; bravo a bloccare in due tempi. Col passare dei minuti per&ograve; la formazione di mister Galastri cresce e l'inerzia della partita cambia decisamente. L'Affrico inizia ad affondare soprattutto sulla corsia di destra con l'attivo Del Pasqua e a circa met&agrave; parziale innesca Grattarola il quale salta un difensore e prova la conclusione in corsa, alzando di poco la mira. Nel finale sono quindi i padroni di casa a giostrare maggiormente la palla, anche se l'Olimpia non rinuncia a pungere in contropiede. Particolarmente attento &egrave; allora Torricini ad uscire provvidenzialmente su Poggiolini, lanciato nello spazio da Nocentini. Il finale di gara &egrave; giocato ad alti ritmi da entrambe le squadre, con occasioni da una parte (con Grattarola in pressing) e dall'altra (Poggiolini dalla destra). Il punteggio per&ograve; non cambia pi&ugrave; ed alla fine le due formazioni si dividono equamente la posta in palio ed i meritati elogi. Andrea Filetti




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